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Autor: Alessandro Presicce
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Asunto: [Lecce-sf] Ansa
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ANSA (CRO) - 20/01/2003 - 13.08.00
IMMIGRAZIONE: MORTI IN MARE; DA TURCHIA TRAGICO VIAGGIO/ANSA=20

-------------------------------------------------------------------------=
-------

IL PIU' GOVANE SUPERSTITE HA 14 ANNI, GLI ALTRI MASSIMO 20 (ANSA) - =
SANTA MARIA DI LEUCA (LECCE), 20 GEN - E' stata una tragedia a tappe =
quella che si e' consumata in Adriatico per oltre una trentina di =
immigrati curdi che hanno tentato di arrivare in Italia come =
clandestini: solo in cinque sono riusciti ad arrivare vivi (il sesto =
superstite e' uno degli scafisti greci), di altri sei sono arrivati =
soltanto i corpi, mentre 23 sono dati per dispersi. Il loro viaggio e' =
stato infatti funestato da avarie a ripetizione e trasbordi in mare da =
una imbarcazione ad un' altra che sono costate vite umane a piu' =
riprese, sino al salvataggio al largo della costa pugliese. Secondo =
quanto raccontato dai superstiti, il viaggio non era cominciato in =
Grecia, ma ancora piu' lontano, dalla Turchia dove, dal porto di Smirne, =
in 35 erano stati imbarcati su uno scafo in vetroresina condotto da due =
scafisti turchi. Dopo uno o piu' giorni di navigazione, al largo della =
costa greca, la barca ha cominciato a prendere acqua e la gente ha =
cominciato a cadere in acqua morendo. Gli scafisti hanno allora chiesto =
soccorso riuscendo ad ottenere, tramite contatti in Grecia con la 'rete' =
di traghettatori clandestini, l' invio di un' altra imbarcazione. Cosi', =
giovedi' scorso, 16 gennaio, il primo gruppo di sopravvissuti (un numero =
non precisato di clandestini era gia' disperso) e' stato trasbordato =
dallo scafo in vetroresina su un gommone condotto questa volta da =
scafisti greci (di quelli turchi non si ha al momento piu' notizia). Il =
gruppo ha continuato cosi' il suo viaggio verso la costa italiana, fino =
a che anche il nuovo mezzo sovraccarico di clandestini ha avuto un' =
avaria finendo alla deriva. Dal gommone in preda alle onde e al =
maltempo, altre persone sono cadute in mare a piu' riprese, in punti =
imprecisati del Mediterraneo. Col passare dei giorni, il freddo e gli =
stenti hanno ucciso gli altri fino a che, ieri, solo in sei sono =
arrivati vivi al momento in cui il gommone alla deriva e' stato =
avvistato dal personale di un mercantile russo che incrociava nella =
zona. Tra i superstiti gli investigatori ritengono di avere individuato =
uno dei due scafisti greci, Liolis Panaiotis, di 28 anni, che e' =
accusato di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina. L' altro =
probabilmente e' tra i dispersi. I superstiti sono tutti giovanissimi. =
Il piu' piccolo ha 14 anni, gli altri al massimo 20. Agli investigatori =
hanno detto di avere pagato tra i 2.700 e i 2.800 euro per il viaggio. I =
corpi delle vittime che sono rimasti a bordo del gommone e quindi =
recuperati con i naufraghi sono stati portati negli obitori di Gallipoli =
e di Lecce, dove verranno eseguite le autopsie. Il gommone e' stato =
recuperato e portato a Santa Maria di Leuca dove verra' esaminato dagli =
investigatori. Nella zona del ritrovamento continuano le ricerche dei =
dispersi nelle quali sono impegnate unita' della Marina e delle =
capitanerie di porto. (ANSA). B12-LF=20


ANSA (CRO) - 20/01/2003 - 9.46.00
IMMIGRAZIONE: MORTI IN MARE; MONS.RUPPI, PESANO SU COSCIENZA=20

-------------------------------------------------------------------------=
-------

(ANSA) - LECCE, 20 GEN - ''Queste morti pesano sulla nostra coscienza'': =
cosi' l' arcivescovo di Lecce, mons.Cosmo Francesco Ruppi, commenta la =
nuova tragedia avvenuta in mare. Ruppi in una nota esprime il cordoglio =
delle Chiese della Puglia, dei Vescovi e della popolazione tutta, ''che =
da sempre - afferma - si e' distinta per l' accoglienza agli =
immigrati''. ''La nuova tragedia che si e' abbattuta sulle coste del =
Salento con tanti morti e tanti dispersi e feriti - sostiene mons.Ruppi =
- e' l' ennesima prova che l' immigrazione non puo' essere bloccata da =
alcuna legge, ma puo' essere sconfitta solo fermando la guerra e =
portando lo sviluppo nei Paesi piu' poveri''. ''La provenienza di questi =
naufraghi e la loro tragedia - continua Ruppi - sono la testimonianza di =
una tragedia piu' vasta e piu' grande che si chiama guerra, miserie, =
oppressione, disagio sociale e civile''. ''Fino a quando non ci sara' =
pace in Oriente e fino a quando l' Occidente non aprira' il cuore e la =
tasca ai Paesi piu' poveri, l' immigrazione continuera' e continuera' =
senza fine, perche' e' frutto di un disagio mondiale che si sana solo =
con lo sviluppo solidale di tutte le nazioni''. La Chiesa - continua =
mons. Ruppi - ''continuera' senza fine la sua opera di carita', nella =
certezza che l' immigrato e' fratello da accogliere e da integrare nel =
tessuto civile e sociale, ma e' necessario che ognuno faccia la sua =
parte non solo per ristabilire appieno la legalita', ma anche per dare =
un volto piu' umano alla nostra epoca''. ''Speriamo - conclude =
mons.Ruppi - che questi morti ci insegnino ad operare con piu' coscienza =
e maggiore umanita'''. (ANSA). AME=20

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greca, la barca ha cominciato a prendere acqua e la gente ha cominciato =
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superstiti sono tutti giovanissimi. Il piu' piccolo ha 14 anni, gli =
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massimo 20. Agli investigatori hanno detto di avere pagato tra i 2.700 e =
i 2.800=20
euro per il viaggio. I corpi delle vittime che sono rimasti a bordo del =
gommone=20
e quindi recuperati con i naufraghi sono stati portati negli obitori di=20
Gallipoli e di Lecce, dove verranno eseguite le autopsie. Il gommone e' =
stato=20
recuperato e portato a Santa Maria di Leuca dove verra' esaminato dagli=20
investigatori. Nella zona del ritrovamento continuano le ricerche dei =
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Lecce, mons.Cosmo Francesco Ruppi, commenta la nuova tragedia avvenuta =
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Ruppi in una nota esprime il cordoglio delle Chiese della Puglia, dei =
Vescovi e=20
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coste del Salento con tanti morti e tanti dispersi e feriti - sostiene=20
mons.Ruppi - e' l' ennesima prova che l' immigrazione non puo' essere =
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da alcuna legge, ma puo' essere sconfitta solo fermando la guerra e =
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