[Cerchio] I: [movimento] Fornovo: ok, mettiamo in gioco i vo…

Delete this message

Reply to this message
Autor: Bebe
Data:  
Assumpte: [Cerchio] I: [movimento] Fornovo: ok, mettiamo in gioco i vostri corpi
piss&love
----- Original Message -----
From: <telecomdimerda@???>
To: <ml-it@???>; <movimento@???>
Sent: Tuesday, February 25, 2003 2:17 AM
Subject: [movimento] Fornovo: ok, mettiamo in gioco i vostri corpi


> Circa trecento persone hanno presidiato i binari della stazione di Fornovo
> per bloccare il convoglio militare. A tal fine alcuni compagni hanno
> cominciato a posizionare pietre, bancali e pezzi di ferro sui binari.
> Immediatamente i buorocrati della CGIL (alcuni ben noti per l'infame ruolo
> di cogestione degli interessi padronali sul nostro territorio) insieme a
> leader e leaderini del "movimento dei movimenti" hanno cercato di
> smobilitare le rotaie. Quegli stessi pacifisti che con il loro rifiuto

della
> violenza mandano al macello i compagni, depotenziando la radicalità delle
> lotte, recuperandole alla normalità dello Spettacolo... la solita merda
> della Politica. La medesima pratica si è vista durante la vetenza FIAT,
> quando la CGIL e Rifondazione invitavano gli operai di Termini Imerese ad
> abbandonare il blocco dello stabilimento di Melfi per andare a sfilare a
> Roma.
> I compagni che cercavano di praticare forme di azione diretta sono stati
> chiamati fascisti e provocatori dai pacifisti, con la stessa fraseologia
> utilizzata dagli stalinisti per criminalizzare i rivoluzionari. Invitando

a
> smobilitare le rotaie, adducevano come motivi l'importanza
> dell'interposizione corporea, al fine di sensibilizzare l'"opinione
> pubblica" che la violenza è solo quella degli sbirri che ti trascinano via
> per i capelli nel mentre ti randellano, e il blocco momentaneo di due

treni
> civili. Si recriminava sulle condizioni dei passeggeri, sugli operai nei
> treni che volevano tornare a casa; ma non erano forse operai e proletari
> quelli che bloccavano le ferrovia? Gli auspicati scioperi contro la guerra
> non dovrebbero servire a bloccare tutto?
> Verso le 23.30, è stata data notizia che il convoglio militare non sarebbe
> transitato per la stazione di Fornovo forse per una deviazione di

percorso.
> E' sembrato allora di poter cogliere un velo di tristezza nei volti dei
> pacifisti, le cui eroiche gesta non sarebbero state narrate dai mass
> media... peccato, con tutti quei flash che scattavano da ogni parte e

tutte
> quelle ore di riprese video di novelli registi di ogni risma...
>
> Non vogliamo che si ripetano le criminali gesta della disobbedienza civile
> che a Genova ha permesso la smilitarizzazione fisica - ma soprattutto
> mentale - dei manifestanti, favorendo quell'orgia poliziesca a tutti ormai
> fin troppo nota.
> Per bloccare la macchina della guerra avremo bisogno di ogni mezzo
> necessario che la fantasia proletaria sarà in grado di esprimere.
> Parafrasando un famoso articolo di Otto Ruhle (comunista consiliarista
> tedesco) del 1939: la lotta contro il fascismo comincia con la lotta

contro
> il bolscevismo, ora la lotta contro la guerra imperialista comincia con la
> lotta contro il pacifismo.
>
>
> --- StripMime Report -- processed MIME parts ---
> multipart/alternative
> text/plain (text body -- kept)
> text/html
> ---
>