[Lecce-sf] legge o referendum?

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Autor: Pasquale Martino
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L'approvazione del referendum per l'estensione dell'
articolo 18 apre una nuova fase politica in Italia, fondamentale per le
prospettive del movimento dei lavoratori e dell'opposizione alle =
politiche
neoliberiste e al governo Berlusconi.
Il dibattito sugli organi d'informazione, anche nella nostra regione, ne =
=E8
gi=E0 la visibile testimonianza.
La risposta ai tentativi della destra di demolire i diritti dei =
lavoratori
(tentativi messi in atto anche attraverso il cosiddetto Patto per =
l'Italia)
pu=F2 essere una sola: difendere quei diritti ed estenderli a tutti e a =
tutte.
Il diritto =E8 indivisibile: non pu=F2 valere soltanto per alcuni. Il =
fatto che
la struttura dell'impresa in Italia veda una prevalenza di aziende con =
meno
di 15 dipendenti =E8 una ragione fortissima per estendere l'efficacia =
della
giusta causa di licenziamento.
E' legittimo ritenere che l'articolo 18 possa essere esteso mediante una
legge che renda inutile la celebrazione del referendum: =E8 questa la =
funzione
del Parlamento. E' evidente peraltro che dovrebbe trattarsi di una legge =
che
vada nella direzione richiesta dai promotori del referendum: non =
certamente,
dunque, di quella ipotizzata da Tiziano Treu. Inoltre =E8 chiaro che in
presenza di una consultazione referendaria sullo stesso tema, n=E9 il =
Patto
per l'Italia n=E9 alcun'altra iniziativa legislativa del governo possono
trovare attuazione.
Chi pensa che sia preferibile intervenire per legge ha il dovere di =
provarci
immediatamente. Ma se questa strada si riveler=E0 impraticabile, allora =
ci
aspettiamo che chi condivide il principio dell'estensione dei diritti si
pronunci per il S=EC al referendum, e si impegni nella campagna =
referendaria.
Intanto abbiamo gi=E0 preso contatti con le strutture pugliesi dei =
soggetti
promotori (fra i quali la Federazione dei Verdi, la Fiom-Cgil, =
Socialismo
2000 e il sindacalismo di base) per dar vita a comitati unitari =
coordinati
regionalmente. Facciamo appello alle associazioni, ai soggetti di =
movimento,
al mondo della cultura, a tutti gli uomini e le donne che desiderano
condividere questa causa di civilt=E0. E facciamo appello anche alle =
forze del
centrosinistra.
La vittoria del S=EC sar=E0 un grande passo in avanti della democrazia, =
un
argine contro il governo berlusconiano, un rilancio delle prospettive di
alternativa in Italia.

Il Segretario
Regionale di Rifondazione Comunista

Pasquale Martino

web@???
=20
www.rifondazione.it/referendum2002
www.verdi.it/news/020520refer.htm
www.cgil.it/fiom/area18.htm
www.socialismo2000.it



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ipotizzata da Tiziano Treu. Inoltre =E8 chiaro che in<BR>presenza di una =

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attuazione.<BR>Chi pensa che sia preferibile intervenire per legge ha il =
dovere=20
di provarci<BR>immediatamente. Ma se questa strada si riveler=E0 =
impraticabile,=20
allora ci<BR>aspettiamo che chi condivide il principio dell'estensione =
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diritti si<BR>pronunci per il S=EC al referendum, e si impegni nella =
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referendaria.<BR>Intanto abbiamo gi=E0 preso contatti con le strutture =
pugliesi=20
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Fiom-Cgil,=20
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desiderano<BR>condividere questa causa di civilt=E0. E facciamo appello =
anche alle=20
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