This is a multi-part message in MIME format.
------=_NextPart_000_002F_01C2D6A5.A88DAC00
Content-Type: text/plain;
charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
Essere sabbia, e non olio, negli ingranaggi della guerra globale...
Cari amici, cari compagni
quando avrete in mano queste nostre riflessioni e le leggerete, forse
saremo insieme, in treno o in pullman, andando, o forse ritornando dalla =
pi=F9
grande mobilitazione contro la guerra mai realizzata nella storia
dell'umanit=E0.
Centinaia di migliaia, milioni di esseri umani, il 15 di febbraio 2003 =
ci
siamo dati appuntamento nelle capitali del mondo, consapevoli dei =
miliardi
di occhi puntati addosso, insieme alle aspettative e alle speranze di =
una
parte enorme della popolazione mondiale.
Tutto ci=F2 mentre l'opinione pubblica dei nostri paesi continua a
confermarci, sondaggio dopo sondaggio, un sostegno schiacciante e, come =
mai
prima, uomini di fede, di cultura, della societ=E0 civile sono uniti per
restituire una consapevolezza amplissima della inutilit=E0 e della
scelleratezza di questo conflitto.
Eppure, viaggiando nella notte verso le capitali, camminando per i =
cortei o
ritornando alle nostre case tutti noi non possiamo fare a meno di =
pensare
che con ogni probabilit=E0 ed evidenza, saremo sconfitti e ci sar=E0 la =
guerra.
Con ogni probabilit=E0 ed evidenza questo movimento mondiale, cos=EC =
esteso e
ricco di un consenso cos=EC ampio, cos=EC capace di mobilitare nel =
profondo le
coscienze e le moltitudini non riuscir=E0 nel suo intento di inceppare =
il
potente dispositivo bellico voluto ed attivato dagli Stati Uniti e dai =
loro
alleati.
Ora questa lettera si fa ragionamento ad alta voce.
Chiediamo a voi, in realt=E0 lo chiediamo disperatamente anche a noi =
stessi,
che fare.
In caso di conflitto aperto pu=F2 l'opposizione alla guerra essere =
rinchiusa e
ridotta alla semplice opzione etica, alla nuda testimonianza?
Come si pu=F2 rompere questa gabbia e costruire gli strumenti per =
opporsi
realmente e concretamente senza disperdere l'enorme patrimonio di =
consenso
che percepiamo intorno a noi?
Come, in altre parole essere sabbia e non olio negli ingranaggi di una
guerra iniziata e dispiegata?
Ci sono poi altre due cose che sentiamo il bisogno di aggiungere.
La prima =E8 che c'=E8 una bella differenza tra il minuto che precede e =
quello
che segue l'ora x (se mai ce ne sar=E0 una) di un attacco militare.La =
guerra
restringe gli spazi di libert=E0, costringe tutti allo schieramento, con =
noi o
contro di noi, amico o nemico, al di fuori di questo schema al pi=F9 si =
=E8
disfattisti o traditori; l'informazione ancora di pi=F9 calzer=E0 =
l'elmetto, la
guerra immetter=E0 subdola il suo codice nei discorsi di tutti e una =
parte di
quel consenso e di quell' appoggio che oggi ci fa pi=F9 forti potrebbe
disperdersi nelle atmosfere di morte e di distruzione che verranno.
E non saranno pochi quelli che si faranno da parte dicendoci "avete =
visto,
tanto non serve a niente", n=E9 quelli che, pieni di rabbia e di =
frustrazione,
accetteranno, spesso in buona fede, la parte scritta per loro dai =
signori
della guerra e si faranno trovare, impotenti e inutili, nelle nicchie =
che il
copione prevede per loro.La seconda cosa che volevamo dirvi =E8 in =
realt=E0 una
diffida a guardare a noi, ma anche a chiunque altro, come a dispensatori =
di
certezze e ricette. Come si fa a fermare una guerra non lo sappiamo noi =
e
non lo sa nessuno, chi dice di saperlo mente.
Sappiamo soltanto che non =E8 vero che "=E8 stato tutto inutile" che =
bisogna
continuare a cercare, a domandare e a camminare, che bisogna essere =
astuti e
veloci, mai farsi trovare dove vogliono trovarti, che bisogna essere =
pazzi e
razionali, cialtroni tremendamente seri, sognatori con i piedi ben =
piantati
in terra.
Sappiamo che non abbiamo bisogno di con-vincervi, n=E9 vogliamo farlo, =
cos=EC
come non vogliamo "iscrivervi", figuriamoci poi "reclutarvi "ad =
ingrossare
le fila di qualche nuovo gruppo organizzato o dell'ennesima =
avanguardia.C'=E8
bisogno dell'esatto contrario: abbiamo bisogno che una miriade, una
moltitudine di granelli di sabbia vada a collocarsi nell' ingranaggio =
vivo
della abominevole macchina della guerra.
Non serve una avanguardia che sarebbe stritolata per prima, con =
conseguenze
che pagheremmo tutti, non serve una minoranza organizzata che sarebbe
povera, misera cosa di fronte alla enormit=E0 del compito; serve proprio =
che
ciascuno e tutti scelgano il proprio kit di resistenza alla guerra =
globale e
comincino da subito a coltivarlo e praticarlo.
Noi chiamiamo il nostro disobbedienza, ma non importano i nomi, e anche
della disobbedienza non invochiamo il monopolio: piuttosto preferiamo =
che
fioriscano mille disobbedienze, senza strutture verticali e senza =
direttive.
Per discutere di quanto vi stiamo riportando noi, disobbedienti del nord
ovest, ci siamo riuniti in un luogo qualunque nel cuore della Genova =
antica
in una domenica di febbraio dell' anno 2003.
Sappiate che abbiamo deciso che vale la pena, che =E8 giusto provarci, =
ad
essere sabbia. Che essere olio ci risulterebbe insopportabile.
Sappiate che ritornati da Roma, nella speranza, forse folle, che sia =
ancora
possibile inceppare i congegni a che ci precipitano alla guerra,
disobbediremo ancora, spenderemo ad esempio, un po' delle nostre energie =
per
iniziare a dare la caccia a quelle "armi di distruzione di massa" cos=EC
beneoccultate proprio qui da noi, in occidente, nelle nostre citt=E0.
Invieremo "Osservatori della Societ=E0 Civile" a ispezionare i caveau =
della
Banche Armate:cosa se non il denaro po' essere legittimamente definito =
"arma
di distruzione di massa";li manderemo a passare al setaccio i =
distributori
della Esso (Exxon-Mobil), non solo perch=E9 questa multinazionale, =
grande
elettore del presidente G.W.Bush =E8 novella protagonista di una =
megacommessa
di fornitura di carburante ai mezzi dell'esercito statunitense nel =
golfo, ma
soprattutto perch=E9 cosa, se non il carburante per le nostre vetture, =
pu=F2
essere nel mondo legittimamente definito come arma di distruzione di =
massa?
Invieremo osservatori, nei veri e pi=F9 pericolosi centri di stoccaggio =
di
mefitiche armi chimiche e batteriologiche, quei potentissimi vettori di
inquinamento e contaminazione delle menti e delle coscienze che sono gli
strumenti di comunicazionie di massa asserviti ai signori della guerra.
E non dimenticheremo che non occorrono metafore per individuare quei =
luoghi,
dove l'industria italiana produce e diffonde strumenti di morte e
devastazione reali, armi di distruzione di massa questa volta nel senso
letterale del termine: mine anti uomo, fucili, pistole, carri armati.
Questa =E8 l'agenda, dello "stile" invece abbiamo in parte gi=E0 detto: =
deve
inceppare, erodere consenso, disvelare, mettere in imbarazzo, stupire,
stravolgere, smscherare, ribaltare, essere efficace, essere =
comunicativo,
essere riproducibile.
Ciascuno con i mezzi, il cuore, le intuizioni, la rabbia, le parole che
sente pi=F9 vicini.
Fermare la guerra si pu=F2, costruire un mondo nuovo e diverso =E8 =
possibile
Disobbedienti del nord ovest
-------------------------------------------------------------------------=
--------------
"Vogliamo distruggere tutti quei ridicoli monumenti del tipo "a coloro =
che hanno dato la vita per la patria" che incombono in ogni paese e, al =
loro posto, costruiremo dei monumenti ai disertori. I monumenti ai =
disertori rappresentano anche i caduti in guerra perch=E8 ognuno di loro =
=E8 morto malidicendo la guerra e invidiando la fortuna del disertore. =
La resistenza nasce dalla diserzione"=20
(Partigiano antifascista, Venezia 1943)=20
-------------------------------------------------------------------------=
-------------
------=_NextPart_000_002F_01C2D6A5.A88DAC00
Content-Type: text/html;
charset="Windows-1252"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Dwindows-1252" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.2919.6307" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial><STRONG>Essere sabbia, e non olio, negli =
ingranaggi della=20
guerra globale...</STRONG></FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Cari amici, cari compagni</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>quando avrete in mano queste nostre =
riflessioni e=20
le leggerete, forse</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>saremo insieme, in treno o in pullman, =
andando, o=20
forse ritornando dalla pi=F9<BR>grande mobilitazione contro la guerra =
mai=20
realizzata nella storia<BR>dell'umanit=E0.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Centinaia di migliaia, milioni di =
esseri umani, il=20
15 di febbraio 2003 ci<BR>siamo dati appuntamento nelle capitali del =
mondo,=20
consapevoli dei miliardi<BR>di occhi puntati addosso, insieme alle =
aspettative e=20
alle speranze di una<BR>parte enorme della popolazione =
mondiale.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Tutto ci=F2 mentre l'opinione pubblica =
dei nostri=20
paesi continua a<BR>confermarci, sondaggio dopo sondaggio, un sostegno=20
schiacciante e, come mai<BR>prima, uomini di fede, di cultura, della =
societ=E0=20
civile sono uniti per<BR>restituire una consapevolezza amplissima della=20
inutilit=E0 e della<BR>scelleratezza di questo conflitto.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Eppure, viaggiando nella notte verso le =
capitali,=20
camminando per i cortei o<BR>ritornando alle nostre case tutti noi non =
possiamo=20
fare a meno di pensare<BR>che con ogni probabilit=E0 ed evidenza, saremo =
sconfitti=20
e ci sar=E0 la guerra.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Con ogni probabilit=E0 ed evidenza =
questo movimento=20
mondiale, cos=EC esteso e<BR>ricco di un consenso cos=EC ampio, cos=EC =
capace di=20
mobilitare nel profondo le<BR>coscienze e le moltitudini non riuscir=E0 =
nel suo=20
intento di inceppare il<BR>potente dispositivo bellico voluto ed =
attivato dagli=20
Stati Uniti e dai loro<BR>alleati.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ora questa lettera si fa ragionamento =
ad alta=20
voce.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Chiediamo a voi, in realt=E0 lo =
chiediamo=20
disperatamente anche a noi stessi,<BR>che fare.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>In caso di conflitto aperto pu=F2 =
l'opposizione alla=20
guerra essere rinchiusa e<BR>ridotta alla semplice opzione etica, alla =
nuda=20
testimonianza?</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Come si pu=F2 rompere questa gabbia e =
costruire gli=20
strumenti per opporsi<BR>realmente e concretamente senza disperdere =
l'enorme=20
patrimonio di consenso<BR>che percepiamo intorno a noi?</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Come, in altre parole essere sabbia e =
non olio=20
negli ingranaggi di una<BR>guerra iniziata e dispiegata?</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ci sono poi altre due cose che sentiamo =
il bisogno=20
di aggiungere.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>La prima =E8 che c'=E8 una bella =
differenza tra il=20
minuto che precede e quello<BR>che segue l'ora x (se mai ce ne sar=E0 =
una) di un=20
attacco militare.La guerra<BR>restringe gli spazi di libert=E0, =
costringe tutti=20
allo schieramento, con noi o<BR>contro di noi, amico o nemico, al di =
fuori di=20
questo schema al pi=F9 si =E8<BR>disfattisti o traditori; l'informazione =
ancora di=20
pi=F9 calzer=E0 l'elmetto, la<BR>guerra immetter=E0 subdola il suo =
codice nei discorsi=20
di tutti e una parte di<BR>quel consenso e di quell' appoggio che oggi =
ci fa pi=F9=20
forti potrebbe<BR>disperdersi nelle atmosfere di morte e di distruzione =
che=20
verranno.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>E non saranno pochi quelli che si =
faranno da parte=20
dicendoci "avete visto,<BR>tanto non serve a niente", n=E9 quelli che, =
pieni di=20
rabbia e di frustrazione,<BR>accetteranno, spesso in buona fede, la =
parte=20
scritta per loro dai signori<BR>della guerra e si faranno trovare, =
impotenti e=20
inutili, nelle nicchie che il<BR>copione prevede per loro.La seconda =
cosa che=20
volevamo dirvi =E8 in realt=E0 una<BR>diffida a guardare a noi, ma anche =
a chiunque=20
altro, come a dispensatori di<BR>certezze e ricette. Come si fa a =
fermare una=20
guerra non lo sappiamo noi e<BR>non lo sa nessuno, chi dice di saperlo=20
mente.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Sappiamo soltanto che non =E8 vero che =
"=E8 stato tutto=20
inutile" che bisogna<BR>continuare a cercare, a domandare e a camminare, =
che=20
bisogna essere astuti e<BR>veloci, mai farsi trovare dove vogliono =
trovarti, che=20
bisogna essere pazzi e<BR>razionali, cialtroni tremendamente seri, =
sognatori con=20
i piedi ben piantati<BR>in terra.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Sappiamo che non abbiamo bisogno di =
con-vincervi,=20
n=E9 vogliamo farlo, cos=EC<BR>come non vogliamo "iscrivervi", =
figuriamoci poi=20
"reclutarvi "ad ingrossare<BR>le fila di qualche nuovo gruppo =
organizzato o=20
dell'ennesima avanguardia.C'=E8<BR>bisogno dell'esatto contrario: =
abbiamo bisogno=20
che una miriade, una<BR>moltitudine di granelli di sabbia vada a =
collocarsi=20
nell' ingranaggio vivo<BR>della abominevole macchina della =
guerra.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Non serve una avanguardia che sarebbe =
stritolata=20
per prima, con conseguenze<BR>che pagheremmo tutti, non serve una =
minoranza=20
organizzata che sarebbe<BR>povera, misera cosa di fronte alla enormit=E0 =
del=20
compito; serve proprio che<BR>ciascuno e tutti scelgano il proprio kit =
di=20
resistenza alla guerra globale e<BR>comincino da subito a coltivarlo e=20
praticarlo.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Noi chiamiamo il nostro disobbedienza, =
ma non=20
importano i nomi, e anche<BR>della disobbedienza non invochiamo il =
monopolio:=20
piuttosto preferiamo che<BR>fioriscano mille disobbedienze, senza =
strutture=20
verticali e senza direttive.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Per discutere di quanto vi stiamo =
riportando noi,=20
disobbedienti del nord<BR>ovest, ci siamo riuniti in un luogo qualunque =
nel=20
cuore della Genova antica<BR>in una domenica di febbraio dell' anno=20
2003.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Sappiate che abbiamo deciso che vale la =
pena, che =E8=20
giusto provarci, ad<BR>essere sabbia. Che essere olio ci risulterebbe=20
insopportabile.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Sappiate che ritornati da Roma, nella =
speranza,=20
forse folle, che sia ancora<BR>possibile inceppare i congegni a che ci=20
precipitano alla guerra,<BR>disobbediremo ancora, spenderemo ad esempio, =
un po'=20
delle nostre energie per<BR>iniziare a dare la caccia a quelle "armi di=20
distruzione di massa" cos=EC<BR>beneoccultate proprio qui da noi, in =
occidente,=20
nelle nostre citt=E0.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Invieremo "Osservatori della Societ=E0 =
Civile" a=20
ispezionare i caveau della<BR>Banche Armate:cosa se non il denaro po' =
essere=20
legittimamente definito "arma<BR>di distruzione di massa";li manderemo a =
passare=20
al setaccio i distributori<BR>della Esso (Exxon-Mobil), non solo =
perch=E9 questa=20
multinazionale, grande<BR>elettore del presidente G.W.Bush =E8 novella=20
protagonista di una megacommessa<BR>di fornitura di carburante ai mezzi=20
dell'esercito statunitense nel golfo, ma<BR>soprattutto perch=E9 cosa, =
se non il=20
carburante per le nostre vetture, pu=F2<BR>essere nel mondo =
legittimamente=20
definito come arma di distruzione di massa?</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Invieremo osservatori, nei veri e pi=F9 =
pericolosi=20
centri di stoccaggio di<BR>mefitiche armi chimiche e batteriologiche, =
quei=20
potentissimi vettori di<BR>inquinamento e contaminazione delle menti e =
delle=20
coscienze che sono gli<BR>strumenti di comunicazionie di massa asserviti =
ai=20
signori della guerra.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>E non dimenticheremo che non occorrono =
metafore per=20
individuare quei luoghi,<BR>dove l'industria italiana produce e diffonde =
strumenti di morte e<BR>devastazione reali, armi di distruzione di massa =
questa=20
volta nel senso<BR>letterale del termine: mine anti uomo, fucili, =
pistole, carri=20
armati.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Questa =E8 l'agenda, dello "stile" =
invece abbiamo in=20
parte gi=E0 detto: deve<BR>inceppare, erodere consenso, disvelare, =
mettere in=20
imbarazzo, stupire,<BR>stravolgere, smscherare, ribaltare, essere =
efficace,=20
essere comunicativo,<BR>essere riproducibile.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ciascuno con i mezzi, il cuore, le =
intuizioni, la=20
rabbia, le parole che<BR>sente pi=F9 vicini.</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Fermare la guerra si pu=F2, costruire =
un mondo nuovo=20
e diverso =E8 possibile</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><STRONG><EM><FONT face=3DArial size=3D2>Disobbedienti del nord=20
ovest<BR></FONT></EM></STRONG></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial=20
size=3D2>----------------------------------------------------------------=
-----------------------<BR>"Vogliamo=20
distruggere tutti quei ridicoli monumenti del tipo "a coloro che hanno =
dato la=20
vita per la patria" che incombono in ogni paese e, al loro posto, =
costruiremo=20
dei monumenti ai disertori. I monumenti ai disertori rappresentano anche =
i=20
caduti in guerra perch=E8 ognuno di loro =E8 morto malidicendo la guerra =
e=20
invidiando la fortuna del disertore. La resistenza nasce dalla =
diserzione"=20
<BR>(Partigiano antifascista, Venezia 1943)=20
<BR>---------------------------------------------------------------------=
-----------------</FONT></DIV></BODY></HTML>
------=_NextPart_000_002F_01C2D6A5.A88DAC00--