[Lecce-sf] Documento Taranto

Auteur: Lecce Social Forum
Date:
Sujet: [Lecce-sf] Documento Taranto

This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_00D4_01C2EF47.DA1B64A0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

Documento Coordinamento provinciale contro la guerra Taranto

Quello che segue =E8 il documento approvato dall'assemblea per la =
manifestazione del 22 a Taranto.=20

Per quel che riguarda l'arrivo dei pullman consigliamo di farli arrivare =
alla Concattedrale e raggiungere il concentramento a piedi (=E8 =
vicinissimo). Per la ripartenza date indicazione agli autisti di =
aspettare al porto mercantile.

            "Siamo di fronte a una grave violazione della legalit=E0 =
internazionale. Gli USA e i suoi alleati hanno deciso di dare corso al =
loro progetto di dominio imperiale dell'intero pianeta. Per fare questo =
hanno rotto l'elemento principale di regolazione dei rapporti fra gli =
stati, l'ONU.

            Lo hanno trasformato da docile strumento, usato fino alla =
guerra in Kossovo, a giocattolo rotto da buttare. E per concretizzare il =
loro disegno hanno scatenato una criminale guerra preventiva di massacro =
di civili innocenti.

Ancora una volta il popolo irakeno sta vivendo l'incubo dei =
bombardamenti, della morte e della devastazione del proprio =
territorio. Ancora una volta i popoli del mondo vengono posti di fronte =
alla tragica realt=E0 di una guerra dalle conseguenze incalcolabili.

            Noi dobbiamo porre con forza davanti alla ragione di tutte e =
tutti l'insopportabilit=E0 della guerra. Le vite dei bambini e degli =
anziani, degli uomini e delle donne coinvolti nel conflitto, i corpi =
degli esseri umani, degli esseri viventi, il corpo vivente del pianeta, =
non possono pi=F9 sopportare la guerra.

            La nostra mente rifiuta la guerra, ripudia la guerra, come =
la ripudia la Costituzione italiana. Le conseguenze di questa guerra =
avranno una portata incalcolabile anche per centinaia di migliaia di =
esseri umani privati di tutto e  costretti alla fuga; per la convivenza =
dei popoli del Mediterraneo; per gli assetti socioeconomici dei paesi =
coinvolti. Solo il cinismo dei potenti del mondo pu=F2 trovare =
giustificazioni, false e risibili, alla guerra.

            Il conflitto viene scatenato dal governo Bush per ragioni di =
dominio geostrategico ed economico, ma le conseguenze ed i costi =
verranno pagati dai popoli. Non =E8 solo, quindi, il rifiuto etico, che =
pure basterebbe da solo,  a farci dire il nostro no.

            Le conseguenze politiche saranno gravissime.

            Il terrorismo avr=E0 con la guerra una  brusca impennata e =
trarr=E0 da essa nuova linfa e nuove giustificazioni; i costi economici =
della guerra verranno pagati dai cittadini sotto forma di aumento dei =
prezzi, di riduzione degli stanziamenti di carattere sociale, scuola, =
sanit=E0, lavoro, in Oriente come in Occidente.

            Gi=E0 sono stati ridotti spazi di libert=E0 e di esercizio =
di diritti democratici. La militarizzazione del territorio =E8 estesa e =
pervasiva, la libert=E0 di esprimere il dissenso sottoposta a ricatti ed =
intimidazioni. L'ideologia della guerra come massima espressione della =
violenza,  della sopraffazione, alimenta la violenza di fascisti e =
neonazisti,  che approfittano del clima bellico per "regolare i conti" =
con i giovani antifascisti.. Il compagno Davide Cesari, accoltellato a =
morte a Milano da militanti di Forza Nuova, =E8 la prima vittima di =
questo clima.

            Sull'altra sponda del Mediterraneo il governo israeliano =
aumenta a dismisura la violenza dell'occupazione dei territori =
palestinesi massacrando bambini, civili inermi e una giovane pacifista =
americana, Rachel Corrie, deliberatamente soffocata e schiacciata da una =
ruspa guidata da un soldato israeliano. L'unica colpa di questa giovane =
donna era cercare di impedire pacificamente la distruzione della casa di =
un medico palestinese.     =20

            Dobbiamo contrastare con fermezza questa  esplosione di =
violenza che accompagna e approfitta della violenza della guerra.

            Respingiamo i ricatti degli "opinionisti" al servizio dei =
potenti che ci dicono: o con Bush o con Saddam.

            Noi siamo contro Bush e contro Saddam, contro la guerra e =
contro i dittatori.

            Respingiamo gli appelli dei nostri pessimi governanti, =
Berlusconi e soci, che hanno cominciato a fare appello al senso =
dell'unit=E0 nazionale. Sono discorsi vecchi e falsi..

            Noi siamo contro nazionalismi, militarismi e contro tutti =
gli apparati ideologici che giustificano la guerra. La guerra serve ai =
potenti anche per azzerare diritti, mettere il freno alle lotte sociali, =
oscurare necessit=E0, differenze, criticit=E0.

            Non vogliamo fare la guerra per la patria, la nostra patria =
=E8 il mondo intero.

            Per questo chiediamo che nella nuova convenzione europea =
venga inserito il rifiuto della guerra quale elemento costituente. =
Vogliamo che l'Europa abbia un ruolo attivo di pace nei confronti dei =
paesi limitrofi, e vogliamo che smetta di progettare, fabbricare, =
vendere armi.

            Esigiamo che il nostro governo receda dalla decisione di =
concedere agli USA basi militari e sorvolo del nostro spazio aereo =
perch=E9 questo, al di l=E0 delle ipocrisie, significa sostegno diretto =
e concreto alla guerra.

            Invitiamo donne e uomini, giovani e anziani a disobbedire =
alla guerra con tutte le forme di lotta  e di boicottaggio pacifiche e =
nonviolente che vorranno attuare.

            Invitiamo lavoratrici, lavoratori, studenti, pensionati/e ad =
aderire a scioperi, manifestazioni e forme di lotta che si =
organizzeranno contro la guerra.

            Respingiamo il cinismo, il servilismo e la falsit=E0 dei =
nostri governanti e ascoltiamo invece le parole di pace e ragionevolezza =
di tante donne e uomini, a cominciare dalle parole del papa: chi decide =
che sono esauriti tutti i mezzi pacifici che il diritto internazionale =
mette a disposizione si assume una grave responsabilit=E0 di fronte a =
Dio, alla sua coscienza e alla storia."

------=_NextPart_000_00D4_01C2EF47.DA1B64A0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV>Documento Coordinamento provinciale contro la guerra=20
Taranto Quello che segue =E8 il documento approvato =
dall'assemblea=20
per la manifestazione del 22 a Taranto. </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Per=20
quel che riguarda l'arrivo dei pullman consigliamo di farli arrivare =
alla=20
Concattedrale e raggiungere il concentramento a piedi (=E8 vicinissimo). =
Per la=20
ripartenza date indicazione agli autisti di aspettare al porto=20
mercantile.        &nb=
sp;   =20
"Siamo di fronte a una grave violazione della legalit=E0 internazionale. =
Gli USA e=20
i suoi alleati hanno deciso di dare corso al loro progetto di dominio =
imperiale=20
dell'intero pianeta. Per fare questo hanno rotto l'elemento principale =
di=20
regolazione dei rapporti fra gli stati,=20
l'ONU.          &nbsp=
; =20
Lo hanno trasformato da docile strumento, usato fino alla guerra in =
Kossovo, a=20
giocattolo rotto da buttare. E per concretizzare il loro disegno hanno =
scatenato=20
una criminale guerra preventiva di massacro di civili =
innocenti. Ancora=20
una volta il popolo irakeno sta vivendo l'incubo dei =
bombardamenti,  della=20
morte e  della devastazione del proprio territorio. Ancora una =
volta i=20
popoli del mondo vengono posti di fronte alla tragica realt=E0 di una =
guerra dalle=20
conseguenze=20
incalcolabili.         &nb=
sp;  =20
Noi dobbiamo porre con forza davanti alla ragione di tutte e tutti=20
l'insopportabilit=E0 della guerra. Le vite dei bambini e degli anziani, =
degli=20
uomini e delle donne coinvolti nel conflitto, i corpi degli esseri =
umani, degli=20
esseri viventi, il corpo vivente del pianeta, non possono pi=F9 =
sopportare la=20
guerra.          &nbs=
p; =20
La nostra mente rifiuta la guerra, ripudia la guerra, come la ripudia la =

Costituzione italiana. Le conseguenze di questa guerra avranno una =
portata=20
incalcolabile anche per centinaia di migliaia di esseri umani privati di =
tutto=20
e  costretti alla fuga; per la convivenza dei popoli del =
Mediterraneo; per=20
gli assetti socioeconomici dei paesi coinvolti. Solo il cinismo dei =
potenti del=20
mondo pu=F2 trovare giustificazioni, false e risibili, alla=20
guerra.          &nbs=
p; =20
Il conflitto viene scatenato dal governo Bush per ragioni di dominio=20
geostrategico ed economico, ma le conseguenze ed i costi verranno pagati =
dai=20
popoli. Non =E8 solo, quindi, il rifiuto etico, che pure basterebbe da =
solo, =20
a farci dire il nostro=20
no.           &n=
bsp; Le=20
conseguenze politiche saranno=20
gravissime.          =
  =20
Il terrorismo avr=E0 con la guerra una  brusca impennata e trarr=E0 =
da essa=20
nuova linfa e nuove giustificazioni; i costi economici della guerra =
verranno=20
pagati dai cittadini sotto forma di aumento dei prezzi, di riduzione =
degli=20
stanziamenti di carattere sociale, scuola, sanit=E0, lavoro, in Oriente =
come in=20
Occidente.          &=
nbsp; =20
Gi=E0 sono stati ridotti spazi di libert=E0 e di esercizio di diritti =
democratici.=20
La militarizzazione del territorio =E8 estesa e pervasiva, la libert=E0 =
di esprimere=20
il dissenso sottoposta a ricatti ed intimidazioni. L'ideologia della =
guerra come=20
massima espressione della violenza,  della sopraffazione, alimenta =
la=20
violenza di fascisti e neonazisti,  che approfittano del clima =
bellico per=20
"regolare i conti" con i giovani antifascisti.. Il compagno Davide =
Cesari,=20
accoltellato a morte a Milano da militanti di Forza Nuova, =E8 la prima =
vittima di=20
questo=20
clima.          &nbsp=
; =20
Sull'altra sponda del Mediterraneo il governo israeliano aumenta a =
dismisura la=20
violenza dell'occupazione dei territori palestinesi massacrando bambini, =
civili=20
inermi e una giovane pacifista americana, Rachel Corrie, deliberatamente =

soffocata e schiacciata da una ruspa guidata da un soldato israeliano. =
L'unica=20
colpa di questa giovane donna era cercare di impedire pacificamente la=20
distruzione della casa di un medico =
palestinese.     =20
           &nbsp=
;=20
Dobbiamo contrastare con fermezza questa  esplosione di violenza =
che=20
accompagna e approfitta della violenza della=20
guerra.          &nbs=
p; =20
Respingiamo i ricatti degli "opinionisti" al servizio dei potenti che ci =
dicono:=20
o con Bush o con=20
Saddam.          &nbs=
p; =20
Noi siamo contro Bush e contro Saddam, contro la guerra e contro i=20
dittatori.          &=
nbsp; =20
Respingiamo gli appelli dei nostri pessimi governanti, Berlusconi e =
soci, che=20
hanno cominciato a fare appello al senso dell'unit=E0 nazionale. Sono =
discorsi=20
vecchi e=20
falsi..          &nbs=
p; =20
Noi siamo contro nazionalismi, militarismi e contro tutti gli apparati=20
ideologici che giustificano la guerra. La guerra serve ai potenti anche =
per=20
azzerare diritti, mettere il freno alle lotte sociali, oscurare =
necessit=E0,=20
differenze,=20
criticit=E0.         &nbsp=
;  =20
Non vogliamo fare la guerra per la patria, la nostra patria =E8 il mondo =

intero.          &nbs=
p; =20
Per questo chiediamo che nella nuova convenzione europea venga inserito =
il=20
rifiuto della guerra quale elemento costituente. Vogliamo che l'Europa =
abbia un=20
ruolo attivo di pace nei confronti dei paesi limitrofi, e vogliamo che =
smetta di=20
progettare, fabbricare, vendere=20
armi.           =
 =20
Esigiamo che il nostro governo receda dalla decisione di concedere agli =
USA basi=20
militari e sorvolo del nostro spazio aereo perch=E9 questo, al di l=E0 =
delle=20
ipocrisie, significa sostegno diretto e concreto alla=20
guerra.          &nbs=
p; =20
Invitiamo donne e uomini, giovani e anziani a disobbedire alla guerra =
con tutte=20
le forme di lotta  e di boicottaggio pacifiche e nonviolente che =
vorranno=20
attuare.          &nb=
sp; =20
Invitiamo lavoratrici, lavoratori, studenti, pensionati/e ad aderire a =
scioperi,=20
manifestazioni e forme di lotta che si organizzeranno contro la=20
guerra.          &nbs=
p; =20
Respingiamo il cinismo, il servilismo e la falsit=E0 dei nostri =
governanti e=20
ascoltiamo invece le parole di pace e ragionevolezza di tante donne e =
uomini, a=20
cominciare dalle parole del papa: chi decide che sono esauriti tutti i =
mezzi=20
pacifici che il diritto internazionale mette a disposizione si assume =
una grave=20
responsabilit=E0 di fronte a Dio, alla sua coscienza e alla=20
storia." </DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_00D4_01C2EF47.DA1B64A0--

Ce message fait partie du fil suivant :
	Arborescence complète du fil triée par date