[NuovoLaboratorio] Porto Alegre

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Author: acifatte@iol.it
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Subject: [NuovoLaboratorio] Porto Alegre
Carissimi/e, =0D=0A=0D=0Adi ritorno da Porto Alegre (Brasile), dove si =E8=
tenuto il III Social Forum Sociale Mondiale, porto con me le emozioni di=
questo singolare incontro, avvenuto in una citt=E0 che si =E8 meritoriam=
ente guadagnato il titolo della "Citt=E0 della speranza". I motivi sono m=
olti: il problema =E8 renderli sinteticamente. Tento alcune pennellate.=0D=
=0A=0D=0A 1.. Immaginate 25.000 delegati di associazioni, istituzioni o =
movimenti, pi=F9 30.000 giovani (alloggiati in una tendopoli), pi=F9 deci=
ne di migliaia di "partecipanti" (per un totale di 100.000 persone) di tu=
tti i continenti e di tutte le lingue convenire in una citt=E0 di un mili=
one di persone per discutere, o partecipare alle analisi, dei pi=F9 tocca=
nti e drammatici problemi internazionali, il tutto senza il minimo incide=
nte.=0D=0A 2.. Si pensi che il Forum di Porto Alegre, nato come alternat=
ivo al Forum di Davos (Forum che riunisce i potenti della terra), contava=
4000 partecipanti nel 2001: mentre nel 2003 tale cifra comprende solamen=
te i giornalisti!=0D=0A 3.. Nel 2001, al suo inizio, il Social Forum era=
ospitato nei locali della generosa Universit=E0 Cattolica (PUC) di Porto=
Alegre: due anni dopo gli organizzatori hanno dovuto chiedere in prestit=
o anche l'uso dei vecchi magazzini portuali (Armaz=E9n), dove avevano luo=
go i "panel" con prestigiosi esperti, e persino uno stadio coperto (Gigan=
tinho)deve si svolgevano grandi assemblee (15-20.000 persone) con rinomat=
i personaggi della cultura. =0D=0A 4.. Due anni fa i seminari erano poch=
e centinaia: quest'anno sono stati 1700! Spesso suddivisi per area lingui=
stica (prevalentemente inglese, spagnolo, portoghese, peraltro lingue uff=
iciali del Forum), comprendevano una gamma infinita di temi come: salute =
e medicina alternativa; la gestione delle risorse naturali; il commercio =
solidale e le ONG; il diritto per l'acqua; cooperativismo e capitale soci=
ale; nuovi fondamenti macroeconomici; paradisi fiscali ed evasione delle =
tasse; economia e femminismo; debito estero; sindacalismo mondiale; rifor=
ma agraria; diritti degli emigranti; gestione dei conflitti e guerre intr=
a-nazionali; metodologie della partecipazione; violenza in famiglia; inte=
grazione continentale; riforma delle istituzioni internazionali; politich=
e giovanili; educazione popolare secondo P. Freire; architettura e urbani=
zzazione; cultura e arte; sicurezza sociale; razzismo ambientale; demilit=
arizzazione e spese per gli armamenti; diritti sessuali e di riproduzione=
. Un particolare rilievo avevano i temi religiosi: mistica e rivoluzione,=
ecumenismo, unit=E0 delle religioni, una nuova spiritualit=E0 per un nuo=
vo mondo. =0D=0A 5.. Migliaia di persone hanno potuto ascoltare famosi t=
eologi della liberazione (L. Boff, F. Betto, G. Gutierrez) e le denunce, =
tra l'altro, del premio Nobel Perez Esquivel contro coloro che, senza ess=
ere castigati, lanciano "la bomba silenziosa della fame nel mondo"; o del=
la coreana Chinsung Chung che ha posto il problema della schiavit=F9 sess=
uale praticata, oggi, attraverso il turismo sessuale e, ieri, su 200.000 =
asiatiche dai giapponesi nella II guerra mondiale, tuttora senza condanna=
n=E9 indennizzi; o di Noam Chomsky sulle conseguenze nefaste della guerr=
a in Irak in termini di ripresa del terrorismo mondiale; o dell'indiana A=
rundhaty Roy sull'uso politico del fondamentalismo religioso come strumen=
to per galvanizzare un consenso elettorale; o di E. Galeano, secondo cui =
i 5 paesi che detengono il diritto di veto dell'ONU sono, paradossalmente=
, i maggiori fabbricanti di armi. =0D=0A 6.. Molto importante sono state=
le Tavole Rotonde sulla comunicazione di massa, particolarmente sentita =
da tutti, a causa della imponente manipolazione dei media, concentrati ne=
lle mani di pochi padroni. Rilevanti le testimonianze di molti partecipan=
ti nell'uso della radio e di Internet come esercizio di cittadinanza e di=
democrazia.=0D=0A 7.. Una delegazione di palestinesi ed israeliani hann=
o firmato un accordo che prevede l'istituzione dello stato palestinese in=
dipendente e il ritiro di Israele ai confini del 1967.=0D=0A 8.. Anche l=
'Africa ha avuto spazi seminariali per affrontare tematiche specifiche.=0D=
=0A 9.. Nella settimana precedente si era svolto in India il Primo Forum=
Sociale dell'Asia, con 20.000 partecipanti.=0D=0A 10.. Al margine del F=
orum si sono svolte centinaia di: laboratori, mostre fotografiche (straor=
dinaria quella di Salgado), teatro degli oppressi, documentari cubani, mo=
stre di pittura, celebrazioni ecumeniche, atti musicali, e sociodrammi.=0D=
=0A 11.. Ammirevole l'organizzazione, in massima parte sostenuta da volo=
ntari/e servizievoli/e e attenti/e. Gigantesco il lavoro della traduzione=
simultanea, garantita da migliaia di cuffie e da tre cabine, ciascuna co=
n 2 traduttrici, in ogni hall o stadio.=0D=0A 12.. Il costo complessivo =
del Forum si aggira sui 7 miliardi di Lire: in gran parte coperti dalla q=
uota di partecipazione e dai sussidi sia del Comune che dello Stato.=0D=0A=
13.. Nel complesso i due assi portanti di Porto Alegre rimangono: l'opp=
osizione all'uso della guerra come strumento di soluzione dei conflitti, =
tanto pi=F9 se essa =E8 intrapresa da uno stato con pretese imperiali; e =
la critica alla globalizzazione neoliberale o capitalista, vero terrore q=
uotidiano per i poveri, in quanto generatrice di squilibri economici, soc=
iali ed ecologici che sono ogni giorno pi=F9 micidiali e planetari.=0D=0A=
14.. Un momento indimenticabile per i 100.000 che affollavano una spian=
ata all'aperto (Anfiteatro do Por-do-Sol) =E8 stato il discorso di Lula, =
neopresidente del Brasile. Credo che nessuno di quanti hanno ascoltato, a=
nche per radio, il messaggio di questo ex metalmeccanico, fondatore del P=
artito dei Lavoratori (PT), abbia mai sentito parlare un capo di governo =
in una forma cos=EC semplice, diretta e appassionata, ma anche determinat=
a nel far si che nella sua terra non ci siano pi=F9 20 milioni di analfab=
eti e 30 milioni di brasiliani che mangiano a mala pena una volta al gior=
no ("Fame Zero"). "Un altro mondo =E8 possibile" gridava Lula, che rivend=
icava a se l'onore di essere stato nominato presidente senza l'appoggio d=
ei mass media e delle classi dominanti; di avere programma di rigore mora=
le opposto a quello di certi governanti latinoamericani (con tanto di cog=
nome) scalzati dal potere per corruzione; di guardare pi=F9 al Sud del mo=
ndo che all'Occidente. "Andr=F2 a Davos non come rappresentante del Socia=
l Forum, ma come presidente di un paese che ha milioni di poveri, e solle=
ver=F2 il problema della fame, della sanit=E0 e del debito estero. Io ho =
solo una faccia, e le cose che dico a voi le ripeter=F2 a loro, di person=
a, senza mandarle a dire attraverso i giornali". =0D=0ALula ha definito l=
'esperienza di Porto Alegre "il pi=F9 grande evento della societ=E0 civil=
e". Mi auguro che queste brevi note ve lo abbiano reso pi=F9 tangibile.=0D=
=0A=0D=0A_________________=0D=0A=0D=0AGigi De Paoli=0D=0APortavoce nazion=
ale di "Noi siamo Chiesa"=0D=0A=0D=0A=0D=0A------------------------------=
---------------------=0D=0AAngelo Cifatte=0D=0Auff. 010-5573779, fax 010-=
5573898=0D=0Acasa 010-5701274=0D=0Acell. 333.4891234