[NuovoLaboratorio] LEGACOOP e Referendum Art.18

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Autore: Carlo Ghione
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Oggetto: [NuovoLaboratorio] LEGACOOP e Referendum Art.18
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Non che si nutrissero dubbi in merito...ma giova ricordarlo
Carlo G.

       LA POSIZIONE DI LEGACOOP SUL REFERENDUM PER L'ARTICOLO18=20



LEGACOOP E IL REFERENDUM SULL'ARTICOLO 18


Una dichiarazione del presidente di Legacoop Reggio Emilia Mauro Degola =
rilasciata il 12 febbraio sul referendum promosso per estendere =
l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori alle imprese con meno di 16 =
addetti.


=ABLa cooperazione pone al centro della sua organizzazione la persona, =
cio=E8 il socio con i suoi bisogni e gli impegni che liberamente =
sottoscrive negli statuti. Perci=F2 la questione dei diritti dei =
lavoratori =E8 per noi parte fondamentale della nostra identit=E0 e non =
possiamo banalizzare gli effetti di una eventuale revisione =
dell'articolo 18.=20
Nello specifico, per=F2, sono molti i motivi che portano Legacoop ad =
essere contraria a questo referendum.
E' un errore sostituire un voto plebiscitario secco alla trattativa tra =
le parti sociali su materie di tale complessit=E0, proprio come =E8 =
stato sbagliato forzare sulla riforma del lavoro fino a rendere =
impossibile il dialogo tra le parti sociali.=20
Ampliare i vincoli e gli obblighi per imprese destrutturate, sempre in =
difficile competizione con il lavoro nero, vuol dire incentivarne la =
fuga verso il sommerso. Pensiamo al nostro territorio: si finirebbe per =
distruggere il tessuto tipico dei distretti emiliano-romagnoli che non =
ha prodotto solo occupazione e ricchezza diffusa, ma anche integrazione =
sociale nonostante non gli venisse applicato l'articolo18.=20
Risulta inoltre di fatto incomprensibile un obbligo allo stare insieme =
di "lavoratori" che si fossero scoperti incompatibili, in una impresa in =
cui l'artigiano spesso rimane semplicemente il lavoratore di ieri che =
cerca di avviare una sua microimpresa con la "collaborazione" di un =
qualche dipendente.=20
Partendo da queste considerazioni Legacoop Reggio Emilia ha chiesto che =
la Lega Nazionale delle Cooperative assuma un atteggiamento =
responsabile, ma non neutro, di fronte all'eventuale referendum. E =
proprio questa mattina la Direzione Nazionale di Legacoop ha deciso di =
esprimere il proprio No a questo referendum e al quesito che propone. =
Nel contempo Legacoop sottolinea "la necessit=E0 di rivedere il sistema =
delle tutele e dei sostegni ai lavoratori in discoccupazione =
involontaria sia per ricomprendervi tutte le nuove tipologie di lavoro =
oggi esistenti, sia per introdurre specifiche contribuzioni e =
prestazioni di tipo assicurativo", valorizzando il ruolo della =
mutualit=E0.=BB=20


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