[RSF] Sulla guerra l'Europa di fronte a se stessa. Editorial…

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: Radio Città Aperta
Dátum:  
Tárgy: [RSF] Sulla guerra l'Europa di fronte a se stessa. Editoriale del 18 febbraio
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_002B_01C2D747.32987FA0
Content-Type: text/plain;
    charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


L=92Europa di fronte a se stessaSulla guerra l=92Europa di fronte a se =
stessa
Editoriale del 18 gennaio

Il documento comune sulla guerra all=92Iraq redatto dai quindici paesi =
dell=92Unione Europea dopo le divisioni e le lacerazioni delle scorse =
settimane, conferma la traiettoria a zig zag seguita =
dall=92establishment europeo.

Secondo alcuni commentatori, le conclusioni del vertice passano una =
mano di vernice sugli aspri dissensi ma le divisioni che si sperava di =
sanare sarebbero pronte a riesplodere. Per altri la minaccia del =
conflitto iracheno sta accelerando drammaticamente quel confronto tra =
Europa e Stati Uniti che agitava le previsioni sul nuovo millennio. =
Insomma, tutto c=92=E8 tranne che il punto di coesione sostanziale che =
consentirebbe ai paesi europei =96 per la prima volta nella loro storia =
degli ultimi cinquanta anni =96 di affermare la propria identit=E0 e le =
proprie ambizioni strategiche attraverso un No chiaro all=92escalation =
bellicista degli Stati Uniti.

E=92 consapevolezza comune tra i leader europei, che questa guerra =
sarebbe drammatica non solo per l=92Iraq e il Medio oriente ma anche per =
l=92economia e l=92autonomia del progetto europeo. Tant=92=E8 che il =
loro dissenso dalla politica statunitense non =E8 affatto di carattere =
etico o morale ma materiale.

Se gli USA riusciranno ancora una volta ad imporre la loro supremazia =
militare ed a tenere fuori l=92Europa dalla definizione degli assetti in =
Medio oriente, le ambizioni strategiche del nucleo duro europeo =
andrebbero a farsi benedire per qualche altro decennio smantellando =
venti anni di tentativi di fare dell=92Europa una potenza globale di un =
mondo multipolare.

Ma questa contraddizione, potrebbe aprirne un=92altra dentro i =
movimenti pacifisti protagonisti della straordinaria giornata contro la =
guerra del 15 febbraio. Infatti molte forze politiche indicano con =
estrema facilit=E0 Francia e Germania come compagni di strada di questo =
movimento ma non spiegano fino in fondo perch=E9 dovremmo avere come =
alleati le ambizioni strategiche di due potenze europee. I partiti che =
chiedono a questo movimento di appiattirsi sulle posizioni di Parigi e =
Berlino, omettono di spiegarne il perch=E9 ed i costi politici da =
pagare. Un=92Europa forte dovrebbe infatti triplicare le proprie spese =
militari per proporzionarle con quelle statunitensi. In pratica dovremmo =
votare a favore dei crediti di guerra. Qualcuno potr=E0 invitarci ad =
attapparsi il naso in nome della realpolitik ed a guardare =
all=92alleanza tra movimenti pacifisti e governi europei come scelta =
obbligata per fermare il nemico principale. Ma allora dovrebbero =
dichiarare pubblicamente nei loro documenti e nei loro interventi che =
oggi gli Stati Uniti dell=92amministrazione Bush sono il nemico e la =
minaccia principale per le sorti dell=92umanit=E0. In questo caso =
l=92alleanza sarebbe legittima. Ma allora, perch=E9 si omette tale =
dettaglio e si rincula continuamente di fronte alla ipocrisia =
sull=92antiamericanismo? Essere antiamericani non =E8 un reato, anzi, =
forse =E8 al momento l=92unico elemento di coesione di una identit=E0 =
europea che le classi dirigenti stentano ancora a definire ma che appare =
priva di quei contenuti sociali, democratici e pacifisti manifestati in =
questi mesi dai movimenti. Da questa contraddizione sar=E0 difficile =
svincolarsi.

=20


------=_NextPart_000_002B_01C2D747.32987FA0
Content-Type: text/html;
    charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML xmlns=3D"http://www.w3.org/TR/REC-html40" xmlns:o =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:word"><HEAD><TITLE>L=92Europa di =
fronte a se stessa</TITLE>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Dwindows-1252">
<META content=3DWord.Document name=3DProgId>
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<META content=3D"Microsoft Word 10" name=3DOriginator><LINK=20
href=3D"cid:filelist.xml@01C2D745.2105D1E0" rel=3DFile-List><!--[if gte =
mso 9]><xml>
 <o:OfficeDocumentSettings>
  <o:DoNotRelyOnCSS/>
 </o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
 <w:WordDocument>
  <w:View>Print</w:View>
  <w:SpellingState>Clean</w:SpellingState>
  <w:GrammarState>Clean</w:GrammarState>
  <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone>
  <w:EnvelopeVis/>
  <w:Compatibility>
   <w:BreakWrappedTables/>
   <w:SnapToGridInCell/>
   <w:WrapTextWithPunct/>
   <w:UseAsianBreakRules/>
  </w:Compatibility>
  <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel>
 </w:WordDocument>
</xml><![endif]-->
<STYLE>@page Section1 {size: 595.3pt 841.9pt; margin: 70.85pt 2.0cm =
2.0cm 2.0cm; mso-header-margin: 35.4pt; mso-footer-margin: 35.4pt; =
mso-paper-source: 0; }
P.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
LI.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
DIV.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
SPAN.SpellE {
    mso-style-name: ""; mso-spl-e: yes
}
SPAN.GramE {
    mso-style-name: ""; mso-gram-e: yes
}
DIV.Section1 {
    page: Section1
}
</STYLE>
<!--[if gte mso 10]>
<style>
 /* Style Definitions */=20
 table.MsoNormalTable
    {mso-style-name:"Tabella normale";
    mso-tstyle-rowband-size:0;
    mso-tstyle-colband-size:0;
    mso-style-noshow:yes;
    mso-style-parent:"";
    mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
    mso-para-margin:0cm;
    mso-para-margin-bottom:.0001pt;
    mso-pagination:widow-orphan;
    font-size:10.0pt;
    font-family:"Times New Roman";}
</style>
<![endif]--></HEAD>
<BODY lang=3DIT style=3D"tab-interval: 35.4pt" bgColor=3D#ffffff>
<DIV align=3Dcenter><B style=3D"mso-bidi-font-weight: normal"><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D5><SPAN=20
style=3D"FONT-WEIGHT: bold; FONT-SIZE: 18pt; mso-bidi-font-weight: =
normal">Sulla=20
guerra l=92Europa di fronte a se <SPAN=20
class=3DGramE>stessa</SPAN><o:p></o:p></SPAN></FONT></B></DIV>
<BLOCKQUOTE dir=3Dltr=20
style=3D"PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; =
BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
  <P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: center" align=3Dcenter><FONT =


face=3D"Times New Roman" size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: =
14pt">Editoriale del 18=20
gennaio<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><SPAN =
class=3DGramE><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt">Il =
documento=20
comune sulla guerra all=92Iraq redatto dai quindici paesi =
dell=92Unione Europea=20
dopo le divisioni e le lacerazioni delle scorse =
set</SPAN></FONT></SPAN><FONT=20
size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt">timane, conferma la =
traiettoria a <SPAN=20
class=3DSpellE>zig</SPAN> <SPAN class=3DSpellE>zag</SPAN> seguita=20
dall=92establishment europeo.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt">Secondo alcuni commentatori, =
le=20
conclusioni del vertice passano una mano di vernice sugli aspri =
dissensi ma le=20
divisioni che si sperava di sanare <SPAN =
class=3DGramE>sarebbero</SPAN> pronte a=20
<SPAN class=3DSpellE>riesplodere</SPAN>. Per altri la minaccia del =
conflitto=20
iracheno sta accelerando drammaticamente quel confronto tra Europa e =
Stati=20
Uniti che agitava le previsioni sul nuovo millennio. Insomma, tutto =
c=92=E8 tranne=20
che il punto di coesione sostanziale che consentirebbe ai paesi =
europei =96 per=20
la prima volta nella loro storia degli ultimi cinquanta anni =96 di =
affermare la=20
propria identit=E0 e le proprie ambizioni strategiche attraverso un No =
chiaro=20
all=92escalation bellicista degli Stati =
Uniti.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt">E=92 consapevolezza comune =
tra i leader=20
europei, che questa guerra sarebbe drammatica non solo per l=92Iraq e =
il Medio=20
oriente ma anche per l=92economia e l=92autonomia del progetto =
europeo. <SPAN=20
class=3DSpellE>Tant=92</SPAN><SPAN class=3DGramE>=E8</SPAN> che il =
loro dissenso dalla=20
politica statunitense non =E8 affatto di carattere etico o morale ma=20
materiale.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 14pt">Se gli USA riusciranno ancora =
una volta=20
ad imporre la loro supremazia militare ed a tenere fuori l=92Europa =
dalla=20
definizione degli assetti in Medio oriente, le ambizioni strategiche =
del=20
nucleo duro europeo andrebbero a farsi benedire per qualche altro =
decennio=20
smantellando venti anni di tentativi di fare dell=92Europa una potenza =
<SPAN=20
class=3DGramE>globale</SPAN> di un mondo <SPAN=20
class=3DSpellE>multipolare</SPAN>.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><SPAN =
class=3DGramE><FONT=20
face=3D"Times New Roman" size=3D4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt">Ma</SPAN></FONT></SPAN><FONT size=3D4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 14pt"> questa contraddizione, potrebbe aprirne =
un=92altra=20
dentro i movimenti pacifisti protagonisti della straordinaria giornata =
contro=20
la guerra del 15 febbraio. <SPAN class=3DGramE>Infatti</SPAN> molte =
forze=20
politiche indicano con estrema facilit=E0 Francia e Germania come =
compagni di=20
strada di questo movimento ma non spiegano fino in fondo perch=E9 =
dovremmo avere=20
come alleati le ambizioni strategiche di due potenze europee. <SPAN=20
class=3DGramE>I partiti che chiedono a questo movimento di appiattirsi =
sulle=20
posizioni di Parigi e Berlino, omettono di spiegarne il perch=E9 ed i =
costi=20
politici da pagare</SPAN>. Un=92Europa forte dovrebbe<SPAN =
class=3DGramE>=20
infatti</SPAN> triplicare le proprie spese militari per proporzionarle =
con=20
quelle statunitensi. In pratica dovremmo votare a favore dei crediti =
di=20
guerra. Qualcuno potr=E0 invitarci ad <SPAN =
class=3DSpellE>attapparsi</SPAN> il=20
naso in nome della <SPAN class=3DSpellE>realpolitik</SPAN> ed a =
guardare=20
all=92alleanza tra movimenti pacifisti e governi europei come scelta =
obbligata=20
per fermare il nemico principale. <SPAN class=3DGramE>Ma</SPAN> allora =

dovrebbero dichiarare pubblicamente nei loro documenti e nei loro =
interventi=20
che oggi gli Stati Uniti dell=92amministrazione <SPAN =
class=3DSpellE>Bush</SPAN>=20
sono il nemico e la minaccia principale per le sorti dell=92umanit=E0. =
In questo=20
caso l=92alleanza sarebbe legittima. Ma allora, perch=E9 si omette =
tale dettaglio=20
e si rincula continuamente di fronte <SPAN class=3DGramE>alla =
</SPAN>ipocrisia=20
sull=92antiamericanismo? <SPAN class=3DGramE>Essere =
antiamericani</SPAN> non =E8 un=20
reato, anzi, forse =E8 al momento l=92unico elemento di coesione di =
una identit=E0=20
europea che le classi dirigenti stentano ancora a definire ma che =
appare priva=20
di quei contenuti sociali, democratici e pacifisti manifestati in =
questi mesi=20
dai movimenti. Da questa contraddizione sar=E0 difficile=20
svincolarsi.<o:p></o:p></SPAN></FONT></P>
<P class=3DMsoNormal style=3D"TEXT-ALIGN: justify"><FONT face=3D"Times =
New Roman"=20
size=3D4><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: =
14pt"><o:p>&nbsp;</o:p></SPAN></FONT></P></BLOCKQUOTE></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_002B_01C2D747.32987FA0--