[Forumlucca] Lettera aperta al Manifesto

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Szerző: Lombardi Daniele
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Tárgy: [Forumlucca] Lettera aperta al Manifesto
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I difficili rapporti tra noi e voi=20
Lettera aperta al Manifesto=20


Perch=E9 ce l'avete tanto con noi? Perch=E9 le nostre posizioni vengono =
o ignorate o ridicolizzate? Perch=E9 non vi accorgete del nostro =
percorso politico? Badate bene le mie non sono domande lamentose o =
recriminatorie. Vogliono porre un problema, tutto ed esclusivamente =
politico. Vogliono iniziare una discussione, che, anche se aspra, pu=F2 =
migliorare lo stato dei nostri rapporti di questi mesi e di questi anni. =

La sinistra sta vivendo un periodo complicato, ma ricco e fecondo. In =
questo periodo la chiarezza e la capacit=E0 di ascolto sono un fatto =
importate fra le sinistre e fra i tre giornali che la sinistra si trova =
ad avere. Tre appunto o cinque, se ci aggiungiamo la Repubblica e il =
Riformista, perch=E9 evidentemente diversi sono i punti di vista, i =
sistemi di riferimento e anche le aspirazioni. Ma questo deve impedire =
il dialogo? Un dialogo vero intendo, quello che esclude i buonismi =
(inutili), ma anche i cattivismi (dannosi) e include l'attenzione, la =
curiosit=E0 e il rispetto.=20

Oggi la sostanza del confronto politico e anche del dialogo fra le tre =
sinistre e fra i loro giornali =E8, a mio parere, il seguente: questa =
sinistra ha un futuro ed una prospettiva vincente nell'Ulivo cos=EC come =
=E8? Oppure il suo futuro =E8 in un restyling del centro sinistra? O, =
ancora, le sue prospettive sono fuori di esso? Un domanda dalla quale =
discendono altre due: l'Ulivo =E8 una gabbia o una leva per sinistra? E =
quindi, in questo quadro, quali sono i pregi e i limiti dell'operazione =
tentata da Sergio Cofferati, ma anche dai girotondini e dal complesso e =
variegato schieramento che oggi contesta i gruppi dirigenti dei Ds e del =
centro sinistra?=20

La nostra risposta a questa domande sono note. Meno note forse ai =
lettori del Manifesto vista la reticenza con la quale Rifondazione viene =
trattata.=20

Noi crediamo che il futuro della sinistra sia fuori dell'Ulivo perch=E9 =
questa formula politica l'ha portata ad una dannosa rincorsa del centro =
moderato e ad un adeguamento al modello liberista. Abbiamo una posizione =
diversa sulla terza sinistra e dell'operazione tentata da Sergio =
Cofferati.=20

Abbiamo apprezzato le grandi lotte organizzate contro l'articolo 18 e la =
resistenza che la Cgil ha attuato nei confronti della politica del =
centro destra. Abbiamo pensato per=F2 che fosse insufficiente e che, =
accanto ad una battaglia di resistenza, ne andasse condotta un'altra =
pi=F9 forte e radicale per i diritti ed abbiamo promosso il referendum =
per l'allargamento dell'articolo 18 a tutti e a tutte. Abbiamo guardato =
con interesse e con entusiasmo una Cgil che dopo anni di ambiguit=E0 =
abbracciava la battaglia per la pace. Abbiamo criticato e critichiamo il =
fatto di voler mantenere i contenuti sociali interni al neoliberismo =
temperato dell'Ulivo. Perch=E9 - =E8 facile accorgersene - in gran parte =
dei contenuti sociali ed istituzionali la sinistra riformista non si =
differenzia dalla sinistra neocentrista di D'Alema. E, infine, siamo =
fortemente critici nei confronti di un restyling dell'Ulivo che pu=F2 =
avvenire a spese dell'unit=E0 del movimento dei movimenti. In poche e =
semplici parole noi pensiamo che l'operazione Cofferati, (ma anche =
Strada, Moretti, Santoro, Pardi, ecc) comprenda in una prima fase la =
divisione del movimento no global, la sua partiticizzazione e poi la sua =
riduzione ad una lobby democratica cavalcando la quale si conquista la =
leadership del centro sinistra.=20

Quindi siamo critici, fortemente e seriamente critici. Un atteggiamento =
che dovrebbe essere nel dna del Manifesto, ma che evidentemente, per le =
strane leggi della genetica di sinistra, non =E8 pi=F9 capace di =
svilupparsi.=20

Voi la pensate diversamente. Con qualche cedimento conformistico, =
pensate che la sinistra riformista di Cofferati e dei girotondi, sia la =
migliore delle sinistre possibili. E vi accodate con molto entusiasmo a =
quel che si muove. Fiat, pensioni, riforme istituzionali, giustizia (non =
giustizialismo) salari diventano trasparenti. Acquistano spazio e =
visibilit=E0 problemi di cui non neghiamo l'importanza, come ad esempio =
quello dell'informazione, ma che, slegati dai primi, perdono di =
radicalit=E0 e di incidenza. Acquista spazio l'urlo antiberlusconiamo, =
sganciato dalla lotta all'orribile politica del centro destra.=20

Il vostro =E8 un atteggiamento politico comprensibile e legittimo anche =
se in qualcuno che ha condiviso con voi un passato di altro spessore, =
provoca una certa tristezza. Quel che non =E8 comprensibile =E8 invece =
l'atteggiamento giornalistico che ne consegue. Bertinotti critica =
Cofferati? Lo fa per narcisismo. Rifondazione riscuote un grande =
successo a Firenze (successo di cui si accorge anche il francese Le =
Monde)? Sul Manifesto neppure una riga. Si parla della nazionalizzazione =
della Fiat? Si evita di ricordare che =E8 una proposta di Rifondazione. =
Le iniziative parlamentari sono ignorate. Se ci sono degli errori a =
sinistra li fa sempre tutta la sinistra, anche quando Rifondazione ha =
tutt'altra posizione. Quando si parla delle nostre vicende non lo si fa =
in modo critico (ripeto legittimo e stimolante) ma politicista e =
astioso. Eppure non =E8 difficile fare altrimenti. Guardate l'altro =
giornale della sinistra, l'Unit=E0. Sa Iddio se le posizioni di Colombo =
e Padellaro non divergono dalle nostre, ma questo non impedisce a quel =
giornale attenzione e rispetto nei nostri confronti. Perch=E9 non =
provate a fare cos=EC anche voi invece di imitare l'altra Unit=E0, =
quella che nel 1971 all'uscita del Manifesto scrisse l'ignobile corsivo: =
"chi li paga"?=20

Ho capito che per voi =E8 difficile, credo di conoscere anche l'origine =
di questa difficolt=E0 e sono per nominarla, finalmente. Al Manifesto, =
da sempre in difficolt=E0 economiche e ingiustamente penalizzato dalle =
leggi dell'economia e dell'editoria, pare che la presenza di Liberazione =
abbia contribuito alle sue difficolt=E0. Le copie che noi vendiamo - =
questo pensa la redazione del Manifesto - sono ingiustamente sottratte a =
loro. E' vero? Francamente non ci sentiamo di rispondere di s=EC o di =
no. Ci sentiamo per=F2 di dire che il problema =E8 mal posto. Se le =
opinioni a sinistra sono tante e diverse perch=E9 non dovrebbero =
esistere dei giornali che le rappresentano? Rifondazione pu=F2 essere =
rappresentata da un giornale che anni fa, durante la crisi del governo =
Dini, presentava Bertinotti in ginocchio davanti a Berlusconi? o nel =
1998 lo attaccava ferocemente ritenendolo responsabile della caduta del =
governo Prodi? Credo di no, come oggi Liberazione non potrebbe =
rappresentare quella sinistra che crede nella rinascita di un Ulivo =
allargato e migliorato. E Repubblica non pu=F2 rappresentare quei =
lettori dell'Unit=E0 che non condividono gli inni al mercato del =
quotidiano di Mauro. E cos=EC via.=20

Allora meglio cos=EC. Meglio due, tre o quattro giornali. Meglio che =
ognuno dica la sua. Meglio ancora se lo fa con rispetto e attenzione. =
Con serenit=E0.=20

Sapendo che tutti insieme siamo in un difficile, ma stimolante passaggio =
della sinistra nel quale sarebbe bene liberarsi completamente da quel =
pesante fardello costituito dai cascami comportamentali del socialismo =
reale. Quelli che oggi rendono (ironia della sorte) il comportamento del =
Manifesto nei confronti di Rifondazione simile a quello di Armando =
Cossutta.=20

Credetemi, cambiare =E8 possibile.=20

Rina Gagliardi
www.liberazione.it

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lamentose o recriminatorie. Vogliono porre un problema, tutto ed =
esclusivamente=20
politico. Vogliono iniziare una discussione, che, anche se aspra, pu=F2 =
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lo stato dei nostri rapporti di questi mesi e di questi anni. <BR>La =
sinistra=20
sta vivendo un periodo complicato, ma ricco e fecondo. In questo periodo =
la=20
chiarezza e la capacit=E0 di ascolto sono un fatto importate fra le =
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i tre giornali che la sinistra si trova ad avere. Tre appunto o cinque, =
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aggiungiamo la Repubblica e il Riformista, perch=E9 evidentemente =
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punti di vista, i sistemi di riferimento e anche le aspirazioni. Ma =
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impedire il dialogo? Un dialogo vero intendo, quello che esclude i =
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sono i pregi e i limiti dell'operazione tentata da Sergio Cofferati, ma =
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dai girotondini e dal complesso e variegato schieramento che oggi =
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che il=20
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portata ad una dannosa rincorsa del centro moderato e ad un adeguamento =
al=20
modello liberista. Abbiamo una posizione diversa sulla terza sinistra e=20
dell'operazione tentata da Sergio Cofferati. <BR><BR>Abbiamo apprezzato =
le=20
grandi lotte organizzate contro l'articolo 18 e la resistenza che la =
Cgil ha=20
attuato nei confronti della politica del centro destra. Abbiamo pensato =
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fosse insufficiente e che, accanto ad una battaglia di resistenza, ne =
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promosso il=20
referendum per l'allargamento dell'articolo 18 a tutti e a tutte. =
Abbiamo=20
guardato con interesse e con entusiasmo una Cgil che dopo anni di =
ambiguit=E0=20
abbracciava la battaglia per la pace. Abbiamo criticato e critichiamo il =
fatto=20
di voler mantenere i contenuti sociali interni al neoliberismo temperato =

dell'Ulivo. Perch=E9 - =E8 facile accorgersene - in gran parte dei =
contenuti sociali=20
ed istituzionali la sinistra riformista non si differenzia dalla =
sinistra=20
neocentrista di D'Alema. E, infine, siamo fortemente critici nei =
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restyling dell'Ulivo che pu=F2 avvenire a spese dell'unit=E0 del =
movimento dei=20
movimenti. In poche e semplici parole noi pensiamo che l'operazione =
Cofferati,=20
(ma anche Strada, Moretti, Santoro, Pardi, ecc) comprenda in una prima =
fase la=20
divisione del movimento no global, la sua partiticizzazione e poi la sua =

riduzione ad una lobby democratica cavalcando la quale si conquista la=20
leadership del centro sinistra. <BR><BR>Quindi siamo critici, fortemente =
e=20
seriamente critici. Un atteggiamento che dovrebbe essere nel dna del =
Manifesto,=20
ma che evidentemente, per le strane leggi della genetica di sinistra, =
non =E8 pi=F9=20
capace di svilupparsi. <BR><BR>Voi la pensate diversamente. Con qualche=20
cedimento conformistico, pensate che la sinistra riformista di Cofferati =
e dei=20
girotondi, sia la migliore delle sinistre possibili. E vi accodate con =
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di=20
incidenza. Acquista spazio l'urlo antiberlusconiamo, sganciato dalla =
lotta=20
all'orribile politica del centro destra. <BR><BR>Il vostro =E8 un =
atteggiamento=20
politico comprensibile e legittimo anche se in qualcuno che ha condiviso =
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un passato di altro spessore, provoca una certa tristezza. Quel che non =
=E8=20
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Si=20
evita di ricordare che =E8 una proposta di Rifondazione. Le iniziative=20
parlamentari sono ignorate. Se ci sono degli errori a sinistra li fa =
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tutta la sinistra, anche quando Rifondazione ha tutt'altra posizione. =
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parla delle nostre vicende non lo si fa in modo critico (ripeto =
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Guardate l'altro giornale della sinistra, l'Unit=E0. Sa Iddio se le =
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a quel=20
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pare che=20
la presenza di Liberazione abbia contribuito alle sue difficolt=E0. Le =
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ingiustamente=20
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Berlusconi? o nel 1998 lo attaccava ferocemente ritenendolo responsabile =
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rappresentare quella sinistra che crede nella rinascita di un Ulivo =
allargato e=20
migliorato. E Repubblica non pu=F2 rappresentare quei lettori =
dell'Unit=E0 che non=20
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<BR><BR>Allora meglio cos=EC. Meglio due, tre o quattro giornali. Meglio =
che=20
ognuno dica la sua. Meglio ancora se lo fa con rispetto e attenzione. =
Con=20
serenit=E0. <BR><BR>Sapendo che tutti insieme siamo in un difficile, ma =
stimolante=20
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From Aldo Zanchetta - Libreria Karma" <aldzanch@???  Fri Jan 17 05:40:07 2003
From: Aldo Zanchetta - Libreria Karma" <aldzanch@??? (Aldo Zanchetta -
    Libreria Karma)
Subject: [Forumlucca] venezuela
Message-ID: <003701c2bdf2$71fb11d0$57c4abd4@notebook>
Date: Fri, 17 Jan 2003 05:40:07 +0100


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se c'=E8 qualcuno interessato a formare un gruppo di lavoro sul =
venezuela possiamo vederci luned=EC 20 alle 18 in libreria (Corso =
Garibaldi 54)

aldo zanchetta

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