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Subject: Aggiornamento iniziativa di pace GLBT in Palestina
Date: Thu, 27 Feb 2003 18:12:55 +0100
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Car* compagn*,
mentre l'attenzione del mondo =E8 concentrata sull'imminente aggressione =
USA all'Irak, la situazione in Palestina continua a precipitare. =
L'affermazione di Sharon alle elezioni di Gennaio e il via libera USA =
hanno intensificato gli sforzi israeliani per la distruzione dei =
villaggi e delle citt=E0 palestinesi in vista dell'eliminazione fisica =
di Arafat e dell'ANP e la sua sostituzione all'inizio della guerra in =
Irak. Le ultime demolizioni nella striscia di Gaza, con le decine di =
morti, segnano la fine di ogni possibilit=E0 di dialogo e il tentativo =
di annientamento totale di qualsiasi tipo di autonomia residuale. =
Bombardare Gaza, gi=E0 distrutta dai precedenti bombardamenti e =
impossibilitata alla ricostruzione, significa privare la popolazione =
palestinese, in una zona ad altissima densit=E0 abitativa, dei servizi =
essenziali per la soppravvivenza, come l'acqua, gli ospedali e, =
sopratutto, un tetto sotto il quale vivere (in queste settimane =E8 =
nevicato piuttosto spesso). La dimensione simbolica che la vicenda =
israeliano palestinese ha assunto nel tempo non solo in Medio Oriente e =
per il mondo arabo ma nel mondo intero come paradigma del nuovo =
imperialismo, impone a tutti noi un'assunzione di responsabilit=E0 =
individuale e collettiva rispetto alla risoluzione del conflitto e ad un =
inizio di un percorso di democratizzazione, o meglio, dell'affermazione =
dell'universalit=E0 dei diritti umani, cominciando dal diritto =
all'autodeterminazione dei popoli come degli individui.
In tale situazione l'ipotesi di una iniziativa di pace GLBT in Palestina =
assume un'importanza ancora maggiore e richiama tutti noi ad un maggiore =
impegno ed a sostenere tutti gli sforzi necessari affinch=E8 =
l'iniziativa di Giugno e la creazione di un coordinamento internazionale =
GLBT, contro l'occupazione e tutte le guerre (sulla scia dell'esperienza =
delle donne ben rappresentata dal movimento mondiale delle "Donne in =
nero") diventino realt=E0.
La difficolt=E0 del progetto =E8 evidente, non solo per la difficolt=E0 =
geografica, ma anche e sopratutto per la difficolt=E0 politica cui =
andranno sicuramente incontro delle politiche di liberazione in una =
societ=E0 militarizzata e minacciata dall'avanzare delle organizzazioni =
fondamentaliste.
Eppure, l'innegabile successo della politica di riappacificazione e del =
dialogo portata avanti dalle donne, sono segnali positivi che fanno ben =
sperare.
Alcuni chiarimenti sull'andamento dell'iniziativa
Nell'ultimo mese ci sono stati alcuni timidi passi avanti e alcune =
adesioni all'iniziativa, che per=F2 la maggior parte dei gruppi =
interessati non ha ancora formalizzato.=20
Bench=E8 alcuni diano per scontata l'adesione di tutti i gruppi GLBT =
presenti al SFE di Firenze, sarebbe meglio che ogni gruppo ne discutesse =
al suo interno e dichiarasse la propria disponibilit=E0 indicando un/una =
referente del progetto.
INCONTRO: si era pensato di incontrarci il 15 Marzo a Roma, ma da =
Israele ci =E8 stato chiesto se =E8 possibile spostare l'incontro al 22 =
Marzo, data in cui sarebbe pi=F9 semplice per loro partecipare. Anche se =
non =E8 confermato dovrebbero essere in quattro, un gay e una lesbica =
israeliani e due palestinesi (per i due palestinesi abbiamo concordato =
che faremo una colletta per coprire le spese di viaggio, se siamo in =
tanti non sar=E0 molto a testa). Per il Mario Mieli non ci sarebbero =
problemi per quella data, qualcun altro/a ha problemi?
Abbiamo inoltre pensato che sarebbe interessante vista la presenza di =
gay e lesbiche palestinesi e israeliane e di noi tutti/e organizzare in =
tale data anche una conferenza stampa, magari nella sala stampa =
internazionale di Montecitorio (cosa di cui si dovrebbero per=F2 =
occupare i parlamentari che aderiscono e fino ad ora c'=E8 solo Titti De =
Simone)
PROPOSTE: in discussione ci sono diverse proposte su come l'iniziativa =
si dovrebbe svolgere. Alcune dipendono dalla disponibilit=E0 palestinesi =
(ad es. l'incontro con rappresentanti delle ONG palestinesi a Ramallah; =
per questo =E8 stato chiesto un interessamento a Luisa Morgantini =
rispetto ad organizzazioni per i diritti umani, ed =E8 stata scritta una =
lettera a Mustaf=E0 Bargouthi, coordinatore delle ONG e responsabile =
dell'HDIP, ma anche fratello di Marwan il leader palestinese arrestato =
lo scorso Aprile, chiedendogli un incontro ufficiale), altre da noi. E' =
stata proposta la partecipazione al Pride di Gerusalemme che si =
svolger=E0 il 14 Giugno, anche se il Gerusalem Open House ha lanciato =
l'allarme economico dopo i tagli del nuovo sindaco. Il Black Loundry =
propone anche la partecipazione al corteo delle donne per ricordare i 38 =
anni di occupazione che si svolger=E0 forse il 7 Giugno, per rendere =
pi=F9 effettiva una collaborazione tra le due realt=E0 (donne e GLBT). =
Altra proposta una conferenza internazionale sui diritti umani e sul =
rapporto tra sessualit=E0 e religione, o comunque un momento di =
discussione pubblico che coinvolga la citt=E0 e gli/le internazionali. =
Un seminario chiuso sull'omosessualit=E0, che permetta invece a gay e =
lesbiche palestinesi la partecipazione, impossibile in momenti pubblici.
Da ultimo si pensava a dei tour conoscitivi della realt=E0 palestinese =
con l'organizzazione di un pulman per Gaza (che percorra tutta la =
striscia) e uno per Ramallah, due posti per molti versi opposti ma che =
ben riassumono la situazione palestinese (non mi sembra il caso di =
pensare ad un giro per i campi profughi come Jenin o Nablus, posti =
troppo segnati dalla disperazione e dal fondamentalismo per poter =
recepire un discorso cos=EC complesso in poche ore).
L'organizzazione delle iniziative dipender=E0 molto dalla =
partecipazione, per cui =E8 necessaria la formalizzazione del proprio =
interesse e la massima pressione su tutti gli indirizzi a nostra =
disposizione. Giugno =E8 tra pochi mesi, quindi lo sforzo deve essere =
massimo in queste settimane.
Gianni Zardini del circolo Pink si sta occupando della pagina Web, =
quindi qualunque suggerimento grafico o anche idee sul simbolo (o logo, =
ma il termine logo suona un p=F2 troppo commerciale :-)) dell'iniziativa =
pu=F2 contattare direttamente lui.
Qualsiasi contributo scritto =E8 benvenuto.=20
Aspetto conferme sulla data del 22 Marzo al Mario Mieli (in caso sia =
gi=E0 scoppiata la guerra contro l'Irak e ci siano manifestazioni, =
potremmo pensare di fare l'incontro la sera per partecipare alla =
manifestazione).
Buon lavoro a tutt*
Ciao Massimo Mele
tel 0039 079219024 cell. 0039 3473078697
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