[Cm-milano] O.T. una grande e profonda tristezza...

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Espy il Guru
Date:  
Sujet: [Cm-milano] O.T. una grande e profonda tristezza...
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_049D_01C2E347.8774B0F0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


E' completamente O.T. ma permettetemi di condividere questo brutto =
momento ci avevo creduto fino alla fine ma niente da fare. Non ce =
l'abbiamo fatta, oggi le bici non riesco a tirarle in alto domani si =
vedr=E0=20
Il guru triste

"...Andr=F2 cos=EC lontano che il ricordo muoia disperso tra le pietre =
della strada. Continuer=F2 ad essere lo stesso pellegrino con dentro la =
pena e fuori il sorriso." il che
La rivoluzione corre su due ruote www.bicig8.org=20


.non ce l'abbiamo fatta, non ci siamo riusciti.

Sembra ormai certo, secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, =
che la legge 185 del 1990 sul controllo della produzione e del commercio =
delle armi verr=E0 modificata (in peggio) da un disegno di legge di =
prossima approvazione al Senato. La notizia =E8 sicuramente negativa e =
triste per tutto il mondo pacifista (e non solo) che si era trovato =
unito nel condannare questa ipotesi e nel chiedere a gran voce che il =
Parlamento riconsiderasse con pi=F9 attenzione la questione. Per pi=F9 =
di un anno moltissime associazioni e gruppi, di estrazione sia laica che =
cattolica, hanno lottato nell'ambito della Campagna "Fermiamo i mercanti =
di armi" affinch=E9 non venisse di fatto cancellata l'efficacia di una =
legge tra le pi=F9 avanzate sul tema in tutto il mondo. Abbiamo prodotto =
materiale, coinvolto l'opinione pubblica con raccolte di firme ed =
appelli, promosso dibattiti e confronti, organizzato manifestazioni ed =
azioni dirette nonviolente, ma le ragioni della politica, dell'economia =
e delle armi hanno avuto il sopravvento.
Perch=E9, nonostante quello che potranno dire gli esponenti politici =
favorevoli a questo provvedimento, sono proprio queste le ragioni di =
fondo di un tale passo, del tutto contrapposte alla spinta etica diffusa =
che chiedeva invece il mantenimento di un controllo serio sui sistemi =
d'arma, che altro non sono se non strumenti di offesa e di morte.

La legge 185 del 1990 non =E8 certamente una legge "pacifista", in =
quanto permette comunque il commercio delle armi! Ciononostante la sua =
valenza consiste in una stretta vigilanza sulla trasparenza di tale =
commercio, con conseguenze dirette sulla pace, sulla sicurezza, sulla =
lotta al terrorismo. Va ricordato che la Legge 185/90 prevede =
esplicitamente il divieto assoluto di esportare verso Paesi che violano =
i diritti umani, Paesi in conflitto e nel caso che la vendita di tali =
armi favorisca il terrorismo internazionale. Inoltre viene garantito ai =
cittadini un alto grado di trasparenza attraverso la dettagliata =
relazione annuale sulle operazioni di vendita di armi italiane =
all'estero che il Presidente del Consiglio presenta al Parlamento. Una =
legge, quindi, che costituisce un passaggio iniziale e fondamentale =
verso la costruzione di un mondo di Pace, da compiere passo dopo passo.

In questi momenti, l'amarezza risulta essere ancora pi=F9 profonda e =
dura ascoltando le parole ed i commenti che stanno accompagnando =
l'approvazione del provvedimento legislativo in questione. Da pi=F9 =
parti si trova anche il coraggio (oseremmo dire la sfacciataggine) di =
criticare l'operato della campagna pacifista trasversale accusandola di =
non serenit=E0 nel giudizio e di strumentalizzazione della legge per =
altri scopi.!! Paradossale, visto che questi "altri scopi" dipinti a =
tinte fosche sono in realt=E0 il controllo delle operazioni bancarie =
relative alle armi sulla base dei dati prodotti dalla Presidenza del =
Consiglio e la verifica dell'effettiva rispondenza delle transazioni =
allo spirito della legge! Con il traguardo finale (dichiarato e non =
nascosto) di esercitare una pressione sugli istituti di credito =
affinch=E9 si tolgano dal commercio di armamenti. Il tutto partendo da =
principi etici che ci paiono tutto fuorch=E9 "poco sereni" o =
"strumentali": i principi per i quali si ritiene ingiusto lucrare su =
strumenti di distruzione e per cui si crede che la Pace non possa di =
certo essere costruita con le armi!

E a fronte di ci=F2, quali sono le giustificazioni che vengono =
esplicitamente addotte per lo stravolgimento della 185? Interessi =
economici e di competitivit=E0 a favore dell'industria delle armi, =
interessi di Stato, interessi di politica. sempre interessi!! Mai un =
riferimento a valori pi=F9 alti e a ideali che tengano in conto della =
volont=E0 di Pace e delle sofferenze che le armi causano per loro stessa =
natura!!
Ed =E8 stupefacente che ci=F2 avvenga in un momento in cui la crisi =
irachena ci mostra con tutta evidenza come la risposta armata ai =
problemi sia insulsa e contro la volont=E0 dei popoli! Con l'aggravante =
che, mentre si chiede il disarmo come condizione per il non attacco, si =
compromettono quei piccoli passi che noi stessi abbiamo compiuto verso =
disarmo e riconversione! Una bella ipocrisia!

Ci viene detto: ma i controlli rimarranno, solo non passeranno pi=F9 per =
il Parlamento e di conseguenza alla societ=E0 civile, che male c'=E8? Lo =
stesso male che esisteva prima della legge 185, quando l'Italia ha =
venduto armi a Saddam Hussein con tutti i crismi della legalit=E0. Ci =
viene aggiunto: ma non si favorisce il traffico illegale, solo quello =
legale!! Ma sempre armi sono, e sempre dolore porteranno, qualsiasi sia =
il "certificato" che le accompagner=E0: noi vogliamo continuare a sapere =
dove andranno a finire queste armi, quali conflitti alimenteranno, quali =
dittature favoriranno!! Altra critica dei fautori del disegno di legge: =
perch=E9 dovremmo impedire la vendita a nostri alleati? Perch=E9 non si =
pu=F2 sacrificare tutto sull'altare del vantaggio politico, e se alcuni =
nostri alleati violano i diritti umani, allora sarebbe tempo di compiere =
una riflessione seria.
A chi poi si erge a censore delle nostre azioni sostenendo che questa =
discussione non dovrebbe assumere toni morali ed etici rispondiamo: NO! =
Perch=E9 se la politica, soprattutto in questi temi, non si fonda su =
basi di principio che esaltino la concordia e rifiutino la violenza essa =
si riduce solamente ad uno sterile esercizio di potere, utile solo a =
s=E9 stesso.
E se il Catechismo della Chiesa Cattolica viene citato come riferimento =
per giustificare una tale politica (con tutte le "prediche" conseguenti) =
noi ci permettiamo di ricordare, molto umilmente, che a monte di tale =
testo vi =E8 un altro Libro, discretamente importante e dirompente, che =
dice chiaro e tondo "tu non uccidere", ma "ama i tuoi nemici" e "rimetti =
la spada nel fodero" se vuoi costruire un mondo basato sull'Amore.

Alla fine di tutto rimane una precisa volont=E0.
Non vogliamo rassegnarci a logiche commerciali in questo campo, che =
facciano divenire fonte di guadagno la sofferenza ed il dolore! Non =
vogliamo rassegnarci all'impossibilit=E0 di sapere in quale angolo di =
mondo un conflitto verr=E0 combattuto con armamenti frutto del lavoro =
italiano.
Non vogliamo rassegnarci ad un'idea di Giustizia costruita con la =
violenza e con le armi, all'incapacit=E0 di anche solo immaginare un =
mondo privo di eserciti, certo ancora lontano ma possibile da costruire =
insieme.!!
E per questi motivi non ci fermeremo per l'attuale insuccesso, ma =
continueremo nella nostra opera di contrasto alla logica degli =
armamenti. Lo faremo con tutti quegli strumenti utili ad una maggiore =
sensibilizzazione e ad un maggior controllo di tutti quegli affari =
"sporchi" che distolgono risorse al bene comune per impiegarle nella =
distruzione. La legge 185 era il principale tra tali strumenti, ma =
saremo in grado di trovarne altri e di far capire alle persone =
l'aberrazione di un sistema che produce morte ammantandola di giustizia. =
E cercheremo di mostrare non tanto, come ci viene rimproverato, quali =
sono le "banche buone o quelle cattive", ma quale dovrebbe essere il =
compito vero di ogni struttura sociale umana: la valorizzazione di =
diritti e capacit=E0 al servizio della vita e della felicit=E0 per ogni =
donna e per ogni uomo.

Sembra chiaro che per molti vale ancora l'adagio ripetuto dal grande e =
compianto Alberto Sordi in uno dei suoi film a tematica sociale pi=F9 =
riusciti: "Finch=E9 c'=E8 guerra c'=E8 speranza.".=20
Per noi no. perch=E9 con la violenza e con le armi la speranza viene =
uccisa e con essa la Pace, la Giustizia, la condivisione.


Riccardo Troisi e Francesco Vignarca

Rete Lilliput
Coordinamento Nazionale Campagna "Contro i mercanti di armi" =20
5 marzo 2003


------=_NextPart_000_049D_01C2E347.8774B0F0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>E' completamente O.T. ma permettetemi =
di=20
condividere questo brutto momento ci avevo creduto fino alla fine ma =
niente da=20
fare. Non ce l'abbiamo fatta, oggi le bici non riesco a tirarle in alto =
domani=20
si vedr=E0 </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il guru triste</FONT></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>"...Andr=F2 cos=EC lontano che il ricordo muoia disperso tra le =
pietre della=20
strada. Continuer=F2 ad essere lo stesso pellegrino con dentro la pena e =
fuori il=20
sorriso." il che<BR>La rivoluzione corre su due ruote <A=20
href=3D"http://www.bicig8.org">www.bicig8.org</A> <BR></DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">&nbsp;</DIV>=85non ce l=92abbiamo fatta, =
non ci siamo=20
riusciti=85<BR><BR>Sembra ormai certo, secondo quanto riportato dalle =
agenzie di=20
stampa, che la legge 185 del 1990 sul controllo della produzione e del =
commercio=20
delle armi verr=E0 modificata (in peggio) da un disegno di legge di =
prossima=20
approvazione al Senato. La notizia =E8 sicuramente negativa e triste per =
tutto il=20
mondo pacifista (e non solo) che si era trovato unito nel condannare =
questa=20
ipotesi e nel chiedere a gran voce che il Parlamento riconsiderasse con =
pi=F9=20
attenzione la questione. Per pi=F9 di un anno moltissime associazioni e =
gruppi, di=20
estrazione sia laica che cattolica, hanno lottato nell=92ambito della =
Campagna=20
=93Fermiamo i mercanti di armi=94 affinch=E9 non venisse di fatto =
cancellata=20
l=92efficacia di una legge tra le pi=F9 avanzate sul tema in tutto il =
mondo. Abbiamo=20
prodotto materiale, coinvolto l=92opinione pubblica con raccolte di =
firme ed=20
appelli, promosso dibattiti e confronti, organizzato manifestazioni ed =
azioni=20
dirette nonviolente, ma le ragioni della politica, dell=92economia e =
delle armi=20
hanno avuto il sopravvento=85<BR>Perch=E9, nonostante quello che =
potranno dire gli=20
esponenti politici favorevoli a questo provvedimento, sono proprio =
queste le=20
ragioni di fondo di un tale passo, del tutto contrapposte alla spinta =
etica=20
diffusa che chiedeva invece il mantenimento di un controllo serio sui =
sistemi=20
d=92arma, che altro non sono se non strumenti di offesa e di =
morte.<BR><BR>La=20
legge 185 del 1990 non =E8 certamente una legge =93pacifista=94, in =
quanto permette=20
comunque il commercio delle armi! Ciononostante la sua valenza consiste =
in una=20
stretta vigilanza sulla trasparenza di tale commercio, con conseguenze =
dirette=20
sulla pace, sulla sicurezza, sulla lotta al terrorismo. Va ricordato che =
la=20
Legge 185/90 prevede esplicitamente il divieto assoluto di esportare =
verso Paesi=20
che violano i diritti umani, Paesi in conflitto e nel caso che la =
vendita di=20
tali armi favorisca il terrorismo internazionale. Inoltre viene =
garantito ai=20
cittadini un alto grado di trasparenza attraverso la dettagliata =
relazione=20
annuale sulle operazioni di vendita di armi italiane all=92estero che il =

Presidente del Consiglio presenta al Parlamento. Una legge, quindi, che=20
costituisce un passaggio iniziale e fondamentale verso la costruzione di =
un=20
mondo di Pace, da compiere passo dopo passo.<BR><BR>In questi momenti,=20
l=92amarezza risulta essere ancora pi=F9 profonda e dura ascoltando le =
parole ed i=20
commenti che stanno accompagnando l=92approvazione del provvedimento =
legislativo=20
in questione. Da pi=F9 parti si trova anche il coraggio (oseremmo dire =
la=20
sfacciataggine) di criticare l=92operato della campagna pacifista =
trasversale=20
accusandola di non serenit=E0 nel giudizio e di strumentalizzazione =
della legge=20
per altri scopi=85!! Paradossale, visto che questi =93altri scopi=94 =
dipinti a tinte=20
fosche sono in realt=E0 il controllo delle operazioni bancarie relative =
alle armi=20
sulla base dei dati prodotti dalla Presidenza del Consiglio e la =
verifica=20
dell=92effettiva rispondenza delle transazioni allo spirito della legge! =
Con il=20
traguardo finale (dichiarato e non nascosto) di esercitare una pressione =
sugli=20
istituti di credito affinch=E9 si tolgano dal commercio di armamenti. Il =
tutto=20
partendo da principi etici che ci paiono tutto fuorch=E9 =93poco =
sereni=94 o=20
=93strumentali=94: i principi per i quali si ritiene ingiusto lucrare su =
strumenti=20
di distruzione e per cui si crede che la Pace non possa di certo essere=20
costruita con le armi!<BR><BR>E a fronte di ci=F2, quali sono le =
giustificazioni=20
che vengono esplicitamente addotte per lo stravolgimento della 185? =
Interessi=20
economici e di competitivit=E0 a favore dell=92industria delle armi, =
interessi di=20
Stato, interessi di politica=85 sempre interessi!! Mai un riferimento a =
valori pi=F9=20
alti e a ideali che tengano in conto della volont=E0 di Pace e delle =
sofferenze=20
che le armi causano per loro stessa natura!!<BR>Ed =E8 stupefacente che =
ci=F2=20
avvenga in un momento in cui la crisi irachena ci mostra con tutta =
evidenza come=20
la risposta armata ai problemi sia insulsa e contro la volont=E0 dei =
popoli! Con=20
l=92aggravante che, mentre si chiede il disarmo come condizione per il =
non=20
attacco, si compromettono quei piccoli passi che noi stessi abbiamo =
compiuto=20
verso disarmo e riconversione! Una bella ipocrisia!<BR><BR>Ci viene =
detto: ma i=20
controlli rimarranno, solo non passeranno pi=F9 per il Parlamento e di =
conseguenza=20
alla societ=E0 civile, che male c=92=E8? Lo stesso male che esisteva =
prima della legge=20
185, quando l=92Italia ha venduto armi a Saddam Hussein con tutti i =
crismi della=20
legalit=E0=85 Ci viene aggiunto: ma non si favorisce il traffico =
illegale, solo=20
quello legale!! Ma sempre armi sono, e sempre dolore porteranno, =
qualsiasi sia=20
il =93certificato=94 che le accompagner=E0: noi vogliamo continuare a =
sapere dove=20
andranno a finire queste armi, quali conflitti alimenteranno, quali =
dittature=20
favoriranno!! Altra critica dei fautori del disegno di legge: perch=E9 =
dovremmo=20
impedire la vendita a nostri alleati? Perch=E9 non si pu=F2 sacrificare =
tutto=20
sull=92altare del vantaggio politico, e se alcuni nostri alleati violano =
i diritti=20
umani, allora sarebbe tempo di compiere una riflessione seria=85<BR>A =
chi poi si=20
erge a censore delle nostre azioni sostenendo che questa discussione non =

dovrebbe assumere toni morali ed etici rispondiamo: NO! Perch=E9 se la =
politica,=20
soprattutto in questi temi, non si fonda su basi di principio che =
esaltino la=20
concordia e rifiutino la violenza essa si riduce solamente ad uno =
sterile=20
esercizio di potere, utile solo a s=E9 stesso=85<BR>E se il Catechismo =
della Chiesa=20
Cattolica viene citato come riferimento per giustificare una tale =
politica (con=20
tutte le =93prediche=94 conseguenti) noi ci permettiamo di ricordare, =
molto=20
umilmente, che a monte di tale testo vi =E8 un altro Libro, =
discretamente=20
importante e dirompente, che dice chiaro e tondo =93tu non uccidere=94, =
ma =93ama i=20
tuoi nemici=94 e =93rimetti la spada nel fodero=94 se vuoi costruire un =
mondo basato=20
sull=92Amore.<BR><BR>Alla fine di tutto rimane una precisa =
volont=E0=85<BR>Non=20
vogliamo rassegnarci a logiche commerciali in questo campo, che facciano =

divenire fonte di guadagno la sofferenza ed il dolore! Non vogliamo =
rassegnarci=20
all=92impossibilit=E0 di sapere in quale angolo di mondo un conflitto =
verr=E0=20
combattuto con armamenti frutto del lavoro italiano=85<BR>Non vogliamo =
rassegnarci=20
ad un=92idea di Giustizia costruita con la violenza e con le armi, =
all=92incapacit=E0=20
di anche solo immaginare un mondo privo di eserciti, certo ancora =
lontano ma=20
possibile da costruire insieme=85!!<BR>E per questi motivi non ci =
fermeremo per=20
l=92attuale insuccesso, ma continueremo nella nostra opera di contrasto =
alla=20
logica degli armamenti. Lo faremo con tutti quegli strumenti utili ad =
una=20
maggiore sensibilizzazione e ad un maggior controllo di tutti quegli =
affari=20
=93sporchi=94 che distolgono risorse al bene comune per impiegarle nella =

distruzione. La legge 185 era il principale tra tali strumenti, ma =
saremo in=20
grado di trovarne altri e di far capire alle persone l=92aberrazione di =
un sistema=20
che produce morte ammantandola di giustizia. E cercheremo di mostrare =
non tanto,=20
come ci viene rimproverato, quali sono le =93banche buone o quelle =
cattive=94, ma=20
quale dovrebbe essere il compito vero di ogni struttura sociale umana: =
la=20
valorizzazione di diritti e capacit=E0 al servizio della vita e della =
felicit=E0 per=20
ogni donna e per ogni uomo=85<BR><BR>Sembra chiaro che per molti vale =
ancora=20
l=92adagio ripetuto dal grande e compianto Alberto Sordi in uno dei suoi =
film a=20
tematica sociale pi=F9 riusciti: =93Finch=E9 c=92=E8 guerra c=92=E8 =
speranza=85=94. <BR>Per noi=20
no=85 perch=E9 con la violenza e con le armi la speranza viene uccisa e =
con essa la=20
Pace, la Giustizia, la condivisione=85<BR><BR><BR><B>Riccardo Troisi =
</B>e<B>=20
Francesco Vignarca<BR><BR>Rete Lilliput<BR>Coordinamento Nazionale =
Campagna=20
=93Contro i mercanti di armi=94&nbsp; <BR></B>5 marzo =
2003<BR></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_049D_01C2E347.8774B0F0--