Internazionale
Numero 472, venerdì 24 gennaio 2003
Questo è il testo della rubrica La settimana che sarà pubblicata su
Internazionale numero 472 in edicola venerdì 24 gennaio 2003. Tra
parentesi quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia.
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IL SOMMARIO di Internazionale
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* In copertina: il voto di Israele. Il 28 gennaio gli israeliani scelgono il
nuovo premier
* Tecnologia: perché i software fanno schifo
* Tobias Jones: una risposta sulla tv
* Obiettivo Baghdad: l'Asia è pronta a partire
* Reportage: Galizia, la marea civile
* Inchiesta: orme globali
* Immagini: nelle prigioni siberiane
* Edward W. Said: inaccettabile impotenza
* Viaggi: la signora del Mississippi
I NUOVI VICINI: i dieci paesi che dal 2004 faranno parte dell'Unione
europea, raccontati dai loro giornali. Un supplemento di 24 pagine.
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AGENDA
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* Porto Alegre (Brasile), 23-28 gennaio. Forum sociale mondiale
* Davos (Svizzera), 23-28 gennaio. Forum economico mondiale
* Nazioni Unite, 1 febbraio. La Germania assume la presidenza del Consiglio
di sicurezza per un mese
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ELEZIONI
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* Israele, 28 gennaio. Elezioni legislative
* Germania, 2 febbraio. Elezioni regionali in Bassa Sassonia ed Essen
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IN PRIMO PIANO: cominciano i forum di Porto Alegre e Davos
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Circa centomila persone provenienti da 157 paesi, tra cui i rappresentanti
di oltre cinquemila organizzazioni non governative (ong), sono attese a
Porto Alegre, in Brasile, per la terza edizione del Forum sociale mondiale,
che si svolge dal 23 al 28 gennaio. Nel 2002, 55mila persone di 130 paesi
(20mila nel 2001) avevano partecipato a questo evento aperto a tutti. Ai
28mila delegati delle ong iscritti quest'anno (contro i 15mila del 2002) si
aggiungono militanti e uomini politici, intellettuali, parlamentari e
giornalisti di tutto il mondo. L'appuntamento degli oppositori della
globalizzazione neoliberista sarà anche una grande festa con decine di
attività culturali e spettacoli. Un campeggio da 30mila posti è stato aperto
per accogliere i giovani. L'intervento più atteso è quello del nuovo
presidente brasiliano Lula da Silva, il simbolo del nuovo corso del paese.
Lula sarà a Porto Alegre il 23 gennaio e partirà per Davos, in Svizzera,
dove negli stessi giorni si svolge la trentatreesima edizione del Forum
economico mondiale. A Davos ventinove capi di stato e di governo, 81
ministri e un migliaio di imprenditori si confronteranno sul tema "Costruire
la fiducia".
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Congo
In fuga dai ribelli cannibali
Oltre centomila persone negli ultimi mesi sono state costrette a fuggire dai
loro villaggi nel nordest del paese (Ituri e Kivu settentrionale) a causa
delle violenze subite dai ribelli del Movimento di liberazione del Congo
(Mlc) e del Raggruppamento congolese per la democrazia nazionale (Rcd-n).
Secondo le testimonianze di alcuni rifugiati, rese agli operatori della
Missione Onu in Rdc (Monuc) che le ha confermate, i ribelli hanno commesso
stupri, torture e atti di cannibalismo, soprattutto contro le comunità
pigmea e nande. I ribelli hanno respinto le accuse. La regione dell'Ituri è
ancora teatro di scontri tra fazioni ribelli nonostante la tregua firmata a
Gbadolite il 31 dicembre 2002 [20].
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LULAWATCH: Lula fonda gli "amici del Venezuela"
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Venezuela. Il presidente brasiliano Luiz Inácio "Lula" da Silva ha creato il
"gruppo dei paesi amici" del Venezuela per risolvere la crisi in corso a
Caracas. Il gruppo, composto da Brasile, Cile, Messico, Stati Uniti, Spagna
e Portogallo, è stato creato a Quito e si riunisce per la prima volta a
Washington il 24 gennaio. Alla riunione l'ex presidente Usa Jimmy Carter
proporrà un referendum sulla presidenza di Hugo Chávez e un emendamento
costituzionale sulla durata del mandato presidenziale. Chávez si è detto
d'accordo con le proposte di Carter [18].
Fame zero. Partirà il 30 gennaio il piano Fame zero, il progetto del governo
di lotta alla fame in Brasile. Il piano comprende 41 azioni prioritarie, tra
cui la creazione di una banca degli alimenti destinata alle zone più povere
del paese. La banca raccoglierà i resti dei ristoranti e gli alimenti dei
supermercati in scadenza, per distribuirli ai poveri [20].
Istruzione. Il governo ricompenserà con un premio in denaro i brasiliani che
decideranno di imparare a scrivere. La campagna del ministero
dell'istruzione fa parte di un piano di lotta all'analfabetismo [16].
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IN VIAGGIO: viaggiare nudi da Miami a Cancún
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Stati Uniti. Il tour operator Cataway Travel, specializzato in vacanze per
nudisti, ha messo in vendita un pacchetto vacanze del valore di 1.199
dollari completo di volo da Miami a Cancún, in Messico, e soggiorno in un
villaggio. Il viaggio avviene su un Boeing 727 nel quale i passeggeri sono
invitati a spogliarsi e rimanere nudi durante il volo "senza però
specifica la compagnia liberarsi delle proprie inibizioni". Il soggiorno è
in un'oasi naturista [15].
Zanzibar. I governi norvegese, britannico, australiano e statunitense hanno
lanciato un appello ai cittadini intenzionati a visitare l'isola di Zanzibar
nei prossimi mesi. L'isola sarebbe a rischio di attacchi terroristici [19].
Aerei. La compagnia Egyptair ha inaugurato due voli settimanali diretti dal
Cairo a Pechino, ogni martedì e venerdì [20].
Grecia. Il comune di Atene ha deciso di rendere isola pedonale la odòs (via)
Adrianou, la trafficatissima via del mercato nel quartiere della
Plaka. La decisione è parte di un progetto di riqualificazione urbana in
vista delle Olimpiadi del 2004 [16].
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GERUSALEMME: una settimana in Medio Oriente
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Israele demolisce 62 negozi palestinesi
Il 22 gennaio decine di bulldozer dell'esercito israeliano hanno demolito 62
negozi in un mercato palestinese a Nizlat Isa, un villaggio di circa duemila
abitanti in Cisgiordania. Secondo un portavoce dell'esercito i banchi erano
stati costruiti senza permesso. I commercianti palestinesi sostengono invece
che, alla vigilia delle elezioni legislative del 28 gennaio, Israele cerca
dei pretesti per espellere la popolazione palestinese della zona. A causa
della demolizione infatti i commercianti saranno costretti ad abbandonare il
villaggio che si trova a ridosso della linea verde del 1948 che segna il
confine con Israele. Secondo B'tselem, un'organizzazione umanitaria
israeliana, i negozi sono costruiti senza permesso dal momento che i
commercianti palestinesi devono aspettare mesi, a volte anni, prima di
riceverne uno da Israele.
* Hamas e la Jihad islamica hanno accettato di partecipare ai negoziati
interpalestinesi organizzati al Cairo, in Egitto. Il presidente egiziano
Hosni Mubarak ha acconsentito a invitare ai colloqui tutte le fazioni
palestinesi.
Cronaca
Arresti in Cisgiordania
L'esercito israeliano ha arrestato altri 18 palestinesi durante due giorni
di rastrellamenti in Cisgiordania. Sono oltre 5.200 i palestinesi detenuti
nelle prigioni israeliane. Le autorità carcerarie israeliane hanno fatto
sapere di non poter più alloggiare nuovi detenuti per mancanza di celle e di
guardie [22].
Elezioni
Campagna in tv
Amram Mitzna, candidato laburista alle elezioni israeliane del 28 gennaio,
ha registrato uno spot televisivo con un sottofondo musicale tratto dal film
Il padrino. Mitzna invitava gli elettori a votare per i laburisti e non per
Ariel Sharon, candidato del Likud, colpevole di comportarsi "come un padrino
che gestisce il governo e lo stato con l'aiuto della sua famiglia mafiosa"
[20].
Israele
Legge elettorale
Dal 1992 al 1999 gli elettori israeliani hanno votato due volte alle
legislative: una per eleggere con suffragio diretto il primo ministro e
un'altra per accordare la preferenza a un partito e ai deputati al
parlamento (Knesset). La legislatura dura quattro anni. Dopo l'elezione di
Sharon (marzo 2001) i limiti mostrati dal sistema elettorale hanno portato
Likud e laburisti a varare una legge che abroga la scelta diretta del
premier. Il 28 gennaio gli elettori israeliani voteranno quindi solo per il
partito. Il gruppo vincitore esprimerà un candidato premier [22].
Attacco
Hezbollah torna a colpire
Gli hezbollah sciiti del Libano hanno attaccato alcune postazioni israeliane
nella zona contesa delle Fattorie di Sheeba , al confine tra Libano, Israele
e Siria. Si tratta del primo attacco da cinque mesi. La rappresaglia
israeliana contro i guerriglieri ha causato la morte di un anziano libanese.
Israele accusa gli hezbollah di fomentare le violenze alla vigilia del voto
[20].
Fotografi
Guardie violente
Due fotografi palestinesi, Jaafar Ashtiyeh dell'Agence France Presse (Afp) e
Nasser Ashtiyeh dell'Associated Press (Ap), sono stati picchiati da alcuni
poliziotti israeliani che li hanno minacciati di morte. I due avevano appena
fotografato alcuni giovani palestinesi legati sul tetto di un'auto della
polizia israeliana. In aprile un altro fotografo dell'Afp, Hossam Abu Alan,
di Hebron, era stato arrestato e detenuto per sei mesi dalla polizia
israeliana ed era poi stato rilasciato senza alcuna spiegazione [22].
Giustizia
L'affare Sharon
Una commissione speciale d'inchiesta ha interrogato il giornalista Baruch
Kra, del quotidiano israeliano Ha'aretz, che ha denunciato lo scandalo
legato a un prestito milionario ad Ariel Sharon. La somma di 1,5 milioni di
dollari, destinata a finanziare illecitamente la sua campagna elettorale,
sarebbe stata prestata al premier israeliano da un miliardario sudafricano.
Kra avrebbe avuto avuto l'informazione da un magistrato di Tel Aviv. Sharon
accusa il giornalista di aver orchestrato la vicenda per danneggiarlo in
vista delle elezioni [22].
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LE ALTRE NOTIZIE
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Afghanistan. La Corte suprema ha vietato la televisione via cavo su tutto il
territorio nazionale. Il divieto è stato sollecitato da alcuni mullah e da
rappresentanti religiosi che si sono lamentati della diffusione via cavo di
film pornografici e anti islamici [21].
Algeria. Cinque persone sono state uccise dagli estremisti islamici in due
giorni di violenze nelle regioni di Annaba e Relizane. Sono 140 le vittime
del terrorismo dall'inizio dell'anno [22].
Austria. L'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) ha
fissato la prossima riunione per l'11 marzo a Vienna. I membri dell'Opec
decideranno se aumentare la produzione di greggio per abbassare il prezzo
del petrolio [21].
Bolivia. Il presidente Gonzalo Sánchez de Lozada ha accusato i cocaleros
(coltivatori di coca), che manifestano per chiedere la ripresa delle
colture, di essere finanziati da gruppi esteri. La dichiarazione giunge
all'ottavo giorno di proteste dei contadini, che hanno bloccato la
principale strada del paese. I cocaleros del Chaparé rivendicano il diritto
di coltivare le piantagioni di coca, bandite durante la presidenza di Hugo
Banzer, togliendo il lavoro a più di 30mila famiglie di agricoltori. Gli
scontri tra cocaleros e polizia innescati dal blocco hanno già causato sette
morti [21].
Burundi. Oltre 60mila civili sono stati costretti a lasciare le loro case
dal 17 gennaio a causa di scontri tra l'esercito e i ribelli delle Forze per
la difesa della democrazia (Fdd). Il 3 dicembre i ribelli hanno firmato un
cessate il fuoco, entrato in vigore il 30 dicembre. In Burundi la guerra
civile dura dal 1993 e ha causato oltre 300mila vittime [21].
Corea del Nord. Una delegazione nordcoreana è arrivata a Seoul per colloqui
sulla normalizzazione della crisi innescata dal ritiro di Pyongyang dal
Trattato di non proliferazione (Tpt). Il sottosegretario Usa per il
Controllo sugli armamenti e la sicurezza internazionale John Bolton ha
annunciato che l'Agenzia internazionale dell'energia atomica si riunirà nei
prossimi giorni per esaminare la situazione della Corea del Nord [22].
Costa d'Avorio. Il presidente dell'Assemblea nazionale, Mamadou Koulibaly,
del Fronte popolare ivoriano del presidente Laurent Gbagbo, ha abbandonato i
colloqui interivoriani di Marcoussis, in Francia, in corso dal 15 gennaio.
Koulibaly accusa il francese Pierre Mazeaud, mediatore tra il governo e i
ribelli che controllano più di metà del paese, di aver "attuato un colpo di
stato costituzionale" proponendo di modificare le condizioni di eligibilità
del presidente ivoriano. La Costituzione attuale esige che i candidati siano
"di padre e madre ivoriani", motivo per cui al principale oppositore di
Gbagbo, Alassane Ouattara, è stato impedito di presentarsi [22].
India. Il governo ha compiuto con successo un nuovo test missilistico, il
terzo dall'inizio dell'anno, su un razzo terra-aria lanciato dallo Stato
dell'Orissa [20]. Il governo ha espulso quattro diplomatici pachistani
accusati di spionaggio [22].
Kenya. William Mwaura Munuhe, un uomo d'affari keniano che collaborava con
la polizia per favorire l'arresto di cittadini ruandesi accusati di
genocidio, è stato trovato morto a Nairobi. Munuhe stava lavorando alla
cattura di Felicien Kabuga, direttore di Radio mille colline, che durante il
genocidio del 1994 aveva fomentato i massacri dei tutsi [21].
Kuwait. Un civile statunitense è stato ucciso e un altro è stato ferito in
un'imboscata vicino a Camp Doha, una base militare Usa. Le vittime
dell'agguato, che non è stato rivendicato, lavoravano per l'esercito Usa.
Sono oltre 15mila i soldati Usa di stanza in Kuwait [21].
Libia. Nonostante l'opposizione degli Stati Uniti la Libia è stata eletta
alla presidenza della Commissione Onu per i diritti umani per 33 voti a
favore su 53 membri del gruppo. La carica dura un anno [20].
Paesi Bassi. Dodici milioni di elettori sono stati chiamati a votare i lori
rappresentanti alla camera bassa del parlamento. I sondaggi danno quasi alla
pari i due principali partiti: i cristianodemocratici del premier uscente
Jan Peter Balkenende e i laburisti, che potrebbero tornare a vincere in
queste elezioni anticipate dopo la sconfitta subita in maggio. Un buon
risultato dovrebbe ottenere la Lista Pim Fortuyn, il cui leader è stato
assassinato il 5 maggio 2002 [22].
Russia. Il capo dell'amministrazione prorussa in Cecenia, Akhmad Kadyrov, è
scampato a un attentato dei ribelli indipendentisti a Grozny [19]. La
procura di Mosca ha chiamato a testimoniare Igor Trunov sull'assedio del
teatro di via Dubrovka da parte di un commando ceceno in ottobre. Trunov,
che ha rifiutato di rispondere alle domande della procura, è il legale di
alcuni ex ostaggi e parenti dei civili uccisi durante l'intervento nel
teatro. Trunov sarebbe in possesso di foto e video inediti sull'operazione
[22].
Serbia Montenegro. L'ex presidente serbo Milan Milutinovic, accusato di
crimini di guerra compiuti in Kosovo, si è consegnato al Tribunale penale
internazionale per l'ex Jugoslavia dell'Aja. Milutinovic, il cui mandato è
scaduto il 29 dicembre , comparirà davanti ai giudici il 27 gennaio per
dichiararsi colpevole o innocente. Gli Stati Uniti minacciano il governo
serbo di sospendere gli aiuti economici se entro il 31 marzo non verranno
consegnati all'Aja Ratko Mladic, Veselin Sljivancanin e Miroslav Radic [21].
Venezuela. Un uomo è morto e 25 persone sono rimaste ferite in scontri tra i
sostenitori del presidente Hugo Chávez e attivisti dell'opposizione a Los
Valles del Tuy, alla periferia di Caracas [21]. La Corte suprema ha bloccato
il referendum consultivo sulla presidenza Chávez chiesto dall'opposizione il
2 febbraio [22].
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DIARIO DEL PIANETA
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Scorpioni. Il 23 dicembre migliaia di scorpioni hanno invaso il parco del
Kgalagadi, nel deserto del Kalahari, al confine tra Sudafrica e Botswana, in
cerca di cibo. Per 45 minuti i turisti e gli abitanti sono stati costretti a
chiudersi in casa o nelle auto per difendersi dagli scorpioni, di cui non si
erano mai viste simili quantità e che sono poi tornati nei loro nidi.
Clima. Sono 1.140 le vittime dell'ondata di freddo che nelle ultime
settimane ha colpito il Nepal, l'India e il Bangladesh. Il rigore del clima
ha causato gravi danni all'agricoltura in Vietnam. In Algeria sono 13 i
morti per il freddo intenso.
Terremoti. Un sisma di intensità 7,6 sulla scala Richter ha colpito l'ovest
del Messico causando 23 vittime e almeno 500 feriti nello stato di Colima.
Il bilancio sembra destinato ad aumentare. Un sisma di intensità 7,8 sulla
scala Richter ha colpito l'arcipelago delle Salomone. Non si hanno ancora
notizie di danni ed eventuali vittime. Scosse più lievi sono state
registrate in Iran e in Pakistan.
Cicloni. Tre persone sono morte a causa del passaggio del ciclone Ami sulle
isole Figi. Altre undici persone, soprattutto surfisti, sono state ferite
dalla forza dei venti mentre si trovavano in mare. Registrato il passaggio
del ciclone Ebula al largo dell'Oceano Indiano.
Lago. Cominceranno il 14 febbraio le operazioni di degassazione del lago
vulcanico Monoun, in Camerun. Il 21 agosto 1986 oltre 1.800 persone sono
morte per l'esplosione di una bolla di gas sprigionata dal lago [19].
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SCIENZA E MEDICINA: il Sudafrica malato di aids
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Aids. A causa dell'ecatombe provocata dall'aids, nel 2015 il Sudafrica avrà
49 milioni di abitanti invece dei 61 previsti. Lo sostiene uno studio
dell'università di Pretoria e di un istituto di ricerca indipendente che
prevede anche una diminuzione della speranza di vita nelle province più
toccate dall'hiv [21].
Farmaci. Violato il codice internazionale che regola la vendita di latte
artificiale adottato dalla World Health Assembly a tutela dei paesi poveri,
dove l'allattamento al seno è la soluzione più efficace ed economica per
garantire la salute dei bambini. Secondo il British Medical Journal, in due
città dell'Africa occidentale le aziende produttrici distribuiscono a
medici, infermieri e alle madri campioni gratuiti di sostituti del latte
materno, per promuoverne la vendita [18].
Fisica. È mille volte più sottile di un capello il nuovo laser a nanofili di
cadmio messo a punto alla Harvard University. Incorporato a microchip di
silicio renderà i dispositivi elettronici più veloci e compatti [16].
Salute. Identificato un gene correlato all'emicrania. Il gene ATP1A2 è stato
isolato sul cromosoma 1 al San Raffaele di Milano, analizzando il genoma di
sei generazioni di una famiglia con emicrania emiplegica [21].
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CULTURA E SPETTACOLI: Chicago vince ai Golden Globe
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Cinema. Tre Golden Globe per Chicago: il musical diretto da Rob Marshall ha
conquistato il premio come migliore commedia, migliore attrice (Renee
Zellweger) e migliore attore (Richard Gere). Nella categoria film
drammatico, i premiati sono stati invece The Hours e la sua protagonista
Nicole Kidman, e Jack Nicholson con About Schmidt. Miglior regista Martin
Scorsese per Gangs of New York [19].
Fumetti. Il disegnatore statunitense Albert "AL" Hirschfeld è morto a New
York. Il più famoso caricaturista degli Stati Uniti aveva cominciato a
ritrarre delle star di Broadway per il New York Times nel 1929, e ha
continuato filo alla morte. Aveva 99 anni [20].
Stampa. La celebre giornalista e scrittrice francese Françoise Giroud
(all'anagrafe France Gourdji) è morta a Neuilly-sur-Seine. Nel 1953 fondò il
settimanale L'Express. Aveva 86 anni [19].
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STORIE VERE
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Trattieni il respiro! Chong Wee Ken, 38 anni, si è fatto ricoverare in un
ospedale malese per curare un grave attacco di singhiozzo. È fuggito dopo
dieci giorni, sostenendo che le cure lo stavano uccidendo e lo hanno
lasciato con la gola danneggiata, parzialmente sordo da un orecchio e con il
pene più corto. L'ospedale si è rifiutato di commentare le accuse [26].
Chiavi in mano. A Città del Messico, nel turbolento quartiere di Iztapalapa,
fiorisce una scuola per ladri d'auto. La singolare attività è stata scoperta
da un giornalista del quotidiano El Universal, che è riuscito a iscriversi a
un corso. In cambio di 200 pesos alla settimana (circa 18 euro), più la
quota d'iscrizione, si ha diritto a seguire le lezioni di El Urco, leggenda
della malavita locale, che partono da prove relativamente semplici tipo il
furto di un Maggiolino fino alla grande verifica finale: rubare una Mercedes
equipaggiata di allarme elettronico in meno di un minuto [18].
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MASS MEDIA: Gazprom licenzia Jordan
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Libertà di stampa. Boris Jordan, amministratore delegato della società
statale russa Gazprom-Media, proprietaria della rete televisiva Ntv, è stato
licenziato. Il finanziere americano ha detto di non conoscere i motivi del
suo licenziamento, ma è convinto che sia dovuto a ragioni politiche: "Alla
fine dell'anno ci sono le elezioni e Ntv ha posizioni molto indipendenti al
riguardo" [16].
* Sergej Naboka, noto giornalista ucraino di Radio Liberty, è stato trovato
morto in una camera d'albergo vicino a Vinnytsia, a 400 chilometri da Kiev.
Le cause della sua morte non sono chiare. Naboka era conosciuto per i suoi
servizi politici e si trovava a Vinnytsia con un gruppo di giornalisti per
preparare dei reportage sulla vita nelle carceri [18].
Dimissioni. Francisco Toro, corrispondente del New York Times da Caracas, si
è dimesso per conflitto di interessi. In una lettera indirizzata al
direttore del Times e pubblicata anche nel blog di Toro
(
http://caracaschronicles.blogspot.com) il giornalista spiega di essere
troppo coinvolto nelle attività dell'opposizione al presidente Chávez per
poter rispettare i criteri di oggettività richiesti dal quotidiano
statunitense [13].
Etica. Il New York Times ha rivisto le linee di condotta per il suo staff
giornalistico ed editoriale riguardo al possesso di azioni di società e alle
attività extragiornalistiche. Secondo le nuove norme, nessun giornalista o
editorialista può avere interessi finanziari legati al proprio settore di
attività. Inoltre gli impiegati del Times non potranno candidarsi a cariche
pubbliche; contribuire a campagne o prendere parte a movimenti, a cause di
interesse pubblico e a manifestazioni; indossare distintivi politici o di
associazioni [13].
Giornali. Le edizioni europea e asiatica del Wall Street Journal
pubblicheranno alcuni articoli e opinioni del Washington Post. È una
risposta alla decisione del New York Times di prendere il controllo
dell'Herald Tribune [16].
Accordi. La Bbc scambierà notizie, reportage e impianti tecnici con la tv
satellitare panaraba al Jazira. La tv dovrebbe aprire un sito web in inglese
a febbraio [15].
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LE FONTI
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Le notizie sono aggiornate alle 19 di mercoledì 22 gennaio 2003. Tra
parentesi quadre è indicato il giorno al quale si riferisce la notizia.
Fonti. Afp, Ap, Bbc, B92, Cnn, Financial Times, Foreign Report, Le Monde,
Libération, Lusa, El País, Misna, Pana, Pulsar, Reuters, SonicNet, Stratfor,
This is True
