[Lecce-sf] Il parlamento e la guerra

Delete this message

Reply to this message
Autor: Pasquale Martino
Data:  
Assumpte: [Lecce-sf] Il parlamento e la guerra
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_0019_01C2D8DD.60820160
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


La mozione di Rifondazione=20
Votata da 48 deputati della Camera del Prc, Sinistra Ds, Pdci e Verdi:=20

La Camera, premesso che: il Governo degli Stati Uniti d'America ha =
annunciato che promuover=E0 una guerra contro l'Iraq, indipendentemente =
dalle decisioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite;=20
la guerra annunciata, per esplicita dichiarazione dei Governi degli Usa =
e della Gran Bretagna, avrebbe un carattere =ABpreventivo=BB e sarebbe =
finalizzata esplicitamente alla rimozione dell'attuale Governo iracheno; =

sia la natura =ABpreventiva=BB sia le finalit=E0 dichiarate della guerra =
proposta dagli Usa contro l'Iraq sono totalmente incompatibili con lo =
statuto dell'Onu che, in nessun caso, pu=F2 promuovere o autorizzare un =
intervento militare che non segua ad un'invasione di un Paese nei =
confronti di un altro;=20
il Governo iracheno ha accettato, senza porre alcuna condizione, =
un'ispezione Onu in applicazione delle relative risoluzioni del =
Consiglio di sicurezza;=20
l'insistenza dei Governi degli Usa e della Gran Bretagna ha gi=E0 =
suscitato dubbi ed esplicite contrariet=E0 in importanti Paesi membri =
permanenti del Consiglio di sicurezza, nonch=E9 una ferma reazione del =
riconfermato Governo tedesco, che ha ribadito l'assoluta =
indisponibilit=E0 a partecipare alla guerra contro l'Iraq, comunque =
promossa;=20
impegna il Governo:=20
a sostenere in tutte le sedi internazionali e nei rapporti bilaterali la =
propria contrariet=E0 alla guerra contro l'Iraq;=20
ad annunciare la propria indisponibilit=E0 a partecipare direttamente =
(con truppe italiane) o indirettamente (concedendo delle basi Nato ed =
Usa presenti sul territorio nazionale) a qualsiasi intervento militare, =
comunque motivato, contro l'Iraq.=20


Bertinotti, Giordano, Mantovani, (Deiana assente per malattia), Titti De =
Simone, Alfonso Gianni, Mascia, Pisapia, Russo Spena, Valpiana, Vendola =
e da Bandoli, Bellini, Bielli, Buffo, Calzolaio, Cialente, Crucianelli, =
Dameri, Duca, Folena, Fumagalli, Gasperoni, Grandi, Grignaffini, =
Grillini, Leoni, Lolli, Mussi, Panattoni, Pinotti, Pisa, Sabattini, =
Sasso, Sciacca, Soda, Trupia, Zanotti, Bellillo, Cossutta A., Cossutta =
M., Diliberto, Pistone, Rizzo, Vertone, Cima, Lion, Pecoraro Scanio, =
Zanella
31 voti al Senato: Malabarba, Sodano, Acciarini, Battaglia, Boco, =
Bonavita, Brutti P., Carella, Cortiana, De Paoli, De Petris, Di Siena, =
Donati, Falomi, Flammia, Iovene, Longhi, Marino, Martone, Muzio, =
Occhetto, Pagliarulo, Paterlini, Pizzinato, Ripamonti, Rotondo, Salvi, =
Turrone, Villone, Vitali, Zancan



La dichiarazione di voto di Rifondazione comunista=20
=ABDisobbediremo alla guerra=BB=20
L'intervento di Fausto Bertinotti

Signor Presidente, deputate e deputati, la prima cosa che risulta =
evidente =E8 la distanza abissale tra la giornata di sabato e questa: la =
giornata di sabato ha riempito le piazze del mondo ed ha parlato di una =
primavera dell'umanit=E0, mentre in questa giornata sembra essere =
ripiombati nel pi=F9 cupo degli inverni. Pertanto, vale la pena di =
ritornare a sabato, alle 11 di mattina, a tre ore dall'inizio ufficiale =
delle manifestazioni: Roma era gi=E0 gremita da una fiumana di persone =
che prendeva le vie di un interminabile corteo costituito da 2,3,4,5,10, =
mille persone. Di fronte ad un fatto come questo, che non =E8 solo =
italiano (due milioni di persone a Londra, 100 milioni nel mondo), la =
prima cosa che la politica, tutta la politica, dovrebbe fare =E8 =
l'esercizio di capire. Di fronte ad un evento cos=EC enorme, =
straordinario e sconvolgente, l'imperativo quasi di igiene della =
politica dovrebbe essere quello di capire. Del resto, le cose sono =
cos=EC evidenti da poter aiutare. In un giornale =E8 stato scritto che =
vi sono due superpotenze nel pianeta: gli Stati Uniti e l'opinione =
pubblica mondiale. Noi, al posto dell'opinione pubblica mondiale, =
parleremo del movimento della pace, ma vorrei segnalare che ha fornito =
questa chiave interpretativa non il giornale Liberazione (il giornale =
del partito di Rifondazione comunista), ma il New York Times.=20
Un classico della politica ci ha avvertito che esiste, nei processi, =
negli sviluppi, nella storia una quantit=E0 che diventa qualit=E0, che =
cambia la natura stessa dei soggetti, degli agenti della politica. Quel =
movimento non =E8 soltanto una moltitudine, =E8 diventato un agente =
politico e appunto nel mondo si contrappongono due grandi agenti =
politici: da una parte, l'amministrazione americana espressione della =
dottrina della guerra preventiva, con la sua volont=E0 assoluta di =
guerra e, dall'altra parte, il movimento che ha parlato di un altro =
mondo possibile, con la sua volont=E0 assoluta di pace.=20

Penso che se la politica non comprende questa reciproca intransigenza =
non capisce niente! Il tempo delle mediazioni, dei compromessi, delle =
sfibranti trattative diplomatiche non =E8 questo. Oggi c'=E8 una contesa =
che terremota il mondo, le sue istituzioni, la politica, che porta la =
divisione anche nei santuari dell'impero come la Nato, che cambia tutto, =
e tanto ha gi=E0 cambiato, portando a punto una proficua divisione =
dentro l'Onu e dentro l'Europa; proficua, perch=E9 quando questa =
divisione non c'=E8, c'=E8 la stagnazione subalterna agli Stati Uniti =
d'America.=20
Dopo sabato, questa immensa costituzione =E8 diventata un popolo, il =
popolo della pace e di un'altra Europa. Questo chiede alla politica di =
interrogarsi e chiede alla politica delle risposte e invece =E8 venuta =
una replica arrogante e miserabile, come quella di Bush nella quale si =
dice: non mi far=F2 fermare dai pacifisti. Anche altre risposte diverse =
da questa arrogante e miserabile sono apparse clamorosamente inadeguate; =
Esse hanno espresso pi=F9 la crisi della politica che l'occasione di una =
rinascita della politica.=20
Cos=EC francamente non ce la sentiamo di aggiungerci al coro degli inni =
al Consiglio europeo che invece ha perso un'occasione, dopo lo strappo =
consapevole, della Francia di Chirac, della Germania di Schroeder che, =
pure su posizioni diverse e distanti dalle nostre e dal movimento, hanno =
in qualche modo interpretato una possibile vocazione, e quasi una =
missione europea; c'=E8 invece il ritorno del vecchio uscio sui vecchi =
cardini. La diplomazia prende il posto della politica e non riesce a =
nascondere il dissenso.=20
La diplomazia non nasconde il dissenso, ma impoverisce la politica. =
Diciamo la verit=E0: lo spettacolo =E8 poco esaltante; anzi, se =
raffrontato alla crescita di cultura e di eticit=E0 di questo =
straordinario popolo, =E8 persino mortificante.=20

Del resto, a voi non d=E0 disagio il fatto che il giorno dopo aver =
sottoscritto questo documento comune, i capi di Stato litighino uno con =
l'altro, diano interpretazioni diverse, rendano persino inutile, =
perch=E9 priva di volont=E0 politica realmente unitaria, questa pur =
ambigua risoluzione? E in quest'aula, scusate, il centrosinistra e =
Berlusconi si sono scontrati pure su un terreno nel dire: sono io =
protagonista di questa risoluzione del Consiglio europeo. Basterebbe =
questo a dirvi che c'=E8 qualcosa che non funziona; c'=E8 qualcosa che =
non funziona ed =E8 questa politica di ambiguit=E0 e di compromesso.=20
La guerra, l'ho gi=E0 detto altre volte in quest'aula, chiede - almeno =
la guerra -, la pratica del detto evangelico: =ABsia il tuo s=EC, s=EC, =
il tuo no, no, il resto =E8 davvero del demonio=BB.=20
Il Parlamento italiano farebbe bene a non assecondare questa deriva e =
farebbe bene a scuotere la politica affinch=E9 possa cogliere una =
fondazione che =E8 in corso nella societ=E0 civile, fondazione di =
un'altra Europa e della pace!=20
S=EC, signori del Governo, deputate e deputati: sta nascendo un'altra =
Europa. Quella di Maastricht =E8 fallita, quella atlantica e liberista =
=E8 fallita. E invece sta nascendo, come sempre nei grandi passaggi =
della storia, una costruzione politica quando trova un popolo che la =
costruisce. Certo, ci vorrebbe il legislatore, ma di questo si sente =
acuta la mancanza.=20
E cos=EC la politica scivola nelle ambigue risoluzioni. Non risponde al =
movimento se non con l'ambiguit=E0 o, peggio, una risoluzione in cui =
vedo anch'io tatticamente che parlare di un altro tempo per gli =
ispettori pu=F2 in qualche modo rinviare la guerra; ma so anche vedere =
che, quando dice che l'ultima soluzione =E8 la guerra, apre un capitolo =
drammatico e apre la porta alla guerra.=20
La guerra non =E8 una soluzione. Punto e basta.=20
Invece, l'unit=E0 dei Capi di Stato porta l'Europa lontano dai popoli, =
mentre i popoli riscoprono la politica. E allora, altro che richiesta di =
unit=E0 europea con questa ambiguit=E0! Sarebbe stato bene che il =
Consiglio di Europa avesse chiesto ai paesi europei che siedono nel =
Consiglio di sicurezza di porre mano al veto per dire =ABno=BB a questa =
guerra intollerabile che viene costruita in Iraq.=20
Noi critichiamo molto severamente il Governo italiano. La sua posizione =
=E8 molto grave, politicamente, concretamente, istituzionalmente. =
Politicamente, perch=E9 in sostanza, seppure con qualche mobilit=E0 =
tattica, sta dalla parte della dottrina Bush, del resto mai contestata =
formalmente. Concretamente, perch=E9 mette a disposizione, secondo =
=ABaccordi=BB che, se prevedono responsabilit=E0 anche di governi =
precedenti, non attenuano quelle del Governo attuale, trattati che si =
possono sospendere quando sono di nocumento al paese. Infine, una =
critica istituzionale. Chi mi conosce sa che non uso parole grosse. =
Vorrei misurare le parole. Le due parole che sto per dire sono pesanti, =
ma io credo congrue alla situazione: l'orientamento che state prendendo, =
signori del Governo, =E8 un orientamento illegittimo.=20

Non mi sono mai unito al coro delle opposizioni, quando parlavano di un =
Governo illegittimo di Berlusconi, perch=E9 =E8 stato regolarmente =
eletto. Ma questa decisione =E8 illegittima, perch=E9 l'articolo 11 =
della Costituzione, in termini inequivocabili, ripudia la guerra! Ed =E8 =
una scelta autoritaria, non democratica, perch=E9 non c'=E8 solo il =
consenso che si misura nelle urne, c'=E8 anche il consenso previsto, =
attendibile e voi, signori del Governo, con la tesi della guerra =
possibile, siete sotto schiaffo di un popolo che non vuole questa =
guerra.=20
La decisione, l'orientamento verso la guerra non =E8 in vostro potere. =
Dovete sapere che questa decisione attiverebbe il diritto alla =
disobbedienza. Questo diritto ci viene dalla cultura che voi chiamate =
occidentale, dai grandi maestri come Locke, come Erasmo da Rotterdam, =
raccolta delle nuove culture di movimento, passando per grandi =
esperienze italiane, come quella dell'occupazione delle terre dei =
braccianti del sud o delle esperienze straordinarie di pacifisti come =
Danilo Dolci e Aldo Capitini. Questa storia verr=E0 ripresa, se voi =
trasgredirete il patto con la Costituzione.=20
Vorrei dire ai deputati del centrosinistra che =E8 proprio sbagliato =
affidarsi all'Onu. E' sbagliato, perch=E9 si rischia ugualmente la =
guerra e perch=E9, se l'Onu fosse coinvolto, sarebbe totalmente =
screditato.=20
Sabato abbiamo visto un grande protagonista entrare sulla scena. =
Crescer=E0. Si parla gi=E0 di uno sciopero generale europeo. Lo scontro =
tra i due grandi protagonisti =E8 aperto. Davvero tertium non datur.=20

www.liberazione.it=20

------=_NextPart_000_0019_01C2D8DD.60820160
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-1" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.2614.3500" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<DIV>La mozione di Rifondazione <BR>Votata da 48 deputati della Camera =
del Prc,=20
Sinistra Ds, Pdci e Verdi: <BR><BR>La Camera, premesso che: il Governo =
degli=20
Stati Uniti d'America ha annunciato che promuover=E0 una guerra contro =
l'Iraq,=20
indipendentemente dalle decisioni del Consiglio di sicurezza delle =
Nazioni=20
Unite; <BR>la guerra annunciata, per esplicita dichiarazione dei Governi =
degli=20
Usa e della Gran Bretagna, avrebbe un carattere =ABpreventivo=BB e =
sarebbe=20
finalizzata esplicitamente alla rimozione dell'attuale Governo iracheno; =
<BR>sia=20
la natura =ABpreventiva=BB sia le finalit=E0 dichiarate della guerra =
proposta dagli=20
Usa contro l'Iraq sono totalmente incompatibili con lo statuto dell'Onu =
che, in=20
nessun caso, pu=F2 promuovere o autorizzare un intervento militare che =
non segua=20
ad un'invasione di un Paese nei confronti di un altro; <BR>il Governo =
iracheno=20
ha accettato, senza porre alcuna condizione, un'ispezione Onu in =
applicazione=20
delle relative risoluzioni del Consiglio di sicurezza; <BR>l'insistenza =
dei=20
Governi degli Usa e della Gran Bretagna ha gi=E0 suscitato dubbi ed =
esplicite=20
contrariet=E0 in importanti Paesi membri permanenti del Consiglio di =
sicurezza,=20
nonch=E9 una ferma reazione del riconfermato Governo tedesco, che ha =
ribadito=20
l'assoluta indisponibilit=E0 a partecipare alla guerra contro l'Iraq, =
comunque=20
promossa; <BR>impegna il Governo: <BR>a sostenere in tutte le sedi=20
internazionali e nei rapporti bilaterali la propria contrariet=E0 alla =
guerra=20
contro l'Iraq; <BR>ad annunciare la propria indisponibilit=E0 a =
partecipare=20
direttamente (con truppe italiane) o indirettamente (concedendo delle =
basi Nato=20
ed Usa presenti sul territorio nazionale) a qualsiasi intervento =
militare,=20
comunque motivato, contro l'Iraq. <BR><BR><BR>Bertinotti, Giordano, =
Mantovani,=20
(Deiana assente per malattia), Titti De Simone, Alfonso Gianni, Mascia, =
Pisapia,=20
Russo Spena, Valpiana, Vendola e da Bandoli, Bellini, Bielli, Buffo, =
Calzolaio,=20
Cialente, Crucianelli, Dameri, Duca, Folena, Fumagalli, Gasperoni, =
Grandi,=20
Grignaffini, Grillini, Leoni, Lolli, Mussi, Panattoni, Pinotti, Pisa, =
Sabattini,=20
Sasso, Sciacca, Soda, Trupia, Zanotti, Bellillo, Cossutta A., Cossutta =
M.,=20
Diliberto, Pistone, Rizzo, Vertone, Cima, Lion, Pecoraro Scanio, =
Zanella<BR>31=20
voti al Senato: Malabarba, Sodano, Acciarini, Battaglia, Boco, Bonavita, =
Brutti=20
P., Carella, Cortiana, De Paoli, De Petris, Di Siena, Donati, Falomi, =
Flammia,=20
Iovene, Longhi, Marino, Martone, Muzio, Occhetto, Pagliarulo, Paterlini, =

Pizzinato, Ripamonti, Rotondo, Salvi, Turrone, Villone, Vitali,=20
Zancan<BR><BR><BR><BR>La dichiarazione di voto di Rifondazione comunista =

<BR>=ABDisobbediremo alla guerra=BB <BR>L'intervento di Fausto=20
Bertinotti<BR><BR>Signor Presidente, deputate e deputati, la prima cosa =
che=20
risulta evidente =E8 la distanza abissale tra la giornata di sabato e =
questa: la=20
giornata di sabato ha riempito le piazze del mondo ed ha parlato di una=20
primavera dell'umanit=E0, mentre in questa giornata sembra essere =
ripiombati nel=20
pi=F9 cupo degli inverni. Pertanto, vale la pena di ritornare a sabato, =
alle 11 di=20
mattina, a tre ore dall'inizio ufficiale delle manifestazioni: Roma era =
gi=E0=20
gremita da una fiumana di persone che prendeva le vie di un =
interminabile corteo=20
costituito da 2,3,4,5,10, mille persone. Di fronte ad un fatto come =
questo, che=20
non =E8 solo italiano (due milioni di persone a Londra, 100 milioni nel =
mondo), la=20
prima cosa che la politica, tutta la politica, dovrebbe fare =E8 =
l'esercizio di=20
capire. Di fronte ad un evento cos=EC enorme, straordinario e =
sconvolgente,=20
l'imperativo quasi di igiene della politica dovrebbe essere quello di =
capire.=20
Del resto, le cose sono cos=EC evidenti da poter aiutare. In un giornale =
=E8 stato=20
scritto che vi sono due superpotenze nel pianeta: gli Stati Uniti e =
l'opinione=20
pubblica mondiale. Noi, al posto dell'opinione pubblica mondiale, =
parleremo del=20
movimento della pace, ma vorrei segnalare che ha fornito questa chiave=20
interpretativa non il giornale Liberazione (il giornale del partito di=20
Rifondazione comunista), ma il New York Times. <BR>Un classico della =
politica ci=20
ha avvertito che esiste, nei processi, negli sviluppi, nella storia una =
quantit=E0=20
che diventa qualit=E0, che cambia la natura stessa dei soggetti, degli =
agenti=20
della politica. Quel movimento non =E8 soltanto una moltitudine, =E8 =
diventato un=20
agente politico e appunto nel mondo si contrappongono due grandi agenti=20
politici: da una parte, l'amministrazione americana espressione della =
dottrina=20
della guerra preventiva, con la sua volont=E0 assoluta di guerra e, =
dall'altra=20
parte, il movimento che ha parlato di un altro mondo possibile, con la =
sua=20
volont=E0 assoluta di pace. <BR><BR>Penso che se la politica non =
comprende questa=20
reciproca intransigenza non capisce niente! Il tempo delle mediazioni, =
dei=20
compromessi, delle sfibranti trattative diplomatiche non =E8 questo. =
Oggi c'=E8 una=20
contesa che terremota il mondo, le sue istituzioni, la politica, che =
porta la=20
divisione anche nei santuari dell'impero come la Nato, che cambia tutto, =
e tanto=20
ha gi=E0 cambiato, portando a punto una proficua divisione dentro l'Onu =
e dentro=20
l'Europa; proficua, perch=E9 quando questa divisione non c'=E8, c'=E8 la =
stagnazione=20
subalterna agli Stati Uniti d'America. <BR>Dopo sabato, questa immensa=20
costituzione =E8 diventata un popolo, il popolo della pace e di un'altra =
Europa.=20
Questo chiede alla politica di interrogarsi e chiede alla politica delle =

risposte e invece =E8 venuta una replica arrogante e miserabile, come =
quella di=20
Bush nella quale si dice: non mi far=F2 fermare dai pacifisti. Anche =
altre=20
risposte diverse da questa arrogante e miserabile sono apparse =
clamorosamente=20
inadeguate; Esse hanno espresso pi=F9 la crisi della politica che =
l'occasione di=20
una rinascita della politica. <BR>Cos=EC francamente non ce la sentiamo =
di=20
aggiungerci al coro degli inni al Consiglio europeo che invece ha perso=20
un'occasione, dopo lo strappo consapevole, della Francia di Chirac, =
della=20
Germania di Schroeder che, pure su posizioni diverse e distanti dalle =
nostre e=20
dal movimento, hanno in qualche modo interpretato una possibile =
vocazione, e=20
quasi una missione europea; c'=E8 invece il ritorno del vecchio uscio =
sui vecchi=20
cardini. La diplomazia prende il posto della politica e non riesce a =
nascondere=20
il dissenso. <BR>La diplomazia non nasconde il dissenso, ma impoverisce =
la=20
politica. Diciamo la verit=E0: lo spettacolo =E8 poco esaltante; anzi, =
se=20
raffrontato alla crescita di cultura e di eticit=E0 di questo =
straordinario=20
popolo, =E8 persino mortificante. <BR><BR>Del resto, a voi non d=E0 =
disagio il fatto=20
che il giorno dopo aver sottoscritto questo documento comune, i capi di =
Stato=20
litighino uno con l'altro, diano interpretazioni diverse, rendano =
persino=20
inutile, perch=E9 priva di volont=E0 politica realmente unitaria, questa =
pur ambigua=20
risoluzione? E in quest'aula, scusate, il centrosinistra e Berlusconi si =
sono=20
scontrati pure su un terreno nel dire: sono io protagonista di questa=20
risoluzione del Consiglio europeo. Basterebbe questo a dirvi che c'=E8 =
qualcosa=20
che non funziona; c'=E8 qualcosa che non funziona ed =E8 questa politica =
di=20
ambiguit=E0 e di compromesso. <BR>La guerra, l'ho gi=E0 detto altre =
volte in=20
quest'aula, chiede - almeno la guerra -, la pratica del detto =
evangelico: =ABsia=20
il tuo s=EC, s=EC, il tuo no, no, il resto =E8 davvero del demonio=BB. =
<BR>Il Parlamento=20
italiano farebbe bene a non assecondare questa deriva e farebbe bene a =
scuotere=20
la politica affinch=E9 possa cogliere una fondazione che =E8 in corso =
nella societ=E0=20
civile, fondazione di un'altra Europa e della pace! <BR>S=EC, signori =
del Governo,=20
deputate e deputati: sta nascendo un'altra Europa. Quella di Maastricht =
=E8=20
fallita, quella atlantica e liberista =E8 fallita. E invece sta =
nascendo, come=20
sempre nei grandi passaggi della storia, una costruzione politica quando =
trova=20
un popolo che la costruisce. Certo, ci vorrebbe il legislatore, ma di =
questo si=20
sente acuta la mancanza. <BR>E cos=EC la politica scivola nelle ambigue=20
risoluzioni. Non risponde al movimento se non con l'ambiguit=E0 o, =
peggio, una=20
risoluzione in cui vedo anch'io tatticamente che parlare di un altro =
tempo per=20
gli ispettori pu=F2 in qualche modo rinviare la guerra; ma so anche =
vedere che,=20
quando dice che l'ultima soluzione =E8 la guerra, apre un capitolo =
drammatico e=20
apre la porta alla guerra. <BR>La guerra non =E8 una soluzione. Punto e =
basta.=20
<BR>Invece, l'unit=E0 dei Capi di Stato porta l'Europa lontano dai =
popoli, mentre=20
i popoli riscoprono la politica. E allora, altro che richiesta di =
unit=E0 europea=20
con questa ambiguit=E0! Sarebbe stato bene che il Consiglio di Europa =
avesse=20
chiesto ai paesi europei che siedono nel Consiglio di sicurezza di porre =
mano al=20
veto per dire =ABno=BB a questa guerra intollerabile che viene costruita =
in Iraq.=20
<BR>Noi critichiamo molto severamente il Governo italiano. La sua =
posizione =E8=20
molto grave, politicamente, concretamente, istituzionalmente. =
Politicamente,=20
perch=E9 in sostanza, seppure con qualche mobilit=E0 tattica, sta dalla =
parte della=20
dottrina Bush, del resto mai contestata formalmente. Concretamente, =
perch=E9 mette=20
a disposizione, secondo =ABaccordi=BB che, se prevedono responsabilit=E0 =
anche di=20
governi precedenti, non attenuano quelle del Governo attuale, trattati =
che si=20
possono sospendere quando sono di nocumento al paese. Infine, una =
critica=20
istituzionale. Chi mi conosce sa che non uso parole grosse. Vorrei =
misurare le=20
parole. Le due parole che sto per dire sono pesanti, ma io credo congrue =
alla=20
situazione: l'orientamento che state prendendo, signori del Governo, =E8 =
un=20
orientamento illegittimo. <BR><BR>Non mi sono mai unito al coro delle=20
opposizioni, quando parlavano di un Governo illegittimo di Berlusconi, =
perch=E9 =E8=20
stato regolarmente eletto. Ma questa decisione =E8 illegittima, perch=E9 =
l'articolo=20
11 della Costituzione, in termini inequivocabili, ripudia la guerra! Ed =
=E8 una=20
scelta autoritaria, non democratica, perch=E9 non c'=E8 solo il consenso =
che si=20
misura nelle urne, c'=E8 anche il consenso previsto, attendibile e voi, =
signori=20
del Governo, con la tesi della guerra possibile, siete sotto schiaffo di =
un=20
popolo che non vuole questa guerra. <BR>La decisione, l'orientamento =
verso la=20
guerra non =E8 in vostro potere. Dovete sapere che questa decisione =
attiverebbe il=20
diritto alla disobbedienza. Questo diritto ci viene dalla cultura che =
voi=20
chiamate occidentale, dai grandi maestri come Locke, come Erasmo da =
Rotterdam,=20
raccolta delle nuove culture di movimento, passando per grandi =
esperienze=20
italiane, come quella dell'occupazione delle terre dei braccianti del =
sud o=20
delle esperienze straordinarie di pacifisti come Danilo Dolci e Aldo =
Capitini.=20
Questa storia verr=E0 ripresa, se voi trasgredirete il patto con la =
Costituzione.=20
<BR>Vorrei dire ai deputati del centrosinistra che =E8 proprio sbagliato =
affidarsi=20
all'Onu. E' sbagliato, perch=E9 si rischia ugualmente la guerra e =
perch=E9, se l'Onu=20
fosse coinvolto, sarebbe totalmente screditato. <BR>Sabato abbiamo visto =
un=20
grande protagonista entrare sulla scena. Crescer=E0. Si parla gi=E0 di =
uno sciopero=20
generale europeo. Lo scontro tra i due grandi protagonisti =E8 aperto. =
Davvero=20
tertium non datur. </DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV><A href=3D"http://www.liberazione.it">www.liberazione.it</A>=20
</DIV></FONT></DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_0019_01C2D8DD.60820160--