[Lecce-sf] Previsioni

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Carlo Mileti
Data:  
Asunto: [Lecce-sf] Previsioni
Messaggio in formato MIME composto da più parti.

------=_NextPart_000_00C4_01C2D9A3.37672B40
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


      Su Misna (Agenzia dei Comboniani) si pu=F2 leggere questo =
"Genocidio annunciato".=20
      _________________________



      Il rapporto =E8 stato steso dall'"Irak Steering Committee", =
composto di responsabili delle agenzie dell'Onu e coordinato dalla vice =
di Kofi Annan, Louise Freccette.=20
      ___________________________ =20
     =20


    =20



      Il londinese Times ne aveva rivelato l'esistenza ed =
un'organizzazione affiliata all'universit=E0 di Cambridge, "Campaign =
against sanctions in Irak", lo aveva pubblicato. Il funzionario Onu che =
ne aveva fatto uscire dal palazzo di Vetro la bozza, datata 10 dicembre =
2002, aveva cancellato la firma ed alcuni paragrafi. Pubblichiamo alcuni =
brani dal documento pubblicato da "Diario".
      Il 7 febbraio 2003, gli USA hanno donato 27 milioni di aiuti =
all'UNHCR ( agenzia Onu per i profughi) destinati all'Irak ed =
all'Afganistan. Chiaro il messaggio a popolazioni distrutte da anni di =
guerra o di sanzioni e totalmente dipendenti dal loro massacratore per =
sopravvivere un giorno di pi=F9. Ecco alcuni capoversi dei 55 capitoli =
di cui si compone il documento.
      1-A differenza degli sviluppi dell'intervento militare del 1991, =
l'aspettativa =E8 che uno scontro futuro vada oltre il relativamente =
breve bombardamento aereo preparatorio.
      2-Oggi la maggior parte della popolazione =E8 totalmente =
dipendente dal governo per la maggioranza dei bisogni di base.
      3-A parte il numero simile di abitanti, il paragone non regge: la =
popolazione in Afganistan =E8 prevalentemente rurale, in Irak invece =E8 =
successo l'opposto.
      4-La popolazione irachena si =E8 abituata ad un ragionevole =
standard di servizi forniti dallo Stato.
      4-A) il sistema elettrico sar=E0 gravemente degradato.. Riduzioni =
collaterali in ogni settore, soprattutto acqua, igiene e sanit=E0.
      4-B) il porto di Umm bloccato , con riflesso sulle attivit=E0 =
umanitarie.
      4-C) il sistema ferroviario sar=E0 degradato.
      4-D) soffrir=E0 il gi=E0 misero sistema dei trasporti.
      4-E) il movimento dei beni da est a ovest sar=E0 limitato.I fiumi =
sono talmente profondi che non =E8 possibile guadarli senza chiatte e =
traghetti.
      4-F) danneggiate le scorte governative di merci .
      4-G) produzione ed esportazione di petrolio cesser=E0
      (pagina seguente cancellata)
      11- circa il 60% della popolazione (16 milioni di persone)=E8 =
altamente dipendente dalla razione mensile.
      12- la popolazione che sar=E0 presumibilmente accessibile =
all'intervento umanitario, cio=E8 quella che si trova a sud, pi=F9 i =
profughi, ammonterebbe a circa 7? milioni di persone. Ci si aspetta che =
l'accesso sar=E0 negato dalle parti in guerra.
      19- dati i 21 o 22 giorni al mese nei quali il cibo viene =
distribuito, circa un milione di persone sono qualificate a ricevere =
questi aiuti.la merce non sar=E0 disponibile in alcune localit=E0.
      20- la maggior parte delle riserve alimentari delle famiglie non =
durerebbe due mesi.
      21- in tutto il paese ci sono 43000 addetti al cibo.questa =
istituzione =E8 immensa e ogni intralcio ostacolerebbe gravemente la =
distribuzione alimentare.
      22- nel paese ci sono attualmente quattro mesi di scorte di =
farmaci e di forniture mediche.alcuni articoli attualmente sono scarsi o =
inesistenti.l'atteso aumento di casi di diarrea e infezioni respiratorie =
a seguito delle condizioni esperite in uno scenario postbellico, come ad =
esempio la mancanza dell'acqua potabile e l'aria contaminata (dovessero =
i pozzi di petrolio venire incendiati come avvenne in Kuwait) ma anche =
il sovraffollamento, le ferite traumatiche e la mancanza di =
refrigerazione si tradurrebbero in una crescita della domanda e del =
consumo di forniture mediche e di medicine, rendendo le scorte attuali =
inadeguate.
      23- stime OMS di 100000 vittime dirette e 400000 indirette.
      24- i bambini al di sotto dei cinque anni, le donne incinte o che =
allattano e gli sfollati .nel centro e nel sud si calcola che questi =
gruppi rappresentino un totale di 5? milioni di persone (stime Unicef). =
A questa cifra vanno aggiunti i malati cronici, gli infermi e gli =
anziani.
      25- inoltre =E8 molto probabile lo scoppio di malattie epidemiche. =
colera dissenteria morbillo a causa della mancanza di vaccinazioni, =
meningite e simili.
      27- si stima che lo stato nutrizionale di circa 3? milioni di =
persone sar=E0 estremamente misero.
      28- il trattamento dell'acqua ha bisogno di corrente elettrica che =
sar=E0 gravemente danneggiata in caso di conflitto e tale rimarr=E0 per =
un certo tempo.
      29- non contando gli sfollati ed i potenziali rifugiati che non =
hanno ancora lascito l'Irak ( un totale di 5? milioni di persone come =
indicato nel =A7 17) l'esigenza immediata sar=E0 fornire acceso ad acqua =
pulita a circa 4? milioni di persone. Bisogna tenere conto che i =
prodotti chimici necessari per il trattamento dell'acqua saranno =
limitati.
      30- al momento circa 5 milioni di persone hanno accesso ad una =
rete fognaria che si basa su stazioni di pompaggio connesse alla rete =
elettrica.
      33- il dato di un 25% della popolazione colpita dalla guerra che =
richieda una qualche forma di assistenza sembra realistico.
      36- il numero di profughi in Irak per i quali l'UNHCR =E8 =
responsabile =E8 di circa 130000.=E8 probabile che l'UNHCR non sar=E0 in =
gradi di fornire l'aiuto richiesto.
      37- l'assenza di un programma di azione sulle mine nel centro e =
nel sud esacerber=E0 le difficolt=E0.
      38- le aree lungo il confine con i paesi vicini all'Irak, ed =
alcune zone attorno alla linea che separa i tre governatorati del nord =
attualmente sotto il controllo delle autorit=E0 locali curde, sono =
"protette" da barriere di campi di mine.
      42- ( si richiede che l'Onu abbia accesso alle risorse del =
programma petrolio-in-cambio.di-cibo)
      (i =A7 43-47, 51 e 52 sono stati cancellati)
      (il =A7 54 polemizza con chi, Difesa americana in testa, vuole =
dare alle forze armate un ruolo nell'erogazione diretta di assistenza)
      (il =A7 55 =E8 stato cancellato)
      Viene inoltre sottolineata la necessit=E0 di mantenere una =
presenza internazionale in Irak a tutti i costi, la necessit=E0 di =
essere in grado di accedere ai fondi per la "Emergency preparedness" =
malgrado non sia stata dichiarata nessuna emergenza per l'Irak., la =
necessit=E0 di riflettere sul ruolo dell'Onu, se ne avr=E0 uno, =
nell'amministrazione del dopo conflitto. Inoltre quale sarebbe il ruolo =
dell'Onu nel caso il conflitto venisse evitato e le sanzioni sospese.=20
    =20



------=_NextPart_000_00C4_01C2D9A3.37672B40
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 5.50.4522.1800" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<TABLE class=3DnewsTable cellSpacing=3D0 cellPadding=3D0>
  <TBODY>
  <TR>
    <TD class=3DnewsTitleIndexTD vAlign=3Dtop>
      <DIV><FONT size=3D2>Su Misna (Agenzia dei Comboniani)&nbsp;si=20
      pu=F2&nbsp;leggere questo "Genocidio annunciato". </FONT></DIV>
      <DIV><FONT size=3D2>_________________________</FONT></DIV>
      <DIV><FONT size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
      <DIV><FONT size=3D2><EM><STRONG>Il rapporto =E8 stato steso =
dall&#8217;"Irak=20
      Steering Committee", composto di responsabili delle agenzie =
dell&#8217;Onu e=20
      coordinato dalla vice di Kofi Annan, Louise Freccette.=20
      </STRONG></EM></FONT></DIV>
      <DIV><FONT=20
      =
size=3D2><EM><STRONG>___________________________</STRONG></EM></FONT></DI=
V></TD>
    <TD class=3DnewsDateIndexTD vAlign=3Dbottom><FONT=20
      size=3D2><EM><STRONG></STRONG></EM></FONT></TD></TR>
  <TR>
    <TD class=3DnewsAbstractIndexTD vAlign=3Dtop><FONT=20
      size=3D2><EM><STRONG></STRONG></EM></FONT></TD>
    <TD class=3DnewsSourceIndexTD vAlign=3Dtop rowSpan=3D2><FONT=20
      size=3D2><EM><STRONG></STRONG></EM></FONT></TD></TR>
  <TR>
    <TD><EM><STRONG><FONT size=3D2></FONT><FONT size=3D2></FONT><FONT=20
      size=3D2></FONT><FONT size=3D2></FONT><FONT size=3D2></FONT><FONT=20
      size=3D2></FONT><BR><FONT=20
size=3D2></FONT></STRONG></EM></TD></TR></TBODY></TABLE></FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2></FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV>
<TABLE class=3DnewsTable cellSpacing=3D0 cellPadding=3D0>
  <TBODY>
  <TR>
    <TD class=3DnewsTextIndexTD vAlign=3Dtop><FONT =
size=3D2><EM><STRONG>Il londinese=20
      Times ne aveva rivelato l&#8217;esistenza ed =
un&#8217;organizzazione affiliata=20
      all&#8217;universit=E0 di Cambridge, &#8220;Campaign against =
sanctions in Irak&#8221;, lo=20
      aveva pubblicato. Il funzionario Onu che ne aveva fatto uscire dal =
palazzo=20
      di Vetro la bozza, datata 10 dicembre 2002, aveva cancellato la =
firma ed=20
      alcuni paragrafi. Pubblichiamo alcuni brani dal documento =
pubblicato da=20
      &#8220;Diario&#8221;.<BR>Il 7 febbraio 2003, gli USA hanno donato =
27 milioni di aiuti=20
      all&#8217;UNHCR ( agenzia Onu per i profughi) destinati =
all&#8217;Irak ed=20
      all&#8217;Afganistan. Chiaro il messaggio a popolazioni distrutte =
da anni di=20
      guerra o di sanzioni e totalmente dipendenti dal loro massacratore =
per=20
      sopravvivere un giorno di pi=F9. Ecco alcuni capoversi dei 55 =
capitoli di=20
      cui si compone il documento.<BR>1-A differenza degli sviluppi=20
      dell&#8217;intervento militare del 1991, l&#8217;aspettativa =E8 =
che uno scontro futuro=20
      vada oltre il relativamente breve bombardamento aereo=20
      preparatorio&#8230;<BR>2-Oggi la maggior parte della popolazione =
=E8 totalmente=20
      dipendente dal governo per la maggioranza dei bisogni di =
base&#8230;<BR>3-A=20
      parte il numero simile di abitanti, il paragone non regge: la =
popolazione=20
      in Afganistan =E8 prevalentemente rurale, in Irak invece =E8 =
successo=20
      l&#8217;opposto&#8230;<BR>4-La popolazione irachena si =E8 =
abituata ad un ragionevole=20
      standard di servizi forniti dallo Stato&#8230;<BR>4-A) il sistema =
elettrico sar=E0=20
      gravemente degradato&#8230;. Riduzioni collaterali in ogni =
settore, soprattutto=20
      acqua, igiene e sanit=E0&#8230;<BR>4-B) il porto di Umm bloccato , =
con riflesso=20
      sulle attivit=E0 umanitarie&#8230;<BR>4-C) il sistema ferroviario =
sar=E0=20
      degradato&#8230;<BR>4-D) soffrir=E0 il gi=E0 misero sistema dei =
trasporti&#8230;<BR>4-E)=20
      il movimento dei beni da est a ovest sar=E0 limitato&#8230;I fiumi =
sono talmente=20
      profondi che non =E8 possibile guadarli senza chiatte e =
traghetti&#8230;<BR>4-F)=20
      danneggiate le scorte governative di merci &#8230;<BR>4-G) =
produzione ed=20
      esportazione di petrolio cesser=E0<BR>(pagina seguente =
cancellata)<BR>11-=20
      circa il 60% della popolazione (16 milioni di persone)=E8 =
altamente=20
      dipendente dalla razione mensile&#8230;<BR>12- la popolazione che =
sar=E0=20
      presumibilmente accessibile all&#8217;intervento umanitario, =
cio=E8 quella che si=20
      trova a sud, pi=F9 i profughi, ammonterebbe a circa 7&#445; =
milioni di persone.=20
      Ci si aspetta che l&#8217;accesso sar=E0 negato dalle parti in =
guerra&#8230;<BR>19- dati=20
      i 21 o 22 giorni al mese nei quali il cibo viene distribuito, =
circa un=20
      milione di persone sono qualificate a ricevere questi =
aiuti&#8230;la merce non=20
      sar=E0 disponibile in alcune localit=E0&#8230;<BR>20- la maggior =
parte delle riserve=20
      alimentari delle famiglie non durerebbe due mesi&#8230;<BR>21- in =
tutto il paese=20
      ci sono 43000 addetti al cibo&#8230;questa istituzione =E8 immensa =
e ogni=20
      intralcio ostacolerebbe gravemente la distribuzione =
alimentare&#8230;<BR>22- nel=20
      paese ci sono attualmente quattro mesi di scorte di farmaci e di =
forniture=20
      mediche&#8230;alcuni articoli attualmente sono scarsi o =
inesistenti&#8230;l&#8217;atteso=20
      aumento di casi di diarrea e infezioni respiratorie a seguito =
delle=20
      condizioni esperite in uno scenario postbellico, come ad esempio =
la=20
      mancanza dell&#8217;acqua potabile e l&#8217;aria contaminata =
(dovessero i pozzi di=20
      petrolio venire incendiati come avvenne in Kuwait) ma anche il=20
      sovraffollamento, le ferite traumatiche e la mancanza di =
refrigerazione si=20
      tradurrebbero in una crescita della domanda e del consumo di =
forniture=20
      mediche e di medicine, rendendo le scorte attuali =
inadeguate&#8230;<BR>23- stime=20
      OMS di 100000 vittime dirette e 400000 indirette&#8230;<BR>24- i =
bambini al di=20
      sotto dei cinque anni, le donne incinte o che allattano e gli =
sfollati=20
      &#8230;nel centro e nel sud si calcola che questi gruppi =
rappresentino un totale=20
      di 5&#442; milioni di persone (stime Unicef). A questa cifra vanno =
aggiunti i=20
      malati cronici, gli infermi e gli anziani&#8230;<BR>25- inoltre =
=E8 molto=20
      probabile lo scoppio di malattie epidemiche&#8230; colera =
dissenteria morbillo a=20
      causa della mancanza di vaccinazioni, meningite e =
simili&#8230;<BR>27- si stima=20
      che lo stato nutrizionale di circa 3&#4403; milioni di persone =
sar=E0 estremamente=20
      misero&#8230;<BR>28- il trattamento dell&#8217;acqua ha bisogno di =
corrente elettrica=20
      che sar=E0 gravemente danneggiata in caso di conflitto e tale =
rimarr=E0 per un=20
      certo tempo&#8230;<BR>29- non contando gli sfollati ed i =
potenziali rifugiati=20
      che non hanno ancora lascito l&#8217;Irak ( un totale di 5&#444; =
milioni di persone=20
      come indicato nel =A7 17) l&#8217;esigenza immediata sar=E0 =
fornire acceso ad acqua=20
      pulita a circa 4&#447; milioni di persone. Bisogna tenere conto =
che i prodotti=20
      chimici necessari per il trattamento dell&#8217;acqua saranno =
limitati&#8230;<BR>30-=20
      al momento circa 5 milioni di persone hanno accesso ad una rete =
fognaria=20
      che si basa su stazioni di pompaggio connesse alla rete =
elettrica&#8230;<BR>33-=20
      il dato di un 25% della popolazione colpita dalla guerra che =
richieda una=20
      qualche forma di assistenza sembra realistico&#8230;<BR>36- il =
numero di=20
      profughi in Irak per i quali l&#8217;UNHCR =E8 responsabile =E8 di =
circa 130000&#8230;=E8=20
      probabile che l&#8217;UNHCR non sar=E0 in gradi di fornire =
l&#8217;aiuto=20
      richiesto&#8230;<BR>37- l&#8217;assenza di un programma di azione =
sulle mine nel=20
      centro e nel sud esacerber=E0 le difficolt=E0&#8230;<BR>38- le =
aree lungo il confine=20
      con i paesi vicini all&#8217;Irak, ed alcune zone attorno alla =
linea che separa=20
      i tre governatorati del nord attualmente sotto il controllo delle =
autorit=E0=20
      locali curde, sono &#8220;protette&#8221; da barriere di campi di =
mine&#8230;<BR>42- ( si=20
      richiede che l&#8217;Onu abbia accesso alle risorse del programma=20
      petrolio-in-cambio.di-cibo)<BR>(i =A7 43-47, 51 e 52 sono stati=20
      cancellati)<BR>(il =A7 54 polemizza con chi, Difesa americana in =
testa,=20
      vuole dare alle forze armate un ruolo nell&#8217;erogazione =
diretta di=20
      assistenza)<BR>(il =A7 55 =E8 stato cancellato)<BR>Viene inoltre =
sottolineata=20
      la necessit=E0 di mantenere una presenza internazionale in Irak a =
tutti i=20
      costi, la necessit=E0 di essere in grado di accedere ai fondi per =
la=20
      &#8220;Emergency preparedness&#8221; malgrado non sia stata =
dichiarata nessuna=20
      emergenza per l&#8217;Irak., la necessit=E0 di riflettere sul =
ruolo dell&#8217;Onu, se=20
      ne avr=E0 uno, nell&#8217;amministrazione del dopo conflitto. =
Inoltre quale=20
      sarebbe il ruolo dell&#8217;Onu nel caso il conflitto venisse =
evitato e le=20
      sanzioni sospese.=20
<BR></STRONG></EM></FONT></TD></TR></TBODY></TABLE></DIV></BODY></HTML>


------=_NextPart_000_00C4_01C2D9A3.37672B40--