17 gennaio, prima critical mass a monza: alcune impressioni.
"Grande vittoria, grande vittoria, grandissima vittoria!"
Alle ventuno meno qualcosa siamo arrivati sotto l'arengario in tre. Io =
speravo in una massa con una dozzina di presenze, vista la propaganda =
snella ma mirata fatta a partire da 10 giorni prima: mail soprattutto a =
gruppi attivi nel sociale e nel ciclismo; ma anche a Radiopop (che l'ha =
annunciata pi=F9 volte) e al Manifesto (che non l'ha annunciata, mentre =
il trafiletto =E8 comparso su Liberazione del 14 gennaio). Una settimana =
prima avevo anche fatto un giro per Monza attaccando volantini qui e =
l=E0, in particolare sui manubri delle bici parcheggiate... A quanto =
pare tutto ci=F2 =E8 servito visto che poco dopo eravamo pi=F9 di 40!
E' stato facile e bello lanciarsi per le vie monzesi a caccia di =
traffico: i partecipanti erano motivati e preparati da precedenti =
esperienze ciclocritiche a Monza e altrove; ormai il gusto per critical =
mass =E8 diffuso e bastava solo darsi un appuntamento.
Poco dopo la partenza si =E8 registrata: una bici con catena caduta =
(prontamente risolta) e una con gomma forata (che invece =E8 tornata =
mestamente a casa, ahim=E8).
Sul viale dell'industria (circonvalla a doppia corsia di gran traffico) =
=E8 esploso il dibattito che spesso divide falchi e colombe: occupare =
entrambe le corsie con un cordone impenetrabile o limitarsi a una sola =
corsia lasciandosi superare a sinistra. "Eh no, bloccare tutta una =
carreggiata =E8 troppo!" mormoravano alcuni: =E8 dunque prevalsa la =
linea morbida che fermava le auto solo nella corsia di destra, ma ci =
lasciava superare e strombazzare a sinistra. Magari la prossima volta =
avremo il coraggio di forzare il tab=F9 di viale dell'industria, anche =
senza essere centinaia.
Verso la fine siamo arrivati al fal=F2 di s. antonio davanti al =
Maestoso: =E8 stato magnifico riscaldare gli arti infreddoliti al calore =
delle braci. Purtroppo pane e vin brul=E8 erano finiti da un pezzo!
Cos=EC la serata si =E8 risolta per gli ultimi irriducibili con birra e =
punch caldi al circolino in quartiere S. Biagio.
Uno scontro abbastanza duro con un automobilista ha colpito uno dei =
nostri: nell'incrocio davanti alla villa reale, mentre stavamo girando =
su per viale Battisti, il nostro era affiancato da un'auto che =
accelerava e rallentava impedendogli di svoltare. Si sono dunque =
fermati, il nostro per lasciarlo andare, invece l'autista per insistere =
nelle invettive: addirittura =E8 sceso urlando le sue ragioni in faccia =
al nostro, che cercava pure di instaurare un dialogo, anima candida, ma =
si beccava solo una sfilza di insulti dall'incazzoso, incitato dalla =
consorte nell'abitacolo. Intanto il gruppo proseguiva la sua pedalata =
ignaro di aver perso un componente, recuperato solo pi=F9 tardi =
piuttosto scosso dallo scontro.
Infine da citare la presenza di un giornalista del Cittadino che =
sortir=E0 un articolo pure con foto: il povero fotografo, che doveva =
raggiungerci dopo, ha avuto qualche difficolt=E0 a sapere dove =
incrociarci vista l'endemica assenza di percorso preordinato. Comunque =
settimana prossima pare uscir=E0 l'articolo; in cui dovrebbe esserci un =
invito a partecipare anche per il sindaco, che ama tanto la bici da =
averci fatto su la campagna elettorale.
ancora e ancora!
_>_=AC_
salvador - - -----(_)'(_)
