*VITTORIA DEL COCS: NESTLE' FUORI DA EUROCHOCOLATE!!! *
by Coordinamento Cambia lo Sponsor /Friday January 31, 2003 at 01:57 PM/
cocs@??? <
mailto:cocs@inventati.org> 06/8271545 via diego
fabbri snc
Dopo l'importante drisultato del Museo dei bambini che ha
sottoscritto un codice di condotta sulle sponsorizzazioni, il
COCS convince veltroni ad escludere la Nestlé da Eurochocolate
RASSEGNA STAMPA:
http://www.roma.repubblica.it/archivio/20030131/cronaca/02esmog.html
http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=CRONACA_DI_ROMA&doc=BASSO
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http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=CRONACA_DI_ROMA&doc=BASSO>
http://www.liberazione.it/giornale/030131/default.asp
http://www.ilmanifesto.it/oggi/art71.html
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=22863
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http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=22863>
http://ilmessaggero.caltanet.it/hermes/20030131/01_NAZIONALE/CRONACA_DI_ROMA/Caa.htm
COMUNICATO STAMPA DEL 30/01/2003
EUROCHOCOLATE: IL COORDINAMENTO CAMBIA LO SPONSOR SI FELICITA PER LE
DECISIONI PRESE
ROMA, 30 GEN 2003
Il Coordinamento cambia lo sponsor si rallegra per la risoluzione
adottata dalla manifestazione Eurochocolate di non accettare la presenza
della Nestlé Italia alla prossima edizione romana dellevento.
Non possiamo che gioire per una decisione presa grazie alle
sollecitazioni del sindaco di Roma, Walter Veltroni, al quale avevamo
nei giorni scorsi indirizzato una nostra ferma sollecitazione a non
affiancare il nome del Comune a quello di una multinazionale oggetto di
boicottaggio da parte della società civile e non rispettosa del codice
di comportamento dell?Organizzazione mondiale della sanità sui sostituti
del latte materno.
Ci congratuliamo per una risoluzione che segue di qualche mese quella di
segno simile adottata dal Museo dei bambini Explora nel non accettare
più la sponsorizzazione Nestlé in uno spazio, come il loro, nel quale i
bambini sono soggetti attivi di un percorso educativo che deve partire
anche dal rispetto della vita dei loro coetanei del Sud del mondo.
Ovviamente come Coordinamento ci impegniamo a verificare in piazza che a
quanto annunciato dagli organizzatori segua un comportamento coerente da
parte delle realtà che esporranno a Eurochocolate.
La nostra solidarietà massima va verso i lavoratori dello stabilimento
della Perugina e ci dispiace che un marchio che rappresenta la
tradizione italiana sia stato macchiato da comportamenti che, ci
auguriamo tutti, siano presto corretti nel rispetto delle normative e
dei codici internazionali.
Il Coordinamento cambia lo sponsor
http://www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm
COMUNICATO STAMPA DEL 27/01/2003
IL COORDINAMENTO CAMBIA LO SPONSOR DICE "NO" A EUROCHOCOLATE, "SI'" A
"EQUOCHOCOLATE"
ROMA, 27 GEN 2003 - Apprendiamo da un articolo uscito su La Repubblica
di domenica 26 gennaio che anche quest'anno Eurochocolate si terrà a
Roma e che anche quest'anno il Comune di Roma ha concesso il suo
patrocinio a questa vetrina ad uso e consumo di multinazionali che a
vario titolo continuano a rendersi protagoniste di una politica di
sfruttamento ambientale ed umano soprattutto nei Paesi del Sud del mondo.
Ci dispiace che il Comune profonda il proprio impegno per soddisfare gli
interessi economici delle multinazionali e che l'unica preoccupazione
dichiarata sia stata quella di salvaguardare gli interessi dei
commercianti romani, che durante la scorsa edizione hanno subito un calo
di vendite per la concorrenza "perugina" del Pincio.
Dal canto nostro non possiamo fare altro che esprimere profonda
delusione perche' la voce della societa' civile si era espressa in piu'
occasioni rispetto a questo evento ma non c'e' stato nessun riscontro
alle nostre richieste.
Evidentemente si e' preferito soddisfare le richieste di altre categorie.
In primo luogo vogliamo ricordare che c'è una memoria di Giunta del 1997
che impegna il Comune a "non accettare per attività culturali, sportive
ed educative nonché per lavori pubblici nell'ambito del territorio
comunale, la sponsorizzazione e la pubblicità di compagnie produttrici
di latte in polvere".
Eurochocolate sarà patrocinata dal Comune e sponsorizzata proprio dalla
prima di queste compagnie: la Nestlé-Perugina, che, secondo dati UNICEF
oramai universalmente noti, contribuisce alla morte di 4000 bambini al
giorno con la commercializzazione del latte in polvere, come abbiamo già
ricordato al Sindaco in una lettera datata novembre 2002 (firmata da
centinaia di persone che hanno aderito alla campagna lanciata dal COCS
sullo scandalo dei campetti con logo Nike nelle scuole pubbliche romane).
E ci dispiace anche perche' ci eravamo felicitati del fatto che il
sindaco avesse preso pubblicamente precisi impegni durante la Festa
dell'Altraeconomia, a meta' dicembre 2002, di fronte alla società civile
e al missionario comboniano padre Alex Zanotelli che gli aveva scritto e
consegnato l'ennesima lettera, chiedendogli tra le altre cose "di non
offrire nell'anno venturo il patrocinio del Comune di Roma ad una
manifestazione come Eurochocolate, vetrina per una multinazionale come
la Nestlé".
In quella sede al sindaco avevamo chiesto, come Coordinamento cambia lo
sponsor, di organizzare una manifestazione alternativa ad Eurochocolate,
sul modello di Equochocolate organizzata a Perugia qualche mese fa, in
cui vengano messe al centro le questioni relative al mercato del cacao,
immenso terreno di sfruttamento in tanti paesi del Sud del mondo. E il
Sindaco si era dimostrato favorevole.
In terzo luogo siamo rammaricati per questa decisione visto che il
Sindaco aveva fatto in quella sede promesse che, se mantenute, farebbero
di Roma una città all'avanguardia nella costruzione di "un altro mondo
possibile", e che sono di segno esattamente contrario alla concessione
del patrocinio ad Eurochocolate:
a.. La costruzione di un mercato permanente dell'Altraeconomia presso i
padiglioni dell'ex-Mattatoio di Testaccio;
b.. La costituzione di una Commissione scientifica che valuti l'eticità
di chi si propone al Comune di Roma come sponsor, permettendo
sponsorizzazioni solo a chi non sporchi l'immagine del Comune per
ripulire la propria.
Su questi punti, in base all'impegno preso dal Sindaco, è già stato
attivato un percorso di lavoro e di speranza che coinvolge il Comune,
con l'Assessorato alle periferie, e il Tavolo dell'Altraeconomia, di cui
fa parte anche il Coordinamento Cambia lo Sponsor.
Non ci piace la demagogia, ci piacciono i fatti.
Per questo, come è nostro costume, torneremo a ricordare al Sindaco qual
è la realtà, inviandogli un dossier sul mercato mondiale del cacao, che
documenta lo sfruttamento minorile nelle piantagioni, la povertà dei
contadini del Ghana e della Costa d'Avorio che ricevono solo il 4-6% del
prezzo finale ed il loro ulteriore impoverimento a causa della direttiva
CEE che ammette la sostituzione del burro di cacao con altri grassi
vegetali, il tutto a vantaggio delle multinazionali - Nestlé, Philip
Morris e Mars - che esporranno ad Eurochocolate.
Per questo andremo avanti nel percorso di lavoro iniziato insieme a
questa amministrazione, per dotare il Comune di strumenti, come il
mercato equo-solidale e la commissione etica, a servizio dei cittadini
non solo romani, ma di tutto il mondo, che facciano di Roma una città
Equa, attenta ai destini dell'umanità e del pianeta e non solo agli
interessi di bottegai locali e planetari.
Preferiamo agire con coerenza.
Per questo rifiutiamo l'invito dell'amministrazione comunale ad
organizzare una manifestazione sul cioccolato equo col suo patrocinio,
perché non possiamo permettere che il Comune dica al Pincio che la
Nestlé va comprata e in altro luogo della città che la Nestlé va
boicottata.
Noi però vogliamo dirlo e lo diremo.
Faremo Equochocolate e ci dispiace profondamente che il Comune si
troverà, purtroppo, ancora una volta non al nostro fianco, come
speravamo, ma a fianco delle multinazionali dello sfruttamento e a
fianco delle lecite esigenze economiche dei commercianti romani.
Saremo tanti e ci faremo sentire per denunciare pacificamente che
l'altra faccia del cioccolato è amara come l'ingiustizia sociale.
Il Coordinamento cambia lo sponsor
www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm
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http://www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm>
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