Autor: Roberto Guidi Data: Asunto: [Forumlucca] Pirateria americana sulle radio irachene
Pirateria americana sulle radio irachene
La trasmissione GOLEM di RADIO 1 ha trasmesso la mattina del 30 gennaio 2003
una notizia molto interessante che io non conoscevo, perché nessun mezzo di
informazione fino ad ora aveva comunicato:
Gli americani hanno iniziato il 16 dicembre scorso non solo a tirare
volantini di propaganda sulle città irachene dagli aerei (come è risaputo
abbiano fatto anche in Afghanistan prima e durante la guerra), ma anche a
trasmettere comunicati radiofonici sovrapponendosi ad alcune frequenze
nazionali irachene. Quindi molte trasmissioni radiofoniche in Iraq sono
quotidianamente interrotte da questi comunicati-pirata americani che, in
lingua irachena, parlano alla popolazione ed ai soldati iracheni cercando di
convincerli a ribellarsi al loro tiranno o ad arrendersi agli americani, o
che se ci sarà la guerra la colpa è solo di Saddam, ecc
Come fanno a far questo?
Fanno volare degli aerei militari C-130 sulle città irachene i quali,
opportunamente attrezzati, fungono da ripetitori volanti per i comunicati
che vengono trasmessi dal Kuwait o dallArabia Saudita, inserendoli nelle
frequenze già occupate da radio nazionali.
E poi dicono che la guerra si può evitare; LA GUERRA È GIÀ INIZIATA, questo
è il preludio, si chiama GUERRA PSICOLOGICA!!!
Ma vi immaginate se, un infausto giorno, gli Stati Uniti o chi per loro
minacciassero di fare una guerra in Italia? Cosa succederebbe? Probabilmente
le nostre trasmissioni radiofoniche verrebbero interrotte da comunicati in
cui una voce, parlando un formalissimo italiano con un leggero accento
inglese, ci esorterebbe ad arrenderci al nostro destino
Le nostre trasmissioni preferite, come, appunto, GOLEM.