[Lecce-sf] scadenze maghreb

Szerző: Cinzia
Dátum:
Tárgy: [Lecce-sf] scadenze maghreb

<html>
<blockquote type=3Dcite cite>Mi spiace, ma per impegni improrogabili non
potr=F2 essere presente alla riunione di domani. Dato che questo impegno
personale non si scioglier=E0=A0 prima del 13 marzo e non
potendo tutti/e gli/le altri/e aspettare una sola persona, fate comunque
la riunione senza di me. Cinzia Nachira 
avendo partecipato a buona parte dei
lavori di stesura della bozza di seminario, contesto l'affermazione che
nel lecce sf sia in corso=A0un=A0ricatto ad opera di qualcuno, che siano in
circolazione pretesti o che facciano da sfondo al dibattito ipocrisie o
narcisismi. 
=A0 
proprio per il bisogno di un orizzonte limpido, il meno avvelenato e
angusto possibile, ricordo intanto che: 
=A0 
=A0- al centro di=A0ogni ipotesi di
seminario avanzata dal gdl migranti del lsf=A0si =E8 sempre tentato di porre
la dura vertenza=A0''regina pacis'' ed i migranti che la
sostengono.=A0solo=A0questo. 
=A0- da quel 30 novembre si =E8=A0sempre chiesto al=A0movimento dei fori soc=
iali
di assumere come propria la battaglia. 
il=A0respiro nazionale quindi, =E8 stato sin dall'inizio cercato
per=A0irrobustire ogni chance di successo=A0della vertenza e ricondurla nel
suo alveo naturale, non=A0trattandosi di una questione da cortile, tra noi
e don cesare.. nessuna velleit=E0 da
epicentro, d'altro canto, nel richiedere al=A0movimento=A0di portarsi - con
tutto il suo peso -=A0sul luogo della vertenza.=A0oggi, del resto, in pieno
clima di mobilitazione contro la guerra, il movimento non si =E8=A0portato a
livorno (a due passi da camp darby, cio=E8, e=A0dai luoghi delle
manifestazioni pi=F9 importanti)=A0per=A0tenere la sua assemblea
nazionale? 
=A0 
nessuno (almeno tra noi leccesi, una
volta tanto) mi =E8 parso e tuttora mi pare alla ricerca di
riflettori. 
n=E8 alla ricerca di una rottura con il tavolo nazionale che precluda
l'occasione di fare "movimento" con la rete nazionale. 
=A0 
non di questo si tratta. 
=A0 
ancora oggi,=A0proprio perch=E8 del
movimento dei movimenti il sf di lecce fa parte, si tratta di sollevare
dinanzi al tavolo questioni di comportamento democratico=A0mai
sufficientemente affrontate, bench=E8 ineludibili.
nonostante il tempo intercorso, che
ci permette=A0di scorgere forse a tutto tondo qualche dinamica nella sua
intera volgarit=E0. 
=A0 
non abbiamo solo assistito
(imbarazzati) al tiro al=A0bersaglio sul lavoro del gruppo che elaborava
una bozza di seminario, corroborato=A0da giudizi sprezzanti su porzioni di
movimento interno al lsf e su noi stessi (questo prima ancora di qualche
reazione un po' fuori le righe..). n=E8 abbiamo solo registrato il silenzio
del tavolo o del sottogruppo che si occupa di cpt dinanzi a certi
comportamenti ed affermazioni. 
abbiamo purtroppo assistito anche a contestuali e sfacciati avanzamenti
di posizione di qualcuno, che dalla posizione guadagnata vorrebbe pure
affermare proposte autoreferenziali. 
=A0 
tutto ci=F2 non si pu=F2=A0lasciare costituisca precedente. trascinare
questioni (etiche e politiche) irrisolte, non gioverebbe a nessuno: al
tavolo e ai nodi della rete che il tavolo cerca faticosamente di
connettere. 
per superare in avanti la questione, avevo perci=F2 proposto di svincolarci
dallo schema in corso e ricapitolare: 
=A0 
- dandoci=A0come priorit=E0 la realizzazione (entro marzo, mese della
scadenza dei permessi di soggiorno dei maghrebini) di qualcosa che
servisse a riportare su l'attenzione sulla vertenza; 
- rilanciando con una proposta (al tavolo) di progetto di seminari
itineranti per citt=E0 interessate dalla presenza di cpt, che desse altro
respiro alla necessit=E0 di stare sulla questione cpt. 
=A0 
ma neanche questo, effettivamente,
affronterebbe il nodo, poich=E8 - =E8 stato detto - si limiterebbe ad
aggirarlo soltanto. 
quindi affrontarlo e scioglierlo nelle sedi pertinenti =E8 l'unico modo per
liberare il campo da ostacoli che inficiano un percorso. non solo la
realizzazione di un seminario. 
affrontarlo con spirito sereno, costruttivo e deciso, nelle sedi - quali
quelle del tavolo - che=A0sono anche le nostre sedi e che sono
indubbiamente partecipate da tant* degnissim* compagn*. 
=A0 
nel frattempo noi,=A0a lecce, non
possiamo permetterci il lusso di nessuna disgregazione o defezione.
nessuna! 
un ulteriore buon motivo per non procedere sulla strada della
realizzazione del seminario di maggio - in queste condizioni - risiede
pure nel bisogno di non doverci arrivare con il movimento leccese
spaccato in due. e che la spaccatura dovesse attraversare le realt=E0 e le
persone pi=F9 attive da tempo sui temi migratori (cddi e prc). 
=A0 
perci=F2 mi appello al senso di
responsabilit=E0 di tutt*. 
si affrontino quanto prima certi nodi e contestualmente si guardi avanti.
non solo perch=E8 non accada che .."dum romae consulitur, saguntum
expugnatur". perch=E8 quindi i migranti tornino al centro di ogni
iniziativa come pure delle nostre=A0energie. 
=A0 
ma perch=E8 si alzi pure lo sguardo su un orizzonte che quasi certamente ci
vede distratti. 
stiamo smarrendo non solo il giusto tempismo ma anche le capacit=E0 di
prospettiva che in politica non dovrebbero mai risultare appannate. 
ne riparliamo domani, marted=EC 4 alle 19:00, in sede, come
proposto da una precedente mail. 
=A0 
a presto 
luca 
=A0<blockquote>
<dl>
<dd>----- Original Message -----=20
<dd>From: <a href=3D"mailto:cinachi@tin.it">Cinzia</a>=20
<dd>To:
<a href=3D"mailto:forumlecce@inventati.org">forumlecce@???</a>=20
<dd>Sent: sabato 1 marzo 2003 13.02
<dd>Subject: Re: [Lecce-sf] scadenze maghreb 
 
<blockquote type=3Dcite cite>
<dd>Chi =E8 che ha sciolto il nodo? Katia Lotteria che non era neanche=
presente alla riunione? rispetto estremo per chi non pu=F2 partecipare alle=
riunioni, ma mi sembra scorretto che le conclusioni vengano tratte da=
queste persone. Il nodo non =E8 stato assolutamente sciolto. Il fatto vero=
=E8 un altro: si =E8 fatto finta di non porre veti, mentre usando il=
ricatto dei "vent'anni di antirazzismo" lo si =E8 posto in modo=
pi=F9 subdolo. Queste persone devono assumersi la responsabilit=E0 di non=
voler pi=F9 avere a che a fare con il tavolo migranti nazionale. Visto che=
sono cos=EC esperte ne facessero uno loro e vediamo come funziona. Sono=
esausta dell'ipocrisia che ha fatto da sfondo a tutto il dibattito. Non=
capire che la centralit=E0 della battaglia contro il Regina Pacis assume=
pi=F9 rilevanza se inserito in un contesto di battaglia nazionale, conferma=
solo che l'orizzonte di alcuni e alcune inizia e finisce col soffitto di=
casa propria. Non sono d'accordo che il documento lo scriva Silverio per le=
cose dette da Sandro. Abbiamo perso l'occasione di fare=
"movimento" col movimento nazionale ma evidentemente questo non =
=E8 un problema di tutti. Ne prendo atto, amaramente. Soprattutto se penso a=
quanto abbiamo lavorato perch=E9 il 30 novembre la manifestazione di Lecce=
fosse nazionale e non locale, se penso anche a prima, al 13 novembre, al 16=
novembre, al 16 gennaio, al 24 gennaio e cos=EC via. Non facciamo certo, in=
questo modo, un buon servizio ai migranti in generale, n=E9 a coloro che=
con una certa ipocrisia e carit=E0 pelosa chiamiamo "i nostri "=
ragazzi. Certo il mio impegno, nei limiti delle mie possibilit=E0 e=
capacit=E0, verso quegli uomini che hanno rinunciato, restando qui, a=
tentare di sfuggire alla clandestinit=E0 "clandestinizzandosi"=
per costruirsi una vita, forse migliore, non verr=E0 meno. Ma questo =E8=
tutto quello che ora mi sento di fare per sottrarmi al delirio di pretesti=
che vengono messi in campo per il fatto che i "riflettori" non=
sono tutti puntati su di noi. Questi metodi non mi appartengono. Se il Lsf=
non intende raccordarsi al movimento nel resto d'Italia ne pagher=E0 un=
prezzo molto alto. Per chi comunque pensa che il Lsf sia l'epicentro=
mondiale invito a leggere il documento messo in rete da Sandro Mezzadra e=
Maurizio Ricciardi come Tavolo migranti del Social Forum, che oggi a=
Livorno verr=E0 discusso, per fortuna, a prescindere dalle nostre=
ipocrisie. Documento che per fortuna mette al centro i migranti e non=
coloro che pretendono di prenderli in tutela. Questo documento =E8 stato=
messo nella lista del Lsf da Luisa Rizzo il 26 febbraio 2003, ma sembra che=
siccome non ha come unico punto le "nostre" lotte non sia stato=
raccolto dai pi=F9...riflettiamo. Oggi una rottura col Tavolo nazionale,=
questo =E8 realmente in gioco non il convegno, significa rinunciare ad=
essere parte di una dinamica che, per fortuna, evolver=E0 comunque a=
prescindere da noi. Non potremo poi piangere sul latte da noi versato. A=
proposito del documento del Tavolo nazionale in due punti si dicono due=
cose essenziali: "In questo momento, in cui assai concrete appaiono le=
prospettive di guerra, la questione dei diritti trova una sua prima=
specificazione nella difesa dell'esistenza di tutti coloro che decideranno=
di godere del loro "diritto=20
<dd>di fuga". E' noto a tutti il vuoto giuridico che segna pesantemente=
la vita=20
<dd>dei profughi in Italia: la rivendicazione del diritto d'asilo, da tempo=
al=20
<dd>centro delle richieste del movimento dei migranti assume in questa=20
<dd>congiuntura bellica una urgenza del tutto particolare, cos=EC come=
occorrer=E0=20
<dd>promuovere una MOBILITAZIONE PERMANENTE CONTRO OGNI TENTATIVO DI=
INDIVIDUARE=20
<dd>NEI MIGRANTI IL NEMICO INTERNO PER LA RELIGIONE O LA PROVENIENZA=
GEOGRAFICA.=20
<dd>Da questo punto di vista la campagna giudiziaria e di stampa montata a=
=20
<dd>Napoli contro un gruppo di pakistani =E8 un segnale oltremodo=
allarmante(...) Nel quadro dello stesso impegno di=20
<dd>costruire percorsi di lotta e di presenza politica nell'Italia=
meridionale,=20
<dd>il Tavolo fa inoltre propria la proposta dei compagni del Lecce Social=
forum=20
<dd>di costruire un seminario sulla valenza politica generale dei Centri di=
=20
<dd>permanenza temporanea. Il seminario si propone di mettere a nudo tutti=
gli=20
<dd>aspetti di controllo e di nudo dominio che essi esercitano=
sull'esistenza=20
<dd>dei migranti in Italia e in Europa, indagandone il carattere di luogo di=
=20
<dd>sospensione del diritto e dei diritti, di controllo della forza lavoro=
=20
<dd>migrante, di istituzioni totali, di perpetuazione del patriarcato in=20
<dd>Occidente. " Scusate la lunga citazione. E se tenessimo conto anche=
di questo? Cinzia Nachira</blockquote></blockquote>
</dl>
 
</html>

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