Autor: Luigi Pirelli Data: Assumpte: [Cm-roma] Domenica Campo de'Fiori (16-20) sventoliamo bandiere di
pace dalle Bici (senza petrolio)
Salve UanUikerini...
Sapete, forse, che siamo quasi in guerra... e a molti questo non va proprio
giu'... ed allora ci si mette insieme per gridare il proprio dissenso e
raggiugere piu' persone possibile.
Oggi, domani e dopodomani, una coalizione larga larga di realta' pacifiste
romane svolge alcune azioni in occasione del triste anniversario del "I"
conflitto del golfo del '91 (contemporaneamente avvengono in centinaia di
cita' nel mondo da una proposto deli pacifisti statunitensi... cercate sul web
ANSWER)
Mentre oggi c'e' una delegazione che consegnera' delle richieste alla sede ONU
e al Parlamento Europeo e domani fara' un presidio alla base navale di
Gaeta... Dopodomani, domenica, dalle 16 alle 20 saremo tutti a Campo de'Fiori
per una piazza tematica contro il conflitto.
ci saranno dai Disobbedienti a Lilliput, da Aprile a "Un Ponte Per..., vari
centri sociali... uff... non ricordo piu', leggetevi l'appello piu' sotto.
Intanto chiedo a sti pazzi UANUIKERS, maniaci della Ruota LIBERA e del
Movimento (De)centrale, di invadere Campo De'Fiori... di portarsi una bella
asta lunga lunga attaccata alle due ruote... a chi si presentera' bello e
preparato, non manchera' la bandiera :-)
Percio' se vi va, procuratevi una canna di plastica (tipo canaline per i cavi
elettrici che si rimediano a due lire dai ferramenta... domani mattina e' il
tempo massimo, poi i ferramenta generalmente chiudono)... le bandiere le mette
la piazza... e la fantasia voi...
Una cosa del genere si fa ogni 15 giorni a reggio Emilia e Prato... sono
partiti in 15... la loro modalita' e' di andare in fila indiana (non fanno
massa critica) per creare una coreograzia che duri un bel po di tempo e
spazio... poi sono sempre piu' aumentati.
E' solo una ideuzza... poi vate come vi pare, come al solito... sarebbe bella
la sfilata, am anche il caotico movimento di bici colorate di bandiere tra le
stradine del centro storico.
Il 19 e' l'inizio di una serie di iniziative che porteranno alla
manifestazione nazionale del 15 a roma (come in tutte le capitali europee e
molte altre nel mondo)... a voi il rilancio ;-)
ByeCycle Luis
P.S. occhio che Campo De'Fiori e' zona pedonale ;-)
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FERMIAMO LA GUERRA CONTRO L'IRAQ
MANIFESTIAMO A ROMA E IN TUTTA ITALIA
CONTRO LE BASI MILITARI E I LUOGHI DI GUERRA
.
Oggi la nuova guerra annunciata contro lIraq, dopo 12 anni di embargo, che ha
prodotto 1.600.000 morti, è ancora una volta, è una guerra per il petrolio e
per lespansione geo- politica della superpotenza globale USA con il sostegno
della nuova NATO; ma è soprattutto tappa cruciale delle Guerra Preventiva di
Bush, vera e propria svolta di civiltà verso la catastrofe del diritto e della
convivenza internazionale.
Perché non passi la guerra preventiva, è necessario che milioni di persone
dicano NO
Perciò facciamo appello a tutte e a tutti per una
mobilitazione nazionale il 17/18/19 gennaio
attraverso iniziative locali di protesta attorno ai luoghi di guerra come le
basi militari, le fabbriche di armamenti o altri luoghi simbolici.
Attraverso manifestazioni e/o azioni pacifiche vogliamo esprimere il nostro fermo
NO alla guerra,
senza se e senza ma, con o senza lONU.
A Roma e per tutta l'area regionale, proponiamo le seguenti iniziative:
- il 17 gennaio due delegazioni andranno presso la sede dell'ONU e presso
quella dell'Unione Europea per chiedere all'ONU che difenda il diritto alla
pace e, nel rispetto della sua Carta istitutiva si opponga alla guerra
preventiva contro l'Iraq; per chiedere all'Unione Europea che si opponga in
modo chiaro e definitivo a questa guerra e freni l'unilateralismo armato degli
USA, coperto dalla NATO.
- il 18 gennaio, giornata nazionale e internazionale di mobilitazioni locali:
manifestazione davanti alla base militare USA ( VI Flotta ) di GAETA.
Ore 15 concentramento a Gaeta in P.zza della Libertà
Partenza da Roma, appuntamento alle ore 12,30 al binario 20 della Stazione Termini
(scendere a Formia, bus di linea ogni 20 min. per Gaeta)
- il 19 gennaio, piazza tematica a Campo dei Fiori contro la guerra
(ore 16-20) per lanciare la campagna
"la pace in cammino attraverso la città"
in preparazione della grande manifestazione europea del 15 febbraio contro la
guerra che si svolgerà a Roma e in tutte le capitali europee e mondiali. Nella
piazza tematica confluiranno le associazioni pacifiste romane che svolgeranno
iniziative di controinformazione e azioni creative ( mostre, performance,
microfono aperto, giornale parlato).
Partecipano alle iniziative: gruppo lavoro Bastaguerra dei Fori Sociali, Roma
Social Forum,Un Ponte per, Social Forum Sud Pontino, Social Forum Roma
Nordest, Social Forum IX Municipio, Social Forum San Lorenzo, Comitato per la
pace preventiva I Municipio, Comitato contro la Guerra Roma Nord, Partito
Rifondazione Comunista, Giovani Comunisti, Aprile per la Sinistra Roma, CGIL
Roma Lazio, Altri Mondi, Partito dei Comunisti Italiano, Confederazione COBAS,
Attac Roma, Verdi Lazio, Associazione Rinnovamento Sinistra Roma, Socialismo
2000, Rete Lilliput, Arci Roma Lazio ,Disobbedienti, Donne in Nero.
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12-11-2002
APPELLO CONTRO LA GUERRA
A tutti i cittadini e le cittadine di Europa Insieme possiamo fermare
questa guerra !
Noi, movimenti sociali europei stiamo lottando per i diritti sociali e
la giustizia sociale, per la democrazia e contre tutte le forme di
oppressione.
Vogliamo un mondo di differenze, di libertà e di rispetto reciproco.
Crediamo che questa guerra, che sia legittimata o meno dall'Onu, sarà
una catastrofe per i popoli dell'Iraq che già patiscono le conseguenze
dell'embargo e del regime di Saddam Hussein, e per i popoli del Medio
Oriente. Chiunque creda nella soluzione politica e democratica dei
conflitti internazionali deve opporsi a questa guerra, perché sarà une
guerra che puo portare a un disastro globale.
C'è già una opposizione massiccia alla guerra in ogni paese di Europa.
Centinaia di migliaia di persone si sono già mobilitate per la pace.
Facciamo appello ai movimenti, ai cittadini e alle cittadine di Europa
per una resistenza continentale coordinata alla guerra :
organizzando da subito una opposizione di massa all'attacco all'Iraq in
caso avvenga l'attacco, organizzando immediatamente mobilitazioni,
azioni e manifestazioni nazionali il sabato immediatamente successivo
iniziando da ora ad organizzare manifestazioni in tutte le capitali
europee il 15 di febbraio.
Possiamo fermare questa guerra.