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il 31 gennaio appariva sul secolo xix la notizia che fiorolli sposava la =
linea di abbassare l'et=E0 punibile per i ragazzi a 12 anni. ieri =E8 =
apparsa, finalmente, una critica a questa posizione.
vi invio l'articolo di risposta.
enrico testino
dal secolo xix 2 febbraio 2003
I BAMBINI DIETRO LA LAVAGNA
Juri Pertichini
Egregio Direttore,
le scrivo in merito alle dichiarazioni del Questore riportate dal Suo =
giornale riguardo all'idea dell'abbassemento dell'et=E0 per =
l'imputabilit=E0 ai 12 anni.
Mi occupo da anni di infanzia e diritti all'iterno dell'associazione =
Arciragazzi Nazionale, per la quale coordinao la commissione diritti a =
livello nazionale e grazie alla quale sono stato membro della =
delegazione italiana delle Organizzazioni Non Governative che =
recentemente ha esposto, a Ginevra al Comitato ONU sui diritti dei =
Bambini, il rapporto delle ONG sull'attuazione dei diritti dell'Infanzia =
in Italia. A livello genovese, tra le altre cose, sono responsabile =
della Commissione Infanzia del Forum del Terzo Settore.
=20
Visti questi interessi non poteva non colpirmi la dichiarazione del =
Questore la quale, inoltre, pare cadere in uno strano silenzio tanto che =
essa stessa, ad orecchie meno attente o "del mestiere", potrebbe =
sembrare del tutto normale. Il ragionamento =E8 infatti di una =
specchiata limpidit=E0: "i ragazzi delinquono sempre prima, quindi =
abbassimao l'et=E0 della punibilit=E0 a livello penale". Semplice, =
diretto, logico.=20
E invece no, non =E8 niente di queste cose e le scrivo da una parte per =
ricordare - ma sono sicuro che non ce ne sia bisogno - che esiste in =
Iatlia un fortissimo dibattito rispetto a questo tema, sollevato anche =
dal Ministro Castelli e che vede con passione tanti che si occupano di =
educazione e di sociale, dai laici ai religiosi, contrari a questa idea.
Contrari perch=E9 nasce da un paradigma di repressione e di "sanzione" =
che, semmai anche pu=F2 essere utile per gli adulti, =E8 sbagliato (a =
livello di intervento socioeducativo) per i minori in generale e i =
bambini i particolare. Non solo =E8 contrario allo spirito delle =
Convenzioni e delle Carte Internazionali che parlano - tutte - di =
rieducazione e non di aspetti sanzionatori ma anche =E8 contrario ai =
principi pedagogici e psicologici. Affinch=E9 una sanzione sia utile =
deve essere compresa ed "elaborata" e la maturit=E0 di un bambino di 12 =
anni rende questa solo una "punizione" e non una sanzione utile ad un =
percorso evolutivo e migliorativo.
In America Latina dove i bambini rubano, uccidono e stuprano il miglior =
antidoto non =E8 stata la repressione ma le politiche sociali, =
l'intervento di strada, l'istruzione, il lavoro sulle reti familiari =
(quando ci sono) e parentali, la diminuzione dei motivi di povert=E0, la =
"educazione" degli adulti che non possono "girarsi" da un'altra parte ma =
devono prendere coscienza che oggi l'educazione dei "piccoli cittadini" =
=E8 cosa complessa che riguarda tutti, non solo gli "specialisti" del =
settore (n=E9 tantomeno solo i poliziotti).
Se anche da noi chiunque sa che in una strada pulita e ben illuminata =
(senza arrivare fino ai Centri di Via) si vive tutti meglio e si =
impongono regole sociali che "parlano" anche ai bambini pi=F9 emarginati =
insegnando loro il rispetto e l'urbanit=E0, allora si dovrebbe in =
qualche modo rifuggire da questa abbagliante ma falsa logica per cui =
"delinquono quindi sono "maturi" quindi devono poter essere puniti". Non =
=E8 vero; questo non =E8 vero! Nessuna ricerca, nessuna statistica, =
nessun report afferma che questa ricerca funziona. Funzionano invece, e =
sulla distanza medio lunga, quindi con difficolt=E0 e con impegno, con =
fatica e con passione, le azioni che partono dalla condizione dei =
bambini e dei ragazzi, che rifuggono le semplici formulette costruite =
per rassicurare la nostra societ=E0 che si dice votata alla produzione e =
al successo (non a caso il Questore ha parlato in un convegno di =
industriali!), che si immergono nelle contraddizioni e nelle zone grigie =
che stanno tra la realt=E0 televisiva e quella dei carruggi. La =
differenza e che da una parte stanno immagini, simulacri della realt=E0 =
e dall'altra sta la realt=E0, cos=EC come =E8.
=20
Occuparsi dei bambini =E8 difficile e faticoso anche in condizioni =
normali. Occuparsene in situazioni cos=EC difficili non =E8 n=E8 eroico =
n=E9 da santi. E' semplicemente dovuto. E' la nostra responsabilit=E0 da =
adulti, di essere, ciascuno e tutti, educatori.
=20
Parafrasando Ivano Fossati, "difficile non =E8 partire contro vento, =
caso mai senza un saluto"; di bambini e ragazzi "contro vento" ci =
dobbiamo occupare, con responsabilit=E0, non "metterli dietro la =
lavagna" cos=EC non danno fastidio, come dice il Questore (e Castelli e, =
veramente, pochi altri).
=20
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aspetti sanzionatori ma anche =E8 contrario ai principi pedagogici e =
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Affinch=E9 una sanzione sia utile deve essere compresa ed "elaborata" e =
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