[Forumlucca] 27 marzo tv indipende sul tema della guerra sui…

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Autor: blanca
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Assumpte: [Forumlucca] 27 marzo tv indipende sul tema della guerra sui circuiti locali
Sent: Monday, March 17, 2003 12:40 PM
Subject: Fw: [Tedeschia] Dario Fo e Franca Rame News - Il C@C@O della
domenica (fwd)


>
>
>
> > Dario Fo & Franca Rame News
> > Il C@C@O della domenica
> >
> > (per commentare questa news
> > http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=1712)
> >
> > 16 marzo 2003
> >
> > Signore e signori, buona sera.
> >
> > Siamo qui per annunciarvi che giovedi' 27 marzo 2003, alle ore 21 saremo
> > in onda con una trasmissione comica su almeno 20 televisioni locali e
> > via satellite. Cioe' dovremmo riuscire a raggiungere tutta Italia con
> > due ore di spettacolo. Si parlera' della guerra in Iraq, della
> > situazione in Italia e di alcuni avvenimenti che le televisioni
> > ufficiali tacciono.
> > Diciamo subito che non siamo in grado di produrre una televisione
> > stabile. Si tratta solo di un esperimento per dimostrare che e'
> > possibile farlo. E in ogni caso ci sembrava doveroso cercare di
> > raggiungere, almeno una volta, un grande pubblico con un discorso non
> > omologato. Siamo sull'orlo di una tragedia di portata immensa e non ci
> > sentiamo di lasciare nulla di intentato.
> > La situazione anomala della tv in Italia ha reso possibile qualche cosa
> > di incredibile:
> > ci sono 6 televisioni in mano a un uomo solo e centinaia di tv locali
> > strangolate da un monopolio pubblicitario quasi assoluto.
> > E un altro uomo (Murdock) che controlla Stream e Tele+.
> > Ma le nuove tecnologie hanno reso molto piu' economico fare e
> > trasmettere tv.
> > Oggi pensare a una televisione indipendente non e' una follia.
> > Questa nostra televisione e' per ora in grado di esistere per una notte
> > sola come Cenerentola. E' un atto dovuto, per la situazione drammatica
> > che il pianeta sta attraversando. Vogliamo far conoscere al pubblico
> > televisivo le grandi menzogne che le televisioni nazionali stanno
> > spacciando.
> > Ma lo scopo di questa trasmissione sara' anche un altro, vogliamo vedere
> > quante persone, in Italia e in tutta Europa via satellite, riusciremo a
> > raggiungere. Crediamo che oggi ci siano parecchi milioni di persone che
> > sono stanche di questo regime del Pensiero Unico. E crediamo che ci
> > siano tutte le premesse per creare una vera televisione libera e
> > stabile.
> > Abbiamo fatto due conti, sarebbero sufficienti 500 mila euro (un
> > miliardo di lire) per garantire una tv tutti i giorni via satellite e
> > via internet, con un telegiornale quotidiano e l'accesso a tutti quelli
> > che in Italia e all'estero avranno materiali autoprodotti da proporre.
> > Parliamo di televisione povera, molto povera, una telecamera, una
> > persona che racconta e basta: una televisione il cui valore sta in
> > quello che dice e per il linguaggio che sa usare.
> > Una televisione dove il pubblico vota e puo' determinare veramente i
> > palinsesti esprimendo il proprio giudizio. Potenzialmente si potrebbero
> > raggiungere almeno 5 milioni di case ed episodicamente si potrebbero
> > organizzare grandi eventi e ottenere un passaggio sulla rete delle tv
> > locali. Una televisione che si muove fuori dai circuiti normali a costo
> > di fare l'autostop.
> > E pensiamo che una televisione che possa offrire un accesso al grande
> > pubblico e creare uno straordinario movimento di filmaker, con gruppi
> > che ovunque iniziano ad autoprodurre materiali visivi. Perche' la tv
> > monopolista non e' negativa solo per i suoi contenuti ma anche perche'
> > non e' in grado di stimolare nuovi talenti, e' chiusa in un sistema di
> > caste che non lasciano spazio a proposte originali e nuove.
> > Una televisione che sia veramente aperta potrebbe scatenare il desiderio
> > di inventare programmi oltre che guardarli.
> > E forse ne potrebbero uscire molte opere piu' interessanti e divertenti
> > del Grande Fratello.
> > C'e' quindi da chiedersi se ci siano i mezzi per finanziare una tale
> > televisione.
> > Potenzialmente si'.
> > Pensiamo che un movimento che e' capace di portare in piazza milioni di
> > persone dovrebbe essere in grado di raccogliere 500 mila euro. E
> > pensiamo anche che ci siano imprenditori in Italia che avrebbero tutto
> > l'interesse a comprare 500 mila euro di pubblicita' su una televisione
> > che parli al movimento.
> > Da anni lavoriamo al discorso della consociazione degli acquisti
> > (risparmiare denaro e, contemporaneamente, ottenere servizi migliori e
> > finanziare attivita' etiche).
> > Basterebbe che 50 mila persone facessero il contratto di telefonia etica
> > (http://www.commercioetico.it/telefonia/index.htm) per mettere insieme
> > questi 500 mila euro (risparmi il 20% sulle tariffe di Tele2 e
> > contemporaneamente il tuo contratto frutta mediamente 20 euro all'anno
> > che il fornitore di telefonia versa come provvigione).
> > Oppure basterebbero 25 mila persone che stipulassero sia il contratto di
> > telefonia etica che quello con l'assicurazione etica.
> > Oppure....
> > Le possibilita' sarebbero decine, centinaia... Crediamo che quando il
> > movimento sceglie la via della creativita' possa inventare soluzioni
> > straordinarie...
> > Ma intanto quello che bisogna riuscire a fare e': informare che ci sara'
> > questa trasmissione.
> > Non e' la prima volta che il movimento riesce ad avere accesso alla tv.
> > Lo hanno fatto Emergency, MicroMega, MegaChip, le dirette sulle
> > manifestazioni e sul Social Forum di Firenze. La trasmissione via
> > satellite e tramite le televisioni locali e' un percorso gia'
> > sperimentato.
> > Ma e' la prima volta che si prova a trasmettere una serata incentrata su
> > un tema tragico svolto con serenita' e sarcasmo.
> > Il problema centrale a questo punto e': riusciremo a far sapere che
> > siamo in onda?
> > Vuoi dare una possibilita' alla nascita di una tv indipendente?
> > Aiutaci a far sapere che giovedi' 27, alle ore 21 saremo in onda. Per
> > una sera soltanto e forse mai piu'.
> >
> > (Nei prossimi giorni comunicheremo la lista esatta delle frequenze sulle
> > quali sara' visibile questa trasmissione.)
> >
> > Dario Fo, Franca Rame, Jacopo Fo
> >
> >
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> >
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> >
> > L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle
> > http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html
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