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Atto Camera=20
Mozione 1-00139=20
presentata da FAMIANO CRUCIANELLI domenica 22 dicembre 2002 nella seduta =
n.244=20
La Camera dei deputati=20
premesso che:=20
dal 10 al 14 settembre del 2003 =E8 previsto lo svolgimento della V =
Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (nel =
seguito WTO) a Cancun, in Messico;=20
nel corso di questa Conferenza Ministeriale, i Governi membri del WTO =
sono chiamati a decidere sul rafforzamento dell'attuale negoziato sul =
commercio dei servizi (GATS - General Agreement on Trade in Services) in =
modo consensuale e, quindi, sul lancio di nuovi negoziati sul tema degli =
investimenti, delle regole sulla concorrenza, sugli appalti pubblici, =
oltre che su altri temi di grande importanza per le relazioni economiche =
e commerciali a livello internazionale;=20
prima dell'inizio della conferenza ministeriale di Cancun i paesi membri =
del WTO dovranno specificare quali settori attinenti ai servizi =
intendono liberalizzare e con quali limiti. Contemporaneamente i paesi =
membri del WTO dovranno anche avanzare le richieste di liberalizzazione =
nei confronti degli altri paesi membri;=20
entro il 15 gennaio del 2003 la Commissione Europea consegner=E0 ai =
paesi membri dell'Unione Europea una bozza del documento contenente i =
settori che intende liberalizzare nell'ambito GATS;=20
entro il 15 febbraio del 2003 i Governi dei paesi dell'UE dovranno far =
pervenire alla Commissione Europea le proprie annotazioni e commenti in =
merito a tale proposta;=20
entro il 31 marzo del 2003 la Commissione Europea dovr=E0 ufficializzare =
la propria posizione nei confronti del WTO in merito a quali servizi =
intende liberalizzare nell'ambito GATS, ed in quale maniera;=20
considerato che:=20
all'interno della categoria =ABservizi=BB nell'ambito GATS vengono =
comprese la maggior parte delle attivit=E0 non strettamente connesse =
alla produzione di beni materiali, che rappresentano il 71 per cento del =
valore aggiunto lordo dell'economia dei paesi membri dell'Unione =
Europea, ed in particolare il GATS individua le seguenti categorie, =
alcune di esse da considerare essenziali per il funzionamento =
dell'ordine pubblico: business communication (telecomunicazioni, servizi =
postali, audiovisivi), costruzioni e servizi ingegneristici correlati, =
distribuzione, istruzione, ambiente (fornitura di acqua, energia, =
smaltimento rifiuti), finanza, salute, turismo, cultura, sport ed eventi =
ricreativi, trasporti;=20
l'articolo 1 sezione 3 del GATS prevede che siano esclusi dalle =
negoziazioni i servizi forniti nell'esercizio dell'attivit=E0 =
governativa, cio=E8 servizi non forniti su base commerciale n=E9 in =
competizione con altri fornitori;=20
lo stesso negoziato GATS non specifica in nessun modo cosa significhi =
=ABbase commerciale=BB o =ABcompetizione con altri fornitori=BB, dando =
luogo a pericolose ambiguit=E0 che possono portare a considerare alcuni =
servizi quali l'acqua, l'istruzione a partire dalla scuola dell'obbligo, =
la sanit=E0, ecc, come forniti su base commerciale;=20
rilevando che:=20
l'eventuale liberalizzazione anche parziale dei servizi essenziali non =
pu=F2 avvenire senza che il Parlamento italiano, la societ=E0 civile e =
la cittadinanza siano informati tempestivamente ed in maniera esaustiva =
sulle conseguenze di eventuali decisioni, indipendentemente dal luogo in =
cui queste decisioni sono prese;=20
gli accordi eventualmente sottoscritti e ratificati in sede WTO sono =
praticamente irreversibili, a meno di non rischiare di incorrere in =
pesanti sanzioni per i Paesi membri, indebolendo cos=EC la loro =
sovranit=E0 nazionale;=20
i tempi per discutere, valutare e modificare le proposte e le richieste =
della Commissione Europea sono molto stretti ed un eventuale dibattito =
dovr=E0 aver luogo per permettere, da una parte al Governo di analizzare =
le posizioni e le richieste di liberalizzazione ricevute dalla =
Commissione Europea, e dall'altra al Parlamento di proporre le modifiche =
ritenute necessarie, prima che il Governo comunichi alla Commissione =
Europea la posizione italiana in vista della conferenza di Cancun;=20
al momento attuale si registra una mancanza di informazione della =
Commissione Europea nei confronti del Parlamento Europeo, ed in misura =
ancora maggiore nei confronti dei Parlamenti dei diversi paesi membri =
dell'UE, secondo una =ABtradizione di confidenzialit=E0=BB, cos=EC come =
definita dalle parole del Commissario europeo al commercio, Pascal Lamy, =
in una risposta scritta alle richieste di maggior trasparenza da parte =
della societ=E0 civile europea lo scorso 2 luglio;=20
considerato che:=20
l'Italia avr=E0 la Presidenza dell'Unione Europea nel secondo semestre =
del 2003 e dal 1o gennaio 2003 parteciper=E0 alla =ABtroika europea=BB, =
e quindi =E8 chiamata a seguire con particolare attenzione lo =
svolgimento dei lavori preparatori della V Conferenza ministeriale del =
Wto di Cancun, nonch=E9 a facilitare l'elaborazione della posizione di =
indirizzo negoziale dell'Unione Europea per il Commissario europeo al =
commercio;=20
=E8 necessario avviare al pi=F9 presto un dibattito pubblico ampio e =
trasparente per chiarire e approfondire la posizione del Governo =
italiano, in particolare nell'ambito dell'Unione Europea, riguardo ai =
negoziati WTO e GATS, ed in particolare in Parlamento, dal momento che =
questo sar=E0 in ogni caso chiamato a ratificare eventuali accordi =
siglati in ambito Wto;=20
=E8 doveroso che il Governo italiano, in particolare, specifichi di =
fronte al Parlamento quali settori relativi ai servizi intende =
liberalizzare ed in quale maniera, e quale sia la posizione della =
Commissione Europea riguardo alle richieste di liberalizzazione gi=E0 =
ricevute da paesi esterni all'Unione; ed allo stesso tempo informi il =
Parlamento delle richieste di liberalizzazione avanzate dall'Italia e =
dall'Unione Europea verso gli altri membri del WTO, con particolare =
riguardo per le richieste di liberalizzazione avanzate nei confronti dei =
paesi in via di sviluppo;=20
nella seduta del 5 dicembre 2002 la Camera dei Deputati ha impegnato il =
Governo nel merito dei contenuti del negoziato;=20
impegna il Governo italiano a:=20
mantenere costantemente e tempestivamente informato il Parlamento, ed in =
particolare le Commissioni parlamentari competenti, su quanto di sua =
conoscenza in merito alle decisioni ed alle posizioni della Commissione =
Europea in materia di WTO e GATS, con particolare attenzione agli =
indirizzi deliberati dal Parlamento il 5 dicembre u.s. sullo sviluppo =
sostenibile, sul debito e sulla priorit=E0 degli impegni ambientali =
internazionali;=20
riferire, entro il 15 febbraio 2003 in Parlamento, sulla posizione =
dell'Italia e dell'Unione Europea, fornendo in particolare informazioni =
su quali settori relativi ai servizi siano stati proposti per la =
liberalizzazione e con quali modalit=E0, e riferire altres=EC sulle =
richieste di liberalizzazione avanzate dai paesi membri dell'UE, e nello =
specifico dall'Italia, nei confronti degli altri membri del WTO, con =
particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo;=20
sollecitare, nell'ambito del Consiglio Europeo, un chiarimento riguardo =
all'articolo 1.3 del GATS, ovvero sulla definizione del concetto di =
=ABservizi non forniti su base commerciale n=E9 in competizione con =
altri fornitori=BB, coerentemente con l'indirizzo deliberato dal =
Parlamento il 5 dicembre 2002;=20
tenere fede alla posizione assunta dall'Unione europea di esclusione dei =
prodotti culturali, e dunque del settore audiovisivo, dal negoziato =
GATS, in nome del particolare valore socioculturale di cui tali beni =
sono portatori;=20
assumere la posizione di escludere dal negoziato GATS i beni pubblici =
essenziali per la comunit=E0 che non possono essere considerati meri =
beni commerciali, quali la fornitura d'acqua, la sanit=E0 e la scuola.=20
(1-00139)=20
=ABCrucianelli, Marcora, Sereni, Fioroni, Cento, Calzolaio, Bellillo, =
Bulgarelli, Bindi, Pinotti, Realacci, Innocenti, Mussi, Giovanni =
Bianchi, Spini, Buffo, Lolli, Fumagalli, Sciacca, Leoni, Melandri, =
Luc=E0, Panattoni, Pisa, Rocchi, Lucidi, Bandoli, Pistone, Pisicchio, =
Folena, Fanfani, Grandi, Bolognesi, Rizzo, Widmann, Giacco, Bielli, =
Tidei, Carboni, Crisci, Milanese, Cennamo, Jannone, Rotundo, Rossiello, =
Grillini, Bellini, Michele Ventura, De Brasi, Angioni, Raffaella =
Mariani, Abbondanzieri, Benvenuto, Grignaffini, Roberto Barbieri, =
Trupia, Perrotta, Lumia, Cima, Gasperoni=BB.
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<BR>presentata da FAMIANO CRUCIANELLI domenica 22 dicembre 2002 nella =
seduta=20
n.244 <BR><BR><BR>La Camera dei deputati <BR><BR>premesso che: =
<BR><BR>dal 10 al=20
14 settembre del 2003 =E8 previsto lo svolgimento della V Conferenza =
Ministeriale=20
dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (nel seguito WTO) a Cancun, =
in=20
Messico; <BR><BR>nel corso di questa Conferenza Ministeriale, i Governi =
membri=20
del WTO sono chiamati a decidere sul rafforzamento dell'attuale =
negoziato sul=20
commercio dei servizi (GATS - General Agreement on Trade in Services) in =
modo=20
consensuale e, quindi, sul lancio di nuovi negoziati sul tema degli=20
investimenti, delle regole sulla concorrenza, sugli appalti pubblici, =
oltre che=20
su altri temi di grande importanza per le relazioni economiche e =
commerciali a=20
livello internazionale; <BR><BR>prima dell'inizio della conferenza =
ministeriale=20
di Cancun i paesi membri del WTO dovranno specificare quali settori =
attinenti ai=20
servizi intendono liberalizzare e con quali limiti. Contemporaneamente i =
paesi=20
membri del WTO dovranno anche avanzare le richieste di liberalizzazione =
nei=20
confronti degli altri paesi membri; <BR><BR>entro il 15 gennaio del 2003 =
la=20
Commissione Europea consegner=E0 ai paesi membri dell'Unione Europea una =
bozza del=20
documento contenente i settori che intende liberalizzare nell'ambito =
GATS;=20
<BR><BR>entro il 15 febbraio del 2003 i Governi dei paesi dell'UE =
dovranno far=20
pervenire alla Commissione Europea le proprie annotazioni e commenti in =
merito a=20
tale proposta; <BR><BR>entro il 31 marzo del 2003 la Commissione Europea =
dovr=E0=20
ufficializzare la propria posizione nei confronti del WTO in merito a =
quali=20
servizi intende liberalizzare nell'ambito GATS, ed in quale maniera;=20
<BR><BR>considerato che: <BR><BR>all'interno della categoria =
=ABservizi=BB=20
nell'ambito GATS vengono comprese la maggior parte delle attivit=E0 non=20
strettamente connesse alla produzione di beni materiali, che =
rappresentano il 71=20
per cento del valore aggiunto lordo dell'economia dei paesi membri =
dell'Unione=20
Europea, ed in particolare il GATS individua le seguenti categorie, =
alcune di=20
esse da considerare essenziali per il funzionamento dell'ordine =
pubblico:=20
business communication (telecomunicazioni, servizi postali, =
audiovisivi),=20
costruzioni e servizi ingegneristici correlati, distribuzione, =
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<BR><BR>l'articolo 1=20
sezione 3 del GATS prevede che siano esclusi dalle negoziazioni i =
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forniti nell'esercizio dell'attivit=E0 governativa, cio=E8 servizi non =
forniti su=20
base commerciale n=E9 in competizione con altri fornitori; <BR><BR>lo =
stesso=20
negoziato GATS non specifica in nessun modo cosa significhi =ABbase =
commerciale=BB o=20
=ABcompetizione con altri fornitori=BB, dando luogo a pericolose =
ambiguit=E0 che=20
possono portare a considerare alcuni servizi quali l'acqua, l'istruzione =
a=20
partire dalla scuola dell'obbligo, la sanit=E0, ecc, come forniti su =
base=20
commerciale; <BR><BR>rilevando che: <BR><BR>l'eventuale liberalizzazione =
anche=20
parziale dei servizi essenziali non pu=F2 avvenire senza che il =
Parlamento=20
italiano, la societ=E0 civile e la cittadinanza siano informati =
tempestivamente ed=20
in maniera esaustiva sulle conseguenze di eventuali decisioni, =
indipendentemente=20
dal luogo in cui queste decisioni sono prese; <BR><BR>gli accordi =
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sottoscritti e ratificati in sede WTO sono praticamente irreversibili, a =
meno di=20
non rischiare di incorrere in pesanti sanzioni per i Paesi membri, =
indebolendo=20
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modificare le proposte e le richieste della Commissione Europea sono =
molto=20
stretti ed un eventuale dibattito dovr=E0 aver luogo per permettere, da =
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ricevute dalla Commissione Europea, e dall'altra al Parlamento di =
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modifiche ritenute necessarie, prima che il Governo comunichi alla =
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Europea la posizione italiana in vista della conferenza di Cancun; =
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momento attuale si registra una mancanza di informazione della =
Commissione=20
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confronti dei Parlamenti dei diversi paesi membri dell'UE, secondo una=20
=ABtradizione di confidenzialit=E0=BB, cos=EC come definita dalle parole =
del Commissario=20
europeo al commercio, Pascal Lamy, in una risposta scritta alle =
richieste di=20
maggior trasparenza da parte della societ=E0 civile europea lo scorso 2 =
luglio;=20
<BR><BR>considerato che: <BR><BR>l'Italia avr=E0 la Presidenza =
dell'Unione Europea=20
nel secondo semestre del 2003 e dal 1o gennaio 2003 parteciper=E0 alla =
=ABtroika=20
europea=BB, e quindi =E8 chiamata a seguire con particolare attenzione =
lo=20
svolgimento dei lavori preparatori della V Conferenza ministeriale del =
Wto di=20
Cancun, nonch=E9 a facilitare l'elaborazione della posizione di =
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negoziale dell'Unione Europea per il Commissario europeo al commercio; =
<BR><BR>=E8=20
necessario avviare al pi=F9 presto un dibattito pubblico ampio e =
trasparente per=20
chiarire e approfondire la posizione del Governo italiano, in =
particolare=20
nell'ambito dell'Unione Europea, riguardo ai negoziati WTO e GATS, ed in =
particolare in Parlamento, dal momento che questo sar=E0 in ogni caso =
chiamato a=20
ratificare eventuali accordi siglati in ambito Wto; <BR><BR>=E8 doveroso =
che il=20
Governo italiano, in particolare, specifichi di fronte al Parlamento =
quali=20
settori relativi ai servizi intende liberalizzare ed in quale maniera, e =
quale=20
sia la posizione della Commissione Europea riguardo alle richieste di=20
liberalizzazione gi=E0 ricevute da paesi esterni all'Unione; ed allo =
stesso tempo=20
informi il Parlamento delle richieste di liberalizzazione avanzate =
dall'Italia e=20
dall'Unione Europea verso gli altri membri del WTO, con particolare =
riguardo per=20
le richieste di liberalizzazione avanzate nei confronti dei paesi in via =
di=20
sviluppo; <BR><BR>nella seduta del 5 dicembre 2002 la Camera dei =
Deputati ha=20
impegnato il Governo nel merito dei contenuti del negoziato; <BR>impegna =
il=20
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della=20
Commissione Europea in materia di WTO e GATS, con particolare attenzione =
agli=20
indirizzi deliberati dal Parlamento il 5 dicembre u.s. sullo sviluppo=20
sostenibile, sul debito e sulla priorit=E0 degli impegni ambientali=20
internazionali; <BR><BR>riferire, entro il 15 febbraio 2003 in =
Parlamento, sulla=20
posizione dell'Italia e dell'Unione Europea, fornendo in particolare=20
informazioni su quali settori relativi ai servizi siano stati proposti =
per la=20
liberalizzazione e con quali modalit=E0, e riferire altres=EC sulle =
richieste di=20
liberalizzazione avanzate dai paesi membri dell'UE, e nello specifico=20
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del=20
Consiglio Europeo, un chiarimento riguardo all'articolo 1.3 del GATS, =
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deliberato dal=20
Parlamento il 5 dicembre 2002; <BR><BR>tenere fede alla posizione =
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socioculturale=20
di cui tali beni sono portatori; <BR><BR>assumere la posizione di =
escludere dal=20
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possono essere=20
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sanit=E0 e la=20
scuola. <BR><BR>(1-00139) <BR>=ABCrucianelli, Marcora, Sereni, Fioroni, =
Cento,=20
Calzolaio, Bellillo, Bulgarelli, Bindi, Pinotti, Realacci, Innocenti, =
Mussi,=20
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Melandri,=20
Luc=E0, Panattoni, Pisa, Rocchi, Lucidi, Bandoli, Pistone, Pisicchio, =
Folena,=20
Fanfani, Grandi, Bolognesi, Rizzo, Widmann, Giacco, Bielli, Tidei, =
Carboni,=20
Crisci, Milanese, Cennamo, Jannone, Rotundo, Rossiello, Grillini, =
Bellini,=20
Michele Ventura, De Brasi, Angioni, Raffaella Mariani, Abbondanzieri, =
Benvenuto,=20
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Gasperoni=BB.<BR><BR></FONT></FONT></DIV></BODY></HTML>
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