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In riferimento a quanto segnalato da Iside in lista,=20
ribadiamo la necessit=E0 di rivolgerci al Prefetto perch=E9 prenda =
posizione sull'orientamento che intenda assumere la Prefettura di Lecce =
in merito al "subentro".=20
Domani in mattinata gireremo in lista il testo della richiesta che =
riteniamo necessario inviare al Prefetto in tempi brevi. Qualora il LSF =
ritenga di poter fare proprio il documento, questo potrebbe essere =
trasmesso a firma Lecce Social Forum (ovviamente se tale iniziativa =
viene ritenuta coerente con l'azione politica che il forum intende =
condurre al fianco dei cittadini immigrati in ambito cittadino).=20
Comitato per la Difesa dei Diritti degli Immigrati.=20
----- Original Message -----=20
From: ISIDE=20
To: forumlecce@???=20
Sent: Wednesday, February 19, 2003 5:17 PM
Subject: [Lecce-sf] sanatoria, prassi locali ed iniziative possibili
Care/i,
In questi giorni si =E8 appreso, soprattutto attraverso le fonti di =
stampa, che in alcune citt=E0 le Prefetture ammettono il c.d. "subentro" =
, cioe' l'assunzione regolare di un cittadino straniero, in attesa del =
permesso di soggiorno in base alla procedura di regolarizzazione, da =
parte di un nuovo
datore di lavoro .
A tal proposito ad oggi, ho saputo che la Prefettura di Bergamo ha =
diffuso un comunicato stampa con cui rende noto che "sono da ritenere =
LEGITTIMI tutti i rapporti lavorativi insorti successivamente l'11 =
novembre 2002, con datori di lavoro DIVERSI da quello che ha presentato =
la dichiarazione di emersione del lavoratore straniero, allorch=E8 il =
primo rapporto di lavoro sia nel frattempo cessato e purch=E8 il nuovo =
datore di lavoro abbia regolarizzato la posizione contributiva =
dell'interessato". Il comunicato lo trovate di seguito.
Ad oggi solo alcune Prefetture hanno seguito l'esempio di Bergamo: =
l'ultima in ordine di tempo, sembra essere Bologna, dove il Prefetto =
Sergio Iovino (che lascera' il suo incarico il 28 febbraio 2003) "ha =
disposto che lo
straniero in attesa di regolarizzazione, il quale ha perso il lavoro =
per motivi come il licenziamento o la chiusura dell'azienda, pu=F2 =
trovarsi una nuova occupazione senza incorrere in sanzioni"
(fonte:
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/24/1:4151279:/2
003/02/19)
Ho deciso di inviare queste informazioni in lista per diffondere dati =
che potrebbero essere vitali per molti stranieri, ma anche perch=E9 =
ritengo indispensabile una presa di posizione del LSF su questo tema. In =
primo luogo perch=E9 sarebbe una giusta battaglia di civilt=E0, in =
secondo luogo perch=E9 non credo servano sforzi ed energie enormi per =
affrontare la questione (basterebbe una semplice lettera al Prefetto o =
anche una telefonata per capire e/o conoscere l'orientamento della =
Prefettura locale e contestualmente suggerire altre soluzioni gi=E0 =
attuate da altre Prefetture di questo Paese, per far s=EC che non ci =
siano discriminazioni tra stranieri residenti a Lecce e stranieri =
residenti a Bergamo o Bologna) considerando anche il corretto rapporto =
instauratosi tra il LSF ed il Prefetto di Lecce, e, in terzo luogo, =
sarebbe un chiaro ed evidente segnale di solidariet=E0 e vicinanza =
politica con le comunit=E0 straniere che vivono a Lecce.
Di seguito trovate l'articolo sulla Prefettura di Bologna e la =
possibilita' di subentro, apparso su "L'eco di Bergamo" di oggi.
I.G.
P.S. Stare a casa con la febbre mi sta rendendo oltremodo produttiva.
Prefettura di Bergamo
Ufficio territoriale del Governo
(ufficio stranieri: tel. 035/276603 - 276604 - fax. 035/276476)
COMUNICATO STAMPA
DICHIARAZIONE DI EMERSIONE DEI LAVORATORI IREGOLARI EXTRACOMUNITARI
Pervengono numerosi quesiti in ordine alla possibilit=E0 per un =
cittadino extracomunitario, il cui rapporto di lavoro sia cessato, per =
licenziamento, dimissioni o da altra causa, di essere assunto da un =
nuovo datore di lavoro nelle more della regolarizzazzione e, quindi, =
prima del rilascio del
permesso di soggiorno.
A seguito di chiarimenti intervenuti e di apposite intese con la =
Direzione dell'I.N.P.S. di Bergamo, sono da ritenere legittimi tuti i =
rapporti lavorativi insorti successivamente l'11 novembre 2002, con =
datori di lavoro diversi da quello che ha presentato la dichiarzione di =
emersione del lavoratore straniero, allorch=E8 il primo rapporto di =
lavoro sia nel frattempo cessato e purch=E8 il nuovo datore di lavoro =
abbia regolarizzato la posizione
contributiva dell'interessato.
--------------------
Sanatoria Bologna segue la scelta di Bergamo
Sul problema degli immigrati in attesa di regolarizzazione che hanno =
perso il lavoro, la prefettura di Bologna ha deciso di seguire la scelta =
fatta anche a Bergamo (e in poche altre prefetture): dare la =
possibilit=E0 ai licenziati di trovare lavoro anche senza permesso di =
soggiorno. Basta la ricevuta dell'assicurata versata in occasione della =
richiesta di regolarizzazione.
In altre parole: il cittadino extracomunitario in attesa di =
regolarizzazione che ha perso il proprio lavoro per diversi motivi =
(licenziamento, cessazione dell' attivit=E0 da parte dell' azienda o =
morte del datore di lavoro) pu=F2
trovarsi una nuova occupazione senza incorrere in sanzioni. Anche il =
nuovo datore di lavoro che di fatto subentra non corre il rischio di =
sanzioni. =C8 l'aspetto principale di una disposizione del prefetto di =
Bologna Sergio Iovino che ieri ha incontrato i rappresentanti di Cgil, =
Cisl e Uil per discutere le procedure di attuazione della Legge =
Bossi-Fini. L'incontro era stato chiesto dai sindacati per fare presenti =
proprio gli inconvenienti che
molti ecxtracomunitari si trovano ad affrontare se hanno perso il =
proprio lavoro mentre sono ancora in attesa della regolarizzazione del =
precedente rapporto di lavoro. La disponibilit=E0 manifestata dal =
prefetto, che configura
la possibilit=E0 di un subentro al precedente datore di lavoro, =
costituisce di fatto un modo per risolvere il problema e va nel solco di =
una soluzione gi=E0 adottata da altre prefetture, come ad esempio quella =
di Bergamo (come sottolineato anche dai sindacati di Piacenza).
Nel corso dell'incontro il prefetto ha anche assicurato i sindacati di =
aver dato disposizioni per garantire tempi pi=F9 rapidi per la =
definizione delle procedure connesse al rilascio delle regolarizzazioni.
Soddisfazione =E8 stata espressa dai sindacati per la decisione del =
prefetto del capoluogo emiliano. In particolare Roberto Morgantini, =
dell'Ufficio Immigrazione della Cgil, ha definito =ABuna scelta =
coraggiosa quella del
prefetto di Bologna, che merita un apprezzamento particolare=BB.
fonte:
=
http://www.ecodibergamo.it/ecowebquotidiano/transfer.asp?string=3D/EcoWeb=
Quoti
diano/input/2003/02/19/13_d.shtml
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novembre 2002, con datori di lavoro DIVERSI da quello che ha =
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rapporto di lavoro sia nel frattempo cessato e purch=E8 il nuovo =
datore di=20
lavoro abbia regolarizzato la posizione contributiva=20
dell'interessato". Il comunicato lo trovate di seguito.<BR><BR>Ad =
oggi=20
solo alcune Prefetture hanno seguito l'esempio di Bergamo: l'ultima in =
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di tempo, sembra essere Bologna, dove il Prefetto Sergio Iovino (che =
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luogo=20
perch=E9 sarebbe una giusta battaglia di civilt=E0, in secondo luogo =
perch=E9 non=20
credo servano sforzi ed energie enormi per affrontare la questione =
(basterebbe=20
una semplice lettera al Prefetto o anche una telefonata per capire e/o =
conoscere l'orientamento della Prefettura locale e contestualmente =
suggerire=20
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stranieri residenti a Bergamo o Bologna) considerando anche il =
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assunto da un nuovo datore di lavoro nelle more della =
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seguito di=20
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successivamente l'11 novembre 2002, con datori di lavoro diversi da =
quello che=20
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precedente datore di lavoro, costituisce di fatto un modo per =
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problema e va nel solco di una soluzione gi=E0 adottata da altre =
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sindacati di=20
Piacenza).<BR>Nel corso dell'incontro il prefetto ha anche assicurato =
i=20
sindacati di aver dato disposizioni per garantire tempi pi=F9 rapidi =
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per la=20
decisione del prefetto del capoluogo emiliano. In particolare Roberto=20
Morgantini, dell'Ufficio Immigrazione della Cgil, ha definito =ABuna =
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