[Cm-crew] Poveri al nord

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armando gnisci

Poveri al nord
Comincio col raccontare due vicende sventurate e lacrimose che mi sono=20
capitate nei primi due mesi del nuovo anno 2003. La prima: metto benzina=20
sempre (o quasi) ai distributori della ESSO, per via di una raccolta di=20
punti premio annuale; la mia nuovissima piccola Mercedes, comprata a rate e=
=20
leasing (affittata?), a met=E0 di gennaio si ferma. I tecnici della Mercedes=
=20
la tengono una settimana in officina; la diagnosi =E8 benzina annacquata che=
=20
ha invaso motore, carburatore ecc. Pago 400 euro di manodopera, non essendo=
=20
l=92evento-situazione coperto dalla garanzia. La seconda: prenoto e pago=20
subito due biglietti aerei molto convenienti per Parigi a Pasqua; andiamo,=
=20
mia moglie ed io, a trovare due nostri figli che vivono in quella citt=E0.=
 La=20
Lib Air fallisce il 6 febbraio. Soluzione? L=92Air France =93offre una=20
=93protezione=94 (sic) agli sfigati: chiede 200 euro a persona per farci=
 volare=20
sui suoi aerei, rilevando i biglietti Lib Air. L=92agenzia di viaggi, per=F2=
,=20
non pu=F2 trattare direttamente la faccenda. Bisogna andare a Fiumicino a=20
tentare di arrivare per primi sotto l=92albero della protezione. I posti in=
=20
gioco sono pochi. Sollievo. O meglio, depressione.
         In un mese e mezzo (la seconda mesata non =E8 finita) stiamo=20
perdendo pi=F9 di 800 euro. Un residuo prezioso, risparmiato dalla=20
tredicesima e destinato all=92acquisto di un soprabito e alla gita=
 famigliare=20
di 4 giorni a Parigi. Lacrimevole, vero? Indisponente, invece, se non=20
ripugnante, per quelli che in Italia sono pi=F9 poveri di noi. Eppure, per=
=20
mettere le cose a posto basta pagare: i ricchi da parte dei poveri. Questa=
=20
trappola fa s=EC che quelli che pagano solo e sempre si impoveriscano:=20
materialmente, e al tempo stesso scoprano di essere non-poveri solo per una=
=20
micidiale illusione. =C8 cos=EC che il mondo nord ridiventa costantemente=20
equilibrato, temperato e =93regolare=94 (come si dice in gergo romano). Noi=
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impoveriti poveri al nord, paghiamo per vivere. Viviamo nel mondo che ci =E8=
=20
dato vita natural durante in affitto. Paghiamo affinch=E9 altri, pochi e=20
intrattabili, possano guadagnare, divertirsi, appassionarsi, vincere,=20
giocare, fallire, godere ecc.
         I miei amici e colleghi universitari dell=92Europa dell=92Est,=20
dell=92America Latina e dell=92Africa, con i quali ho rapporti quotidiani=20
attraverso la posta elettronica, mi ricordano sempre, che nonostante la mia=
=20
=93poetica decoloniale, creola e ribelle=94, io comunque vivo in Europa, che=
 =E8=20
l=92altro mondo, rispetto ai loro. Concordo e aggiungo.
         Noi siamo poveri al nord, che ci sentiamo poveri non perch=E9=20
vogliamo essere un po=92 pi=F9 ricchi, ma perch=E9 subiamo la miseria e=20
l=92oppressione diretta e feroce dello sfrenato capitalismo liberista del=
 XXI=20
secolo. E, oltre che vittime, alcuni tra di noi riusciamo anche a=20
diventarne coscienti. Non bisogna credere che poveri al nord siano solo i=20
barboni e i pensionati al minimo, i cassintegrati e i disoccupati, i vecchi=
=20
che abitano nei paesi dell=92Appennino e i giovani senza speranze del sud;=
=20
siamo anche noi, borghesi piccoli e senza fede partitica, in bal=ECa del=20
clima costantemente turbinoso del capitale planetario: i petrolieri che=20
annacquano; i venditori di auto che ti rovinano la mesata; le compagnie=20
aeree che falliscono e quelle che =93ti proteggono=94. Ogni giorno, ogni=20
attimo, miliardi di queste =93sfortune=94 ci assediano, asfissiano,=20
deprimono,  nella squadernata lavagna immensa delle disgrazie diverse. In=20
un mondo dove regnano la rapina e lo spettacolo, la menzogna e il successo,=
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i soldi che si riescono a rubare.
         =C8 questo il mondo unico che hanno creato per noi poveri, al sud e=
=20
al nord: per l=9288% della specie. Dopo la vittoria della democrazia=20
liberale, che sa fare solo affari e guerre, questo =E8 l=92inferno terrestre=
=20
che ci detiene. Irak, Cuba, Somalia e Africa, maya e koori (aborigeni=20
australiani), mapuche e siberiani, italiani e slovacchi, migranti da tutti=
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gli angoli.
         Per questo i politici di sinistra a noi poveri italiani ci fanno=20
piangere, quando appaiono in televisione, fanno i girotondi, gigionano la=20
pronuncia, invocano i movimenti, muovono le mani come vescovi, stanno in=20
prima fila alle manifestazioni e si fanno intervistare ecc.
         Per questo, anche noi poveri al nord, siamo pronti ad insorgere:=20
s=EC, insorgere. Se troviamo la via del riscatto dalla nostra inerzia. Per=
=20
questo, siamo pi=F9 disgraziati dei maya e dei mapuche, dei Sem Terra e=
 degli=20
afro-americani. Siamo come l=92umanit=E0 coatta di =93Matrix=94. Siamo gli=
 ultimi.=20
Ma almeno sappiamo chi sono i nostri alleati.
7 febbraio 2003


Querido Armando:
Realmente, vistas desde mi lugar, tus tribulaciones econ=F3micas son miel y=
=20
roc=EDo. En Argentina hace muchos a=F1os que no se vende gasolina que no=
est=E9=20
adulterada. Afortunadamente, soy feliz propietario de un Citro=EBn 3CV que=
=20
compr=E9 en el a=F1o 1973 y que desde entonces me lleva y trae sin exigirme=
=20
demasiado en cuanto a la calidad del combustible que le pondo. Pienso=20
seguir us=E1ndolo otros 30 a=F1os porque, adem=E1s, es el =FAnico auto en lo=
que lo=20
m=E1s importante es la persona que va adentro.
En cuanto a la estafa que sufriste, te cuento que aqu=ED, hace poco m=E1s de=
un=20
a=F1o, el gobierno devalu=F3 la moneda de un d=EDa para otro en forma=
brutal. Mi=20
salario, y el de todos los que tienen la fortuna de estar empleados,se=20
redujo de la noche a la ma=F1ana en un 70%. Quienes ten=EDan dinero en los=
=20
bancos lo pudieron retirar en cuotas semanales cada vez m=E1s devaluadas.
As=ED y todo, los asalariados y los ahorristas estafados, antiguos miembros=
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de la depauperada clase media, somos privilegiados en comparaci=F3n con el=
=20
60% de nuestros conciudadanos que viven en la indigencia. Los reclamos de=20
nuestra parte son vistos como quejas de opulentos por quienes carecen de lo=
=20
indispensable.
En las grandes ciudades, como Buenos Aires y Rosario, todas las noches se=20
puede ver a una multitud de gente que, al anochecer, sale a buscar su=20
supervivencia en la basura. Lo que nosotros descartamos, nuestra cada vez=20
m=E1s pobre basura, es el recurso final de una inmensa cantidad de gente.
Los europeos deber=EDan estudiar m=E1s a la Argentina. Nuestras ciudades=20
parecen salidas de una fantas=EDa futurista del tipo de la saga Mad Max. Y=
es=20
que nuestro pa=EDs ha sufrido, gradualmente, algo tan terrible (y tan=
mortal)=20
como una explosi=F3n at=F3mica y sus secuelas radioactivas. Hace 30 a=F1os=
=20
nuestro nivel de vida era igual o superior al de Italia y Espa=F1a, hoy=20
tenemos muertes por inanici=F3n. Tenemos ni=F1os que mueren de hambre en un=
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pa=EDs que produce alimentos como para mantener a 10 veces m=E1s poblaci=F3n=
de=20
la que tiene. Es dificil encontrar un ejemplo tan n=EDtido de la=20
irracionalidad del capitalismo.
Como ves nuestra situaci=F3n tiene puntos de contacto: en realidad todos=20
somos pobres, la clave est=E1 en tratar de romper la ilusi=F3n neoliberal=
que=20
nos presenta, a los que todav=EDa no pasamos hambre, como opulentos.
Un abrazo
Luis
19 febbraio 2003

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<div align=3D"center"><i>armando gnisci<br><br>
<b>Poveri al nord<br>
</i></b></div>
Comincio col raccontare due vicende sventurate e lacrimose che mi sono
capitate nei primi due mesi del nuovo anno 2003. La prima: metto benzina
sempre (o quasi) ai distributori della ESSO, per via di una raccolta di
punti premio annuale; la mia nuovissima piccola Mercedes, comprata a rate
e leasing (affittata?), a met=E0 di gennaio si ferma. I tecnici della
Mercedes la tengono una settimana in officina; la diagnosi =E8 benzina
annacquata che ha invaso motore, carburatore ecc. Pago 400 euro di
manodopera, non essendo l=92evento-situazione coperto dalla garanzia. La
seconda: prenoto e pago subito due biglietti aerei molto convenienti per
Parigi a Pasqua; andiamo, mia moglie ed io, a trovare due nostri figli
che vivono in quella citt=E0. La Lib Air fallisce il 6 febbraio. Soluzione?
L=92Air France =93offre una =93protezione=94 (<i>sic</i>) agli sfigati: chie=
de
200 euro a persona per farci volare sui suoi aerei, <i>rilevando</i> i
biglietti Lib Air. L=92agenzia di viaggi, per=F2, non pu=F2 trattare
direttamente la faccenda. Bisogna andare a Fiumicino a tentare di
arrivare per primi sotto l=92albero della protezione. I posti in gioco sono
pochi. Sollievo. O meglio, depressione.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>In un mese
e mezzo (la seconda mesata non =E8 finita) stiamo perdendo pi=F9 di 800 euro=
.
Un residuo prezioso, risparmiato dalla tredicesima e destinato
all=92acquisto di un soprabito e alla gita famigliare di 4 giorni a Parigi.
Lacrimevole, vero? Indisponente, invece, se non ripugnante, per quelli
che in Italia sono pi=F9 poveri di noi. Eppure, per mettere le cose a posto
basta pagare: i ricchi da parte dei poveri. Questa trappola fa s=EC che
quelli che pagano solo e sempre <i>si impoveriscano</i>: materialmente, e
al tempo stesso scoprano di essere non-poveri solo per una micidiale
illusione. =C8 cos=EC che il mondo nord ridiventa costantemente equilibrato,
temperato e =93regolare=94 (come si dice in gergo romano). Noi impoveriti
poveri al nord, paghiamo per vivere. Viviamo nel mondo che ci =E8 dato vita
natural durante <i>in</i> <i>affitto</i>. Paghiamo affinch=E9 altri, pochi
e intrattabili, possano guadagnare, divertirsi, appassionarsi, vincere,
giocare, fallire, godere ecc.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>I miei
amici e colleghi universitari dell=92Europa dell=92Est, dell=92America=
Latina e
dell=92Africa, con i quali ho rapporti quotidiani attraverso la posta
elettronica, mi ricordano sempre, che nonostante la mia =93poetica
decoloniale, creola e ribelle=94, io comunque vivo in Europa, che =E8
<i>l=92altro</i> <i>mondo</i>, rispetto ai loro. Concordo e aggiungo.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>Noi siamo
poveri al nord, che ci sentiamo poveri non perch=E9 vogliamo essere un po=92
pi=F9 ricchi, ma perch=E9 subiamo la miseria e l=92oppressione diretta e fer=
oce
dello sfrenato capitalismo liberista del XXI secolo. E, oltre che
vittime, alcuni tra di noi riusciamo anche a diventarne coscienti. Non
bisogna credere che poveri al nord siano solo i barboni e i pensionati al
minimo, i cassintegrati e i disoccupati, i vecchi che abitano nei paesi
dell=92Appennino e i giovani senza speranze del sud; siamo anche noi,
borghesi piccoli e senza fede partitica, in bal=ECa del clima costantemente
turbinoso del capitale planetario: i petrolieri che annacquano; i
venditori di auto che ti rovinano la mesata; le compagnie aeree che
falliscono e quelle che =93ti proteggono=94. Ogni giorno, ogni attimo,
miliardi di queste =93sfortune=94 ci assediano, asfissiano, deprimono,&nbsp;
nella squadernata lavagna immensa delle disgrazie diverse. In un mondo
dove regnano la rapina e lo spettacolo, la menzogna e il successo, i
soldi che si riescono a rubare.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>=C8 questo
il mondo unico che hanno creato per noi poveri, al sud e al nord: per
l=9288% della specie. Dopo la vittoria della democrazia liberale, che sa
fare solo affari e guerre, questo =E8 l=92inferno terrestre che ci detiene.
Irak, Cuba, Somalia e Africa, maya e koori (aborigeni australiani),
mapuche e siberiani, italiani e slovacchi, migranti da tutti gli
angoli.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>Per questo
i politici di sinistra a noi poveri italiani ci fanno piangere, quando
appaiono in televisione, fanno i girotondi, gigionano la pronuncia,
invocano i movimenti, muovono le mani come vescovi, stanno in prima fila
alle manifestazioni e si fanno intervistare ecc.<br>
<x-tab>&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;</x-tab>Per
questo, anche noi poveri al nord, siamo pronti ad insorgere: s=EC,
insorgere. Se troviamo la via del riscatto dalla nostra inerzia. Per
questo, siamo pi=F9 disgraziati dei maya e dei mapuche, dei Sem Terra e
degli afro-americani. Siamo come l=92umanit=E0 coatta di =93Matrix=94. Siamo=
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ultimi. Ma almeno sappiamo chi sono i nostri alleati.<br>
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Querido Armando:<br>
Realmente, vistas desde mi lugar, tus tribulaciones econ=F3micas son miel y
roc=EDo. En Argentina hace muchos a=F1os que no se vende gasolina que no est=
=E9
adulterada. Afortunadamente, soy feliz propietario de un Citro=EBn 3CV que
compr=E9 en el a=F1o 1973 y que desde entonces me lleva y trae sin exigirme
demasiado en cuanto a la calidad del combustible que le pondo. Pienso
seguir us=E1ndolo otros 30 a=F1os porque, adem=E1s, es el =FAnico auto en lo=
que
lo m=E1s importante es la persona que va adentro.<br>
En cuanto a la estafa que sufriste, te cuento que aqu=ED, hace poco m=E1s de
un a=F1o, el gobierno devalu=F3 la moneda de un d=EDa para otro en forma
brutal. Mi salario, y el de todos los que tienen la fortuna de estar
empleados,se redujo de la noche a la ma=F1ana en un 70%. Quienes ten=EDan
dinero en los bancos lo pudieron retirar en cuotas semanales cada vez m=E1s
devaluadas.<br>
As=ED y todo, los asalariados y los ahorristas estafados, antiguos miembros
de la depauperada clase media, somos privilegiados en comparaci=F3n con el
60% de nuestros conciudadanos que viven en la indigencia. Los reclamos de
nuestra parte son vistos como quejas de opulentos por quienes carecen de
lo indispensable.<br>
En las grandes ciudades, como Buenos Aires y Rosario, todas las noches se
puede ver a una multitud de gente que, al anochecer, sale a buscar su
supervivencia en la basura. Lo que nosotros descartamos, nuestra cada vez
m=E1s pobre basura, es el recurso final de una inmensa cantidad de
gente.<br>
Los europeos deber=EDan estudiar m=E1s a la Argentina. Nuestras ciudades
parecen salidas de una fantas=EDa futurista del tipo de la saga Mad Max. Y
es que nuestro pa=EDs ha sufrido, gradualmente, algo tan terrible (y tan
mortal) como una explosi=F3n at=F3mica y sus secuelas radioactivas. Hace 30
a=F1os nuestro nivel de vida era igual o superior al de Italia y Espa=F1a,
hoy tenemos muertes por inanici=F3n. Tenemos ni=F1os que mueren de hambre en
un pa=EDs que produce alimentos como para mantener a 10 veces m=E1s poblaci=
=F3n
de la que tiene. Es dificil encontrar un ejemplo tan n=EDtido de la
irracionalidad del capitalismo.<br>
Como ves nuestra situaci=F3n tiene puntos de contacto: en realidad todos
somos pobres, la clave est=E1 en tratar de romper la ilusi=F3n neoliberal qu=
e
nos presenta, a los que todav=EDa no pasamos hambre, como opulentos. <br>
Un abrazo<br>
Luis<br>
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