[Cpt] sempre sul seminario

Delete this message

Reply to this message
Autore: pao.rud@libero.it
Data:  
Oggetto: [Cpt] sempre sul seminario
Ciao a tutte e tutti, =0D=0Asono daccordo con Fabio sui rischi connessi a=
lle sempre pi=F9 numerose proposte di intervento per il seminario di Lecc=
e. In particolare, senza nulla togliere all'impegno di Graziella Mascia, =
di Cinzia Gubbini e dell'esponente del mondo cattolico di cui Stefano par=
la, credo sarebbe pi=F9 opportuno rivendicare il percorso politico e di l=
otta costruito dal movimento soprattutto negli ultimi mesi.=0D=0AIn gener=
ale, le proposte gi=E0 articolate dal Lecce social forum esauriscono pien=
amente un discorso orientato all'informazione. Il punto, allora, credo do=
vrebbe essere quello di individuare qualcuno capace di allargare il disco=
rso esattamente nei termini discussi nel corso dell'ultima riunione di Fi=
renze. Questo significa pensare almeno a un intervento tutto politico, in=
 cui la questione dei cpt come luogo di sospensione del diritto non sia p=
osto solo in un'ottica di incostituzionalit=E0 (sono certa che Vassallo P=
aleologo sar=E0 certamente in grado di esprimere chiaramente il problema =
in questi termini) ma come misura di una minaccia che pi=F9 generalmente =
=E8 rivolta a chiunque, migrante e non. Sempre nel tentativo di mettere i=
n risalto la paradimaticit=E0 della condizione dei migranti cos=EC come v=
iene determinata dalla Bossi Fini, poi, il passaggio sul lavoro deve trov=
are il proprio spazio, cercando anche di fare un passo avanti (cos=EC com=
e =E8 stato proposto dai compagni del gruppo Bossi Fini-lavoro). =0D=0ANo=
n dimentichiamo che =E8 stato il movimento a imporre la questione dei cpt=
 nell'agenda politica dei vari soggetti istituzionali che in questi mesi =
ci hanno appoggiato, dei ds in particolare ma anche di rifondazione. Eppu=
re proprio il movimento manca nel programma dei lavori del seminario lecc=
ese. =0D=0APer quanto riguarda ogni tentativo di allargamento =E8 certame=
nte indispensabile, ma deve essere pensato a partire dalla radicalit=E0 c=
he il movimento stesso ha imposto sulla questione.=0D=0AInfine, mi stupis=
ce molto che non si sia pensato all'intervento di un migrante in quell'oc=
casione. Le vicende del regina pacis lo rendono urgente e possibile, anch=
e se credo che non debba essere pensato in un'ottica vittimistica (sebben=
e sia impossibile negare che i protagonisti di quella vicenda siano vitti=
me di una violenza atroce), quanto piuttosto come presa di parola forte e=
 diretta dei migranti stessi sulla questione.    =0D=0AScusate se mi sono=
 dilungata, =0D=0Aun saluto a tutti=0D=0APaola=0D=0A