Autore: stalkern Data: Oggetto: [RSF] caso brillantemente risolto dalla stampa nazionale:
praticamente un SUICIDIO
leggendo repubblica e corriere scopro cose interessanti. Si noti che stamane
Radio RAI parlava di "ragazzi dei centri sociali" ed "estremisti di destra".
REPUBBLICA
Tre persone sono state fermate per l'omicidio di Davide Cesare, il ragazzo
ucciso a Milano in un'aggressione al bar di via Brioschi. Sono due fratelli
(uno minorenne) e il padre dei due. L'accusa è di concorso in omicidio,
tentato omicidio e porto abusivo di armi da taglio. I fermati non avrebbero
precedenti: si tratta di G.M., 54 anni, il padre, e di S.M., 29 anni, il
figlio maggiorenne, e M.M., 17 anni, il minorenne. Gli uomini della Digos li
avevano già identificati e li stavano sentendo da questa mattina.
[...]
I compagni del ragazzo morto sono convinti che siano stati militanti
dell'estrema destra a uccidere Davide, ma per il momento non risulta che i
tre fermati siano militanti di nessuna formazione politica.
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Si noti la frase "gli uomini della Digos li avevano già identificati e li
stavano sentendo da questa mattina" accanto a "non risulta che i tre fermati
siano militanti di nessuna formazione politica". Uhau, la Digos. Identifica
normali cittadini incensurati e mai visti prima da mezzanotte all'alba.
Milano da berla.
CORRIERE
Tre persone sono state sottoposte a fermo di polizia giudiziaria per
l'omicidio di Davide Cesare. Si tratta di un minorenne, del fratello
maggiorenne e del padre dei due. L'accusa è di concorso in omicidio e porto
abusivo di armi da taglio. Cade dunque il motivo politico come causa
scatenente della rissa tra i giovani del centro sociale O.R.So (Officina
della Resistenza Sociale), a cui Cesare apparteneva e l'altra banda.
[...]
Secondo la questura è tutto iniziato da un litigio in strada tra sei o sette
persone che si sono incontrate per caso davanti al bar di via Brioschi.
All'inizio i protagonisti, davanti agli agenti che cercavano di ricostruire
la vicenda, hanno tenuto un comportamento di totale omertà.
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Questa frase "Cade dunque il motivo politico" è un po' più logica di quello
che si chiama fare cronaca. A parte che cade uno dei capi di imputazione
rispetto all'articolo di Repubblica, dove comunque non si capisce com'è che
l'omicidio fosse "tentato" e non riuscito, dedurre dai capi di imputazione il
movente è una mossa che la dice lunga sul Corriere della Sera. Sarà "della
Sera", ma ancora non stiamo del tutto dormendo
Per scrupolo, ho dato un'occhiata anche al sito della Stampa, che riesce
addirittura a non usare la parola "politico"
STAMPA (senza orario di pubblicazione)
Due persone sono state accompagnate in questura, nell'ambito delle indagini
sulla uccisione di Davide Cesare, perchè sospettate di aver preso parte alla
rissa sfociata nell'omicidio e in due feriti. [...] Secondo fonti
investigative, la Digos avrebbe raccolto sui due «indizi significativi». La
Questura però sostiene che, al momento, non si può parlare, nei loro
confronti, di fermo.
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Qui uno dei (non-)fermati è addirittura scomparso.
Insomma, mi sembra che il caso sia stato brillantemente risolto dalla stampa
nazionale: praticamente un SUICIDIO. Un'altro.
Come se la frase "È volata qualche parola, dall'atteggiamento sembrano
skin-head o bone-head." detta da "uno dei tre giovani rimasti feriti" non
valesse niente, giacché come ognun sa (e la madama meglio di tutti), i
ragazzi dei centri sociali non sono in grado di riconoscere uno
skinhead/bonehead da soli.
Certo, io non ho la prova materiale e inoppugnabile che il movente sia
politico. Ma dopo aver letto questi giornali io so dalla semplice lettura che
questi giornali si stanno "travisando il volto"; per me, è già un indizio
molto pesante.