[Cerchio] Tuula e gli uomini

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Tuula Haapiainen
Date:  
Sujet: [Cerchio] Tuula e gli uomini
Caro malega, ancora una volta vedo che non riusciamo a intenderci, tu dai
delle supposizioni sul mio pensiero che sono molto lontani da come la io
penso.
Ma non fa niente, è normale anche in altri casi: se uno parla di chimica e
l'altro di fisica pensandoi di parlare di scienze, soltanto di tanto in
tanto i discorsi si incontrano..
tuula
----- Original Message -----
From: "malega" <cutigae@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Saturday, January 25, 2003 5:19 PM
Subject: Re: [Cerchio] Tuula e gli uomini


>
> tuula
> ] Io, mio gentile Enrico, preferisco la lettura sulle donne fatte dalle
> donne
> > stesse:-)
> > Sarebbe molto importante che glòi uomini la lettura dio genere lo
> facessero
> > su se stessi. Ma di solito gli uomini non lo fanno, perchè non si vedono
> > genere, inquanto pensano che tutto ciò fa parte dell'essere oppressi.
> Invece
> > no.
> Malega
> Il tuo ragionamento assomiglia molto al ragionamento che fanno i
> nazionalisti.-
> soprattutto i nazianlisti etnici-
> In soldoni,questi dicono che il loro nazionalismo e' il migliore perche'
> contiene le migliori virtu';mentre il nazionalismo degli altri contiene
> il peggio che ci sia al mondo.
> Divisi da una diga insormontabile,passano il tempo a guerreggiarsi,
> creando cosi' le basi di un conflitto permanente.
>
> Difendere,come fai tu,l'idea secondo la quale il migliore interprete della
> condizione delle
> donne e' la donna,significa assolvere un pensiero che da'
> per certo che basti far parte di una determinata categoria per comprendere
> il mondo al quale si appartiene.
> Questo e' un pregiudizio che e' difficile da smontare.
> Il differenzialismo -che tu coltivi - credo - non solo allontana i
> generi,ma gli individui da se stessi.
> La donna si riconsce nella DONNA,come genere,ma si perde come donna in
> quanto
> individuo.
> Lo stesso si puo' dire per l'uomo.
> Non voglio spezzare una lancia a favore della genericita',ma nemmeno
> voglio cadere vittima di una superstizione che mi vede difendere un genere
> rispetto all'altro
> perdendo di vista il bene piu' prezioso che e' l'individuo.
> Forse sbaglio,ma la tua strada conduce a un bivio dove la violenza e' di
> casa.
> Che la si rivolga alla donna,o all'uomo,non cambia nulla.
>
> malega
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> Se io dovessi seguire il tuo ragionamento e portarlo agli estremi
>
>
> per cancellarsi dalla lista, andare su

https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio
>