[Forumlucca] GANDHI E LA LOCOMOTIVA

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Autor: lucca@giovanicomunisti.it
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Asunto: [Forumlucca] GANDHI E LA LOCOMOTIVA
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GANDHI E LA LOCOMOTIVA - Per l'obiezione di coscienza generalizzata=20
di Wu Ming 4=20

Quando chiesero a Ghandi, se si fosse trovato al posto di inglesi e =
francesi, come avrebbe fermato le truppe di Hitler che invadevano =
l'Europa, rispose che gli europei avrebbero dovuto stendersi sui binari =
e non far passare alcun treno carico di armi e soldati.=20
Quello che Gandhi ignorava e' che probabilmente Hitler quei treni li =
avrebbe fatti procedere lo stesso... Ma noi oggi siamo piu' fortunati e =
almeno per il momento non possiamo essere spiaccicati. Mi sembra un =
vantaggio non indifferente di cui approfittare.=20
Molti anni fa Guccini cantava una canzone su una locomotiva "lanciata a =
bomba contro l'ingiustizia". La canta ancora, a dire la verita', per i =
piu' nostalgici, ai suoi concerti: parla della rivolta individuale di un =
ferroviere anarchico che nei primi anni del secolo sequestra un treno =
eccetera eccetera.=20
Questo e' piu' di un accostamento d'idee. Da un lato e' la constatazione =
di qualcosa che da 24 ore sta gia' accadendo; dall'altro e' la premessa =
per dire che il movimento contro la guerra deve giungere a proclamare =
l'obiezione di coscienza generalizzata.=20
I ferrovieri si rifiutano di portare i treni militari a destinzione (o =
comunicano quando e da dove partiranno); noi ci mettiamo sui binari per =
impedirne il transito.=20
L'intero movimento contro la guerra dovrebbe convergere su questa =
opposizione pratica e pacifica allo stato di belligeranza in cui ci =
troviamo ormai di fatto. Si tratta di offrire alle decine di milioni di =
manifestanti del 15 febbraio l'opzione di un gesto concreto e non =
violento, in piena sintonia con la miglior tradizione del pacifismo =
militante.=20
In fondo, la domanda che milioni di persone si stanno ponendo nel mondo =
da mesi a questa parte e' proprio: "Come si ferma la guerra di fronte =
alla criminale e ottusa determinazione di Bush & company?". Beh, le =
guerre si fermano mettendo in minoranza e isolando i governi che le =
fanno, ma soprattutto paralizzando i paesi che vi partecipano. =
Paralizzandoli di fatto. Con blocchi, scioperi, diserzioni al regime di =
guerra che vorrebbero imporci nella maniera piu' soft e subdola =
possibile.=20
Disobbedire, obiettare, disertare. Giungere a uno sciopero europeo =
contro la guerra. Uno sciopero politico continentale. Che si assuma la =
responsabilita' di gettare badilate di sabbia negli ingranaggi economici =
e di dare un segnale potente almeno quanto il 15 febbraio.=20
Cacerolazo europeo. Bloccare le rotte delle armi. Fermare le locomotive. =
Far percepire ai militari americani in transito tutta la disapprovazione =
e il rigetto della societa' civile europea nei confronti di quello che =
stanno andando a fare. Essere semplicemente ovunque.=20
Anche perche' sappiamo bene che non si tratta "soltanto" di fermare i =
bombardamenti sull'Irak. Bush ha annunciato che Saddam e' solo il primo =
di una lunga lista di dittatori che verranno spodestati con le bombe. =
Per risollevare l'economia americana dalla piu' grande crisi della =
storia non bastera' mai la guerra-lampo irakena, come non e' bastata =
quella contro i pastori afghani. La guerra sara' permanente. Quindi =
nemmeno la battaglia dei pacifisti potra' essere una lotta breve.=20
Dobbiamo prepararci.=20
Dobbiamo essere cauti, quanto determinati. Senza mai dimenticare che =
siamo tantissimi, in tutto il mondo, una "superpotenza mondiale", e =
forse anche il piu' grande mezzo di comunicazione di massa dopo =
Internet. Usiamo il peso di questa pacifica armata di 110 milioni di =
persone. E non dimentichiamoci che alla fine in India l'Impero =
Britannico ha perso...


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cantava una canzone su una locomotiva "lanciata a bomba contro =
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La canta ancora, a dire la verita', per i piu' nostalgici, ai suoi =
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parla della rivolta individuale di un ferroviere anarchico che nei primi =
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accostamento d'idee. Da un lato e' la constatazione di qualcosa che da =
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sta gia' accadendo; dall'altro e' la premessa per dire che il movimento =
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in cui ci troviamo ormai di fatto. Si tratta di offrire alle decine di =
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violento,=20
in piena sintonia con la miglior tradizione del pacifismo militante. =
<BR>In=20
fondo, la domanda che milioni di persone si stanno ponendo nel mondo da =
mesi a=20
questa parte e' proprio: "Come si ferma la guerra di fronte alla =
criminale e=20
ottusa determinazione di Bush & company?". Beh, le guerre si fermano =

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paralizzando i paesi che vi partecipano. Paralizzandoli di fatto. Con =
blocchi,=20
scioperi, diserzioni al regime di guerra che vorrebbero imporci nella =
maniera=20
piu' soft e subdola possibile. <BR>Disobbedire, obiettare, disertare. =
Giungere a=20
uno sciopero europeo contro la guerra. Uno sciopero politico =
continentale. Che=20
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economici e di dare un segnale potente almeno quanto il 15 febbraio.=20
<BR>Cacerolazo europeo. Bloccare le rotte delle armi. Fermare le =
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il=20
rigetto della societa' civile europea nei confronti di quello che stanno =
andando=20
a fare. Essere semplicemente ovunque. <BR>Anche perche' sappiamo bene =
che non si=20
tratta "soltanto" di fermare i bombardamenti sull'Irak. Bush ha =
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Saddam e' solo il primo di una lunga lista di dittatori che verranno =
spodestati=20
con le bombe. Per risollevare l'economia americana dalla piu' grande =
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storia non bastera' mai la guerra-lampo irakena, come non e' bastata =
quella=20
contro i pastori afghani. La guerra sara' permanente. Quindi nemmeno la=20
battaglia dei pacifisti potra' essere una lotta breve. <BR>Dobbiamo =
prepararci.=20
<BR>Dobbiamo essere cauti, quanto determinati. Senza mai dimenticare che =
siamo=20
tantissimi, in tutto il mondo, una "superpotenza mondiale", e forse =
anche il=20
piu' grande mezzo di comunicazione di massa dopo Internet. Usiamo il =
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