<html>
<br>
<font face=3D"arial" size=3D2><blockquote type=3Dcite cite>Cari compagni, an=
che
io non conosco il seguito polemico che c'=E8 evidentemente stato. In ogni
caso concordo con quanto detto da Stefano e da Ilaria contemporaneamente.
Infatti non mi sembra il caso di dover dare spiegazione alcuna se non in=A0
sede di plenaria a chi, invece, fa della visibilit=E0 narcisistica la sua
ragione di vita (scusate se sono dura ma conosco bene certi modi di fare)
sino a costruire, paradossalmente, quegli stessi ruoli che si vorrebbero
scardinare in un forum. Nei forum esistono anche i partiti, che qualcuno
di un partito abbia dei compiti in un forum e lo fa per il forum, dunque
per la collettivit=E0, credo sia normale.</font><br>
Tra l'altro Stefano si distingue da altri per la sua capacit=E0 di
ascoltare e tenere conto di tutte le istanze e di tutti i desideri. Sono
certa che altri possano essere in grado solo di sentenziare senza
assumersi dei lavori (quali la stesura di un verbale) che invece vanno
fatti senza mostrare la propria visibilit=E0 pubblica tutte le volte. E' il
forum e la critica stessa al concetto di rappresentanza che tale
struttura avvia che devono essere tutelati e discussi, non le isterie di
singoli personaggi. Per cui io non voglio dare spiegazioni a nessuno,
posso solo mettere in discussione il ruolo eventuale di un portavoce o
molto pi=F9 semplicemente di una persona che si prende periodicamente la
briga di stilare verbali ed avere rapporti comunicazionali con altri.
Quindi andiamo in plenaria il 16.<br>
<font size=3D3>=A0<br>
</font><font face=3D"arial" size=3D2>Grazie</font><br>
anna simone<blockquote>
<dl>
<dd>----- Original Message -----=20
<dd>From:</b> <a href=3D"
mailto:semir@libero.it">Federica Sossi</a>=20
<dd>To:</b> <a href=3D"
mailto:cpt@inventati.org">lista comune</a>=20
<dd>Sent:</b> Tuesday, January 21, 2003 9:25 PM
<dd>Subject:</b> [Cpt] (no subject)<br>
<br>
<font face=3D"arial" size=3D2>
<dd>Viste le polemeiche su Stefano-referente, propongo di mandare a tutti
questo messaggio firmandolo come gruppo cpt, fatemi sapere se siete
d'accordo</font>
<dd>ciao
<dd>Federica<font size=3D3>
<dd>=A0
<dd>=A0
<dd>=A0
<dd>=A0</font><font face=3D"arial" size=3D2>
<dd>Care/i tutte/i e soprattutto=A0Annamaria, che ha sollevato il
problema</font><font size=3D3>
<dd>=A0
<dd>=A0
<dd>=A0
<dd>=A0
<dd>=A0</font><font face=3D"arial" size=3D2>
<dd>per quanto riguarda il gruppo cpt, di cui Stefano =E8 il referente per
due mesi o sino alla prossima riunione (16 febbraio, a Roma dopo la
manifestazione), la cosa =E8=A0andata cos=EC: la riunione =E8 stata lunga, =
=E8
terminata con una sintesi che provava a rintracciare anche i sottogruppi
di lavoro nominati durante gli interventi, stabilendo non i referenti
degli stessi, ma le persone che erano pi=F9 interessate a lavorare su un
argomento o su un altro. A parere di tutti, quindi, con questa
generalizzazione dei referenti, non c'era bisogno di nominare i referenti
del gruppo. Cosa che, infatti, non abbiamo fatto. C'era per=F2 bisogno di
qualcuno che facesse il verbale,=A0 che individuasse la sede in cui fare la
prossima riunione del gruppo e che tenesse i contatti tra il nostro
gruppo e gli altri. Abbiamo chiesto a Stefano di farlo, dicendoci anche,
per=F2, che il referente-unico (cio=E8 l'estensore dei verbali) sarebbe
cambiato ogni due mesi. Per questo non =E8 stato percepito come un problema
il fatto che Stefano sia funzionario di un partito. Dopo la riunione,
comunque, ci siamo scambiati vari messaggi sull'iniziativa pi=F9
ravvicinata (quella del convegno a Lecce), e non =E8 stato Stefano, ma Anna
a provare a indicare un ordine del giorno della prossima
riunione.</font><font size=3D3>
<dd>=A0
<dd>=A0</blockquote></font></blockquote><font size=3D3>
</dl>Cari e care, sono Cinzia di Lecce. Cerco di leggere, per quanto lo
consente la giornata ancora di 24 ore, sempre con attenzione le email
della lista Cpt, ma onestamente a questo giro mi sfugge il senso delle
polemiche. In questi giorni, inoltre, qui in zona abbiamo un bel p=F2 di
lavoro dettato da emergenze immediate. Prima di tutto il cosiddetto caso
dei liberiani. Provo a darvene una sintesi: un nutrito gruppo di
cittadini liberiani, oltre cento, sparsi ora per l'Italia stanno
rivendicando il diritto ad evere il sussidio che spetta ai richiedenti
asilo. Moltissimi di essi sono transitati attraverso il centro
d'identificazione Lorizzonte, gestisto dal Ctm, per cui hanno in alcuni
casi fatto la richiesta del sussidio (17.50 euro giornalieri per i 45
giorni previsti dalla legge di permanenza. Nella settimana scorsa 55 di
loro sono riusciti dopo alcune ore di protesta civile, pacifica ma
determinatissima a strappare l'impegno al prefetto di avere almeno una
parte dei soldi che gli spettavano. Ovviamene la trattativa la portavano
avanti dei "bianchi" (ossia noi) ma i termini li dettavano
loro, e hanno fatto bene. La cosa folle era la richiesta de Lorizzonte,
alla faccia della solidariet=E0, di detrarre una somma da ci=F2 che spettava
a coloro che erano stati reclusi nel centro come "spese di
ospitalit=E0". Cio=E9 non solo questi poveretti erano stati rinchiusi i=
n
un posto dove non danno n=E9 schede telefoniche, n=E9 acqua minerale e dove
l'acqua arriva ogni quattro giorni e comunque gelata, ma dovevano anche
pagarsi il soggiorno in quest'inferno. Alla fine e, sottolineo, solo
grazie alla loro determinazione questa pretesa assurda =E8 stata
accantonata! Nei giorni seguenti altri cittadini sono giunti qui a Lecce
per chiedere il contributo. La situazione pu=F2 esplodere da un momento
all'altro per il buon motivo che essi quando gli si spiega che il
contributo per il 2003 non =E8 previsto rispondono giustamente: la
finanziaria italiana =E8 affar vostro e non nostro! Noi vogliamo quei soldi
e faremo tutto quanto ci =E8 possibile per ottenerli. <br>
Nei prossimi dieci giorni torneranno, in base ad un accordo con la
prefettura, per riscuotere il resto della somma, circa 600 euro cadauno,
e troveranno la sorpresa amara della prefettura che, come ovvio,
rimangiandosi la parola data consentir=E0 a dare solo 80 euro. Per quel
giorno noi, tutti Prc, Sf, associazioni, cani sciolti ecc. dovremo essere
pronti a sostenere la loro lotta, a meno di non voler diventare dei
"mediatori", ruolo che non penso ci appartenga. Vi chiederete
cosa ha a che fare questo con le polemiche sulla figura del Referente.
Questo ha a che fare con la discussione in atto nella misura in cui se
riuscissimo a guardare al di l=E0 del nostro naso forse ci accorgeremmo che
=E8 meglio imparare da coloro che abbiamo la pretesa di difendere; mentre,
onestamente, ho l'impressione che ci sia gente che ama solo ascoltare il
suono della propria voce e leggere e rileggere i propri scritti senza
confrontarsi. Ben inteso non voglio difendere alcuno, tanto meno ha
bisogno di essere difeso, da polemiche pretestuose, Stefano Galieni che
con la sua pratica politica dimostra quotidianamente la sua capacit=E0 di
stare nel movimento. Inoltre sono molto d'accordo con chi sostiene, non
ricordo ora chi sia e me ne scuso, che una discussione di questo tipo
fatta solo per email =E8 antidemocratica, io aggiungo che per altro svuota
il senso della lista che, se non ho capito male, doveva servire per
informare e coordinare il lavoro e scambiarsi opinioni sulle proposte e
non per stilare pagelle.<br>
Scusate il tono ma =E8 dettato da un lato dalla stanchezza e dall'altro dal
timore che questa discussione rischia di paralizzarci inutilmente. <br>
Cinzia Nachira<br>
</font>
<BR>
</html>
