[Lecce-sf] appello maghreb

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Autor: Stefano Mencherini
Data:  
Assumpte: [Lecce-sf] appello maghreb
Vi prego di ascoltare ma soprattutto di rispondere concretamente all'appello
di Rosanna. Ognuno di noi ha il dovere di rispodere a lei e ai fratelli
magrabini con la responsabilità a cui siamo chiamati. Tutti.
saluti
s.m.
----- Original Message -----
From: <ros011@???>
To: "forumlecce" <forumlecce@???>
Sent: Friday, January 24, 2003 9:09 AM
Subject: [Lecce-sf] appello maghreb


forse non sono stata chiara o forse alessandro non ha letto attentamente
quello che ho scritto, data l'ora tarda.

ho detto che i ragazzi hanno bisogno

di mangiare,

di cambiarsi ...d'abito interno, ogni tanto, se non riescono a fare pulito
quello che hanno a causa della pioggia,

di lavarsi come tutti quanti noi non solo e sempre con la sola acqua,

di essere presentabili ad un possibile/probabile colloquio di lavoro, di
ufficio, di studio legale...

di avere, ogni tanto, un contatto telefonico con la famiglia

ecc.......

E NON INVECE

di essere scarrozzati per le vie della città, magari per un giro
turistico!!!

sanno muoversi dignitosamente da soli, finché è possibile!!!

ma se devono recarsi in ospedale per un importante esame, o se devono
acquisire un codice fiscale di cui non hanno (alcuni) mai sentito parlare né
in arabo, né in italiano, né in francese beh!.., credo che qualcuno del
posto DEBBA AVERE/SENTIRE IL DOVERE DI GUIDARLI.

abbiamo dimenticato perché sono qui, a lecce, con noi, intorno a noi???

conosciamo tutti i motivi della loro permanenza in città!!!

c'è chi vuole andare via, partire per raggiungere punti di riferimento
parentali/amicali e quant'altro possa offrire loro un affetto, un angolo
della loro cultura, ma anche un pasto al giorno e/o un lavoro o pseudo tale.

ma noi consigliamo loro di avere pazienza e di attendere (MAGARI
TRATTENENDOSI ORE CON LUI/LORO SENZA PER QUESTO LAMENTARSI CON NESSUNO PER
IL TEMPO PERSO a DIALOGARE, RAGIONARE SULL'OPPORTUNITA/NECESSITA DI
TRATTENERSI, come mi e' successo ieri sera, e l'altra sera ancora e....) i
motivi sono ovvi per chi è a conoscenza del caso.

vogliamo provare a vivere la loro situazione almeno per 3/4 giorni? vediamo
se siamo capaci di essere autonomi?

vogliamo provare ad andare a mangiare dalle suore un paio di volte?
verifichiamo la bontà della loro arte culinaria? procuriamoci però un
antidoto antivomito prima di andarci!!!

i ragazzi preferiscono restare a digiuno, meno dannoso del vomito.

pensi, ancora caro alessandro che il mio sia un atteggiamento/comportamento
iperprotettivo, da chioccia? o solo e anche un senso di
responsabilità-dovere verso chi dipende da te in tutto, in questo momento?

pensi/ate che sia giusto starsene seduti sul letto ore, o camminare per le
vie della città senza una meta, o stare affacciati al balcone della propria
camera aspettando qualcuno, qualcosa che non arriva o di cui non si sa
niente perchè tutto è in mano ad altri?
pensi/ate che sia giusto che noi si abbia una dispensa piena, un frigo dove
trovare latte, formaggi, bevande, uova...e loro non abbiano neanche una
frisa e un pomodoro al giorno?
pensi/ate che sia giusto andare a letto la sera con lo stomaco che protesta?

A ME NO!

vogliamo parlare anche dell'alloggio? forse è il caso di discuterne domani
in assemblea.

non sono chioccia neanche con i miei figli che sto sicuramente trascurando
in questo lungo periodo di impegno.

sono mamma, ma solo dei miei figli!

con affetto non di mamma
rosanna mazzarello



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