non competo con le macchine perchè non
sono concorrenti molto scarzi e noiosi.
è circa un anno che adopero la bc come
mezzo di trasporto nel 99 % dei miei
spostamenti urbani e extraurbani (mari monti
e cazzi vari).un anno fa usavo l'automobile
e dovete credermi girovagavo molto di
meno......per i vostri spostamenti usate
quel che cazzo vi pare...ma nun ve capisco
proprio.
comitato per la salvaguardia delle salite romane
bici=giostre
warnever
----- Original Message -----
From: "l u c a" <pastascotta@???>
To: <cm-roma@???>
Sent: Tuesday, February 18, 2003 4:40 PM
Subject: Re: [Cm-roma] la questione non è banale...
> Ped hai raggione.
> La forzza dell'abbitudine ci plasma 24/7/365. E purtroppo le abitudini
> che ci si prende si adagiano sempre sulle commodità, o su un lato debole
> (machine). SOno d'accordo puro sul caso uorner. Provare a competere o
> anche semplicemente a fare in bici quello che si fa solitamente in
> macchina, in termini di spazio e tempi, non credo sia lineare con la
> direzione che stiamo seguendo.
>
> Il problema che andrebbe affrontato è quello che inerisce ad una
> consapevolezza globale e quotidiana del vivere cercando di utilizzare
> la bici come mezzo di trasporto.
> ad esempio: la strada più corta che da casa mia mi porta a s.giovanni la
> sera non posso farla per mancanza di illuminazione e conseguente rischio
> vita, mi trovo così costretto all'occorrenza a dover allungare di appena
> 5 o 6 km. Io li farei alle 00:00 piuttosto che alle 02:00.
> La ragazza del torrino che ha appena scritto in lista credo sia un
> esempio.
>
> Utilizzare coordinate spazio-tempo bici o mezzi pubblici compatibili
> sarebbe un buon passo in avanti nel raggiungimento di tale
> consapevolezza. Smettiamola di adattarci a ritmi che non ci appartengono.
>
> Sicuramente non ci caricheremmo dello stress di altri. Forse potremmo
> far avvicinare altra gente alla bici. Cosa questa che credo sia il primo
> obiettivo di cm-roma.
>
> Luca
>
>
> pedalino ha scritto:
> > "Fomentato" (come dite voi gggiovani) dalla solidarietà sulla questione
allungo il pippone sugli orari.
> > fra i problemi della auto nella nostra società c'è esattamente quello di
consentire di fare piu' velocemente, piu' cose, in tutti gli orari.
> > la rivoluzione non motorizzata potrebbe cominciare da questo:
> > le nostre "punte" (come dite voi gggiovani) dovrebbero essere ad ore che
dovrebbero poter
> > consentire anche ai ciclisti con la paposcia (come diciamo in Norvegia)
di prendere un Bus e
> > comunque di non far pedalare signore alle 4 del mattino.
> > dobbiamo poi risolvere il caso "Varnere".
> > una volta raccontai a Varnere di miei amici automobilisti napoletani che
al sabato prendevano
> > l'auto e venivano a Roma a prendere un caffè!
> > io volevo mettere in evidenza la assurdità della cosa,
> > il risultato fu' che Varnere lo voleva fare pure lui, IN BICI!!!
> > Varnere, non dobbiamo (e non possiamo) essere in competizione sui
risultati con gli automobilisti.
> > noi siamo un'altra cosa, superiore, ma piu' delicata.
> > alle 2 del mattino a febbraio in bici tutta Roma chi lo puo' (o vuole)
fare (a parte il solito V.)?
> > se ci si vede alle 20, poi uno se ne torna alle 24
> > (e caso mai prima accompagna chi ha paura a tornare
aquell'ora)...insomma stiamo attenti
> > a non acquisire involontariamente atteggiamenti che la nostra società
mutua dalle auto-merde.
> > non siamo immuni dalla auto-cultura (e mi ci metto pure io)
> > gradirei su questo punto per nulla semplice un pò di punti di vista e,
semmai proposte di conseguenza (ovviamente non pretendo di cambiare la
"punta" di domani ormai già "fomentata")
> > cia'
> > ped
> >
> >
> > _______________________________________________
> > Cm-roma mailing list
> > Cm-roma@???
> > http://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma
> >
>
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
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