[Cm-pisa] leva di massa e altre storie

francesco:
> no, sono contro la guerra e per le piste >ciclabili, come penso la maggior
> parte di noi, ma la critical mass e' la critical >mass...mi sembra
opportuno rimanere una >coincidenza organizzata di ciclisti

boh...sì lo so che cm ha questa forte caratterizzazione, ma non credo che
una "coincidenza", per quanto organizzata, possa restare tale per sempre.
Volenti o nolenti, quando si fanno cose come questa la politica c'entra.
Magari teniamo fuori quella partitica ed istituzionale, ma insomma una cosa
come la guerra smuove (dovrebbe) tutti...cmq era solo un esempio, non è che
veda particolare senso nella cm antibellica se non quello che ho esposto
adesso.

> giovedi' alle 6 mi incontro e pedalo, e basta, >almeno per un'oretta. e
nota
> che sono uno di quelli che tutte le >manifestazioni se le fanno!

ecco, qui c'è una differenza tra noi. Io faccio pochissime manif, il mio
poco tempo lo concentro su azioni concrete. Troppe volte si resta solo lì a
fare le giratine... e a me cm piace molto perché a parte il divertimento
essa diviene automaticamente azione concreta, esprime il disagio facendosi
parte di esso.


> qualche cosa anti-auto anti-petrolio pro->citta' nei volantini di critical
> mass che dovremo fare si'. ma mettersi a >fare proposte, se non quelle di
> proporre alla gente di mollare l'auto e venire >a pedalare...

perfetto. già buono secondo me.


> magari se ne
> parla li' e si fa in un'altra occasione...

rendiamoci però conto che la gente già ti caca poco, se poi non gli diamo
neanche l'immediatezza bici-quelli della bici-quello che scrivono quelli
della bici ho il timore che il tutto si disperda facilmente.


> magari firmandosi col nome
> collettivo di "bike liberation front"

M l'inglese!! ;-))

> masse speciali e occasioni particolari si' >certo, ma critical
> mass rimane una eterogenea coincidenza >organizzata un certo giorno
> cadenzato, che peraltro e' tradizionalmente >l'ultimo venerdi' del mese

ssssssì.......
la ritualità mi spaventa sempre!!


> "ride daily, celebrate monthly" e' uno degli >slogan.
> non pedalare una volta ogni tanto facendo >una "manifestazione"...

molto d'accordo. Io personalmente ho scaricato l'auto - non l'ho più - e
bicicletto tutti i giorni, però dài stiamo sul concreto: è molto dura
specialmente d'inverno e tenendo conto che si tratta delle prime cm,
riuscire a creare continuità di massa. Dare un po' più di risalto ad alcune
cm mirate potrebbe gettare le basi per questa continuità che a mio avviso
sarebbe già un gigantesco risultato, altro che SF... quella è roba da
ammerigani (ma SF non aveva tutte quelle pettate paurose??)

ringrazio per il gradito scambio di opinioni
(giusto per non sembrare dentro al newswire di indymedia....;-))

usker