[Lecce-sf] Referendum per estendere l'art.18!

Autor: Pasquale Martino
Data:
Assumpte: [Lecce-sf] Referendum per estendere l'art.18!

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www.referendum2002.org
- NEWS - NOTIZIE
Titoli
BERTINOTTI: REFERENDUM UNA GRANDE BATTAGLIA DI CIVILTA' CONTRO LA
RESTAURAZIONE CIVILE
Il nuovo: La Consulta dice s=EC al referendum sull'art. 18
Repubblica.it: La Consulta, ammissibile il referendum sull'articolo 18
AGI: VIA LIBERA AL REFERENDUM SULL' ARTICOLO 18
ADN Kronos: Articolo 18, Consulta dice si' a referendum
ANSA: REFERENDUM, QUELLI AMMISSIBILI E QUELLI NON
Cento: a primavera una grande stagione referendaria
Valide le firme per i referendum sociali

Notizie
BERTINOTTI: REFERENDUM UNA GRANDE BATTAGLIA DI CIVILTA' CONTRO LA
RESTAURAZIONE CIVILE15 Gennaio 2003, 18:02
La contraddittoriet=E0 della sentenza della Corte costituzionale non =
oscura l'
essenziale, cio=E8 l'ingresso nella vita politica italiana di una
discriminante che restituisce al problema del lavoro e dei diritti la =
sua
centralit=E0. Il referendum sull'estensione a tutte e a tutti =
dell'articolo 18
dello statuto dei lavoratori consente una grande battaglia di civilt=E0 =
per
invertire un lungo ciclo di restaurazione sociale. Esso fa della lotta =
per i
diritti un elemento fondamentale per la fuoriuscita dalle politiche
neoliberiste e per un ripensamento dello sviluppo economico a partire =
dalla
valorizzazione del lavoro. La difesa dell'articolo 18 =E8 stata =
considerata
dal movimento sindacale una questione di dignit=E0. La dignit=E0 dei =
lavoratori
non pu=F2 fermarsi alla soglia delle aziende con meno di 15 dipendenti.
Chiediamo a tutte le forze del mondo del lavoro di mobilitarsi con chi =
ha
promosso i referendum per vincere questa grande battaglia. La ricerca di =
una
qualificazione dell'opposizione al governo Berlusconi trova, in questo
referendum, una sua prima naturale risposta. Lo stesso dibattito nel =
centro
sinistra trova, nell'impegno a sostenere l'estensione del diritto a non
essere licenziati senza giusta causa, un primo importante momento di
chiarificazione. Tutte le forze che si sono impegnate con noi nella =
raccolta
delle firme hanno una grande responsabilit=E0 e una nuova possibilit=E0.
Inviato da: Web Referendum2002.org

Il nuovo: La Consulta dice s=EC al referendum sull'art. 1815 Gennaio =
2003,
17:58
ROMA - Sull'estensione anche alle piccole imprese delle garanzie
dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori in caso di licenziamento =
senza
giusta causa, gli italiani andranno al referendum. La ha deciso la Corte
Costituzionale che oggi, riunita in camera di consiglio, ha dichiarato
ammissibile la richiesta di consultazione popolare presentata da
Rifondazione Comunista.
Rester=E0 invece intatta la normativa (lo Statuto dei lavoratori) che =
prevede
l'estensione della tutela anche ai lavoratori alle dipendenze di aziende =
con
un numero di dipendenti inferiori a 15. In questo caso, la Consulta ha
respinto la richiesta che era stata avanzata dai comitato promotori del
referendum, e che tendeva appunto a garantire il diritto garantito dal
titolo terzo dello statuto dei lavoratori, cio=E9 l'estensione dei =
diritti
sindacali ai dipendenti anche delle piccole aziende.
Saranno per=F2 due i referendum sui quali, ragionevolmente in =
primavera-inizio
estate, gli italiani saranno chiamati ad esprimersi. Insieme =
all'articolo
18, la Consulta ha detto s=EC anche a quello relativo alla servit=F9 =
coattiva di
elettrodotto: i proponenti della consultazione chiedono in sostanza che
venga abrogata la norma che prevede l'obbligo per il proprietario di un
fondo di rendere attraversabile il proprio territorio da un =
elettrodotto.
Dichiarato inammissibile anche il quesito sulla sicurezza alimentare, =
quello
che prevede il divieto generalizzato di residui di prodotti tossici =
negli
alimenti. Stessa sorte =E8 toccata al quesito che chiedeva l'abrogazione =
dei
poteri ministeriali relativi agli incentivi finanziari per =
l'utilizzazione
dei rifiuti nella produzione di energia elettrica. E, infine, =
l'abrogazione
delle norme relative a contributi statali e di norme agevolatrici in =
materia
di personale docente.
La decisione sui sei referendum, di cui quelli sullo statuto dei =
lavoratori,
sono state prese oralmente e saranno rese note in via ufficiale dalla
Consulta contestualmente al deposito delle motivazioni scritte che =
avverr=E0
presumibilmente alla fine del mese. Di norma la decisione presa in via =
orale
non cambia, anche se in fase di approvazione del testo scritto, potrebbe
intervenire un mutamento di posizioni.
Per chiarire, la Corte avrebbe dato via libera all'ammissibilit=E0 del
referendum che punta ad estendere l'articolo 18 sui licenziamenti a =
tutti i
lavoratori, abrogando il limite dei 15 dipendenti. Si tratta del quesito
presentato da Rifondazione, che nulla a che fare con le modifiche
all'articolo 18 previste dal disegno di legge governativo che langue in
Parlamento e contro il quale la Cgil si mobiliter=E0 con una richiesta =
di
referendum abrogativo, ma solo quando il Parlamento avr=E0 dato via =
libera.
Cosa che non pare peraltro dietro l'angolo, visto che anche lo stesso
Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza
stampa di fine anno aveva fatto chiaramente intendere che, pur nella
consapevolezza che l'obbligo di reintegro sia un istituto ''obsoleto e
contrario agli interessi dei lavoratori'', occorre prendere atto che le
modifiche proposte, anche per colpa dell'accoglienza riservatele dal
sindacato (e ''della disinformazione che c'=E8 stata''), abbiano perso
l'importanza che il governo attribuiva e attribuisce loro. ''Non credo =
che
il governo si debba impegnare di nuovo in una campagna per arrivare ad =
un
risultato che sarebbe inferiore alla perdita della pace sociale''.
Soddisfatta comunque la Cgil. Per il segretario confederale Gian Paolo
Patta, =E8 opportuno che "a questo punto tutte le forze che si sono =
battute in
questo ultimo anno per la difesa e l'estensione dei diritti debbano
rapidamente concordare una grande campagna per portare al successo il
referendum, successo non impossibile vista la grande rispondenza che la
battaglia per la difesa e l'estensione ha avuto. Tutti i sondaggi, anche
quelli realizzati dalla destra, dicono che il Paese concorda che alcuni
diritti siano fondamentali e universali e che le considerazioni =
economiche
non possono fare premio sul rispetto delle persone e le libert=E0 delle
persone".
Non =E8 affatto contento invece il leader di Margherita e Ulivo, =
Francesco
Rutelli, secondo cui il referendum offiusca i grandi risultati ottenuti
sull'articolo 18. E anche perch=E9, ma questo non lo dice, perch=E9 =
diventer=E0
politicamente molto imbarazzante dire no. Cos=EC, questa mattina, si =E8 =
sfogato
defilendolo il referendum "ingiustificato e pericolosissimo". "Questi
referendum - dice Rutelli - darebbero il via a una proposta assurda che
consentirebbe la costituzione di rappresentanze sindacali anche in =
aziende
con un solo dipendente". Per Rutelli si rischierebbe cos=EC di =
danneggiare "un
successo cui tutti hanno contribuito e cio=E9 quello sull'articolo 18".
Rutelli ricorda che la battaglia sull'articolo 18 =E8 stata vinta grazie =
alla
Cgil, grazie all'Ulivo e anche grazie alla Cisl e Uil che hanno =
partecipato
allo sciopero generale, mentre il governo ha cercato di dividere i =
sindacati
senza riuscirci. "In questo la Margherita =E8 riuscita ad ottenere un =
grosso
successo".
Ma ora i temi posti dai due referendum sono minoritari nella societ=E0 e
massimalisti nell'economia, mentre =E8 giusto affrontare "il grande tema =
della
giustizia sociale" come =E8 stato indicato da Tiziano Treu.
Inviato da: web@???

Repubblica.it: La Consulta, ammissibile il referendum sull'articolo 1815
Gennaio 2003, 17:55
ROMA - Via libera della Corte costituzionale al referendum sull'articolo =
18
proposto da Rifondazione comunista. Sar=E0 il voto popolare a decidere =
se
estendere il diritto al reintegro in caso di licenziamento senza giusta
causa a tutti i lavoratori, anche quelli di aziende con meno di 15
dipendenti. Non ammissibili invece il referendum sull'estensione di =
alcuni
diritti sindacali e quello sull'abrogazione di norme relative al =
contributo
statale per le scuole private e di altre norme in materia di personale
docente.
La Margherita ritiene "ingiustificato e pericoloso il referendum per
l'estensione dell'articolo 18 alle aziende con meno di 15 dipendenti". =
In un
documento approvato oggi dall'assemblea federale si sostiene che "lo
strumento del referendum =E8 del tutto inadeguato per il riconoscimento =
di
tutele in materia sociale, che vanno modulate secondo le esigenze =
effettive
delle varie realt=E0 produttive". Dello stesso avviso il segretario =
generale
della Uil, Luigi Angeletti: "Tutelare i lavoratori a cui oggi non si =
applica
l'articolo 18 =E8 un problema vero e che esiste. La risposta del =
referendum,
qualunque sia il suo esito, non =E8 una risposta efficace. Credo che =
dovremmo
lavorare per una nuova legge". Secondo il leader della Uil, "se si =
arriver=E0
al referendum, qualunque esito non sarebbe stabile".
Ancora pi=F9 dura la posizione dell'economista e parlamentare europeo di =
Forza
Italia Renato Brunetta che annuncia la costituzione di comitati per il =
no.
Il referendum sull'estensione dell'articolo 18 a tutti i lavoratori, ha
affermato Brunetta, sar=E0 utile "a fare chiarezza sulle =
strumentalizzazioni
della Cgil". "Se il reintegro =E8 un diritto fondamentale dei lavoratori =
-
aggiunge - allora non si capisce perch=E9 la Cgil =E8 contraria a =
estendere
questo diritto a tutto il mondo del lavoro". L'economista ha quindi
annunciato la costituzione di comitati "per far capire agli italiani =
cosa
significherebbe applicare a tutto il mondo del lavoro dipendente
l'inefficace e costosa clausola del reintegro in caso di licenziamento =
senza
giusta causa".
Le decisioni sui sei referendum sono state prese oralmente e saranno =
rese
note in via ufficiale dalla Consulta contestualmente al deposito delle
motivazioni scritte, che avverr=E0 presumibilmente alla fine del mese. =
Di
norma la decisione presa in via orale non cambia, anche se in fase di
approvazione del testo scritto, potrebbe intervenire un mutamento di
posizioni.
La Consulta ha dichiarato inammissibili anche i due quesiti relativi =
alla
sicurezza alimentare (divieto generalizzato di residui di prodotti =
tossici
negli alimenti) e ai rifiuti (esclusione del combustibile derivato da
rifiuti dalla categoria dei rifiuti speciali e abrogazione dei poteri
ministeriali sugli incentivi per l'utilizzazione dei rifiuti nella
produzione di energia elettrica).
La Corte costituzionale ha, invece, dichiarato ammissibile il referendum
sugli elettrodotti (abrogazione della norma sulla servit=F9 coattiva, =
vale a
dire far cadere l'imposizione per il proprietario di un fondo di far =
passare
sul proprio territorio un elettrodotto). Anche per questi quattro =
referendum
le motivazione della Consulta saranno rese note probabilmente entro la =
fine
del mese
Links
www.rifondazione.it/referendum2002
www.verdi.it/news/020520refer.htm
www.cgil.it/fiom/area18.htm
www.socialismo2000.it
Comitato promotore nazionale per i referendum costituzionali abrogativi =
di
parti rilevanti dell'articolo 18 e di tutto l'articolo 35 Legge n. =
300/70
Statuto dei Lavoratori
Comitato per le libert=E0 e i diritti sociali
CNL
Altri links

web@???
Nessun diritto riservato - No =A9opiright

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NEWS -=20
NOTIZIE   Titoli BERTINOTTI: REFERENDUM UNA GRANDE BATTAGLIA =
DI=20
CIVILTA' CONTRO LA RESTAURAZIONE CIVILE Il nuovo: La Consulta dice =
s=EC al=20
referendum sull'art. 18 Repubblica.it: La Consulta, ammissibile il =
referendum=20
sull'articolo 18 AGI: VIA LIBERA AL REFERENDUM SULL' ARTICOLO =
18 ADN=20
Kronos: Articolo 18, Consulta dice si' a referendum ANSA: REFERENDUM, =
QUELLI=20
AMMISSIBILI E QUELLI NON Cento: a primavera una grande stagione=20
referendaria Valide le firme per i referendum=20
sociali Notizie BERTINOTTI: REFERENDUM UNA GRANDE BATTAGLIA DI =

CIVILTA' CONTRO LA RESTAURAZIONE CIVILE15 Gennaio 2003, 18:02 La=20
contraddittoriet=E0 della sentenza della Corte costituzionale non oscura =

l' essenziale, cio=E8 l'ingresso nella vita politica italiana di=20
una discriminante che restituisce al problema del lavoro e dei =
diritti la=20
sua centralit=E0. Il referendum sull'estensione a tutte e a tutti =
dell'articolo=20
18 dello statuto dei lavoratori consente una grande battaglia di =
civilt=E0=20
per invertire un lungo ciclo di restaurazione sociale. Esso fa della =
lotta=20
per i diritti un elemento fondamentale per la fuoriuscita dalle=20
politiche neoliberiste e per un ripensamento dello sviluppo economico =
a=20
partire dalla valorizzazione del lavoro. La difesa dell'articolo 18 =
=E8 stata=20
considerata dal movimento sindacale una questione di dignit=E0. La =
dignit=E0 dei=20
lavoratori non pu=F2 fermarsi alla soglia delle aziende con meno di =
15=20
dipendenti. Chiediamo a tutte le forze del mondo del lavoro di =
mobilitarsi=20
con chi ha promosso i referendum per vincere questa grande battaglia. =
La=20
ricerca di una qualificazione dell'opposizione al governo Berlusconi =
trova,=20
in questo referendum, una sua prima naturale risposta. Lo stesso =
dibattito=20
nel centro sinistra trova, nell'impegno a sostenere l'estensione del =
diritto=20
a non essere licenziati senza giusta causa, un primo importante =
momento=20
di chiarificazione. Tutte le forze che si sono impegnate con noi =
nella=20
raccolta delle firme hanno una grande responsabilit=E0 e una nuova=20
possibilit=E0. Inviato da: Web Referendum2002.org Il nuovo: La =
Consulta=20
dice s=EC al referendum sull'art. 1815 Gennaio 2003, 17:58 ROMA -=20
Sull'estensione anche alle piccole imprese delle =
garanzie dell'articolo 18=20
dello statuto dei lavoratori in caso di licenziamento senza giusta =
causa, gli=20
italiani andranno al referendum. La ha deciso la Corte Costituzionale =
che=20
oggi, riunita in camera di consiglio, ha dichiarato ammissibile la =
richiesta=20
di consultazione popolare presentata da Rifondazione =
Comunista. Rester=E0=20
invece intatta la normativa (lo Statuto dei lavoratori) che=20
prevede l'estensione della tutela anche ai lavoratori alle dipendenze =
di=20
aziende con un numero di dipendenti inferiori a 15. In questo caso, =
la=20
Consulta ha respinto la richiesta che era stata avanzata dai comitato =

promotori del referendum, e che tendeva appunto a garantire il =
diritto=20
garantito dal titolo terzo dello statuto dei lavoratori, cio=E9 =
l'estensione=20
dei diritti sindacali ai dipendenti anche delle piccole =
aziende. Saranno=20
per=F2 due i referendum sui quali, ragionevolmente in =
primavera-inizio estate,=20
gli italiani saranno chiamati ad esprimersi. Insieme all'articolo 18, =
la=20
Consulta ha detto s=EC anche a quello relativo alla servit=F9 coattiva=20
di elettrodotto: i proponenti della consultazione chiedono in =
sostanza=20
che venga abrogata la norma che prevede l'obbligo per il proprietario =
di=20
un fondo di rendere attraversabile il proprio territorio da un=20
elettrodotto. Dichiarato inammissibile anche il quesito sulla =
sicurezza=20
alimentare, quello che prevede il divieto generalizzato di residui di =

prodotti tossici negli alimenti. Stessa sorte =E8 toccata al quesito =
che=20
chiedeva l'abrogazione dei poteri ministeriali relativi agli =
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finanziari per l'utilizzazione dei rifiuti nella produzione di =
energia=20
elettrica. E, infine, l'abrogazione delle norme relative a contributi =
statali=20
e di norme agevolatrici in materia di personale docente. La =
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sei referendum, di cui quelli sullo statuto dei lavoratori, sono =
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oralmente e saranno rese note in via ufficiale dalla Consulta =
contestualmente=20
al deposito delle motivazioni scritte che avverr=E0 presumibilmente =
alla fine=20
del mese. Di norma la decisione presa in via orale non cambia, anche =
se in=20
fase di approvazione del testo scritto, potrebbe intervenire un =
mutamento di=20
posizioni. Per chiarire, la Corte avrebbe dato via libera =
all'ammissibilit=E0=20
del referendum che punta ad estendere l'articolo 18 sui licenziamenti =
a tutti=20
i lavoratori, abrogando il limite dei 15 dipendenti. Si tratta del=20
quesito presentato da Rifondazione, che nulla a che fare con le=20
modifiche all'articolo 18 previste dal disegno di legge governativo =
che=20
langue in Parlamento e contro il quale la Cgil si mobiliter=E0 con =
una=20
richiesta di referendum abrogativo, ma solo quando il Parlamento =
avr=E0 dato=20
via libera. Cosa che non pare peraltro dietro l'angolo, visto che =
anche lo=20
stesso Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della=20
conferenza stampa di fine anno aveva fatto chiaramente intendere che, =
pur=20
nella consapevolezza che l'obbligo di reintegro sia un istituto =
''obsoleto=20
e contrario agli interessi dei lavoratori'', occorre prendere atto =
che=20
le modifiche proposte, anche per colpa dell'accoglienza riservatele=20
dal sindacato (e ''della disinformazione che c'=E8 stata''), abbiano=20
perso l'importanza che il governo attribuiva e attribuisce loro. =
''Non credo=20
che il governo si debba impegnare di nuovo in una campagna per =
arrivare ad=20
un risultato che sarebbe inferiore alla perdita della pace=20
sociale''. Soddisfatta comunque la Cgil. Per il segretario =
confederale Gian=20
Paolo Patta, =E8 opportuno che "a questo punto tutte le forze che si =
sono=20
battute in questo ultimo anno per la difesa e l'estensione dei =
diritti=20
debbano rapidamente concordare una grande campagna per portare al =
successo=20
il referendum, successo non impossibile vista la grande rispondenza =
che=20
la battaglia per la difesa e l'estensione ha avuto. Tutti i sondaggi, =

anche quelli realizzati dalla destra, dicono che il Paese concorda =
che=20
alcuni diritti siano fondamentali e universali e che le =
considerazioni=20
economiche non possono fare premio sul rispetto delle persone e le =
libert=E0=20
delle persone". Non =E8 affatto contento invece il leader di =
Margherita e=20
Ulivo, Francesco Rutelli, secondo cui il referendum offiusca i grandi =

risultati ottenuti sull'articolo 18. E anche perch=E9, ma questo non =
lo dice,=20
perch=E9 diventer=E0 politicamente molto imbarazzante dire no. =
Cos=EC, questa=20
mattina, si =E8 sfogato defilendolo il referendum "ingiustificato e=20
pericolosissimo". "Questi referendum - dice Rutelli - darebbero il =
via a una=20
proposta assurda che consentirebbe la costituzione di rappresentanze=20
sindacali anche in aziende con un solo dipendente". Per Rutelli si=20
rischierebbe cos=EC di danneggiare "un successo cui tutti hanno =
contribuito e=20
cio=E9 quello sull'articolo 18". Rutelli ricorda che la battaglia =
sull'articolo=20
18 =E8 stata vinta grazie alla Cgil, grazie all'Ulivo e anche grazie =
alla Cisl=20
e Uil che hanno partecipato allo sciopero generale, mentre il governo =
ha=20
cercato di dividere i sindacati senza riuscirci. "In questo la =
Margherita =E8=20
riuscita ad ottenere un grosso successo". Ma ora i temi posti dai =
due=20
referendum sono minoritari nella societ=E0 e massimalisti =
nell'economia, mentre=20
=E8 giusto affrontare "il grande tema della giustizia sociale" come =
=E8 stato=20
indicato da Tiziano Treu. Inviato da: <A=20
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Repubblica.it:=20
La Consulta, ammissibile il referendum sull'articolo 1815 Gennaio =
2003,=20
17:55 ROMA - Via libera della Corte costituzionale al referendum=20
sull'articolo 18 proposto da Rifondazione comunista. Sar=E0 il voto =
popolare a=20
decidere se estendere il diritto al reintegro in caso di =
licenziamento senza=20
giusta causa a tutti i lavoratori, anche quelli di aziende con meno =
di=20
15 dipendenti. Non ammissibili invece il referendum sull'estensione =
di=20
alcuni diritti sindacali e quello sull'abrogazione di norme relative =
al=20
contributo statale per le scuole private e di altre norme in materia =
di=20
personale docente. La Margherita ritiene "ingiustificato e =
pericoloso il=20
referendum per l'estensione dell'articolo 18 alle aziende con meno di =
15=20
dipendenti". In un documento approvato oggi dall'assemblea federale =
si=20
sostiene che "lo strumento del referendum =E8 del tutto inadeguato =
per il=20
riconoscimento di tutele in materia sociale, che vanno modulate =
secondo le=20
esigenze effettive delle varie realt=E0 produttive". Dello stesso =
avviso il=20
segretario generale della Uil, Luigi Angeletti: "Tutelare i =
lavoratori a cui=20
oggi non si applica l'articolo 18 =E8 un problema vero e che esiste. =
La=20
risposta del referendum, qualunque sia il suo esito, non =E8 una =
risposta=20
efficace. Credo che dovremmo lavorare per una nuova legge". Secondo =
il leader=20
della Uil, "se si arriver=E0 al referendum, qualunque esito non =
sarebbe=20
stabile". Ancora pi=F9 dura la posizione dell'economista e =
parlamentare europeo=20
di Forza Italia Renato Brunetta che annuncia la costituzione di =
comitati per=20
il no. Il referendum sull'estensione dell'articolo 18 a tutti i =
lavoratori,=20
ha affermato Brunetta, sar=E0 utile "a fare chiarezza sulle=20
strumentalizzazioni della Cgil". "Se il reintegro =E8 un diritto =
fondamentale=20
dei lavoratori - aggiunge - allora non si capisce perch=E9 la Cgil =
=E8 contraria=20
a estendere questo diritto a tutto il mondo del lavoro". L'economista =
ha=20
quindi annunciato la costituzione di comitati "per far capire agli =
italiani=20
cosa significherebbe applicare a tutto il mondo del lavoro=20
dipendente l'inefficace e costosa clausola del reintegro in caso di=20
licenziamento senza giusta causa". Le decisioni sui sei referendum =
sono=20
state prese oralmente e saranno rese note in via ufficiale dalla =
Consulta=20
contestualmente al deposito delle motivazioni scritte, che avverr=E0=20
presumibilmente alla fine del mese. Di norma la decisione presa in =
via orale=20
non cambia, anche se in fase di approvazione del testo scritto, =
potrebbe=20
intervenire un mutamento di posizioni. La Consulta ha dichiarato=20
inammissibili anche i due quesiti relativi alla sicurezza alimentare =
(divieto=20
generalizzato di residui di prodotti tossici negli alimenti) e ai =
rifiuti=20
(esclusione del combustibile derivato da rifiuti dalla categoria dei =
rifiuti=20
speciali e abrogazione dei poteri ministeriali sugli incentivi per=20
l'utilizzazione dei rifiuti nella produzione di energia =
elettrica). La=20
Corte costituzionale ha, invece, dichiarato ammissibile il =
referendum sugli=20
elettrodotti (abrogazione della norma sulla servit=F9 coattiva, vale =
a dire far=20
cadere l'imposizione per il proprietario di un fondo di far =
passare sul=20
proprio territorio un elettrodotto). Anche per questi quattro =
referendum le=20
motivazione della Consulta saranno rese note probabilmente entro la =
fine del=20
mese  Links  <A=20
href=3D"http://www.rifondazione.it/referendum2002">www.rifondazione.it/re=
ferendum2002</A> <A=20
href=3D"http://www.verdi.it/news/020520refer.htm">www.verdi.it/news/02052=
0refer.htm</A> <A=20
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A> <A=20
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promotore nazionale per i referendum costituzionali abrogativi =
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rilevanti dell'articolo 18 e di tutto l'articolo 35 Legge n. =
300/70 Statuto=20
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un=20
diritto riservato - No =
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