Ciao a tutte e a tutti, =0D=0Ainoltro la relazione dell'incontro di domen=
ica. Vi invito a correggerla e integrarla al pi=F9 presto, cos=EC che io =
possa inoltrarla nella mailing list migranti-antirazzismo. =0D=0ASaluti=0D=
=0APaola=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0ALa discussione tenutasi a Roma domenica 1=
6 febbraio si =E8 concentrata principalmente sul seminario proposto dal L=
ecce Social Forum, previsto per il 17 e 18 maggio 2003. Dopo il confronto=
in mailing list che ha preceduto l'incontro del gruppo Cpt, quest'ultimo=
si =E8 trovato sostanzialmente d'accordo sulla necessit=E0 di articolare=
il seminario in due momenti ben distinti, il primo dei quali sia interam=
ente destinato a dare voce agli interventi del tavolo stesso, ovvero all'=
articolazione del discorso politico che il tavolo ha costruito e praticat=
o dal momento della sua nascita in vista delle manifestazioni di Torino e=
di Lecce del 30 novembre. La proposta =E8 quella di articolare la prima =
giornata in 6 interventi suddivisi per ambito tematico:=0D=0A1- Caso Regi=
na Pacis, motore della mobilitazione leccese e della stessa proposta di s=
eminario; =0D=0A2- Accesso e libera circolazione, centri come istituzioni=
frontaliere; =0D=0A3- Centri di detenzione in relazione ai concetti di c=
ampo e istituzioni totali; =0D=0A4- I limiti della gestione umanitaria;=0D=
=0A5- Cpt e lavoro migrante;=0D=0A6- Donne e migrazioni.=0D=0AIl tavolo c=
oncorda anche sulla necessit=E0 di un intervento di un migrante o di una =
migrante, per il quale sarebbe importante consultare il coordinamento naz=
ionale migranti. =0D=0AIl programma del seminario e la proposta dei relat=
ori saranno articolati in questi giorni da un gruppo ristretto di compagn=
e e compagni (Alessandro, Anna, Fabio, Paola, Erminia) e successivamente =
riproposti alla discussione. E' necessario chiarire che i punti elencati =
cercano di rispecchiare nel modo pi=F9 complesso e articolato le diverse =
prospettive di lavoro elaborate all'interno del tavolo, e che per ciascun=
o di essi si cercher=E0 di tenere sempre presente, all'interno del discor=
so complessivo, la specificit=E0 della situazione meridionale (Puglia, Ca=
labria, Sicilia) rispetto a quella settentrionale. Ciascuna delle questio=
ni trattate dovr=E0 poi trovare spazio all'interno di un documento politi=
co per la cui produzione sar=E0 necessario attivarsi sin da questo moment=
o. =0D=0ALa seconda giornata dovrebbe invece essere dedicata a un confron=
to con gli interlocutori (Caritas, Cgil, rappresentanti dei partiti del c=
entro sinistra...) che lo stesso Lecce Social Forum proporr=E0 alla discu=
ssione del tavolo. A tal riguardo, la proposta =E8 stata quella di sottop=
orre alla loro attenzione le questioni emerse nella prima giornata, chiam=
andoli a confrontarsi con le contraddizioni che si esprimono sul terreno =
delle politiche migratorie e con la disponibilit=E0 che ciascuno di essi =
ha espresso (o si =E8 rifiutato si esprimere) in merito alla campagna con=
tro i centri di detenzione. Alessandro ha sollevato il problema della spe=
cificit=E0 della situazione leccese: a fronte della composizione politica=
cittadina, infatti, l'assenza di un nome capace di far presa sul pubblic=
o e determinarne una consistente partecipazione dovr=E0 essere necessaria=
mente affrontata con una forte campagna di promozione del seminario stess=
o in ognuna delle citt=E0 in cui il tavolo =E8 attivo, oltre che naturalm=
ente a Lecce. Ci=F2 vale anche per la proposta di una manifestazione da t=
enersi in occasione del seminario, che potrebbe essere un momento signifi=
cativo nella campagna che i compagni leccesi stanno portando avanti per l=
a chiusura del Regina Pacis. =0D=0AA conclusione dell'assemblea sono stat=
e affrontati anche il problema del proseguimento del monitoraggio in rela=
zione alla produzione di un dossier sui cpt (referente a riguardo =E8 Fed=
erica): sarebbe infatti necessario proseguire gli ingressi gi=E0 iniziati=
in vista delle manifestazioni del 30 novembre e premere affinch=E8 i par=
lamentari che ci accompagnano ottengano i dati scorporati relativi ai sin=
goli centri di detenzione. Questi dati, insieme alle relazioni gi=E0 emer=
se dopo i primi ingressi, dovrebbero entrare a far parte del dossier (edi=
to dal manifesto), che potrebbe uscire proprio in occasione del seminario=
leccese. =0D=0AInfine, la questione del Boarder camp, ribattezzato No la=
ger camp: dal momento che il tavolo migranti si sta gi=E0 facendo carico =
dell'organizzazione di un campeggio nel Salento, e a fronte della diffico=
lt=E0 oggettiva a organizzarne due contemporaneamente, la proposta =E8 ch=
e al termine del boarder camp sia lanciata una due giorni di azioni a Lam=
pedusa, concentrate specificamente sulla campagna per la chiusura dei cen=
tri di detenzione. =0D=0A=0D=0A