Autor: Alessandro De Donno Data: Assunto: [Lecce-sf] Ansa: INCURSIONE ISRAELIANA A GAZA; OTTO MORTI E 30 FERITI
GAZA - Almeno una quarantina di carri armati e altri veicoli blindati
israeliani sono penetrati nel campo profughi di El Bureij, a sud della
citta' di Gaza, in un'incursione che ha causato almeno otto morti, fra
cui un ragazzino di 13 anni e una donna incinta rimasta sepolta fra le
macerie di una delle tre case fatte saltare dai soldati con la dinamite.
Oltre 30 i feriti.
Le truppe israeliane sono entrate nel campo da nord e da sud, e
militanti palestinesi sono scesi per le strade, ingaggiando sparatorie
con i soldati. Fra le vittime anche un ragazzo di 17 anni e quattro
giovani tra i 22 e i 24 anni, colpiti negli scontri a fuoco. Il bilancio
complessivo e' quindi ora di otto morti (fra cui una donna incinta e un
bambino di 13 anni) e di una trentina di feriti.
Fonti militari a Tel Aviv hanno riferito che nel corso della operazione
sono stati catturati alcuni ricercati di Hamas, il piu' importante dei
quali e' stato identificato nello sceicco Muhammed Taha.
Taha - secondo queste fonti - era stato espulso in Libano nel 1992 su
ordine dell'allora premier Yitzhak Rabin e al suo ritorno a Gaza aveva
stretto legami intimi con le Brigate Ezzedin al-Qassam, il braccio
armato di Hamas. Con lui - hanno aggiunto le fonti - e' stato catturato
anche il figlio Amin Taha che viene definito a Tel Aviv come un ex
collaboratore dello sceicco Ahmed Yassin, leader di Hamas, e
''trafugatore di armi''. Nella loro abitazione e' stato trovato un
fucile automatico M-16 e un corpetto esplosivo, secondo le fonti
militari israeliane. La loro cattura e' giunta al termine di uno scontro
a fuoco in cui i due militanti islamici hanno lanciato bombe a mano
contro i soldati, due dei quali sono rimasti feriti. Nel corso
dell'incursione nei campi profughi di El Bureij e di Nusseirat sette
ordigni sono stati fatti esplodere contro le truppe israeliane. Uno di
essi pesava circa 100 chilogrammi, secondo le valutazioni dei militari
israeliani.