[Lecce-sf] assistenti o compagni?

se, affiancando gli amici maghrebini, ci sentiamo sempre impegnati a
sostenere e condividere un percorso di cittadinanza, perchè non torniamo a
pranzare con loro in sede, un paio di volte la settimana, piuttosto che
accettare l'idea che si debba portare loro da mangiare come a dei randagi?

se la loro battaglia è ancora la nostra battaglia, trascorsa questa
legittima fase di stanca, non dovrebbe costarci nulla condividere - tra le
cose - qualche solare momento conviviale.. di cui in questo momento mi
risulta ci sia particolarmente bisogno.

proviamo per venerdì? ognuno porta qualcosa..

luca