Szerző: Boccadorata Dátum: Tárgy: [Cerchio] Re: [movimento] PER DAVIDE ...
----- Original Message -----
From: "clochard" <spartacok@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Friday, March 21, 2003 7:43 AM
Subject: Re: [Cerchio] Re: [movimento] PER DAVIDE ... > Sono commosso dalle tue parole e , sebbene sappia kiaramente ke nn siamo
> familisti, dall'attenzione ke mi dediki anke se svillaneggio il tuo
> compagno.
stai tranquillo che nel caso si difende benissimo anche senza di me >
>
> Nn sbagli, cara Gilda. Oppure "sbagli" solo quando e in quanto pensi ke solo > io, o cmq 1 minoranza, nn siamo capaci di "controllarci" - ke, nn a caso, è > 1 bruttissimo termine...
appunto volevo dire che non si tratta di "controllarsi" ma semmai di
diventare consapevoli dei reali desideri che abbiamo e, prendendoli sul
serio, utilizzare tutto l'utilizzabile che è a nostra disposizione per
realizzarli. In altre parole bisogna conoscere bene i propri gusti autentici
per poi scegliere sia le persone sia le cose che ci sono gradite >
> Grazie, Gilda. Mi lusinghi. Ma, da vecchio comunista, ancora penso ke tale
> riconoscimento possa verificarsi solo nel "collettivo". Nn il "noi"
> stalinista, la classe compatta e di acciaio, ma il "noi" delle interminabili > discussioni, delle azioni audaci, della sorellanza femminista, del nostro
> "assalto al cielo", del parlarci senza censure o dell'affrontare tali
> censure, aspirando alla "felicità di tutti".
Appunto si tratta di una realizzazione a cui necessitano sicuramente delle
relazioni ma permetterai che collettivo non vuol dire di tutti.
Accontentiamoci di qualcuno che possa realmente condividere dei passaggi e
dei percorsi e dei progetti. Si tratta di darsi delle libertà concrete e
praticabili non di fare i militanti per il perseguimento della comprensione
cosmica e della felicità universale. Ciò che fai deve funzionare
innanzitutto per te e coloro il cui piacere ti tocca davvero altrimenti
torniamo all'ideologia e alla religione
> Sai, la maturazione affettiva può essere bloccata, o ritardata, da tante
> circostanze avverse ke nn riesci + a contrastare.
Le circostanze si possono costruire e il successo dipende soprattutto dalla
chiarezza con cui ti dai delle priorità ovvero dall'intensità che riconosci
al tuo desiderio
> Mi sento, da oltre 20 anni, come Ocalan a Imrali, esule interno e senza la
> sua "stoffa".
Scusa la mia ignoranza : cosa intendi dire? non ho capito
> Nn credo al "sé". E, in effetti, si tratta di 1 sostantivazione ke viene da > 1 cattiva traduzione dall'inglese.
> Quando dicono, x esempio, myself, si riferiscono a qualcosa di estremamente > concreto e quotidiano. Noi ne abbiamo fatto 1 concetto estremamente
> astratto, fino al punto di renderlo inservibile...
e certo che se uno prescinde dalla sua concretezza sarà difficile che possa
prendere delle iniziative!
> Dammi atto di averti, se nn amata, venerata fin dal primo incontro.
ecco che mi rifai arrossire
> Nn è 1 ricatto, ma, troncando eventualmente questo dialogo, mi lascerai
> nella merda peggio di prima :))
> Abbraccio te e Paolo
> a presto, spero!
>
> enrico
cosa vuol dire che saresti nella merda? e comunque non lascio questo
dialogo perchè questo genere di ragionamenti mi piace e con te posso farli