Szerző: Anonymous Dátum: Tárgy: [Cm-milano] [Santa Graziella] CelebrAzione Urbana (replica)
<<arrivano come il destino,
senza causa, senza riguardo, senza pretesto...
impossibile capire come siano giunti...
eppure sono la'
e il loro numero sembra crescere...>>...
+massa
af> questa... questa e' la mia casa
af> e ce ne andiamo in giro (pedalando) al centro della strada.
sulla volonta' di potenza e l'eterno ritorno
............................................
gd> la volonta' di potenza al massimo livello...
gd> non consiste nel bramare e neppure nel prendere,
gd> bensi' nel dare, nel creare...
+kaos
gd> > ... come spiegare che [l'eterno ritorno]
gd> > sia insieme ciclo e istante...?
gd> > da una parte continuita' del processo di un divenire che e' il mondo,
gd> > dall'altra ripresa, lampo, veduta mistica di questo divenire
gd> > o di questo processo?...
+cicli
noi celebreremo la citta'
.........................
*-> rito on <-*
della parola "celebrare" possono essere colti 6 diversi significati
che conferiscono una grande ricchezza all'esperienza della citta'
e determinano molteplici aspetti da tenere presenti
in ogni operazione culturale sull'urbano.
1) "celebrare" vuol dire frequentare,
radunare,
raccogliere una moltitudine,
una folla.
2) "celebrare" vuol dire fare in una accezione molto forte
di effettualita' e di azione.
3) "celebrare" vuol dire un fare ripetuto,
cioe' implica una ritualita'.
4) "celebrare" e' consumare,
sacrificare,
offrire.
necessita un dispendio,
un'attitudine improduttiva e dissipatoria,
contraria al calcolo,
al lavoro produttivo.
5) "celebrare" e' dare raffigurazione visibile
ad una realta' invisibile.
fa appello alla sensibilita',
ma nello stesso tempo rimanda a dimensioni intellettuali e culturali.
*-> rito off <-*
"si puo' essere nomadi anche vivendo in una metropoli,
perche' lo si e' nello spirito
e in una pratica di vita che elude gli obblighi
e i simboli dei poteri costituiti.
e' questa... l'unica strategia per sottrarsi alla follia senza rimedio
degli apparati (culturali,) politici e militari..."
af> > avrei voluto una rivoluzione...
af> > per il momento...
af> > faccio movimento per il movimento.