Autor: marina Data: Asunto: [Cerchio] (no subject)
Ore 4,15: Bush annuncia in tv l'inizio della guerra [testo integrale del
discorso]=20
20 Marzo 2003=20
Medio Oriente=20
Questo il testo integrale del discorso televisivo pronunciato dal
presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, alle 4,15 ora italiana,
per annunciare l'inizio della guerra contro l'Iraq.=20
"Cittadini, a quest'ora le forze armate americane e della coalizione
hanno iniziato la prima fase dell'operazione militare per disarmare
l'Iraq, per liberare il suo popolo e per difendere il mondo dai gravi
pericoli che corre. Su mio ordine le forze della coalizione hanno
iniziato a colpire obiettivi selezionati di importanza militare per
minare la capacit=E0 di Saddam Hussein di portare avanti una guerra.
Queste sono le fasi iniziali di una campagna vasta e concertata.=20
Pi=F9 di 35 paesi ci stanno dando un sostegno cruciale, dall'uso delle
basi navali e aeree, alla cooperazione con la nostra intelligence o
sotto il profilo della logistica per sistemare le truppe che devono
combattere. Ogni nazione in questa coalizione ha deciso di sopportare i
doveri e condividere gli onori di contribuire alla nostra comune difesa.
A tutti gli uomini e le donne degli Stati Uniti che ora sono nelle forze
armate in Medio Oriente: la pace di un mondo preoccupato e tutte le
speranze della gente oppressa dipendono da voi. Questa fiducia =E8 ben
riposta.Il nemico con cui vi confrontate avr=E0 modo di conoscere la
vostra abilit=E0 e il vostro valore. Il popolo che libererete sar=E0
testimone dell'onorabilit=E0 dello spirito militare americano.=20
In questo conflitto l'America fronteggia un nemico che non ha riguardo
per le convenzioni di guerra o per le regole morali. Saddam Hussein ha
sistemato le truppe e i materiali in aree civili, popolate, nel
tentativo di utilizzare uomini, donne e bambini innocenti come scudi per
i propri militari: l'ultima atrocit=E0 contro il suo popolo. Io voglio =
che
gli americani tutti e tutto il mondo sappiano che le forze della
coalizione compiranno ogni sforzo possibile per risparmiare la vita dei
civili innocenti.=20
Una campagna su un terreno difficile di un paese grande come la
California potrebbe essere lunga e pi=F9 difficile del previsto, ma
aiutare l'Iraq a edificare un paese libero, stabile e unito richieder=E0
la nostra pi=F9 strenua dedizione. Noi siamo venuti in Iraq con il pi=F9
grande rispetto per i suoi cittadini, per la sua grande civilt=E0 e per =
la
fede religiosa che pratica. Non abbiamo nessuna mira sull'Iraq, se non
rimuovere un pericolo e restituire il controllo di quel territorio al
suo popolo.=20
So che le famiglie dei militari che sono partiti stanno pregando =
perch=E9
i loro cari ritornino salvi e al pi=F9 presto. Milioni di americani =
stanno
pregando con voi per la salvezza di chi =E8 partito e per la protezione
degli innocenti. Per il vostro sacrificio avrete la gratitudine e il
rispetto del popolo americano e potete contare sul fatto che le nostre
forze torneranno a casa appena avranno concluso il loro compito. La
nostra nazione =E8 entrata in questo conflitto riluttante, ma ora il
nostro proposito =E8 certo. Il popolo degli Stati Uniti e quello delle
nazioni alleate non vuole vivere alla merc=E9 di un regime fuorilegge =
che
minaccia la pace con l'uso di armi di distruzione di massa. Affronteremo
quel terrore ora con l'esercito, l'aviazione, la marina, la guardia
costiera e i marines, in modo da non doverci trovare in seguito con i
vigili del fuoco, le ambulanze e la polizia sulle strade delle nostre
citt=E0.=20
Ora che il conflitto =E8 scoppiato, il solo modo per limitare la sua
durata =E8 di dedicarvisi con forza decisiva. E vi assicuro che questa =
non
sar=E0 una campagna di mezze misure e che non accetteremo altro =
risultato
che la vittoria. Concittadini, il pericolo per il nostro Paese e per il
mondo verr=E0 superato. Andremo oltre questa fase di pericolo e =
porteremo
avanti il lavoro per la pace. Difenderemo la libert=E0. Porteremo la
libert=E0 agli altri. E vinceremo. Possa Dio benedire il nostro paese e
tutti quelli che lo difendono".=20