[Forumumbri] Smontare le menzogne di regime

Delete this message

Reply to this message
Author: franco coppoli
Date:  
Subject: [Forumumbri] Smontare le menzogne di regime
--0-1660499107-1048011820=:94866
Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-1
Content-Transfer-Encoding: 8bit


inoltro articolo di Paolo punx

ciaof



Smontare le menzogne di regime e prossimi
appuntamenti per Dax


> Ora più che mai come facemmo dopo l’omicidio di Fausto e Iaio è necessario
> smontare la propaganda di regime, che come al solito cerca di stravolgere
> gli avvenimenti per coprire i responsabili del clima di guerra che già
> respiriamo.Allora, 25 anni fa (proprio oggi ricorre l’anniversario),

dissero che
> l’omicidio di Fausto e Iaio era un regolamento di conti nel mondo della
> droga o addirittura una faida interna all’estrema sinistra.Oggi vorrebbero

farci credere che l’omicidio di Davide non ha matrice
> politica, che è solo il frutto una rissa degenerata.Ed ecco la prima

frottola mal confezionata. Secondo la questura i tre
> fermati per l’omicidio non sono fascisti DOC, non militano in alcun gruppo
> politico, sono solo dei balordi.Leggendo tra le righe, però si scopre che

i due fratelli, Federico M. 28
> anni e M. M. di 17 anni accusati di concorso nell’omicidio di Davide, sono
> noti nel quartiere, girano con bomber nero e coltello naturalmente, la
> loro casa è tappezzata di gadget nazisti e busti di mussolini, il loro
> cane, un rottweiler, si chiama Rommel.Ovviamente, come dimostra la ferocia

dell’agguato teso in Via Brioschi, il
> comportamento non si limita all’estetica, ma è sostanziale, nazista fino
> in fondo, capace di infierire sei, sette, otto volte sul corpo di Dax a
> cui avevano già tagliato la gola.Tralasciamo per un attimo le volontà

investigative della questura sui
> gruppi di estrema destra (nulla vieta di pensare che la militanza dei
> fratelli M. e del padre, fosse semplicemente “sconosciuta” alla DIGOS), ma
> come definire personaggi che oltre a praticare il gusto dell’estetica e
> del simbolismo nazista, sono anche disposti ad uccidere a sangue freddo
> per questa loro malsana idea politica?Non so se questi personaggi

partecipavano alle manifestazioni di Fiore
> (Forza Nuova) o di qualche altro suo amico camerata, ma non capisco
> nemmeno cos’altro dovrebbero fare per dimostrare di essere nazisti a tutti
> gli effetti!Allora perché buona parte della stampa cerca di dipingere

questi
> comportamenti come semplici eccessi di balordi di periferia?Si parlava

prima di inquietanti analogie con l’omicidio di Fausto e Iaio,
> ma queste analogie riguardano soprattutto la gestione degli

avvenimenti.Minimizzare l’accaduto, cercare di svuotarlo di connotazioni
politiche,
> presentarlo come una tragica fatalità, una rissa finita male, non serve
> solo per raffreddare le reazioni, ma soprattutto pone le premesse perché
> altri avvenimenti del genere possano accadere nuovamente.Soprattutto da

Genova in avanti, dopo l’omicidio di Carlo, in questo paese
> si sono verificati una serie di inquietanti episodi. Mi limito a citarne
> due per semplicità: l’assalto e il pestaggio di Adam Smith in nome della
> difesa dell’integralismo cattolico contro gli infedeli musulmani (sembra
> di esser tornati alle crociate) e l’assalto al Forte Prenestino nella
> notte precedente l’oceanica manifestazione contro la guerra del 15
> febbraio a Roma. In realtà gli episodi sono stati molteplici e la caccia
> agli immigrati, così come l’attacco a vari centri sociali è proseguito
> indisturbato, nell’indifferenza, nella tolleranza, nel lasciamoli fare,
> nel non drammatizziamo sono solo balordi.Ma lasciamoli fare cosa? Il

lavoro sporco naturalmente, quello che i
> servitori dello Stato non possono svolgere personalmente, se non in alcune
> rare occasioni, come a luglio 2001 a Genova.Veniamo però ad alcune

incredibili ricostruzione degli avvenimenti
> successivi all’omicidio di Davide.I giornali riprendendo le veline della

questura raccontano che le
> ambulanze sarebbero state ostacolate dai compagni accorsi sul luogo
> dell’agguato e che i lettighieri sarebbero stati aggrediti. Uno
> stravolgimento dei fatti non solo privo di fantasia, ma cedibile solo agli
> occhi degli scemi del villaggio. Qualunque persona intelligente dovrebbe
> chiedersi: ma come, due miei amici sono in una pozza di sangue ed invece
> di sperare che l’ambulanza arrivi immediatamente, cosa faccio, gli
> impedisco di giungere sul posto e aggredisco i lettighieri? Con quale
> scopo? Quello di farli morire dissanguati? Ma come si fa a credere a
> queste baggianate?L’altro aspetto inquietante della gestione successiva

all’omicidio
> riguarda l’operazione stile Diaz a Genova, che PS e CC hanno messo in
> opera davanti e nelle corsie dell’ospedale San Paolo, dove erano stati
> trasportai i feriti e stavano accorrendo compagni e compagne di Milano.Gli

agenti scendono dalle volanti, impugnano manganelli estendibili (di
> ferro), qualcuno addirittura una mazza ad baseball, premono sui compagni
> che stazionano davanti al pronto soccorso, che cercano notizie sui feriti.
> Arriva la notizia che Dax è morto. Strilli, urla, pianti, qualcuno chiede
> agli agenti che premono di spostarsi alcuni metri più in là, ma in
> risposta partono delle cariche violentissime. Si rompono ossa, si
> ammanetta e infierisce con manganellate, calci, pugni, si rincorrono anche
> pazienti e accompagnatori presenti nel pronto soccorso, si invadono le
> corsie dell’ospedale. Alcuni abitanti del quartiere vedono la scena ed
> urlano a PS e CC: basta, smettetela, siete delle bestie, basta! La
> mattanza abbandona il campo ad uno spettacolo raccapricciante che riporta
> la memoria alle immagini delle DIaz, c’è sangue ovunque!Poi il giorno dopo

il questore dirà che i suoi uomini sono dovuti
> intervenire per impedire che venisse portata via la salma di Dax. Anche
> qui la fantasia è poca! Perché mai si dovrebbe portar via la salma? Per
> potarla dove? Per farne che?Insomma come è facile intuire non solo l’

omicidio di Davide è politico, ma
> la gestione è degna di altri episodi oscuri che hanno caratterizzato la
> storia passata e recente di questo paese.L’aria che respiriamo, oggi,

nuovamente ci riporta al senso vero della
> guerra che si sta preparando, che è già iniziata, che non si gioca
> solamente a qualche migliaio di chilometri di distanza, ma che determina
> anche qui come altrove un radicale cambio nella gestione del quotidiano,
> una gestione di guerra!Nonostante le notizie faziose e i tentativi di

minimizzare ciò che è
> accaduto, ieri a Milano eravamo oltre 2.000 a sfilare in corteo contro
> l’omicidio di Dax e lo stesso è accaduto in altre cittàDopo il corteo

abbiamo provato insieme a discutere cosa fare nei prossimi
> giorni. Gli appuntamenti che ci siamo immaginati, dovranno essere
> confermati, in attesa che situazioni e singoli decidano. Quindi provo
> semplicemente ad elencarli, in attesa di conferme.Questa sera, a 25 anni

dall’omicidio di Fausto e Iaio, era già prevista
> un’iniziativa in Via Mancinelli (luogo dell’omicidio) a cui si pensava di
> partecipare, viste le analogie.Si sta cercando di accordarsi con la

famiglia per capire come e se
> partecipare ai funerali di Dax.Si pensava per sabato di indire un corteo a

Milano aperto alle altre
> realtà nazionali. Ovviamente se nel frattempo dovessero iniziare di
> bombardamenti sull’Iraq, si pensava di caratterizzare i cortei sulla
> guerra che ci saranno in molteplici città (ogni capoluogo di regione)
> anche su questo omicidio fascista, su questa gestione guerresca, che è
> costata la vita ad un giovane compagno di 26 anni e varie ferite a
> parecchi compagni e compagne.Con Dax nel cuore
> Saluti e baci
> Paolo Punx




francoppoli@???


---------------------------------
Yahoo! Cellulari: loghi, suonerie, picture message per il tuo telefonino
--0-1660499107-1048011820=:94866
Content-Type: text/html; charset=iso-8859-1
Content-Transfer-Encoding: 8bit

<P>inoltro articolo di Paolo punx</P>
<P>ciaof</P>
<P>&nbsp;</P>
<P>Smontare le menzogne di regime e prossimi<BR>appuntamenti per Dax<BR><BR><BR>> Ora più che mai come facemmo dopo l’omicidio di Fausto e Iaio è necessario<BR>> smontare la propaganda di regime, che come al solito cerca di stravolgere<BR>> gli avvenimenti per coprire i responsabili del clima di guerra che già<BR>> respiriamo.Allora, 25 anni fa (proprio oggi ricorre l’anniversario),<BR>dissero che<BR>> l’omicidio di Fausto e Iaio era un regolamento di conti nel mondo della<BR>> droga o addirittura una faida interna all’estrema sinistra.Oggi vorrebbero<BR>farci credere che l’omicidio di Davide non ha matrice<BR>> politica, che è solo il frutto una rissa degenerata.Ed ecco la prima<BR>frottola mal confezionata. Secondo la questura i tre<BR>> fermati per l’omicidio non sono fascisti DOC, non militano in alcun gruppo<BR>> politico, sono solo dei balordi.Leggendo tra le righe, però si scopre che<BR>i due fratelli, Federico M. 28<BR>> anni e M. M. di 17 anni accusati di concorso nell’omicidio di Davide, sono<BR>> noti nel quartiere, girano con bomber nero e coltello naturalmente, la<BR>> loro casa è tappezzata di gadget nazisti e busti di mussolini, il loro<BR>> cane, un rottweiler, si chiama Rommel.Ovviamente, come dimostra la ferocia<BR>dell’agguato teso in Via Brioschi, il<BR>> comportamento non si limita all’estetica, ma è sostanziale, nazista fino<BR>> in fondo, capace di infierire sei, sette, otto volte sul corpo di Dax a<BR>> cui avevano già tagliato la gola.Tralasciamo per un attimo le volontà<BR>investigative della questura sui<BR>> gruppi di estrema destra (nulla vieta di pensare che la militanza dei<BR>> fratelli M. e del padre, fosse semplicemente “sconosciuta” alla DIGOS), ma<BR>> come definire personaggi che oltre a praticare il gusto dell’estetica e<BR>> del simbolismo nazista, sono anche disposti ad uccidere a sangue freddo<BR>> per questa loro malsana idea politica?Non so se questi personaggi<BR>partecipavano alle manifestazioni di Fiore<BR>> (Forza Nuova) o di qualche altro suo amico camerata, ma non capisco<BR>> nemmeno cos’altro dovrebbero fare per dimostrare di essere nazisti a tutti<BR>> gli effetti!Allora perché buona parte della stampa cerca di dipingere<BR>questi<BR>> comportamenti come semplici eccessi di balordi di periferia?Si parlava<BR>prima di inquietanti analogie con l’omicidio di Fausto e Iaio,<BR>> ma queste analogie riguardano soprattutto la gestione degli<BR>avvenimenti.Minimizzare l’accaduto, cercare di svuotarlo di connotazioni<BR>politiche,<BR>> presentarlo come&nbsp; una tragica fatalità, una rissa finita male, non serve<BR>> solo per raffreddare le reazioni, ma soprattutto pone le premesse perché<BR>> altri avvenimenti del genere possano accadere nuovamente.Soprattutto da<BR>Genova in avanti, dopo l’omicidio di Carlo, in questo paese<BR>> si sono verificati una serie di inquietanti episodi.&nbsp; Mi limito a citarne<BR>> due per semplicità: l’assalto e il pestaggio di Adam Smith in nome della<BR>> difesa dell’integralismo cattolico contro gli infedeli musulmani (sembra<BR>> di esser tornati alle crociate) e l’assalto al Forte Prenestino nella<BR>> notte precedente l’oceanica manifestazione contro la guerra del 15<BR>> febbraio a&nbsp; Roma. In realtà gli episodi sono stati molteplici e la caccia<BR>> agli immigrati, così come l’attacco a vari centri sociali è proseguito<BR>> indisturbato, nell’indifferenza, nella tolleranza, nel lasciamoli fare,<BR>> nel non drammatizziamo sono solo balordi.Ma lasciamoli fare cosa? Il<BR>lavoro sporco naturalmente, quello che i<BR>> servitori dello Stato non possono svolgere personalmente, se non in alcune<BR>> rare occasioni, come a luglio 2001 a Genova.Veniamo però ad alcune<BR>incredibili ricostruzione degli avvenimenti<BR>> successivi all’omicidio di Davide.I giornali riprendendo le veline della<BR>questura raccontano che le<BR>> ambulanze sarebbero state ostacolate dai compagni accorsi sul luogo<BR>> dell’agguato e che i lettighieri sarebbero stati aggrediti. Uno<BR>> stravolgimento dei fatti non solo privo di fantasia, ma cedibile solo agli<BR>> occhi degli scemi del villaggio. Qualunque persona intelligente dovrebbe<BR>> chiedersi: ma come, due miei amici sono in una pozza di sangue ed invece<BR>> di sperare che l’ambulanza arrivi immediatamente, cosa faccio, gli<BR>> impedisco di giungere sul posto e aggredisco i lettighieri? Con quale<BR>> scopo? Quello di farli morire dissanguati? Ma come si fa a credere a<BR>> queste baggianate?L’altro aspetto inquietante della gestione successiva<BR>all’omicidio<BR>> riguarda l’operazione stile Diaz a Genova, che PS e CC hanno messo in<BR>> opera davanti e nelle corsie dell’ospedale San Paolo, dove erano stati<BR>> trasportai i feriti e stavano accorrendo compagni e compagne di Milano.Gli<BR>agenti scendono dalle volanti, impugnano manganelli estendibili (di<BR>> ferro), qualcuno addirittura una mazza ad baseball, premono sui compagni<BR>> che stazionano davanti al pronto soccorso, che cercano notizie sui feriti.<BR>> Arriva la notizia che Dax è morto. Strilli, urla, pianti, qualcuno chiede<BR>> agli agenti che premono di spostarsi alcuni metri più in là, ma in<BR>> risposta partono delle cariche violentissime.&nbsp; Si rompono ossa, si<BR>> ammanetta e infierisce con manganellate, calci, pugni, si rincorrono anche<BR>> pazienti e accompagnatori presenti nel pronto soccorso, si invadono le<BR>> corsie dell’ospedale. Alcuni abitanti del quartiere vedono la scena ed<BR>> urlano a PS e CC: basta, smettetela, siete delle bestie, basta!&nbsp; La<BR>> mattanza abbandona il campo ad uno spettacolo raccapricciante che riporta<BR>> la memoria alle immagini delle DIaz, c’è sangue ovunque!Poi il giorno dopo<BR>il questore dirà che i suoi uomini sono dovuti<BR>> intervenire per impedire che venisse portata via la salma di Dax. Anche<BR>> qui la fantasia è poca! Perché mai si dovrebbe portar via la salma? Per<BR>> potarla dove? Per farne che?Insomma come è facile intuire non solo l’<BR>omicidio di Davide è politico, ma<BR>> la gestione è degna di altri episodi oscuri che hanno caratterizzato la<BR>> storia passata e recente di questo paese.L’aria che respiriamo, oggi,<BR>nuovamente ci riporta al senso vero della<BR>> guerra che si sta preparando, che è già iniziata, che non si gioca<BR>> solamente a qualche migliaio di chilometri di distanza, ma che determina<BR>> anche qui come altrove un radicale cambio nella gestione del quotidiano,<BR>> una gestione di guerra!Nonostante le notizie faziose e i tentativi di<BR>minimizzare ciò che è<BR>> accaduto, ieri a Milano eravamo oltre 2.000 a sfilare in corteo contro<BR>> l’omicidio di Dax e lo stesso è accaduto in altre cittàDopo il corteo<BR>abbiamo provato insieme a discutere cosa fare nei prossimi<BR>> giorni. Gli appuntamenti che ci siamo immaginati, dovranno essere<BR>> confermati, in attesa che situazioni e singoli decidano. Quindi provo<BR>> semplicemente ad elencarli, in attesa di conferme.Questa sera, a 25 anni<BR>dall’omicidio di Fausto e Iaio, era già prevista<BR>> un’iniziativa in Via Mancinelli (luogo dell’omicidio) a cui si pensava di<BR>> partecipare, viste le analogie.Si sta cercando di accordarsi con la<BR>famiglia per capire come e se<BR>> partecipare ai funerali di Dax.Si pensava per sabato di indire un corteo a<BR>Milano aperto alle altre<BR>> realtà nazionali. Ovviamente se nel frattempo dovessero iniziare di<BR>> bombardamenti sull’Iraq, si pensava di caratterizzare i cortei sulla<BR>> guerra che ci saranno in molteplici città (ogni capoluogo di regione)<BR>> anche su questo omicidio fascista, su questa gestione guerresca, che è<BR>> costata la vita ad un giovane compagno di 26 anni e varie ferite a<BR>> parecchi compagni e compagne.Con Dax nel cuore<BR>> Saluti e baci<BR>> Paolo Punx<BR></P><BR><BR>francoppoli@???<p><br><hr size=1><A HREF="http://it.yahoo.com/mail_it/foot/?http://it.mobile.yahoo.com/index2002.html"><b>Yahoo! Cellulari</a></b>: loghi, suonerie, picture message per il tuo telefonino
--0-1660499107-1048011820=:94866--