[RSF] 1° Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua

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Autore: Cristina Loriga
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Oggetto: [RSF] 1° Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua
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Ai Forum Sociali, ai Movimenti, alle Associazioni=20


Care e cari,=20
nel percorso di costruzione del 1=B0 Forum Alternativo Mondiale =
dell'Acqua, che si terr=E0 a Firenze il 21 e il 22 di marzo, riteniamo =
fondamentale il contributo di tutti quei soggetti che si battono per =
l'affermazione del diritto all'acqua e contro la sua mercificazione e =
privatizzazione.=20

Il Forum, a poche settimane da Porto Alegre, a pochi mesi dal FSE di =
Firenze, pu=F2 permettere l'intreccio delle culture, delle pratiche e =
dei saperi, creare le condizioni per la crescita dei movimenti, rompere =
con ogni monopolio della conoscenza e valorizzare le competenze e le =
diversit=E0.=20

In particolare il seminario tematico sulla mercificazione e =
privatizzazione dell'acqua pu=F2 rappresentare un'opportunit=E0 per =
avviare un percorso condiviso verso l'individuazione di obiettivi ed =
azioni comuni.=20

Ci incontriamo domenica 16 febbraio alle ore 9.30 a Roma per discutere =
della costruzione del seminario e del documento politico che ne sar=E0 =
alla base. (Il luogo dell'incontro verr=E0 definito e comunicato nei =
prossimi giorni.)=20
=20
Siamo tutti invitati!=20

Tommaso Fattori (Tavolo privatizzazioni Fori Sociali)=20
Sara Vegni (ATTAC Italia)=20
Ciro Pesacane (Ass.Consumatori e Forum ambientalista)=20
=20
Per info: morghy3@???; tel. 3391932618=20
=20
____________________________________________________=20
1=B0 FORUM ALTERNATIVO MONDIALE DELL' ACQUA=20
Una agenda per l'azione : il diritto all'acqua per tutti=20

Firenze - 21- 22 marzo 2003=20


PERCHE' UN FORUM ALTERNATIVO MONDIALE DELL'ACQUA?=20
=20
Negli ultimi cinque anni la problematica dell'acqua =E9 cresciuta in =
termini di presa di coscienza e di mobilitazione dei cittadini, =
soprattutto da parte di coloro che in America Latina, Asia ed Africa =
sono vittima di uno "sviluppo" che non permette, a pi=F9 di 1,5 miliardi =
di esseri umani, di avere accesso all'acqua potabile e a 2,4 miliardi di =
non beneficiare di alcun servizio sanitario.=20
=20
Il Vertice di Johannesburg sullo sviluppo "sostenibile" ha dimostrato =
l'incapacit=E0 strutturale, sul piano dei valori e delle scelte =
politiche prioritarie - da parte dei gruppi sociali dominanti e fedeli =
dichiarati della nuova teologia universale neoliberista - di realizzare =
lo sradicamento della povert=E0 nel mondo e, per conseguenza, di =
permettere ad ogni essere umano di accedere al diritto di vivere e di =
partecipare degnamente alle decisioni relative al suo divenire e a =
quello della societ=E0.=20
=20
Non sar=E0 certamente il 3=B0 Forum Mondiale dell'Acqua che si terr=E0 a =
Kyoto (dal 17 al 22 marzo 2003) a cambiare le decisioni prese a =
Johannesburg.=20
Anzi, creatura del Consiglio Mondiale dell'Acqua e del Global Water =
Partnership, a loro volta istituzioni internazionali create su =
iniziativa della Banca Mondiale e delle grandi imprese multinazionali =
private dell'acqua (in testa le imprese francesi), con il sostegno di =
Governi quali la Francia, il Canada, gli Stati Uniti, il Messico, il =
Giappone e l'Egitto, e delle organizzazioni delle Nazioni Unite attive =
nel settore (UNESCO, FAO, OMS, UNDP, UNEP...), il Forum Mondiale =
dell'Acqua attuale =E9 soprattutto l'espressione della nuova oligarchia =
mondiale dell'acqua, affermatasi negli ultimi anni. Questa oligarchia =
pretende di definire e mettere in atto la politica mondiale dell'acqua, =
conformemente al modello da essa considerato il pi=F9 efficace e =
razionale, cio=E8 il modello della privatizzazione della gestione =
dell'insieme dei servizi d'acqua denominato "PPP" (Partenariato Pubblico =
Privato).=20
=20
Il PPP corrisponde in generale al modello francese di privatizzazione =
dell'acqua, con in pi=F9 "un pizzico" di privatizzazione all'inglese. In =
realt=E0, il modello di privatizzazione PPP ha dimostrato di non essere =
altro che uno strumento efficace di presa di controllo "politico", =
oltrech=E9 economico, delle risorse idriche del pianeta da parte delle =
imprese private multinazionali. Il Forum Mondiale dell'Acqua di Kyoto =
sar=E0 un'ennesima celebrazione rituale del primato del mercato, del =
capitale, dell'investimento privato, dell'iniziativa imprenditoriale, e =
della proclamazione dell'acqua come "oro blu" , destinato ad essere la =
causa principale di nuove ondate di conflitti d'interesse e di guerre =
future. Esso non offre nessuna speranza concreta alle popolazioni =
diseredate e sfruttate del pianeta. Nel frattempo, la devastazione delle =
acque dolci di superficie e sotterranee, cos=EC come delle acque salate =
(mari, oceani) non cesser=E0 di aggravarsi ovunque nel mondo.=20
=20
Ecco perch=E9 abbiamo deciso di non partecipare al 3=B0 Forum Mondiale =
dell'Acqua promosso dal Consiglio Mondiale dell'Acqua. Alcune delle =
associazioni che aderiscono e condividono i principi orientativi di una =
politica mondiale dell'acqua fondata sul riconoscimento dell'acqua come =
"bene comune" e del "diritto all'accesso", saranno presenti al Forum =
Mondiale di Kyoto. Esse lo faranno con l'intenzione di affrontare, in =
maniera critica, i postulati ed i temi che saranno proposti, ancora una =
volta, dal Consiglio Mondiale dell'Acqua e dal Global Water Partnership. =
Questa opzione richiede rispetto. La nostra azione =E8 quella di =
realizzare un momento di incontro autonomo e diverso.=20
=20
GLI OBIETTIVI DEL FORUM ALTERNATIVO SULL'ACQUA=20
=20
Il Forum Sociale Europeo di Firenze ha dimostrato che, contrariamente al =
tentativo perpetrato negli ultimi dieci anni di de-credibilizzare e di =
emarginare i movimenti alternativi, l'alternativa da questi =
rappresentata =E9 non solo un insieme di voci che "meritano di essere =
ascoltate", ma rappresenta soprattutto un processo credibile di =
formulazione di proposte e di realizzazione di soluzioni differenti da =
quelle che, in maniera catastrofica, sono state promosse e applicate dai =
dominanti.=20
Con l'organizzazione del Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua vogliamo =
centrare il dibattito politico, civile, culturale e socioeconomico, sui =
contenuti, sulle scelte politiche e sulle innovazioni da realizzare. Il =
Forum vuole essere pertanto un'occasione di confronto e di ricerca di =
soluzioni alternative possibili.=20
Alternativo , il Forum si proclama anche "mondiale", nel senso di voler =
rappresentare l'inizio di un processo che parte da un luogo determinato, =
Firenze, per promuovere un cammino aperto a tutti coloro che , pur nella =
diversit=E0 dei punti di partenza e di approccio, condividono senza =
ambiguit=E0 gli obiettivi del Forum.=20
=20
Il Forum Mondiale Alternativo dell'Acqua si propone di perseguire i =
seguenti obiettivi:=20
=20
=20
a.. elaborare e proporre una serie di azioni, sul piano legislativo, =
politico-istituzionale, economico-finanziario, sociale e culturale, da =
realizzare a livello mondiale, continentale, nazionale e locale, al fine =
di assicurare il diritto all'Acqua per tutti. Ci=F2 in una visione =
integrata della gestione e della tutela dell'acqua, rispettosa del suo =
ciclo temporale e spaziale;=20
=20
=20
b.. promuovere Campagne specifiche a sostegno degli obiettivi del =
Diritto all'Acqua per tutti e del riconoscimento dell'Acqua come Bene =
comune in un dialogo e confronto con le comunit=E0 locali e le =
istituzioni internazionali;=20
=20
=20
c.. contribuire a rafforzare le sinergie fra movimenti, associazioni e =
organizzazioni della societ=E0 civile, attivi nel campo dell'acqua, =
dell'ambiente, dell'ecologia, della democrazia e dei diritti umani e =
sociali;=20
=20
=20
d.. favorire la crescita di una maggior responsabilit=E0 sul piano dei =
comportamenti sia individuali che collettivi ed una partecipazione =
consapevole dei cittadini alla definizione delle regole di gestione =
dell'acqua ed al loro rispetto.=20
=20
Le finalit=E0 soggiacenti a tali obiettivi si ispirano direttamente ai =
principi enunciati nel "Manifesto per il Contratto Mondiale sull'Acqua " =
e pi=F9 specificatamente del Manifesto italiano per il Contratto =
Mondiale sull'Acqua.=20
=20
Il Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua parte dunque dalle seguenti =
rivendicazione :=20
=20
=20
a.. riconoscimento costituzionale dell'accesso all'acqua come diritto =
umano e sociale universale, indivisibile ed imprescrittibile. Il Forum =
si d=E0 come obiettivo di proporre le misure concrete che dovranno =
permettere a tutti gli abitanti della Terra di avere accesso all'acqua =
nello spazio di 15-20 anni;=20
=20
=20
b.. riconoscimento costituzionale dell'acqua come bene comune (a tutti =
i livelli di organizzazione della societ=E0), appartenente alla vita sul =
Pianeta ed all'umanit=E0. Il Forum parte dalla riaffermazione =
dell'opposizione netta a tutte le forme di privatizzazione e di =
mercificazione dell'acqua e, conseguentemente, dell'opposizione =
all'inclusione dei servizi d'acqua nella lista dei servizi negoziabili =
nel quadro del GATS/WTO;=20
=20
=20
c.. riconoscimento del finanziamento collettivo, pubblico, per la =
copertura dei costi necessari per assicurare il diritto di accesso =
all'acqua per tutti e la propriet=E0/ la gestione/ la promozione e la =
conservazione dell'intero ciclo dell'acqua come "bene comune";=20
=20
=20
d.. la promozione di pratiche democratiche e partecipate, del =
rinnovo-rinforzo delle pratiche di democrazia rappresentativa nel =
settore dell'acqua e nella gestione delle risorse idriche sul territorio =
a cominciare dalle comunit=E0 di base, autoctone, fino alla societ=E0 =
mondiale (creazione di un'Autorit=E0 Mondiale dell'Acqua dotata di =
poteri giurisdizionali, legislativi e di sanzione, come per il caso, in =
chiave puramente tecnocratica, dell'Organo di Risoluzione delle Dispute =
del WTO).=20
ORGANIZZAZIONE DEL FORUM=20
=20
Il 1=B0 Forum Mondiale sull'Acqua =E8 promosso da un Comitato promotore =
composto , come primi firmatari, dal Comitato internazionale del =
Contratto Mondiale sull'Acqua e dalla Coalizione mondiale contro al =
privatizzazione dell'acqua. Il Comitato =E8 aperto a tutte le =
associazioni, i movimenti e le organizzazioni di diversi paesi del =
mondo, che condividono il presente "Documento di lancio del 1=B0 Forum =
Alternativo Mondiale dell'acqua".=20
=20
Le adesioni saranno aperte a partire dal 20 gennaio 2003 . Il Forum =
verr=E0 presentato il 18 Gennaio al Forum ParaAmazzonico di Belem ed il =
24 gennaio 2003 in un Seminario nell'ambito del 3=B0 Forum Sociale =
Mondiale di Porto Alegre.=20
=20
L'organizzazione del 1=B0 Forum Mondiale =E8 affidata ad un Comitato =
Organizzatore Internazionale composto dalle associazioni e dai gruppi =
dei vari continenti del mondo che sono attivi nel campo del diritto =
all'acqua e contro la privatizzazione di questo bene, e che sono =
disponibili ad impegnarsi concretamente per la realizzazione =
dell'iniziativa, con particolare riferimento all'organizzazione dei =
seminari tematici previsti. La fase organizzativa iniziale =E8 seguita =
da un Comitato organizzatore provvisorio, attualmente composto da un =
primo nucleo di organizzazioni italiane: Comitato Italiano per il =
Contratto Mondiale sull'Acqua, CIPSI - Campagna Acqua Bene Comune, ATTAC =
Italia, Legambiente, WWF Italia, Rete Lilliput, Forum Ambientalista, =
Associazione Consumatori Utenti, Associazione culturale Punto =
Rosso,Tavolo Privatizzazioni Fori Sociali, Foro Contadino.=20
=20
Il Coordinamento del Comitato organizzatore =E8 assunto dal Comitato =
Italiano per il Contratto Mondiale sull'Acqua, presieduto da Riccardo =
Petrella e avente sede in Milano.=20
=20
Le Associazioni, i Gruppi, i Movimenti che condividono questo Documento =
e sono interessati a sostenere la realizzazione del 1=B0 Forum =
Alternativo Mondiale dell'Acqua o concorrere alla realizzazione dei =
seminari tematici possono dare la loro adesione al Comitato Promotore =
via e-mail info@??? o tramite il sito della Campagna =
www.contrattoacqua.it=20
=20

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dell'Acqua,=20
che si terr=E0 a Firenze il 21 e il 22 di marzo, riteniamo fondamentale =
il=20
contributo di tutti quei soggetti che si battono per l'affermazione del =
diritto=20
all'acqua e contro la sua mercificazione e privatizzazione. </DIV>
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di=20
Firenze, pu=F2 permettere l'intreccio delle culture, delle pratiche e =
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creare le condizioni per la crescita dei movimenti, rompere con ogni =
monopolio=20
della conoscenza e valorizzare le competenze e le diversit=E0. </DIV>
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<DIV>In particolare il seminario tematico sulla mercificazione e =
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dell'acqua pu=F2 rappresentare un'opportunit=E0 per avviare un percorso =
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verso l'individuazione di obiettivi ed azioni comuni. </DIV>
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discutere=20
della costruzione del seminario e del documento politico che ne sar=E0 =
alla base.=20
(Il luogo dell'incontro verr=E0 definito e comunicato nei prossimi =
giorni.) </DIV>
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in termini=20
di presa di coscienza e di mobilitazione dei cittadini, soprattutto da =
parte di=20
coloro che in America Latina, Asia ed Africa sono vittima di uno =
"sviluppo" che=20
non permette, a pi=F9 di 1,5 miliardi di esseri umani, di avere accesso =
all'acqua=20
potabile e a 2,4 miliardi di non beneficiare di alcun servizio =
sanitario. </DIV>
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<DIV>Il Vertice di Johannesburg sullo sviluppo "sostenibile" ha =
dimostrato=20
l'incapacit=E0 strutturale, sul piano dei valori e delle scelte =
politiche=20
prioritarie - da parte dei gruppi sociali dominanti e fedeli dichiarati =
della=20
nuova teologia universale neoliberista - di realizzare lo sradicamento =
della=20
povert=E0 nel mondo e, per conseguenza, di permettere ad ogni essere =
umano di=20
accedere al diritto di vivere e di partecipare degnamente alle decisioni =

relative al suo divenire e a quello della societ=E0. </DIV>
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<DIV>Non sar=E0 certamente il 3=B0 Forum Mondiale dell'Acqua che si =
terr=E0 a Kyoto=20
(dal 17 al 22 marzo 2003) a cambiare le decisioni prese a Johannesburg. =
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<DIV>Anzi, creatura del Consiglio Mondiale dell'Acqua e del Global Water =

Partnership, a loro volta istituzioni internazionali create su =
iniziativa della=20
Banca Mondiale e delle grandi imprese multinazionali private dell'acqua =
(in=20
testa le imprese francesi), con il sostegno di Governi quali la Francia, =
il=20
Canada, gli Stati Uniti, il Messico, il Giappone e l'Egitto, e delle=20
organizzazioni delle Nazioni Unite attive nel settore (UNESCO, FAO, OMS, =
UNDP,=20
UNEP...), il Forum Mondiale dell'Acqua attuale =E9 soprattutto =
l'espressione della=20
nuova oligarchia mondiale dell'acqua, affermatasi negli ultimi anni. =
Questa=20
oligarchia pretende di definire e mettere in atto la politica mondiale=20
dell'acqua, conformemente al modello da essa considerato il pi=F9 =
efficace e=20
razionale, cio=E8 il modello della privatizzazione della gestione =
dell'insieme dei=20
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<DIV>Il PPP corrisponde in generale al modello francese di =
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dell'acqua, con in pi=F9 "un pizzico" di privatizzazione all'inglese. In =
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il modello di privatizzazione PPP ha dimostrato di non essere altro che =
uno=20
strumento efficace di presa di controllo "politico", oltrech=E9 =
economico, delle=20
risorse idriche del pianeta da parte delle imprese private =
multinazionali. Il=20
Forum Mondiale dell'Acqua di Kyoto sar=E0 un'ennesima celebrazione =
rituale del=20
primato del mercato, del capitale, dell'investimento privato, =
dell'iniziativa=20
imprenditoriale, e della proclamazione dell'acqua come "oro blu" , =
destinato ad=20
essere la causa principale di nuove ondate di conflitti d'interesse e di =
guerre=20
future. Esso non offre nessuna speranza concreta alle popolazioni =
diseredate e=20
sfruttate del pianeta. Nel frattempo, la devastazione delle acque dolci =
di=20
superficie e sotterranee, cos=EC come delle acque salate (mari, oceani) =
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cesser=E0 di aggravarsi ovunque nel mondo. </DIV>
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<DIV>Ecco perch=E9 abbiamo deciso di non partecipare al 3=B0 Forum =
Mondiale=20
dell'Acqua promosso dal Consiglio Mondiale dell'Acqua. Alcune delle =
associazioni=20
che aderiscono e condividono i principi orientativi di una politica =
mondiale=20
dell'acqua fondata sul riconoscimento dell'acqua come "bene comune" e =
del=20
"diritto all'accesso", saranno presenti al Forum Mondiale di Kyoto. Esse =
lo=20
faranno con l'intenzione di affrontare, in maniera critica, i postulati =
ed i=20
temi che saranno proposti, ancora una volta, dal Consiglio Mondiale =
dell'Acqua e=20
dal Global Water Partnership. Questa opzione richiede rispetto. La =
nostra azione=20
=E8 quella di realizzare un momento di incontro autonomo e diverso. =
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contrariamente al=20
tentativo perpetrato negli ultimi dieci anni di de-credibilizzare e di=20
emarginare i movimenti alternativi, l'alternativa da questi =
rappresentata =E9 non=20
solo un insieme di voci che "meritano di essere ascoltate", ma =
rappresenta=20
soprattutto un processo credibile di formulazione di proposte e di =
realizzazione=20
di soluzioni differenti da quelle che, in maniera catastrofica, sono =
state=20
promosse e applicate dai dominanti. </DIV>
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<DIV>Con l'organizzazione del Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua =
vogliamo=20
centrare il dibattito politico, civile, culturale e socioeconomico, sui=20
contenuti, sulle scelte politiche e sulle innovazioni da realizzare. Il =
Forum=20
vuole essere pertanto un'occasione di confronto e di ricerca di =
soluzioni=20
alternative possibili. </DIV>
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<DIV>Alternativo , il Forum si proclama anche "mondiale", nel senso di =
voler=20
rappresentare l'inizio di un processo che parte da un luogo determinato, =

Firenze, per promuovere un cammino aperto a tutti coloro che , pur nella =

diversit=E0 dei punti di partenza e di approccio, condividono senza =
ambiguit=E0 gli=20
obiettivi del Forum. </DIV>
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seguenti obiettivi: </DIV>
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<DIV>&nbsp;a.. elaborare e proporre una serie di azioni, sul piano =
legislativo,=20
politico-istituzionale, economico-finanziario, sociale e culturale, da=20
realizzare a livello mondiale, continentale, nazionale e locale, al fine =
di=20
assicurare il diritto all'Acqua per tutti. Ci=F2 in una visione =
integrata della=20
gestione e della tutela dell'acqua, rispettosa del suo ciclo temporale e =

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<DIV>&nbsp;b.. promuovere Campagne specifiche a sostegno degli obiettivi =
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comune in=20
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internazionali;=20
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<DIV>&nbsp;c.. contribuire a rafforzare le sinergie fra movimenti, =
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e organizzazioni della societ=E0 civile, attivi nel campo dell'acqua,=20
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sociali;=20
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<DIV>&nbsp;d.. favorire la crescita di una maggior responsabilit=E0 sul =
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comportamenti sia individuali che collettivi ed una partecipazione =
consapevole=20
dei cittadini alla definizione delle regole di gestione dell'acqua ed al =
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rispetto. </DIV>
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<DIV>Le finalit=E0 soggiacenti a tali obiettivi si ispirano direttamente =
ai=20
principi enunciati nel "Manifesto per il Contratto Mondiale sull'Acqua " =
e pi=F9=20
specificatamente del Manifesto italiano per il Contratto Mondiale =
sull'Acqua.=20
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<DIV>Il Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua parte dunque dalle =
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rivendicazione : </DIV>
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<DIV>&nbsp;a.. riconoscimento costituzionale dell'accesso all'acqua come =
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come obiettivo di proporre le misure concrete che dovranno permettere a =
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tutti i livelli di organizzazione della societ=E0), appartenente alla =
vita sul=20
Pianeta ed all'umanit=E0. Il Forum parte dalla riaffermazione =
dell'opposizione=20
netta a tutte le forme di privatizzazione e di mercificazione dell'acqua =
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conseguentemente, dell'opposizione all'inclusione dei servizi d'acqua =
nella=20
lista dei servizi negoziabili nel quadro del GATS/WTO; </DIV>
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<DIV>&nbsp;c.. riconoscimento del finanziamento collettivo, pubblico, =
per la=20
copertura dei costi necessari per assicurare il diritto di accesso =
all'acqua per=20
tutti e la propriet=E0/ la gestione/ la promozione e la conservazione =
dell'intero=20
ciclo dell'acqua come "bene comune"; </DIV>
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<DIV>&nbsp;d.. la promozione di pratiche democratiche e partecipate, del =

rinnovo-rinforzo delle pratiche di democrazia rappresentativa nel =
settore=20
dell'acqua e nella gestione delle risorse idriche sul territorio a =
cominciare=20
dalle comunit=E0 di base, autoctone, fino alla societ=E0 mondiale =
(creazione di=20
un'Autorit=E0 Mondiale dell'Acqua dotata di poteri giurisdizionali, =
legislativi e=20
di sanzione, come per il caso, in chiave puramente tecnocratica, =
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Risoluzione delle Dispute del WTO). </DIV>
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composto , come primi firmatari, dal Comitato internazionale del =
Contratto=20
Mondiale sull'Acqua e dalla Coalizione mondiale contro al =
privatizzazione=20
dell'acqua. Il Comitato =E8 aperto a tutte le associazioni, i movimenti =
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organizzazioni di diversi paesi del mondo, che condividono il presente=20
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<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>Le adesioni saranno aperte a partire dal 20 gennaio 2003 . Il Forum =
verr=E0=20
presentato il 18 Gennaio al Forum ParaAmazzonico di Belem ed il 24 =
gennaio 2003=20
in un Seminario nell'ambito del 3=B0 Forum Sociale Mondiale di Porto =
Alegre.=20
</DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>L'organizzazione del 1=B0 Forum Mondiale =E8 affidata ad un =
Comitato=20
Organizzatore Internazionale composto dalle associazioni e dai gruppi =
dei vari=20
continenti del mondo che sono attivi nel campo del diritto all'acqua e =
contro la=20
privatizzazione di questo bene, e che sono disponibili ad impegnarsi=20
concretamente per la realizzazione dell'iniziativa, con particolare =
riferimento=20
all'organizzazione dei seminari tematici previsti. La fase organizzativa =

iniziale =E8 seguita da un Comitato organizzatore provvisorio, =
attualmente=20
composto da un primo nucleo di organizzazioni italiane: Comitato =
Italiano per il=20
Contratto Mondiale sull'Acqua, CIPSI - Campagna Acqua Bene Comune, ATTAC =
Italia,=20
Legambiente, WWF Italia, Rete Lilliput, Forum Ambientalista, =
Associazione=20
Consumatori Utenti, Associazione culturale Punto Rosso,Tavolo =
Privatizzazioni=20
Fori Sociali, Foro Contadino. </DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>Il Coordinamento del Comitato organizzatore =E8 assunto dal =
Comitato Italiano=20
per il Contratto Mondiale sull'Acqua, presieduto da Riccardo Petrella e =
avente=20
sede in Milano. </DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>Le Associazioni, i Gruppi, i Movimenti che condividono questo =
Documento e=20
sono interessati a sostenere la realizzazione del 1=B0 Forum Alternativo =
Mondiale=20
dell'Acqua o concorrere alla realizzazione dei seminari tematici possono =
dare la=20
loro adesione al Comitato Promotore via e-mail info@??? o =
tramite=20
il sito della Campagna www.contrattoacqua.it </DIV>
<DIV></DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV></DIV>
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