Vi mando un articoletto di Vittorio Zucconi (inviato di "La Repubblica"
negli USA) uscito su "La Repubblica" il 29/1/2003 (rubrica "numeri"):
80 PER CENTO (di Vittorio Zucconi)
La splendida percentuale di successi ottenuta dal leggendario missile anti
missile americano Patriot che ammirammo durante la guerra del Golfo (Part
One) secondo i comunicati della Us Army nella primavera del 1991. I Patriots
inseguivano e raggiungevano gli Scud del perfido Saddam 4 volte su 5.
Guglielmo Tell high-tech. Davvero?
Sei mesi dopo, la stessa Us Army corresse la percentuale di centri
abbassandola al 70%, sempre molto buona. Nel 1992, una commissione
d'inchiesta parlamentare della Camera Usa concluse che i Patriots avevano
intercettato al massimo "qualche" Scud. Poco più tardi, il servizio di
contabilità generale del governo federale, detto Gao, fissò a un pessimo 9%
i successi del missile antiaereo e, più tardi ancora, un'inchiesta condotta
dal Mit di Boston stabilì che una cifra realistica era impossibile, ma non
esistevano prove credibili che "nessun missile antiaereo avesse mai
intercettato un solo missile nemico", contrariamente a quanto mostrato dalla
tv (Pbs TV). Un piccolo pro memoria per il cortese pubblico che seguirà da
casa la prossima puntata del serial "La guerra nel Golfo" (Part Two).
non vi sembra che notizie simili venissero proiettate nei "cine-giornali"
fascisti durante la seconda guerra mondiale?
ciao, riflettete ed inoltrate pure,
Roberto