[Lecce-sf] Bossi-Fini incostituzionale?

Autore: Alessandro Presicce
Data:
Oggetto: [Lecce-sf] Bossi-Fini incostituzionale?

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http://www.stranierinitalia.it/news/bello4mar2003.htm

-------------------------------------------------------------------------=
-------
"La Bossi-Fini =E8 incostituzionale". Il giudice Sonia Bello "ferma" la =
nuova legge sull'immigrazione =20
-------------------------------------------------------------------------=
-------

PADOVA - Un clamoroso "stop" =E8 stato imposto all'applicazione della =
legge Bossi-Fini.

Come era successo nei mesi scorsi ad altri giudici, la nuova legge =
sull'immigrazione =E8 stata nuovamente dichiarata incostituzionale, e =
quindi inapplicabile.

Ieri mattina il giudice padovano Sonia Bello non ha giudicato due =
immigrati clandestini, che erano stati accompagnati davanti a lei per la =
convalida dell'arresto e il conseguente processo per direttissima, come =
prevedeva la prassi.

Il reato di ingresso clandestino in Italia prevede, infatti, l'arresto =
da sei mesi ad un anno, l'immediata scarcerazione dopo il processo e =
l'espulsione dell'immigrato.
O, in alternativa, l'accompagnamento in un Centro di permanenza =
temporaneo.
Se verr=E0 nuovamente trovato in Italia scatter=E0 nei suoi confronti un =
altro provvedimento restrittivo, con una condanna pi=F9 pesante.=20

Ieri mattina i due immigrati sono comparsi davanti al giudice Sonia =
Bello accompagnati dal pm Paolo Luca, che chiedeva la convalida degli =
arresti per violazione dell'ordine del questore.=20
E' in questa fase che =E8 stata sollevata la questione di =
illegittimit=E0 costituzionale della norma sancita dall'articolo 14 del =
Testo unico sull'Immigrazione.
E il giudizio =E8 stato sospeso in attesa del pronunciamento della Corte =
Costituzionale.=20

In questo periodo, paradossalmente, i due extracomunitari godranno di =
una sorta di impunit=E0, nel senso che non potranno essere espulsi, in =
quanto mancherebbe il nullaosta da parte del giudice Bello, che ha =
rimesso gli atti processuali alla suprema corte motivando la decisione =
con il fatto che la normativa =E8 in aperto contrasto con cinque =
articoli della Costituzione.

Innanzitutto gli articoli 2 e 3, che tutelano l'adempimento dei doveri =
inderogabili di solidarit=E0 politica, economica e sociale. Ritiene, =
infatti, che il reato, di mera natura contravvenzionale, vada =
esclusivamente a colpire lo straniero irregolare, dando vita ad un =
quadro repressivo che non si concilia con i principi della solidarit=E0. =

Verrebbe poi violato l'articolo 13, che tutela la libert=E0 personale, =
in quanto la normativa non rientrerebbe in quei casi eccezionali di =
urgenza e necessit=E0 che impongono l'arresto in flagranza, ai quali =
soltanto =E8 subordinata la limitazione della libert=E0 personale =
dell'individuo.
Il giudice sostiene infine che siano violati anche gli articoli 97 e =
111, che riguardano l'organizzazione della pubblica amministrazione e =
l'ordinamento della magistratura, affermando che l'arresto obbligatorio, =
con conseguente giudizio per direttissima entro 48 ore, produce =
conseguenze drammatiche sul regolare funzionamento degli uffici =
giudiziari.=20
I giudici, infatti, sarebbero costretti a restare in udienza a ritmo =
continuo, con conseguente inevitabile rallentamento della trattazione =
dei processi ordinari.=20

(4 marzo 2003)

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dichiarata incostituzionale, e quindi inapplicabile. Ieri mattina =
il=20
giudice padovano Sonia Bello non ha giudicato due immigrati clandestini, =
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erano stati accompagnati davanti a lei per la convalida dell'arresto e =
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prassi. Il reato=20
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anno, l'immediata scarcerazione dopo il processo e l'espulsione=20
dell'immigrato. O, in alternativa, l'accompagnamento in un Centro di=20
permanenza temporaneo. Se verr=E0 nuovamente trovato in Italia =
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suoi confronti un altro provvedimento restrittivo, con una condanna =
pi=F9 pesante.=20
 Ieri mattina i due immigrati sono comparsi davanti al giudice =
Sonia=20
Bello accompagnati dal pm Paolo Luca, che chiedeva la convalida degli =
arresti=20
per violazione dell'ordine del questore. E' in questa fase che =E8 =
stata=20
sollevata la questione di illegittimit=E0 costituzionale della norma =
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dall'articolo 14 del Testo unico sull'Immigrazione. E il giudizio =E8 =
stato=20
sospeso in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale. =
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questo periodo, paradossalmente, i due extracomunitari godranno di una =
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impunit=E0, nel senso che non potranno essere espulsi, in quanto =
mancherebbe il=20
nullaosta da parte del giudice Bello, che ha rimesso gli atti =
processuali alla=20
suprema corte motivando la decisione con il fatto che la normativa =E8 =
in aperto=20
contrasto con cinque articoli della Costituzione. Innanzitutto =
gli=20
articoli 2 e 3, che tutelano l'adempimento dei doveri inderogabili di =
solidarit=E0=20
politica, economica e sociale. Ritiene, infatti, che il reato, di mera =
natura=20
contravvenzionale, vada esclusivamente a colpire lo straniero =
irregolare, dando=20
vita ad un quadro repressivo che non si concilia con i principi della=20
solidarit=E0. Verrebbe poi violato l'articolo 13, che tutela la =
libert=E0=20
personale, in quanto la normativa non rientrerebbe in quei casi =
eccezionali di=20
urgenza e necessit=E0 che impongono l'arresto in flagranza, ai quali =
soltanto =E8=20
subordinata la limitazione della libert=E0 personale =
dell'individuo. Il giudice=20
sostiene infine che siano violati anche gli articoli 97 e 111, che =
riguardano=20
l'organizzazione della pubblica amministrazione e l'ordinamento della=20
magistratura, affermando che l'arresto obbligatorio, con conseguente =
giudizio=20
per direttissima entro 48 ore, produce conseguenze drammatiche sul =
regolare=20
funzionamento degli uffici giudiziari. I giudici, infatti, sarebbero =

costretti a restare in udienza a ritmo continuo, con conseguente =
inevitabile=20
rallentamento della trattazione dei processi ordinari. 
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