[Lecce-sf] richiesta di chiarimenti

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Autore: Antonella Mangia
Data:  
Oggetto: [Lecce-sf] richiesta di chiarimenti
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ho partecipato questo pomeriggio ad una riunione volante del LSF e non credo sia cambiato nulla rispetto al resoconto che ho mandato in lista ieri contenente le iniziative contro la guerra. Non c'è alcuna contemporaneità di iniziative nè piattaforme da concordare: il comitato FERMIAMO LA GUERRA fa ( se si riesce ad avere la piazza, dubbio che sarà sciolto domani mattina) le iniziative programmate , nel caso non abbiamo la piazza queste stesse iniziative verranno ridimensionate , soprattutto come tempi di permanenza in piazza. Alle 20 ci sarà il sit in previsto dal comitato permanente per la pace: Poichè le due iniziative non sono nè in contraddizione tra loro nè in alternativa l'una all'altra ma entrambi finalizzate, pur se con piattaforme diverse e programmi differenti, all'obiettivo della pace, chi vorrà partecipare ad entrambi o solo ad una delle due lo farà tranquillamente.
antonella
gianmarconegri@??? wrote:Scusate,
mi unisco anche io alla legittima richiesta di chiarimenti fatta da nini.Capisco
la contemporaneità delle iniziative, ma arrivare addirittura ad una piattaforma
unica con il Comitato per la pace mi sembra veramente assurdo.
Io non ero presente all'assemblea di venerdi scorso quindi, se ho interpetrato
male l'e-mail di Angelo scusatemi.
gianmarco

>-- Messaggio originale --
>From: "Gaetano Bucci"
>To:
>Subject: [Lecce-sf] richiesta di chiarimenti
>Reply-To: forumlecce@???
>Date: Mon, 3 Mar 2003 01:37:32 +0100
>
>
>Scusate,
>ma non sono informato dei termini della questione e quindi vorrei porre

una
>domanda.Secondo me non rileva che singoli aderenti al Comitato per la pace
> siano contro la guerra senza se e senza ma . Per stabilire ciò dovremmo
>, infatti , svolgere una seduta psicoanalitica collettiva . Quello che

conta
>e che è discriminante ,ai fini della nostra lotta ,è stabilire se il comitato
>per la pace si sia pronunciato ufficialmente contro la guerra senza se

e
>senza ma . Se così non fosse avremmo perso la possibilità di far emergere
>i nostri contenuti e ciò non per spirito corporativo ma semplicemente perchè
>attribuiamo alle nostre analisi ed ai nostri contenuti la capacità di suscitare
>un movimento efficace al fine di fermare la guerra . Del resto fare chiarezza
>su queste posizioni è necessario dopo le ambigue mozioni votate dal centrosinistra
>in parlamento
>e dopo le indecifrabili assenze dal voto di alcuni parlamentari della stessa
>area. Noi dobbiamo fare iniziative per fare chiarezza fra la gente inducendola
>ad una battaglia reale contro la guerra e non possiamo rischiare di confonderci
>con posizioni anodine , dando , così , alla cittadinanza l'idea che si

tiene
>un unica manifestazione dai contenuti generici e , quindi , inidonei a

legittimare
>pratiche di lotta coerenti e conseguenti come quelle che il movimento dei
>socialforum sta conducendo in tutta la nazione.Leggo anche, nella nota

di
>Angelo , che vi sarebbero in corso accordi per giungere eventualmente ad
>un programma dettagliato ed unitario col comitato per la pace (se non ho
>capito male). Penso che queste trattative debbano avere il consenso di

tutti
>i compagni del socialforum.Se non ho capito bene, chiedo ancora scusa ed
>attendo ulteriori delucidazioni . Cordialmente.Ninì.
> ----- Original Message -----
> From: Manfredi De Pascalis
> To: forumlecce@???
> Sent: Sunday, March 02, 2003 9:07 PM
> Subject: Re: [Lecce-sf] ANCORA E ANCORA
>
>
> Caro Mino, non so se per te è poco utile tentare di evitare al movimento
>figure ridicole. Sarebbe stato, infatti, ridicolo e deprimente organizzare
>due manifestazioni distinte e separate, nello stesso luogo e nella stessa
>giornata, per rispondere allo stesso appello del Papa per la Pace. La maggior
>parte dei presenti era a conoscenza dell'iniziativa delle 20.00/21.00,

ma
>pochi hanno ritenuto di sentirsi liberi ed autonomi da poterlo riferire

tranquillamente.
>Io credo che non sia del tutto autonomo far finta che non esista un altro
>Comitato "Lecce per la pace" così come non mi sembra corretto etichettarlo
>con il nome di uno tra i "quattromila" soggetti che vi hanno aderito.

Tra
>l'altro una gran parte di questi sono schierati contro la guerra senza

se
>e senza ma. Gli unici problemi che individuo sono quelli derivanti dalle
>diverse posizioni tra chi vuole costruire un altro mondo possibile e chi
>vuole dividere l'atomo, con tanto politicismo. Saluti comunisti, Dino
> ----- Original Message -----
> From: mimino
> To: forumlecce@???
> Sent: Sunday, March 02, 2003 7:42 PM
> Subject: [Lecce-sf] ANCORA E ANCORA
>
>
> Care\i compagni, ancora ci risiamo da capo ,è vero che l'assemlea plenaria
>non è stata conclusiva, ma dopo ciò che è successo sabato 28 2 alla riunione
>comitato fermiamo la guerra,bisogna essere chiari.DOPO CHE LA RIUNIONE

era
>iniziata da un bel po' e si andava verso la conclusione,preciso che il

tutto
>si svolto nella massima armonia,con molto ritardo arriva DINO CON IN TASCA
>,il volantino del comitato per la pace e mette in discussione il lavoro

svolto
>dalla riunione cosi facendo si allontanavano due nuove persone .CARO DINO,credo
>che il tuo comportamento no sia stato molto utile per il nostro lavoro,non
>credo che sia nostro compito porci il problema che soggetti che aderiscono
>alle nostre iniziative aderiscano anche ad altre,credo che il concetto

di
>autonomia sia ben altro che coordinarsi con il comitato per la pace, comunque
>nono sono io che può sciorinare il concetto di autonomia ,ma tutti insieme,nessuno
>dei presenti aveva animo di controopposizione a nessuno, non si può continuamente
>mettere in discussione il lavoro che i compagni svolgono ,se vi sono problemi
>individuali,risolveteli tra di voi.Se invece vi sono differenze politiche
>e non politichese,credo che tali problemi vadano affrontati al più presto
>prima che altri compagni non si facciano più vedere.
>
>
> Sul problema emigranti,non voglio entrare nel merito delle varie discussioni
>avvenute via posta elettronica,ma sono solidale con tutto il gruppo dei

compagni
>che fino ad oggi a lavorato e che deve continuare a lavorare,perché il

lavoro
>svolto e le conoscenze acquisite sul campo non vadano perdute,sicuramente
>errori si saranno commessi,ma a tutto si può rimediare,se ne parlerà martedì
>.
>
>


> con affetto mino



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Content-Transfer-Encoding: 8bit

<P>ho partecipato questo pomeriggio ad una riunione volante del LSF e non credo sia cambiato nulla rispetto al resoconto che ho mandato in lista ieri contenente le iniziative contro la guerra. Non c'è alcuna contemporaneità di iniziative nè piattaforme da concordare: il comitato FERMIAMO LA GUERRA fa ( se si riesce ad avere la piazza, dubbio che sarà sciolto domani mattina) le iniziative programmate , nel caso non abbiamo la piazza queste stesse&nbsp; iniziative verranno ridimensionate , soprattutto come tempi di permanenza in piazza. Alle 20 ci sarà il sit in previsto dal comitato permanente per la pace: Poichè le due iniziative non sono nè in contraddizione tra loro nè in alternativa l'una all'altra&nbsp; ma entrambi finalizzate, pur se con piattaforme diverse e programmi differenti, all'obiettivo della pace, chi vorrà partecipare ad entrambi o solo ad una delle due lo farà tranquillamente.&nbsp;
<P>antonella
<P>&nbsp;<B><I>gianmarconegri@???</I></B> wrote:
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #1010ff 2px solid">Scusate,<BR>mi unisco anche io alla legittima richiesta di chiarimenti fatta da nini.Capisco<BR>la contemporaneità delle iniziative, ma arrivare addirittura ad una piattaforma<BR>unica con il Comitato per la pace mi sembra veramente assurdo.<BR>Io non ero presente all'assemblea di venerdi scorso quindi, se ho interpetrato<BR>male l'e-mail di Angelo scusatemi.<BR>gianmarco<BR><BR>>-- Messaggio originale --<BR>>From: "Gaetano Bucci" <GAETANOBUCCI@???><BR>>To: <FORUMLECCE@???><BR>>Subject: [Lecce-sf] richiesta di chiarimenti<BR>>Reply-To: forumlecce@???<BR>>Date: Mon, 3 Mar 2003 01:37:32 +0100<BR>><BR>><BR>>Scusate,<BR>>ma non sono informato dei termini della questione e quindi vorrei porre<BR>una<BR>>domanda.Secondo me non rileva che singoli aderenti al Comitato per la pace<BR>> siano contro la guerra senza se e senza ma . Per stabilire ciò dovremmo<BR>>, infatti , svolgere una seduta psicoanalitica collettiva . Quello che<BR>conta<BR>>e che è discriminante ,ai fini della nostra lotta ,è stabilire se il comitato<BR>>per la pace si sia pronunciato ufficialmente contro la guerra senza se<BR>e<BR>>senza ma . Se così non fosse avremmo perso la possibilità di far emergere<BR>>i nostri contenuti e ciò non per spirito corporativo ma semplicemente perchè<BR>>attribuiamo alle nostre analisi ed ai nostri contenuti la capacità di suscitare<BR>>un movimento efficace al fine di fermare la guerra . Del resto fare chiarezza<BR>>su queste posizioni è necessario dopo le ambigue mozioni votate dal centrosinistra<BR>>in parlamento<BR>>e dopo le indecifrabili assenze dal voto di alcuni parlamentari della stessa<BR>>area. Noi dobbiamo fare iniziative per fare chiarezza fra la gente inducendola<BR>>ad una battaglia reale contro la guerra e non possiamo rischiare di confonderci<BR>>con posizioni anodine , dando , così , alla cittadinanza l'idea che si<BR>tiene<BR>>un unica manifestazione dai contenuti generici e , quindi , inidonei a<BR>legittimare<BR>>pratiche di lotta coerenti e conseguenti come quelle che il movimento dei<BR>>socialforum sta conducendo in tutta la nazione.Leggo anche, nella nota<BR>di<BR>>Angelo , che vi sarebbero in corso accordi per giungere eventualmente ad<BR>>un programma dettagliato ed unitario col comitato per la pace (se non ho<BR>>capito male). Penso che queste trattative debbano avere il consenso di<BR>tutti<BR>>i compagni del socialforum.Se non ho capito bene, chiedo ancora scusa ed<BR>>attendo ulteriori delucidazioni . Cordialmente.Ninì.<BR>> ----- Original Message -----<BR>> From: Manfredi De Pascalis<BR>> To: forumlecce@???<BR>> Sent: Sunday, March 02, 2003 9:07 PM<BR>> Subject: Re: [Lecce-sf] ANCORA E ANCORA<BR>><BR>><BR>> Caro Mino, non so se per te è poco utile tentare di evitare al movimento<BR>>figure ridicole. Sarebbe stato, infatti, ridicolo e deprimente organizzare<BR>>due manifestazioni distinte e separate, nello stesso luogo e nella stessa<BR>>giornata, per rispondere allo stesso appello del Papa per la Pace. La maggior<BR>>parte dei presenti era a conoscenza dell'iniziativa delle 20.00/21.00,<BR>ma<BR>>pochi hanno ritenuto di sentirsi liberi ed autonomi da poterlo riferire<BR>tranquillamente.<BR>>Io credo che non sia del tutto autonomo far finta che non esista un altro<BR>>Comitato "Lecce per la pace" così come non mi sembra corretto etichettarlo<BR>>con il nome di uno tra i "quattromila" soggetti che vi hanno aderito.<BR>Tra<BR>>l'altro una gran parte di questi sono schierati contro la guerra senza<BR>se<BR>>e senza ma. Gli unici problemi che individuo sono quelli derivanti dalle<BR>>diverse posizioni tra chi vuole costruire un altro mondo possibile e chi<BR>>vuole dividere l'atomo, con tanto politicismo. Saluti comunisti, Dino<BR>> ----- Original Message -----<BR>> From: mimino<BR>> To: forumlecce@???<BR>> Sent: Sunday, March 02, 2003 7:42 PM<BR>> Subject: [Lecce-sf] ANCORA E ANCORA<BR>><BR>><BR>> Care\i compagni, ancora ci risiamo da capo ,è vero che l'assemlea plenaria<BR>>non è stata conclusiva, ma dopo ciò che è successo sabato 28 2 alla riunione<BR>>comitato fermiamo la guerra,bisogna essere chiari.DOPO CHE LA RIUNIONE<BR>era<BR>>iniziata da un bel po' e si andava verso la conclusione,preciso che il<BR>tutto<BR>>si svolto nella massima armonia,con molto ritardo arriva DINO CON IN TASCA<BR>>,il volantino del comitato per la pace e mette in discussione il lavoro<BR>svolto<BR>>dalla riunione cosi facendo si allontanavano due nuove persone .CARO DINO,credo<BR>>che il tuo comportamento no sia stato molto utile per il nostro lavoro,non<BR>>credo che sia nostro compito porci il problema che soggetti che aderiscono<BR>>alle nostre iniziative aderiscano anche ad altre,credo che il concetto<BR>di<BR>>autonomia sia ben altro che coordinarsi con il comitato per la pace, comunque<BR>>nono sono io che può sciorinare il concetto di autonomia ,ma tutti insieme,nessuno<BR>>dei presenti aveva animo di controopposizione a nessuno, non si può continuamente<BR>>mettere in discussione il lavoro che i compagni svolgono ,se vi sono problemi<BR>>individuali,risolveteli tra di voi.Se invece vi sono differenze politiche<BR>>e non politichese,credo che tali problemi vadano affrontati al più presto<BR>>prima che altri compagni non si facciano più vedere.<BR>><BR>><BR>> Sul problema emigranti,non voglio entrare nel merito delle varie discussioni<BR>>avvenute via posta elettronica,ma sono solidale con tutto il gruppo dei<BR>compagni<BR>>che fino ad oggi a lavorato e che deve continuare a lavorare,perché il<BR>lavoro<BR>>svolto e le conoscenze acquisite sul campo non vadano perdute,sicuramente<BR>>errori si saranno commessi,ma a tutto si può rimediare,se ne parlerà martedì<BR>>.<BR>><BR>><BR><BR>> con affetto mino<BR><BR><BR>________________________________________________________<BR>Visiona il nuovo sito: http://www.leccesocialforum.it/site/<BR>Invia i tuoi contributi a pierpaolo.quarta@???<BR>________________________________________________________<BR>Per informazioni sulla lista o aiuto tecnico: forumlecce-admin@???</BLOCKQUOTE><p><br><hr size=1><A HREF="http://it.yahoo.com/mail_it/foot/?http://it.mobile.yahoo.com/index2002.html"><b>Yahoo! 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