>Invia le richieste di iscrizione alla lista Forumroma 
all'indirizzo
>    forumroma@???
>
>Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
>    http://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumroma
>oppure, via email, manda un messaggio con oggetto 
"help" all'indirizzo
>    forumroma-request@???
>
>Puoi contattare la persona che gestisce la lista 
all'indirizzo
>    forumroma-admin@???
>
>Se rispondi a questo messaggio, edita la linea 
dell'oggetto in modo
>che sia piu` utile di un semplice "Re: Contents of 
Forumroma
>digest..." -------------------- Send Forumroma mailing list
>submissions to
>    forumroma@???
>
>To subscribe or unsubscribe via the World Wide Web, 
visit
>    http://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumroma
>or, via email, send a message with subject or body 
'help' to
>    forumroma-request@???
>
>You can reach the person managing the list at
>    forumroma-admin@???
>
>When replying, please edit your Subject line so it is 
more specific
>than "Re: Contents of Forumroma digest..."
>
>
>Today's Topics:
>
>   1. 
=?ISO-8859-1?Q?Lilliput=3A_Treni_della_morte=2E_Pe
r_Re?=
>       
=?ISO-8859-1?Q?te_Lilliput=3A____=22La_disobbedie
nza_civil?=
>       =?ISO-8859-1?Q?e_=E8_nonviolenza=22?= 
(Luigi Pirelli)
>   2. [Fwd: [comunicati_lilliput] Se la cultura politica 
tradizionale non
>       comprende la   nonviolenza.] (Luigi Pirelli)
>   3. Treni della morte. Un libro per progettare e 
gestire un'azione diretta
>       nonviolenta (Luigi Pirelli)
>   4. SELECTED 25.02 (Albion)
>   5. COMUNICATO STAMPA (sveva haertter)
>   6. 
=?iso-8859-1?Q?Re:[RSF]_[Fwd:_[comunicati=5Flilliput]
_Se_la_cultura_politica_tradizionale_noncomprende_la
___nonviolenza.]?= 
(=?iso-8859-1?Q?pilar=5Fcastel@????=)
>   7. ..Senza SE e senza MA... 
(agnese.musica@???)
>
>--__--__--
>
>Message: 1
>Date: Tue, 25 Feb 2003 19:11:01 +0100
>From: Luigi Pirelli <l.pirelli@???>
>To: infos <moderalillilazio@???>,
>    romasocialforum <forumroma@???>,
>    nordestsocialforum 
<forumromanordest@???>,
>    disobbedienti <disobbedienti.roma@???>
>Subject: [RSF] 
=?ISO-8859-1?Q?Lilliput=3A_Treni_della_morte=2E_Pe
r_Re?=
> 
=?ISO-8859-1?Q?te_Lilliput=3A____=22La_disobbedie
nza_civil?=
> =?ISO-8859-1?Q?e_=E8_nonviolenza=22?=
>Reply-To: forumroma@???
>
>Date: Tue, 25 Feb 2003 18:57:47 +0100
>From: Rete Lilliput Comunica 
<ufficiostampa@???>
>
>Comunicato stampa Rete Lilliput
>Ufficio Stampa: Cristiano Lucchi 339/6675294 - 
ufficiostampa@???
>
>Treni della morte. La posizione di Rete Lilliput
>"La disobbedienza civile è nonviolenza". La cultura 
politica tradizionale,
>anche a sinistra, dimostra di non comprendere le 
ragioni di un movimento
>per la pace unito per sovvertire un sistema di morte.
>
>FIRENZE, 25 FEBBRAIO - La Rete Lilliput condivide ed 
appoggia gli attuali
>tentativi in corso da parte del movimento per la pace 
tesi ad ostacolare e
>bloccare il transito di treni armati sul territorio italiano 
e invita tutti
>i lillipuziani disponibili ad attivarsi e a partecipare, 
secondo le
>modalità integralmente nonviolente utilizzate dalla 
Rete.
>
>Per Massimiliano Pilati, referente del gruppo 
nonviolenza e conflitti della
>Rete Lilliput "è importante affermare che la 
disobbedienza civile è
>nonviolenza. La nonviolenza, per teoria e per storia, 
include da sempre la
>disobbedienza civile tra le sue pratiche legittime. 
Ovviamente, secondo la
>legge di progressione gandhiana, non è da attivarsi 
come primo passo,
>infatti le lillipuziane e i lillipuziani continuano e 
continueranno nella
>loro quotidiana attività ad impegnarsi nelle "normali" 
campagne e
>iniziative di opposizione alla guerra: dalla Campagna 
Bandiere della pace
>che tanto hasignificato nello spostare l'opinione 
pubblica su posizioni
>nettamente pacifiste  alla campagna Stop Esso War 
per denunciare il nesso
>tra guerra e petrolio, per arrivare alla campagna 
Scelgo la nonviolenza,
>alle biciclettate nonviolente e alle ore di silenzio 
contro la guerra."
>
>Rete Lilliput crede che la pratica della disobbedienza 
civile sia una delle
>possibili iniziative di opposizione alla guerra e da 
applicarsi soltanto
>laddove altre tipologie d'azione si siano rivelate 
inadeguate e senza
>successo e l'avversario continui quindi a perseguire i 
suoi scopi
>illegittimi e violenti. Questo è il caso dell'attuale 
trasporto di
>materiale bellico attraverso il nostro territorio: 
nonostante le proteste e
>le straordinarie manifestazioni di dissenso, la 
macchina bellica procede ed
>il nostro Governo continua a collaborare alla 
predisposizione e
>all'attuazione della guerra contro l'Iraq. Siamo 
maggioranza nel paese, ma
>non abbiamo la forza per impedire, in Parlamento, che 
certe decisioni
>passino o vengano comunque attuate, sottobanco o 
meno, dal Governo e dalle
>autorità militari: Il gioco appare truccato. A questo 
punto per chi si
>dichiara 'pacifista' sorge il classico dilemma. Che fare? 
Nel linguaggio
>dell'attivista nonviolento significa: Quali azioni 
nonviolente?
>
>Continua Massimiliano Pilati "quando si agisce c'è 
sempre il rischio di
>sbagliare, e certamente le azioni in corso attualmente 
- e quelle che
>verranno, visti il periodo di guerra che probabilmente 
ci attende - sono
>rischiose, soprattutto perché possono essere attuate 
anche da persone
>esasperate e poco preparate, o strumentalizzate da 
minoranze violente del
>movimento, innescando così una spirale di 
criminalizzazione che ben
>conosciamo. Lavoriamo assiduamente perché questo 
non accada, ed abbiamo
>fiducia che sarà così, ma proprio per questo è 
importante formarsi, agire,
>esserci. E' fondamentale che, in questa fase, obiettivi 
del boicottaggio
>siano chiaramente soltanto i convogli militari e non si 
vada a colpire i
>cittadini viaggiatori con azioni confuse ed inutili, 
totalmente nocive in
>vista dell'acquisizione di ulteriore consenso ed anzi 
foriere di
>incomprensioni e perdite dell'indispensabile supporto 
sociale."
>
>La Rete Lilliput si sta attivando inoltre per 
promuovere, sia a livello
>locale che nazionale, la nascita di momenti di 
confronto interno al
>movimento per la pace utili al raggiungere comune di 
obiettivi di metodo,
>assolutamente indispensabili in una fase delicata e 
cruciale come questa.
>Per favorire l'adesione e la presenza dei lillipuziani 
sarà importante
>garantire da parte di tutti coloro impegnati nel 
fermare il conflitto
>armato in Iraq, un adeguato livello di condivisione 
delle decisioni e una
>lealtà reciproca nel modo in cui esse vengono e 
verranno comunemente
>attuate.
>
>
>--__--__--
>
>Message: 2
>Date: Tue, 25 Feb 2003 19:11:26 +0100
>From: Luigi Pirelli <l.pirelli@???>
>To: infos <moderalillilazio@???>,
>    romasocialforum <forumroma@???>,
>    nordestsocialforum 
<forumromanordest@???>,
>    disobbedienti <disobbedienti.roma@???>
>Subject: [RSF] [Fwd: [comunicati_lilliput] Se la cultura 
politica tradizionale non
> comprende la   nonviolenza.]
>Reply-To: forumroma@???
>
>
>
>-------- Original Message --------
>Subject: [comunicati_lilliput] Se la cultura politica 
tradizionale non comprende la   nonviolenza.
>Resent-Date: Tue, 25 Feb 2003 19:17:08 +0100
>Resent-From: news@???
>Date: Tue, 25 Feb 2003 18:58:26 +0100
>From: Rete Lilliput Comunica 
<ufficiostampa@???>
>Reply-To: news@???
>To: news@???
>
>Nota stampa Rete Lilliput
>Ufficio Stampa: Cristiano Lucchi 339/6675294 - 
ufficiostampa@???
>
>Domande aperte a chi, inserito nel solco della cultura 
politica
>tradizionale, anche progressista, non comprende il 
valore della nonviolenza.
>
>FIRENZE, 25 FEBBRAIO -  Rete Lilliput nota l'estrema 
difficoltà che la
>cultura politica tradizionale dimostra nell'ascoltare, nel 
capire e
>nell'uscire da una considerazione stereotipata del 
"nonviolento" e
>dell'"azione nonviolenta". Ilvo Diamanti su Repubblica, 
Piero Ostellino sul
>Corriere della Sera, Luciano Violante sull'Unità, per 
citare solo alcuni
>casi, accolgono e propongono della nonviolenza 
soltanto la parte
>'a-violenta', tutta inscritta nell'ordine e nella tradizione 
legalitaria.
>Si è nonviolenti solo promuovendo assemblee, 
dibattiti, manifestazioni,
>comunque forme di protesta tradizionale verso un 
sistema giudicato nel suo
>complesso negativo. Vorremmo cogliere l'occasione 
aprire un dibattito su
>alcune questioni.
>
>A) Lo sciopero o l'obiezione di coscienza al servizio 
militare sarebbero
>mai diventati un valore condiviso dei paesi democratici 
se qualcuno non
>avesse iniziato a praticarli illegalmente?
>B) Non credete che sia proprio ora il tempo di provare 
ad contaminarsi con
>culture e tradizioni 'altre', facendo proprie, almeno in 
via sperimentale,
>pratiche di obiezione e di boicottaggio generalizzate, 
al fine di
>rinnovarsi e di rendere più efficace la propria azione 
politica?
>C) Non pensate che il dissociarsi da queste pratiche 
provochi proprio una
>perdita di consenso, ma alla rovescia, cioè vada a 
pregiudicare
>definitivamente il rapporto tra il popolo pacifista ed il 
centrosinistra,
>predisponendolo ad una nuova, ineluttabile debacle 
elettorale?
>D) Non pensate che proprio questo vostro 'star 
distanti' renda più facile e
>probabile - proprio come è accaduto a Genova - il fatto 
che 'disobbedienti'
>e 'lillipuziani' vengano sistematicamente picchiati e 
repressi, socialmente
>isolati e perdano così, anche per vostra 
responsabilità, il consenso
>sociale?
>
>
>
>
>--__--__--
>
>Message: 3
>Date: Tue, 25 Feb 2003 19:15:05 +0100
>From: Luigi Pirelli <l.pirelli@???>
>To: infos <moderalillilazio@???>,
>    romasocialforum <forumroma@???>,
>    nordestsocialforum 
<forumromanordest@???>,
>    disobbedienti <disobbedienti.roma@???>
>Subject: [RSF] Treni della morte. Un libro per 
progettare e gestire un'azione diretta
> nonviolenta
>Reply-To: forumroma@???
>
>Date: Tue, 25 Feb 2003 19:04:06 +0100
>From: Rete Lilliput Comunica 
<ufficiostampa@???>
>
>Nota stampa Rete Lilliput
>Ufficio Stampa: Cristiano Lucchi 339/6675294 - 
ufficiostampa@???
>
>Nonviolenza. Un libro per progettare e gestire 
un'azione diretta nonviolenta
>
>FIRENZE, 25 FEBBRAIO -  La nonviolenza in Italia è 
stata per anni cultura
>di minoranza. Solo poche persone, riviste e 
organizzazioni, tra cui Rete
>Lilliput, se ne occupavano. Oggi non è più così, in 
maniera eclatante le
>pratiche nonviolente escono alla ribalta ed è 
necessario allora iniziare
>una serie di percorsi di ricerca, di formazione e di 
prassi concrete. Dai
>lillipuziani Enrico Euli e Marco Forlani arriva un valido 
sostegno con il
>libro Guida all'azione diretta non violenta. Da Comiso 
a Genova e oltre:
>come ci si prepara alla protesta, edizioni Altreconomia.
>Un libro che in maniera semplice e diretta ha il pregio 
di illustrare le
>azioni dei primi anni Ottanta, le manifestazioni di 
piazza contro le
>politiche neoliberiste, le interposizioni internazionali in 
situazioni di
>guerra. Una sezione è inoltre dedicata alla tecniche e 
alle strategie
>attuate negli anni dal movimento nonviolento. Un 
manuale pratico ripercorre
>le esperienze degli ultimi anni mentre un kit di parole 
chiave insegna a
>progettare e a gestire un'azione diretta nonviolenta.
>http://www.altreconomia.it/libri.html.
>
>Guida all'azione diretta non violenta. Da Comiso a 
Genova e oltre: come ci
>si prepara alla protesta, a cura di Enrico Euli e Marco 
Forlani - 108 pp. -
>euro 7,00 edizioni Altreconomia
>
>
>--__--__--
>
>Message: 4
>Date: Tue, 25 Feb 2003 20:29:40 +0100
>From: Albion <albion@???>
>Organization: newBrainframes.org
>To: forumroma@???
>Subject: [RSF] SELECTED 25.02
>Reply-To: forumroma@???
>
>How the news will be censored in this war
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
8&tid=3
>R. Fisk Independent, UK
>
>Media question authority over war protests
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=475
3&tid=3
>redazione USA Today, USA
>
>World media bash U.S., study reports
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=475
4&tid=3
>J. Harper Washington Time
>
>A Radio Chip in Every Consumer Product
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
9&tid=4
>C. H. Deutsch + B. J. Feder New York Times, USA
>
>Defending the Bill of Rights
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
6&tid=6
>K. Lydersen AlterNet
>
>Dropping Bombs May Drop Profits
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=475
1&tid=10
>redazione TomPaine.com
>
>The Overworked Individualist
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=475
2&tid=12
>S. Basco TomPaine.com
>
>A Hydrogen Economy Is a Bad Idea
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
5&tid=16
>D. Morris
>
>Fallece el veterano actor Alberto Sordi, rey de la 
comedia italiana
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=473
6&tid=17
>agencias El Mundo, Spagna
>
>Saddam: I wont destroy missiles
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=473
8&tid=24
>G. Younge Guardian, Regno Unito
>
>Out of the wreckage
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=473
9&tid=24
>G. Monbiot Guardian, Regno Unito
>
>«Criminale la guerra di Bush»
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
0&tid=24
>M. De Cillis Manifesto, Italia
>
>Stop anche in Olanda
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
2&tid=24
>L. Tomassini Manifesto, Italia
>
>I pacifisti frenano i treni armati
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
3&tid=24
>C. Rossi Manifesto, Italia
>
>Dial "P" for Peace
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
4&tid=24
>M. Wheeland AlterNet
>
>Treni delle armi: il 26 blocco generale dei 
disobbedienti
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
7&tid=24
>redazione CNN, Italia
>
>Riformisti e no-global, prove di contatto
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=474
1&tid=29
>I. Dominijanni Manifesto, Italia
>
>Threats, Promises and Lies
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=475
0&tid=39
>P. Krugman New York Times, USA
>
>AIDS Vaccines Failure May Spur Advance
>http://newbrainframes.org/rassegna/art.php3?id=473
7&tid=41
>P. ELIAS Washington Post, USA
>
>
>
>--__--__--
>
>Message: 5
>Date: Tue, 25 Feb 2003 11:49:53 -0800 (PST)
>From: sveva haertter <shaertter@???>
>To: forumroma@???
>Subject: [RSF] COMUNICATO STAMPA
>Reply-To: forumroma@???
>
>Oltre 150 delegate e delegati RSU si sono riuniti a
>Roma il 25 febbraio per attivare una campagna a
>sostegno del referendum per l'estensione dell'articolo
>18 in tutti i luoghi di lavoro attraverso:
>1. la costituzione di comitati per il "si" e di
>iniziative contro la guerra nei luoghi di lavoro;
>2. la promozione di assemblee in cui discutere il
>merito del referendum e il suo stretto collegamento
>con le lotte contrattuali e la più generale battaglia
>per liberare il lavoro dalle subordinazioni imposte
>dalle leggi del mercato;
>3. la presentazione di ordini del giorno di sostegno
>al referendum nelle assemblee sindacali e nelle
>strutture sindacali;
>4. l'organizzazione di una diffusa campagna di
>informazione e sensibilizzazione anche nelle piccole
>aziende dove non esiste una presenza sindacale
>organizzata e nel territorio, dove una rete di
>delegati e delegate può svolgere un ruolo
>insostituibile di ricomposizione di una classe
>lavoratrice spesso polverizzata.
>Il percorso per la campagna referendaria è
>strettamente intrecciato alla ferma opposizione alla
>guerra da parte del mondo del lavoro e l'impegno
>assunto per il referendum servirà anche a favorire la
>riuscita di uno sciopero generale nazionale immediato
>contro la guerra.
>L'assemblea sostiene i lavoratori che insieme al
>movimento stanno impedendo il transito di materiale
>bellico ed aderisce alle mobilitazioni locali e
>nazionali già indette contro la guerra ed in
>particolare alla manifestazione indetta per il
>prossimo 8 marzo a Camp Darby.
>
>
>
>___________________________________________
_______
>Do you Yahoo!?
>Yahoo! Tax Center - forms, calculators, tips, more
>http://taxes.yahoo.com/
>
>--__--__--
>
>Message: 6
>Date: Tue, 25 Feb 2003 20:58:35 +0100
>From: "=?iso-8859-1?Q?pilar=5Fcastel@????=" 
<pilar_castel@???>
>To: "=?iso-8859-1?Q?forumroma?=" 
<forumroma@???>
>Subject: [RSF] 
=?iso-8859-1?Q?Re:[RSF]_[Fwd:_[comunicati=5Flilliput]
_Se_la_cultura_politica_tradizionale_noncomprende_la
___nonviolenza.]?=
>Reply-To: forumroma@???
>
>non =E8 facile. Gandhi l'ha fatto ma mezzo secolo 
fa.Io all'epoca ero con=
>tro G. perch=E8 ero stufa di beccarmi le sberle per 
aver porto l'altra gu=
>ancia.per=F2 ero contro la violenza, come lo sono 
tuttora.non =E8 facile =
>n=E8 semplice perch=E8 i violenti non siamo noi , ma 
loro ( se non fosse =
>cos=EC perch=E8 don chisciotte sarebbe impazzito 
contro i mulini?) e poi =
>c'=E8 la stanchezza,  pi=F9 che fisica, 
d'animo..ventanni fa gridavo le p=
>oesie di pace a comiso, adesso mi ferma una nube di 
stanchezza a saltare =
>su di un treno militare e tirarne l'allarme. ma non 
perch=E8 penso che no=
>n serva, anzi.ma forse perch=E8 l'avanguardia non 
siamo pi=F9 noi, siete =
>voi, e tranquilli...siamo tutti con voi. pacio, 
pilar=0D=0A=0D=0A=0D=0A--=
>------ Original Message --------=0D=0ASubject: 
[comunicati_lilliput] Se l=
>a cultura politica tradizionale non comprende la   
nonviolenza.=0D=0ARese=
>nt-Date: Tue, 25 Feb 2003 19:17:08 
+0100=0D=0AResent-From: news@peacelink=
>.it=0D=0ADate: Tue, 25 Feb 2003 18:58:26 
+0100=0D=0AFrom: Rete Lilliput C=
>omunica 
<ufficiostampa@???>=0D=0AReply-To: 
news@???=
>=0D=0ATo: news@???=0D=0A=0D=0ANota 
stampa Rete Lilliput=0D=0AUff=
>icio Stampa: Cristiano Lucchi 339/6675294 - 
ufficiostampa@???=
>g=0D=0A=0D=0ADomande aperte a chi, inserito nel 
solco della cultura polit=
>ica=0D=0Atradizionale, anche progressista, non 
comprende il valore della =
>nonviolenza.=0D=0A=0D=0AFIRENZE, 25 FEBBRAIO -  
Rete Lilliput nota l'estr=
>ema difficolt=E0 che la=0D=0Acultura politica 
tradizionale dimostra nell'=
>ascoltare, nel capire e=0D=0Anell'uscire da una 
considerazione stereotipa=
>ta del "nonviolento" e=0D=0Adell'"azione 
nonviolenta". Ilvo Diamanti su R=
>epubblica, Piero Ostellino sul=0D=0ACorriere della 
Sera, Luciano Violante=
> sull'Unit=E0, per citare solo alcuni=0D=0Acasi, 
accolgono e propongono d=
>ella nonviolenza soltanto la parte=0D=0A'a-violenta', 
tutta inscritta nel=
>l'ordine e nella tradizione legalitaria.=0D=0ASi =E8 
nonviolenti solo pro=
>muovendo assemblee, dibattiti, 
manifestazioni,=0D=0Acomunque forme di pro=
>testa tradizionale verso un sistema giudicato nel 
suo=0D=0Acomplesso nega=
>tivo. Vorremmo cogliere l'occasione aprire un dibattito 
su=0D=0Aalcune qu=
>estioni.=0D=0A=0D=0AA) Lo sciopero o l'obiezione di 
coscienza al servizio=
> militare sarebbero=0D=0Amai diventati un valore 
condiviso dei paesi demo=
>cratici se qualcuno non=0D=0Aavesse iniziato a 
praticarli illegalmente?=0D=
>=0AB) Non credete che sia proprio ora il tempo di 
provare ad contaminarsi=
> con=0D=0Aculture e tradizioni 'altre', facendo proprie, 
almeno in via sp=
>erimentale,=0D=0Apratiche di obiezione e di 
boicottaggio generalizzate, a=
>l fine di=0D=0Arinnovarsi e di rendere pi=F9 efficace la 
propria azione p=
>olitica?=0D=0AC) Non pensate che il dissociarsi da 
queste pratiche provoc=
>hi proprio una=0D=0Aperdita di consenso, ma alla 
rovescia, cio=E8 vada a =
>pregiudicare=0D=0Adefinitivamente il rapporto tra il 
popolo pacifista ed =
>il centrosinistra,=0D=0Apredisponendolo ad una 
nuova, ineluttabile debacl=
>e elettorale?=0D=0AD) Non pensate che proprio 
questo vostro 'star distant=
>i' renda pi=F9 facile e=0D=0Aprobabile - proprio come 
=E8 accaduto a Geno=
>va - il fatto che 'disobbedienti'=0D=0Ae 'lillipuziani' 
vengano sistemati=
>camente picchiati e repressi, 
socialmente=0D=0Aisolati e perdano cos=EC, =
>anche per vostra responsabilit=E0, il 
consenso=0D=0Asociale?=0D=0A=0D=0A=0D=
>=0A=0D=0A------------=0D=0AIndirizzo mailing list del 
RSF: forumroma@inve=
>ntati.org =0D=0AHome Page mailing list del 
RSF:
http://www.inventati.org/m=
>ailman/listinfo/forumroma=0D=0ASito RSF: 
http://www.romasocialforum.org=0D=
>=0AIndirizzi RSF: contatti/redazione/supporto/rsf  
@romasocialforum.org=0D=
>=0A------------=0D=0ASostieni RSF: --> 
http://www.romasocialforum.org/art=
>icle.php?sid=3D303=0D=0ASostieni la ML su 
inventati.org: --> 
http://www.i=
>nventati.org/manifesto.html=0D=0A
>
>
>--__--__--
>
>Message: 7
>From: "agnese.musica@???" 
<agnese.musica@???>
>To: forumroma@???
>Date: Tue, 25 Feb 2003 21:06:36 NFT
>Subject: [RSF] ..Senza SE e senza MA...
>Reply-To: forumroma@???
>
>
>15 FEBBRAIO 2003 A.M. ROMA-ITALIA-
>           "FERMIAMO LA GUERRA ALL'IRAK"
> -Manifestazione contro la Guerra 
>              senza 'SE 'e senza 'MA'-      
>-Per la Pace e la Giustizia in Medio Oriente-
>__________________________________ 
>-CRONACA di UN GIORNO che restera' 
>  e sara' scritto nelle pagine di 'STORIA'-
>
>       Fra <Poesia e Realta'!>
>
>
>"Ho marciato per la PACE insieme a tanti...
>e in contemporanea ai cittadini di 75 Citta' Europee 
>e 57 degli USA,
>per protestare" contro la Guerra 
>senza 'SE' e senza 'MA'!
>Perche' ogni Guerra e'violenza al Cuore del mio 
Mondo,
>profondamente colpito dai suoi mali!
>
>Ho marciato per la Pace insieme a centinaia
> e migliaia di persone,
> (3 milioni dalla cronaca)
>uniti tutti per un unico scopo,un unico Ideale:la PACE!
>...Senza 'SE' e senza 'MA'...
>     e senza  mai giudicare...!
>la Pace non  e' Utopia,ma un grande 'DONO' che va 
>chiesto e ricercato...capito ed implorato,
>col sacrificio ,la preghiera spontanea e del cuore
>ma  anche un duro e lungo cammino!
>
>Tante le Categorie e le Associazioni impegnate nel 
>sociale ... presenti:
>Protagonisti soprattutto i tanti giovani e gli studenti,
>(...E chi puo' dire che la nostra Gioventu' 
> e' prima di Veri Ideali..?)
>i Boy Scouts,le ragazze dei movimenti femministi,
>le donne in  nero,
>poi i genitori e le mamme 
>coi bimbi in carrozzina,
>gli adulti e i saggi anziani,
>gli ex combattenti di guerra,
>tanti che per la prima volta erano li' 
>perche' spinti interiormente a essere chiamati ...
>poi i politici e le autorita' civili con i sindaci,
>gli artisti,gli attori,i registi e i musicisti,
>gli insegnanti e i bambini delle scuole,
>gli operai e gli impiegati,
>gl'ingegneri e gli scienziati dalle menti costruttive,
>gli imprenditori e i manager
>i  giornalisti e gli scrittori...
>gli uomini di cultura e gli ignoranti...
>la gente di popolo,
>i tanti religiosi e religiose,i Parroci,i Missionari e i frati,
>impegnati non solo sull'altare,
>ma anche  e fuori nel SOCIALE...........................
>gli extracomunitari con gli IRAKENI,
>infine anche i cittadini americani!
>
>Poi gli slogan ...i colori sfavillanti e scintillanti,
>dei mille costumi improvvisati,
>dalla fantasia dei RAGAZZI e della GENTE del 2000!
>
>La BANDIERA 'ARCOBALENO' era LEI la dominante 
>fra le tante...
>Ce n'era una lunga 50 metri,maestosa,sorretta dai 
>giovani di PACE... 
>come una REGINA ,l'ARCOBALENO PACE si ergeva 
sotto 
>un cielo favoloso...
>e illuminata da un Sole meraviglioso... 
>sventolava in alto quasi come un 'SEGNO' ...
>perche' anche frate ' Vento' era presente 
accarezzando 
>tutti noi per poi accompagnarci lungo tutto il percorso 
>dei 10 Km.da P.Ostiense fino a S. Giovanni!
>
>Quasi come un'SEGNO'... e nel nome della <PACE>
>simbolo d'unione e Comunione fra CIELO e TERRA
>s'innalzava e sventolava senza tregua..!
>Si', sono sicura che anche DIO era presente...
>era sceso a camminare in mezzo a noi!
>Non ricordo in vita mia,una giornata in pieno inverno 
>che sia stata cosi' bella!!!
>
>Tutto il corteo ha camminato silenziosamente
>e rispettato come se stesso il prossimo al suo fianco,
>senza mai giudicare e senza mai giudicare...!
>Nessun incidente di massa nel percorso...
>C'era una donna ,difficilmente visibile perche' 
>accovacciata per terra,era una povera mendicanre,che 
>chiedeva la carita' ai passanti.
>Centinaia e migliaia di persone le son passate 
affianco,
>ma nessuno l'ha colpita o calpestata,anzi come 
'SEGNO' 
>di solidarieta',ho visto che gli porgevano monete nella 
>sua vecchia scatoletta.
>
>Piu' volte mi son commossa per l'emozione... 
>per i tanti 'SEGNI' del momento ,nel susseguirsi del 
>cammino! 
>Io,piccolo Atomo, in un Corpo Unico
>assemblato miracolosamente...senza i'SE' 
>e senza i'MA'...
>
>
>Com'e' bello il VOLTO della PACE!
>Quel giorno di MARCIA che passera' nella 'STORIA'
>e' stato per me un 'SEGNO' memorabile,
>....senza 'SE' e senza 'MA'...
>e ha dimostrato ancora una volta che l'uomo se vuole 
>puo' essere portatore di PACE e BENE,rispettandosi 
nel 
>silenzio e anche protestando pacificamente,ma senza 
>mezzi di violenza...senza armi e senza guerre,
>perche' la  strada  del Dialogo e della Solidarieta' e' la 
>vera Soluzione,che sconfigge tutti i mali e le 
resistenze 
>dell'odio,causate dall'indifferenza e la prepotenza dei 
>potenti,
>affinche' GIUSTIZIA venga fatta e ritorni PACE intatta!
>
>
>Fermiamo questa Guerra e tutte le Guerre del Cuore 
del 
>mio mondo profondamente colpito dai suoi mali...
><NO alla 'GUERRA' ...senza' SE' e senza 'MA'!>
>Non voglio piu' sentire il pianto di paura e d'angoscia
>d'un BIMBO che non sa cosa sia il gioco dei suoi anni..
>che non sa cosa sia il FUTURO,
>perche' li' FUTURO non e' piu'..!
>Non voglio piu' sentire il pianto di dolore d'un 
>INNOCENTE,d'un CIVILE,d'un POVERO,d'un MISERO e 
>ABBANDONATO,d'un CARCERATO e d'un CONDANNATO 
A 
>MORTE ingiustamente..d'un esiliato  dalla patria  
>perche' ha avuto il CORAGGIO di denunciare i mali e le 
>torture dei suoi capi...
>
>Non voglio piu' sentire  il pianto di dolore e 
d'angoscia...
>perche' e' davvero uno STRAZIO infinito 
>che sta distruggendo lentamente le mie Speranze 
come 
>le LORO...provati ingiustamente e martoriati sui 
>VOLTI,sul CORPO,nel  CUORE...
>perche' privati dell'essenziale PANE che nutre l'anima 
>dell'uomo:
>        <L'AMORE!>
>
>O <ABBA'>Buono,ascolta il 'GEMITO' dei tuoi FIGLI 
>e non permettere che altro male li colpisca ancora!
>Dona al mondo, o TU che sei la FONTE e il RE della 
PACE
>e  ancora il PRINCIPIO di tutto,la PACE vera del 
CUORE!
>Fa che i POTENTI,mossi da interessi oscuri e di parte,
>retrocedano e capiscano che non puo' esserci PACE 
>vera li' dove si vuol mettere a tacere per forza ogni 
>ribellione,con la FORZA e la Prepotenza  della Guerra
>che semina solo distruzione!
>Questa non e' PACE vera,e' solo SCHIAVITU'!
>La Violenza  attira  altra Violenza...
>e la Guerra  altre GUERRE..!
>
>..Senza' SE' e senza 'MA',la PACE e' il GRIDO di PIETA',
>il GRIDO esasperato d'un  POPOLO 
>che ha DIRITTO a vivere 
>DIGNITOSAMENTE la sua VITA nel rispetto,
> Solidarieta' e GIUSTIZIA comune !
>
>...Ho marciato per la PACE,io,piccola 
> 'Artista' da strapazzo  e 'Cantastorie' della strada...
>perche' la strada e' la mia casa,
>la mia gente e la mia Vita...
>        insieme a tutti,
>ha vissuto sa cosa dico e non biasimera' certamente 
>questo scritto,
>ne lo giudichera'...  di destra o di sinistra ,
>  perche' la Pace non ha Partiti,ne interessi!
>
>*(e alle prese dei miei lunghi  e sciolti capelli ricci 
>che come elettrizzati s'attaccavano alla bandiera,
>quasi a voler cercare i colori Arcobaleno
>e la parola vitale' Pace',mentre i passanti ridevano...
>e alla fine, costretta,anch'io ho riso ..)*
> 
> ...perche' senza' SE' e senza 'MA'...
>la Guerra e'una minaccia alla Vita di ogni uomo 
>Figlio e Fratello di tutte le razze,categorie e religioni!
>
>Perche' la PACE,infine,non ha CONFINI...
>  ma  e' l'unica nostra Vera SPERANZA di VITA 
>per una convivenza  sociale  e pacifica,
>contro la morte di una GUERRA infinita!
>"...Dov'e' o morte la tua VITTORIA...?"
>   "Dov'e...?"
>
><PAX...SHALOM...MIR...PEACE...FRIEDE...
>   PAU...PAIX...PEAC...MNP...PAZ..!>
>Pace a tutti gli Amici e Fratelli Lontani e Vicini!"
>        <SHALOM!>
>
>(Del:18 Febbraio 2003 A.M./terminata alle ore 24:00 )
>_________________________ 
>"Dedicata a Tutti Coloro che hanno vissuto con me 
>questo Giorno..
>ma anche a tutti quelli che non sono stati presenti...
>e  che si sono uniti in spirito a noi.
>Infine a tutti coloro o che non hanno capito 
>e che forse ci hanno contestati o gia' giudicati..."
>
>-In nome della PACE ,della Giustizia 
>e  della LIBERTA' personale ,io a tutti voi l'ho dedicata!
>Grazie per l'attenzione...-
>  "SHALOM"
>______________________
>By:-"AGNESE Ginocchio"-
>Cantautrice(di "Alife"<Caserta>Italy)
>
>"MUSICA contro tutte le guerre,
>per la Giustizia e la PACE nel mondo"
>(Volontario del Corpo Nazionale Civile per la PACE)
>______________________
>Canzone: -BANDIERE e PACE!
>     ( M.e T. di :AGNESE Ginocchio 8/01/2003)-
>
>Rit. "BANDIERE e PACE innalzeremo! 
>       <Fuori la guerra...!>-Lotteremo-!
>          Le nostre mani uniremo 
>     con l'<ARCOBALENO> della Pace!
>    
>      BANDIERE e PACE innalzeremo!
>    Contro la guerra -MARCEREMO!-
>     Trincee di morte abbatteremo
>   con gli <STRACCI> bianchi della PACE!"
>
>1)Sento spari nel vuoto...e un boato laggiu'...
>  poi 'Qualcuno' che grida nel dolore atroce..."
>  Marce per le strade...nel silenzio a camminare...
>  'Segno' e 'Voce' di "PACE"vera ...che insieme ci 
>unirà..!Rit.
>
>2)Laggiu' stanno aspettando il segnale"OK"!
>Laggiu' stanno morendo nell'attesa dura...!
>Fronti di miseria...rassegnati  e segnati intanti...
>I civili mirati al centro...sono solo  'Vittime'!Rit.
>
>3)La Spirale dell'odio cresce sempre di più...
>  Gioca la triste sorte sopra gli indifesi..!
>  "FIGLI" nati soli...hanno fame...e fame d'AMORE..!
>"Marceremo lungo le strade...nel silenzio...e:"PACE 
>sia"!Rit.
>
>____________________
>   By:-"AGNESE Ginocchio"
>-Cantautrice(di "Alife"<Caserta>)
>(Volontario del Corpo Nazionale Civile per la PACE)
> "MUSICA contro tutte le guerre,
>per la Giustizia e la PACE nel mondo"
>
>____________________
>
>
>
>
>
>--__--__--
>
>------------
>Indirizzo mailing list del RSF: forumroma@??? 
>Home Page mailing list del 
RSF:
http://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumro
ma
>Sito RSF: http://www.romasocialforum.org
>Indirizzi RSF: contatti/redazione/supporto/rsf  
@romasocialforum.org
>------------
>Sostieni RSF: --> 
http://www.romasocialforum.org/article.php?sid=303
>Sostieni la ML su inventati.org: --> 
http://www.inventati.org/manifesto.html
>
>End of Forumroma Digest