[Lecce-sf] (no subject)

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Szerző: Stefano Mencherini
Dátum:  
Tárgy: [Lecce-sf] (no subject)
L'appuntamento potrebbe essere alle ore 9.30 circa in Piazza Indipendenza
(ex Piazza Esedra)
Che qualcuno confermi o faccia altra proposta.
s. m.
----- Original Message -----
From: "Angelo Salento" <asalento@???>
To: "forumlecce" <forumlecce@???>
Sent: Friday, February 14, 2003 11:59 AM
Subject: [Lecce-sf] (no subject)


Il fatto è, caro Stefano caro Ninì caro Sandro e care/i tutte/i, che molte
sollecitazioni all'unità politica - così ireniche nella loro purezza -
rispondono all'incontenibile pulsione di spargere sospetto ideologico e
miseria relazionale.
Chiaramente, non sono gesti privi di conseguenze (né sul piano "politico",
né sul piano delle relazioni personali). Solo qualche sera fa, ho dovuto
sopportare l'espressione di astio - del tutto gratuita - di un compagno che,
anziché farsi opportunamente uscire la merda dal culo, se l'è fatta uscire
dalla bocca, versandomela addosso (nulla che avesse a che vedere,
evidentemente, con il confronto politico: piuttosto, l'espressione di un
istinto che vien da dire stalinista: una specie di "accusatio" da Santa
Inquisizione, fatta in nome del Comunismo).
Personalmente, ho le gonadi piene di questi atteggiamenti. Lo dico davvero,
con la massima sincerità: sono profondamente nauseato. Ammetto che, al di là
degli impegni molto ingombranti che ho in questo periodo, anche questo clima
sta contribuendo a tenermi un po' a distanza dal SF, ultimamente.
Tuttavia, penso che il tenermi distante sia una reazione poco utile, anche
per me stesso. Inoltre, son consapevole che la rottura di gonadi è proprio
l'irresistibile obiettivo delle pulsioni che hanno preso piede. Insomma,
farò tutto il possibile perché nel SF non si stabilizzi definitivamente
questo clima pulcioso. Abbiamo bisogno, credo, di continuare a lavorare
bene, visto che la situazione politica peggiora di giorno in giorno.
Dopo i primi mesi di sospetti reciproci - di assurde discussioni sui toni e
le virgole dei documenti da sottoscrivere collettivamente - eravamo stati
capaci di sviluppare una bella fiducia reciproca, fraterna; e sulla base di
questa fiducia, e persino dell'affetto che ci siamo scambiati, sono nate le
cose migliori che abbiamo fatto. Tutto questo sta morendo, e forse non ce ne
stiamo neanche rendendo conto.
Il paradosso è che queste degenerazioni avvengono spesso sotto il vessillo
della purezza politica, persino del socialismo. Questa, evidentemente, per
il socialismo è l'offesa peggiore.
Ho scritto senza remore, con sincerità.
ciao
angelo

P.S.: Lo ripeto ancora: ci diamo un appuntamento, a Roma, o preferiamo
restare dispersi a ciarlare da miserabili?





Sono le 7.29, cazzo, la rivoluzione ha bisogno anche di fare un paio d'ore
di sonno. Ogni tanto.
Ninì, dai, alcune delle cose che dici sono giuste nei contenuti, meno nei
toni. Altre obvviamente non le condivido. Ma avremo modo di parlarne verso
Roma. L'unica cosa che ti chiederei, e sulla quale non si possono commettere
errori, è quella di non evidenziare "rotture" là dove non esistono. I
ragazzi di Paz sono davvero ragazzi in gamba, che cresceranno, ma in questo
momento hanno bisogno di fare gli "anarchici", in senso sperimentale
intendo. Anch'io li ho un pò sfanculati una volta. E anche qualcun'altro mi
è capitato di beccare, mi pare proprio dentro al Lsf. Ma tutto è e rimane
Movimento, anche i dissensi. Anche le distanze preventive o provvisorie.
Ninì, sei proprio capace di farmi scappare la penna...
Buona pace a tutti e, come sempre, scusa per le digressioni.
INFO: ieri si è tenuta all'Università (Beni culturali, corso Dams) una bella
giornata di proiezioni e di battiti. Si parlava di cinema, giornalismo e
incidenti sul lavoro. Anche lì il Lsf non era presente. Manca la curiosità
forse, si va solo alle cose dove si pensa possa esserci un ritorno
(maritati e simili). Ma la cosa che occorre rivedere in fretta è il rapporto
con i media locali: inesistente. E un Movimento se non impara a comunicare,
a partire dal suo interno, si muove da solo e dimezza la sua forza. Non ce
lo possiamo permettere, vero?
s. m.
----- Original Message -----
From: "Gaetano Bucci" <gaetanobucci@???>
To: <forumlecce@???>
Sent: Friday, February 14, 2003 3:02 AM
Subject: [Lecce-sf] i sofisti di via idomeneo


>
> Ritorno ora dal concerto per la pace tenutosi all'ateneo , sono le 2.34 di
> notte e vi sono ancora molti ragazzi . Vedendomi hanno lamentato l'assenza
> del socialforum nella fase elaborativa dei seminari della settimana della
> pace e , comunque ,lamentavano una nostra distanza. I ragazzi di Paz , in
> particolare , mi dicevano di essersi allontanati dal LSF perchè hanno
> sentito la presenza ingombrante dei "partiti " e perchè specie durante il
> "controvertice " non hanno condiviso
> il nostro modo di gestire la piazza e, poi, sono rimasti negativamente
> impressionati dal modo indifferente ed, in alcuni casi , ostile con cui ci
> siamo rapportati alla vicenda degli anarchici/benetton.Per questi motivi

si
> sono cancellati anche dalla lista telematica. Sostenevano , inoltre, di
> averci dato indirizzi e-mail e numeri di telefono per essere avvertiti su
> riunioni ed iniziative ed invece non hanno mai ricevuto alcuna
> comunicazione.Ho capito che ci considerano dei vecchi sofisti
> adusi ad "arrotarsi " nelle loro bizantine e noiose riunioni ,privi di
> teoria accattivante ma anche di prassi seducente .Scrivo queste note

perchè
> questo mi sembra un problema politico da affrontare . Mentre ci perdiamo

in
> noiose discussioni sul volantino idoneo a non ferire la suscettibilità

dell'
> Ulivo e del notabilato locale , ci perdiamo pezzi di movimento autonomi,
> appassionati e combattivi.Parliamone nella plenaria .Chiediamo un

confronto
> con i compagni anarchici e con quelli di paz.
> Mi sono limitato a riferire quanto ho ascoltato, non voglio indicare

alcuno
> ,nè direttamente nè indirettamente , come responsabile. Mi sembrava,
> soltanto, doveroso avvertirvi di questo. Vi saluto sulle note notturne di
> Chet Baker e della sua lirica, avvolgente ed ,a volte , straziante tromba
> che vorrei circondasse i vostri sogni in questa alba di vigilia di lotta

per
> la pace ( e si spera anche ... per il socialismo ).ciao .ninì.
> P:S : SONO LE 2 e 56... SVEGLIA CAZZO (direbbe "zio menchero " con

accento
> bolognese)...LA RIVOLUZIONE NON RUSSA !!!
>
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