[NuovoLaboratorio] I: di ritorno dall'Iraq

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Auteur: forumgenova@inventati.org
Date:  
Sujet: [NuovoLaboratorio] I: di ritorno dall'Iraq
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-----Messaggio Originale-----=20
A: Edda Cicogna ; francesca fabbri ; Giovanna Caviglione ; debernardi ; =
giac48@??? ; amerio.claudia@??? ; claudia pozzoli ; Barabino, =
Fabio ; Eva Ferrara ; cuniberti@??? ; =
matteo.net@??? ; estella bianchi ; saverio russo ; Erika =
Schalge ; trefiletti ; Gianni Dondero=20
Data invio: marted=EC 11 febbraio 2003 11.50
Oggetto: Fw: di ritorno dall'Iraq



----- Original Message -----=20
From: Luisa Morgantini=20
Sent: Monday, February 10, 2003 9:55 PM
Subject: di ritorno dall'Iraq


      LUISA MORGANTINI   di ritorno dall'Iraq, un paese che solo ora =
stava uscendo dall'isolamento internazionale. I sogni e le speranze dei =
bambini =20
      =ABVoglio vivere, voglio studiare=BB=20
      pubblicato da Liberazione, 9 - 2 - 2003=20
    =20
    =20
      =ABCominciavamo a respirare dopo anni terribili di totale embargo, =
dopo le distruzioni della guerra del '91. Qualche maglia si era aperta =
non soltanto con il programma "Petrolio in cambio di cibo", ma anche con =
vari tipi di scambi commerciali. Finalmente si erano aperte alcune =
ambasciate soprattutto presenze di diplomatici a livello internazionale. =
Dopo anni di totale isolamento si era aperto anche l'aeroporto di =
Bagdad, con voli da Hamman, Damasco, El Cairo, e anche interni tra =
Baghdad e Bassora. Adesso tutto ricomincia, siamo qui in attesa delle =
bombe che cadranno su di noi. Perch=E9 non ci lasciano vivere in pace? =
Io non lo so ma non credo proprio che noi abbiamo bombe nucleari, =
certamente Bush ne ha tantissime e tante e tante Israele. E allora =
perch=E9? Saddam non piace possiamo o no decidere noi? Sono giovane, =
voglio vivere, voglio studiare, adoro i prodotti della terra, studio =
agricoltura ma non ho neanche i libri sui quali studiare=BB. Karim, =E8 =
uno studente timido, mi vuole invitare a casa sua a pranzo, l'ho =
incontrato per strada mentre cercavo di raggiungere i parlamentari =
europei. Fa il taxista per poter guadagnare qualcosa. La sua famiglia =
non =E8 poverissima, sua madre =E8 una insegnante elementare, il padre =
=E8 morto durante la guerra in Iran.=20
      Nell'andare verso l'albergo guardiamo insieme le nuove costruzioni =
a Baghdad: il palazzo della televisione, i nuovi edifici ministeriali, =
le strade larghe, i nuovi ponti, i passaggi, i tunnel. Karim dice =ABin =
questa strada per=F2 c'era un vecchio bagno ottomano. Era molto bello, =
ma per costruire questa strada abbiamo perso un pezzo della nostra =
storia, della nostra cultura. Per=F2 questa strada =E8 utile=BB.=20


      Da tre anni non tornavo a Baghdad. Sono sorpresa dalla =
diversit=E0, dal maggiore ordine, dalla minore miseria che vedo in =
alcuni quartieri. Naturalmente andiamo a Saddam City, il quartiere =
povero, con fogne ancora a cielo aperto, miseria, mancanza di lavoro, =
assenza di servizi. Eppure Baghdad mi sembra sia cresciuta molto negli =
ultimi tre anni, poi per=F2 quando parlo con le persone sento dire che =
gli insegnanti continuano a prendere otto/dieci dollari al mese, i =
medici undici e tutti sono totalmente dipendenti dalle razioni di cibo =
che vengono redistribuite grazie al programma "Petrolio in cambio di =
cibo". Aiuti che non sono per=F2 forniti, come anche molti parlamentari =
della nostra delegazione pensano, dalla comunit=E0 internazionale al =
popolo iracheno che soffre la fame sotto un embargo che dura ormai dalla =
guerra del Golfo. Si tratta delle risorse irachene, la vendita dei =
barili di petrolio, il cui ricavato non pu=F2 essere usato liberamente =
dal governo iracheno, ma deve sottostare a precise regole dettate dalle =
risoluzioni delle Nazioni Unite. Una umiliazione per il popolo iracheno =
che non ha nessuna sovranit=E0 sulle proprie risorse naturali, =
economiche e sociali, come ci dice il rappresentante dell'Undp a =
Baghdad.=20


      Attraversiamo i quartieri popolari, la gente acquista, i negozi =
sono pieni di merci. Karim dice che tutti fanno compere perch=E9 la =
prossima settimana ci sar=E0 la festa musulmana. Mi sembra di impazzire. =
Guardo queste case, questi negozi, questa gente, i tanti bambini che =
sono per le strade. Non si sente alcuna aggressivit=E0, ma una =
impalpabile rassegnazione. Eppure i nostri media e i governanti ci danno =
una versione di questo popolo come fanatico e crudele. Penso con =
disperazione che tutti questi lavori, queste vite umane, queste =
costruzioni, questa fatica umana, tra 15 giorni potrebbe essere polvere. =
Dal cielo potrebbero arrivare le 3mila bombe promesse da Bush.=20


      Tutta la nostra delegazione - siamo 30 parlamentari europei delle =
diverse formazioni politiche, dal nostro gruppo Gue-Verdi nordici, =
all'alleanza dei Verdi, ai socialisti europei (pochi) e una parlamentare =
danese del gruppo delle differenze e diversit=E0, accompagnati da molti =
giornalisti delle testate europee - sente l'angoscia di quanta =
distruzione la guerra di Bush pu=F2 portare. Ci=F2 che accomuna la =
delegazione dei parlamentari europei =E8 il netto rifiuto alla guerra. =
Alcuni pensano che bisogna dare spazio agli ispettori e che se gli =
ispettori trovassero veramente armi di distruzione di massa forse non si =
opporrebbero cos=EC tanto all'attacco. Ma la grande maggioranza di noi =
=E8 contro la guerra ed =E8 anche convinta dalle continue dichiarazioni =
di Bush che questa guerra =E8 dettata dalla volont=E0 di dominio, non =
soltanto per il possesso del petrolio iracheno ma per un nuovo =
colonialismo imperiale in tutta l'area mediorientale, anche guardando =
all'Asia e al futuro della Cina.=20


      La delegazione ha deciso di non incontrarsi con rappresentanti del =
governo iracheno per manifestare la nostra contrariet=E0 a Saddam =
Hussein. Una decisione sofferta. Alcuni di noi pensavano che un incontro =
anche con rappresentanti governativi non avrebbe significato un'adesione =
alla politica di Saddam Hussein, ma ai rappresentanti del governo =
avremmo potuto esprimere la nostra opposizione sia alla guerra che alla =
politica di oppressione e di controllo della popolazione da parte del =
regime.=20


      Andiamo a Bassora, citt=E0 millenaria, il vecchio centro storico =
degradato e fatiscente, case sventrate dai bombardamenti iraniani prima, =
dalla guerra civile poi, tra sciiti e sunniti, e dai successivi =
bombardamenti americani, i bambini escono dalle vecchie porte di legno. =
Incontriamo i rappresentanti del parlamento iracheno, anche loro come =
Karim ci chiedono perch=E9, ma hanno anche le risposte: =ABL'America =
vuole il petrolio e vuole tenerci nel sottosviluppo. Perch=E9 voi =
europei non ve ne accorgete? Questa guerra =E8 anche contro di voi. =
L'America ha paura di un'Europa unita=BB.=20


      Andiamo a vedere da lontano un impianto petrolifero, dalle =
ciminiere lingue di fuoco lambiscono il cielo, se ci sar=E0 la guerra =
bruceranno tutti i pozzi? Visitiamo un ospedale di maternit=E0, =
fotografie agghiaccianti di bambini nati deformi. Il direttore =
dell'ospedale ci dice che i casi di bambini nati deformi sono aumentati =
soprattutto negli ultimi anni, sostiene che questo =E8 dovuto all'uso =
dell'uranio impoverito durante i bombardamenti Usa. Visitiamo i diversi =
reparti, bambini denutriti, donne con gli occhi fissi nel vuoto, un =
medico al quale un cameraman chiede di fare la prova della luce su =
camice bianco dice con una voce mesta, =ABs=EC, s=EC prendi pure la mia =
immagine potrebbe essere l'ultima volta, quando tornerete qui potremo =
non esserci pi=F9=BB. E' cos=EC che vive la gente, aspettando che dal =
cielo piovano le bombe. Ma poi il medico aggiunge: =ABNon pensate per=F2 =
che non ci rivolteremo, non potranno distruggere tutto. Se i soldati =
americani verranno ad occuparci, anche io user=F2 il fucile=BB.=20


      Guardiamo alla televisione la relazione di Colin Powell alle =
Nazioni Unite, siamo nella sala stampa irachena. Powell non d=E0 prove, =
l'esperto iracheno Saidi risponde subito in conferenza stampa dicendo ai =
giornalisti: =ABNessuna prova, le foto mostrate sono luoghi che gli =
ispettori hanno gi=E0 visitato, la telefonata =E8 un'invenzione, le =
telefonate si possono manomettere. I legami con Al Qaeda? Ridicolo=BB. =
Dobbiamo fermare questa guerra, dobbiamo fare l'impossibile. Certo =
disarmare Saddam Hussein, cos=EC come anche Sharon, Bush e Al Qaeda. Il =
15 febbraio a milioni dovremo riempire le piazze del mondo, ma =E8 tempo =
per tutti coloro che vogliono pace e giustizia di fare anche =
l'impossibile per fermare questa guerra. Non =E8 tempo solo di =
manifestazioni, la politica di Bush porta alla catastrofe.=20



    =20



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Cicogna</A> ; <A href=3D"mailto:francesca_fabbri@yahoo.it"=20
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title=3Dcaviglione@???>Giovanna=20
Caviglione</A> ; <A href=3D"mailto:debernar@imag.ge.cnr.it"=20
title=3Ddebernar@???>debernardi</A> ; <A =
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href=3D"mailto:evafer@tiscalinet.it" title=3Devafer@???>Eva =
Ferrara</A> ;=20
<A href=3D"mailto:cuniberti@chimica.unige.it"=20
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Hamman,=20
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      durante la guerra in Iran.=20
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      nostra cultura. Per=F2 questa strada =E8 utile=BB.=20
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      di questo popolo come fanatico e crudele. Penso con disperazione =
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      tra 15 giorni potrebbe essere polvere. Dal cielo potrebbero =
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      3mila bombe promesse da Bush.=20
      <P>Tutta la nostra delegazione - siamo 30 parlamentari europei =
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      diverse formazioni politiche, dal nostro gruppo Gue-Verdi nordici, =


      all'alleanza dei Verdi, ai socialisti europei (pochi) e una =
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      danese del gruppo delle differenze e diversit=E0, accompagnati da =
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      sostiene che questo =E8 dovuto all'uso dell'uranio impoverito =
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