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Perch=E8 l'andare in bicicletta non diventi a pagamento leggete. Qui =
sotto e diffondete la notizia. Ci si becca Luca
"...Andr=F2 cos=EC lontano che il ricordo muoia disperso tra le pietre =
della strada. Continuer=F2 ad essere lo stesso pellegrino con dentro la =
pena e fuori il sorriso." il che
La rivoluzione corre su due ruote
www.bicig8.org=20
----- Original Message -----=20
ENTRO IL 10 GENNAIO FERMA L'ATTACCO DEI GATS: da Attac.org
L'accordo generale sul commercio dei servizi (Gats), interno al percorso
dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) sta approdando alla sua
fase pi=F9 delicata.
I paesi (compresi Unione europea e Italia) devono, entro marzo 2003,
dichiarare quali servizi (dalle telecomunicazioni, all'energia,
all'istruzione, alla sanit=E0, ecc.) accettano di liberalizzare =
completamente
secondo le regole Wto.
Un passo storico e determinante nel processo di liberalizzazione dei
mercati che diventano ancor pi=F9 i soli regolatori di servizi e beni =
di
interesse sociale e comune.
In questa fase la Commissione europea, fa finta di "consultare" la =
societ=E0
civile informandola e chiedendo di esprimere un parere con un formulario =
su
internet.
Ovviamente voi di tutta questa storia non ne sapete nulla. Come tutti =
i/le
cittadini/e d'Europa.
Noi vi chiediamo di scrivere una letterina di "sconfessione e denuncia" =
di
questa pratica (qua sotto testo e istruzioni) entro il 10 gennaio.
Vi ringraziamo se vorrete darne notizia partecipare.
L'iniziativa =E9 promossa dal Coordinamento europeo contro i Gats e in =
Italia
sostenuta da tante associazioni e reti.
MISURE DA ADOTTARE ENTRO IL 10 GENNAIO 2003
1. Premessa per la richiesta di parere
Il 12 novembre del 2002 la Commissione Europea ha pubblicato nel suo =
sito
una richiesta di parere pubblica sulle richieste di liberalizzazione =
fatte
pervenire all'UE da altri stati reclamando un maggiore impegno nel =
quadro
degli accordi GATS.
Le 51 pagine che costituiscono il documento contengono brevi riassunti
delle richieste settoriali che a tutt'oggi gli altri 21 stati membri =
dell'OMC
hanno presentato alla UE. (Al momento della redazione di questa =
circolare,
il testo era ancora disponibile solo in inglese).
Molti sono i problemi collegati al documento in oggetto. Sono state
tralasciate molte informazioni cruciali e nei riassunti non =E9 =
specificato
quali sono gli stati che hanno inoltrato le richieste. Per comprendere a
fondo la posta in gioco dei negoziati in atto, =E9 importante sapere chi
richiede cosa.
Importante, per esempio, sapere se una richiesta proviene da un paese
commercialmente importante per la Ue come gli Usa, perch=E9 sar=E0 =
trattata
diversamente dalle richieste di paesi come il Nicaragua.
Non =E9 chiaro come questa consultazione possa incidere sulla posizione =
dell'
UE nei negoziati Gats. Per es., la data limite per le risposte =E9 =
fissata al
10 gennaio 2003. Meno di una settimana dopo la Commissione ha in =
programma
la prima bozza i offerte agli stati membri. Come =E9 possibile che il =
tempo
sia sufficiente per procedere e considerare attentamente le richieste?
Il tempo per rispondere =E9 decisamente troppo poco.
Un annuncio pubblicato nel proprio sito su un argomento cos=EC delicato =
come
il GATS non =E9 certo il modo appropriato per fare il bilancio della
situazione con la societ=E0 civile. Tutte le parti in causa dovrebbero =
essere
propriamente informate su una richiesta di parere.
La richiesta di parere non contiene nessuna informazione sulle 109 =
istanze
che la UE ha presentato agli altri stati - e che costituiscono una parte
essenziale dei negoziati GATS - e quindi ci hanno "raccontato" solo una
parte della storia.
Dal punto di vista politico, ci si interroga sull'evoluzione di questa
richiesta di parere e sul suo conseguente uso da parte di coloro che =
portano
avanti l'agenda del GATS.
Con gli stati membri dell'Unione Europea che rendono pubbliche le =
proprie
richieste di parere, questa procedura diretta dalla Commissione sembra
essere un tentativo della Commissione di mantenere il controllo sulle
trattative GATS. Per essere efficaci, le richieste di parere rivolte =
alla
societ=E0 civile dovrebbero essere gestite a livello di ciascun stato =
membro.
Gli stati membri sono direttamente responsabili di fronte ai propri
cittadini e possono garantire una pi=F9 efficace partecipazione di tutte =
le
parti in causa.
La richiesta di parere impallidisce a confronto dei baratti conclusi fra =
il
mondo imprenditoriale e la Commissione Europea da quando la campagna
GATS2000 =E9 stata lanciata.
Esiste un rischio fondato che la Commissione si serva di questo =
documento
per affermare di aver adeguatamente consultato tutti i gruppi della =
societ=E0
civile sulla sua posizione nell'ambito dei negoziati GATS.
Al fine di gestire questa situazione, la nostra azione ha come obiettivo =
di
mettere a punto una posizione fortemente critica verso il documento e
organizzare un'azione volta a delegittimare la procedura.
2. Strategia di risposta: disimpegno attivo
La risposta che segue vuole proporre alcune motivazioni
chiave per rifiutare la richiesta di parere della Commissione e =
dovrebbe
essere indirizzata direttamente alla Commissione.
Inviare ai seguenti indirizzi (possono essere tutti inclusi nella stessa
e-mail):
(1) TRADE-GATS-CONTACT-POINTS@???
(2) Pascal Lamy: commissaire-lamy@???
(3) J.Aguiar Machado, Capo dei =
Servizi:joao-luis.aguiar-machado@???
(4) Ministero del commercio del vostro paese info@???
(5) In copia a GATSprotest@???
(6) COPIA AL MINISTERO DEL COMMERCIO DEL VOSTRO PAESE, SE POSSIBILE
(
mailto:info@mincomes.it)
TESTO=20
In seguito alla pubblicazione della Commissione Europea (11 dicembre
2002)dell'avviso di una richiesta di parere sui negoziati GATS =
attualmente
in atto, vorrei manifestare i miei timori al riguardo.
Il documento con il quale si invita a dare il proprio parere non =
fornisce
n=E9 informazioni essenziali sulle richieste pervenute alla UE n=E9
informazioni chiave sullo stato dei negoziati GATS.
Per esempio:
1) Nel corso dell'ultima sessione dei negoziati GATS, l'UE ha posto una
condizione fondamentale in relazione al settore dei servizi in cui si
afferma che "in tutti gli stati membri dell'Unione Europea i servizi che
ricadono nella sfera dei servizi di interesse pubblico a livello =
nazionale o
locale possono essere soggetti a monopolio di stato o a diritti =
esclusivi
concessi a operatori privati". Come spiegato dalla stessa CE (in una =
nota
allegata alla suddetta clausola), questa clausola esclude i servizi =
pubblici
dal GATS. Eppure, nei negoziati in corso, i maggiori partner commerciali
hanno richiesto l'eliminazione della clausola in oggetto. Nel caso in =
cui,
come richiesto, si proceda a temperare i contenuti di questa clausola, =
gli
accordi GATS potrebbero investire un buon numero di settori chiave di =
vitale
importanza. Considerata la portata dell'esclusione dei servizi di =
interesse
pubblico, non =E9 accettabile che il documento per la richiesta di
parere non menzioni il fatto che questa condizione sia stata contestata.
2) Al capitolo "Servizi di istruzione" (p.28), le richieste presentate =
alla
UE sono di forte interesse pubblico. Dove i paese europei si sono =
impegnati
verso il GATS alla voce servizi di istruzione, hanno indicato la =
clausola
che si applicano unicamente a "servizi formativi finanziati con denaro
privato". Sebbene questa definizione non sia chiara, potenzialmente =
esclude
la maggior parte dei servizi formativi dell'Unione Europea, anche se non =
=E8
mai stato ufficialmente confermato. Nei negoziati in corso, =E9 stato
richiesto alla UE di estendere i principi contenuti nel GATS a tutti i
servizi formativi, ci=F2 che comporterebbe, per esempio, aprire elementi
chiave, che possono andare da contributi pubblici, a enti di istruzione =
e
formazione commerciali a scopo di lucro. Di conseguenza, si assisterebbe =
in
tutti i paesi europei a una totale trasformazione del sistema di =
erogazione
dell'istruzione primaria, secondaria e universitaria. =BB senza dubbio =
una
richiesta cruciale e il fatto che non venga spiegata la sua vera =
portata,
inficia l'opinione che i riassunti presentati nel testo di questa =
richiesta
di parere illustrino la situazione nella sua interezza.
3) Gran parte della preoccupazione dei cittadini riguardo i negoziati =
GATS
si focalizza sull'impatto che l'accordo avr=E0 sulla legislazione. Ci si
riferisce ai negoziati in corso sulla Legislazione Nazionale (articolo
VI.4)e l'effetto che potrebbe avere, per esempio, sull'elaborazione =
delle
leggi. Concerne, inoltre, i tentativi di ampliare la portata =
dell'accordo
fino a interessare anche i servizi direttamente contrattati dai governi
(Appalti Governativi). L'UE ha gi=E0 chiarito la sua posizione su questi
aspetti del GATS e ne ha informato il settore. Perch=E9, allora, il =
testo
della richiesta di parere tralascia questa informazione?
Tali omissioni (e l'ultima ne =E9 solo un esempio) dimostrano che la UE =
non
prende seriamente questa procedura. Perci=F2, in quanto membri della =
societ=E0
civile europea, mettiamo in dubbio la seriet=E0 con cui le nostre =
risposte
verranno considerate.
In considerazione di questi vizi, la Commissione non deve, in futuro,
utilizzare questa richiesta di parere "una tantum" per affermare che
l'opinione pubblica =E9 stata adeguatamente informata e partecipa ai =
negoziati
GATS. Oltre agli esempi di omissione sopra citati, il tempo accordato =
per
inviare una risposta =E9 insufficiente e non c'=E9 una chiara =
indicazione di
come le risposte si inseriranno nell'attuale processo decisionale
dell'Unione. Quest'ultimo punto =E9 particolarmente importante data la =
natura
del processo di negoziazione del GATS. Per esempio, il documento della
richiesta di parere fa riferimento alle 21 richieste che sono state
presentate al momento in cui la Commissione lo ha preparato. Da allora =
ne
sono state ricevute altre 9. In che modo la Commissione intende mettere =
al
corrente l'opinione pubblica delle informazioni contenute nelle ultime
richieste? Fino a quando la Commissione non divulgher=E0 i documenti che
effettivamente formano l'oggetto dei negoziati, si continuer=E0 a =
denunciare
tentativi come questo per quello che sono: esercizi politici che mirano =
a
sviare le preoccupazioni sempre crescenti dell'opinione pubblica sul =
GATS e
l'insoddisfazione per una gestione antidemocratica e ambigua della =
politica
commerciale.
I problemi legati a questa consultazione non hanno fatto altro che
accentuare ulteriormente la necessit=E0 di rendere apertamente =
disponibile
tutta la documentazione pertinente.
A questo scopo, diventa imperativo che le informazioni seguenti siano =
di
dominio pubblico:
a.. Le 109 richieste che l'UE ha presentato agli altri stati membri
dell'OMC -inoltrate il 4 luglio 2002.
b.. Le richieste ricevute dall'UE da parte degli altri stati membri
dell'OMC -che sono state inoltrate il 30 giugno 2002, e che formano la =
base
portante della richiesta di parere;
c.. Le proposte alle quali sta lavorando Commissione Europea in
collaborazione con gli altri stati membri dell'Unione;
d.. Le offerte finali che l'UE ha presentato in risposta a queste
richieste - un processo il cui inizio =E9 previsto per la fine di marzo =
2003 e
che continuer=E0 per tutta la durata dei negoziati (che si dovrebbero
concludere a gennaio2005).
=BB un'azione tanto pi=F9 necessaria considerando le risposte ricevute =
da tutti
i paesi europei a questa richiesta di parere.
Inoltre, le poche informazioni presentate nel documento della =
Commissione
non fanno che acuire le preoccupazioni della societ=E0 civile [mio] =
poich=E9
confermano l'enorme portata dei negoziati sul GATS, che, solo per =
citarne
alcuni, toccano settori come l'istruzione, i servizi sociali, i servizi
culturali, il settore delle trasmissioni radiofoniche e televisive, i
servizi postali.
Poich=E9 la scadenza iniziale per le offerte =E9 prossima, la =
Commissione non
dovrebbe prendere posizioni su questioni cruciali come queste senza una
completa verifica del parlamento e dei cittadini. Adottare una tale
procedura significherebbe favorire il controllo democratico attraverso
l'effettiva partecipazione dei cittadini a livello nazionale, aumentare =
la
trasparenza verso l'esterno rendendo i documenti sottoposti al negoziato
accessibili al vaglio dell'opinione pubblica e sviluppare meccanismi =
fattivi
garanti del fatto che i partecipanti al tavolo delle trattative non
incorporino solo gli interessi delle aziende nelle loro strategie di
negoziazione. A questo scopo, prima che i negoziati procedano oltre, =
deve
esserci una valutazione accurata e indipendente dei negoziati come
espressamente accordato dal GATS.
AGGIUNGERE NOME
AGGIUNGERE ORGANIZZAZIONE (SE RILEVANTE)
AGGIUNGERE PAESE (MOLTO IMPORTANTE!)
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diventi a=20
pagamento leggete. Qui sotto e diffondete la notizia. Ci si becca=20
Luca</FONT></DIV>
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ricordo muoia=20
disperso tra le pietre della strada. Continuer=F2 ad essere lo stesso =
pellegrino=20
con dentro la pena e fuori il sorriso." il che<BR>La rivoluzione corre =
su due=20
ruote <A href=3D"
http://www.bicig8.org">
www.bicig8.org</A> =
<BR></FONT></DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message -----=20
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<DIV><BR>ENTRO IL 10 GENNAIO FERMA L'ATTACCO DEI GATS: da =
Attac.org<BR></DIV>
<DIV>L'accordo generale sul commercio dei servizi (Gats), interno al=20
percorso<BR>dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) sta =
approdando alla=20
sua<BR>fase pi=F9 delicata.<BR> I paesi (compresi Unione europea e =
Italia)=20
devono, entro marzo 2003,<BR>dichiarare quali servizi (dalle =
telecomunicazioni,=20
all'energia,<BR>all'istruzione, alla sanit=E0, ecc.) accettano di =
liberalizzare=20
completamente<BR>secondo le regole Wto.<BR>Un passo storico e =
determinante nel=20
processo di liberalizzazione dei<BR>mercati che diventano ancor =
pi=F9 i soli=20
regolatori di servizi e beni di<BR>interesse sociale e =
comune.<BR> In=20
questa fase la Commissione europea, fa finta di "consultare" la=20
societ=E0<BR>civile informandola e chiedendo di esprimere un parere con =
un=20
formulario su<BR>internet.<BR> Ovviamente voi di tutta questa =
storia non ne=20
sapete nulla. Come tutti i/le<BR>cittadini/e d'Europa.<BR> Noi vi =
chiediamo=20
di scrivere una letterina di "sconfessione e denuncia" di<BR>questa =
pratica (qua=20
sotto testo e istruzioni) entro il 10 gennaio.<BR>Vi ringraziamo se =
vorrete=20
darne notizia partecipare.<BR>L'iniziativa =E9 promossa dal =
Coordinamento europeo=20
contro i Gats e in Italia<BR> sostenuta da tante associazioni e=20
reti.<BR></DIV>
<DIV> MISURE DA ADOTTARE ENTRO IL 10 GENNAIO 2003<BR> 1. =
Premessa per=20
la richiesta di parere<BR> Il 12 novembre del 2002 la Commissione =
Europea=20
ha pubblicato nel suo sito<BR>una richiesta di parere pubblica sulle =
richieste=20
di liberalizzazione fatte<BR>pervenire all'UE da altri stati reclamando =
un=20
maggiore impegno nel quadro<BR>degli accordi GATS.<BR> Le 51 pagine =
che=20
costituiscono il documento contengono brevi =
riassunti<BR>delle richieste=20
settoriali che a tutt'oggi gli altri 21 stati membri dell'OMC<BR>hanno=20
presentato alla UE. (Al momento della redazione di questa =
circolare,<BR>il testo=20
era ancora disponibile solo in inglese).<BR> Molti sono i problemi=20
collegati al documento in oggetto. Sono state<BR>tralasciate molte =
informazioni=20
cruciali e nei riassunti non =E9 specificato<BR>quali sono gli stati che =
hanno=20
inoltrato le richieste. Per comprendere a<BR>fondo la posta in gioco dei =
negoziati in atto, =E9 importante sapere chi<BR>richiede =
cosa.<BR>Importante, per=20
esempio, sapere se una richiesta proviene da un paese<BR>commercialmente =
importante per la Ue come gli Usa, perch=E9 sar=E0 =
trattata<BR>diversamente dalle=20
richieste di paesi come il Nicaragua.<BR> Non =E9 chiaro come =
questa=20
consultazione possa incidere sulla posizione dell'<BR>UE nei negoziati =
Gats. Per=20
es., la data limite per le risposte =E9 fissata al<BR>10 gennaio 2003. =
Meno di una=20
settimana dopo la Commissione ha in programma<BR>la prima bozza i =
offerte agli=20
stati membri. Come =E9 possibile che il tempo<BR>sia sufficiente per =
procedere e=20
considerare attentamente le richieste?<BR>Il tempo per rispondere =E9 =
decisamente=20
troppo poco.<BR>Un annuncio pubblicato nel proprio sito su un argomento =
cos=EC=20
delicato come<BR>il GATS non =E9 certo il modo appropriato per fare il =
bilancio=20
della<BR>situazione con la societ=E0 civile. Tutte le parti in causa =
dovrebbero=20
essere<BR>propriamente informate su una richiesta di parere.<BR>La =
richiesta di=20
parere non contiene nessuna informazione sulle 109 istanze<BR>che la UE =
ha=20
presentato agli altri stati - e che costituiscono una =
parte<BR>essenziale dei=20
negoziati GATS - e quindi ci hanno "raccontato" solo una<BR>parte della=20
storia.<BR>Dal punto di vista politico, ci si interroga sull'evoluzione =
di=20
questa<BR>richiesta di parere e sul suo conseguente uso da parte di =
coloro che=20
portano<BR>avanti l'agenda del GATS.<BR>Con gli stati membri dell'Unione =
Europea=20
che rendono pubbliche le proprie<BR>richieste di parere, questa =
procedura=20
diretta dalla Commissione sembra<BR>essere un tentativo della =
Commissione di=20
mantenere il controllo sulle<BR>trattative GATS. Per essere efficaci, le =
richieste di parere rivolte alla<BR>societ=E0 civile dovrebbero essere =
gestite a=20
livello di ciascun stato membro.<BR>Gli stati membri sono direttamente=20
responsabili di fronte ai propri<BR>cittadini e possono garantire una =
pi=F9=20
efficace partecipazione di tutte le<BR>parti in causa.<BR>La richiesta =
di parere=20
impallidisce a confronto dei baratti conclusi fra il<BR>mondo =
imprenditoriale e=20
la Commissione Europea da quando la campagna<BR>GATS2000 =E9 stata=20
lanciata.<BR>Esiste un rischio fondato che la Commissione si serva di =
questo=20
documento<BR>per affermare di aver adeguatamente consultato tutti i =
gruppi della=20
societ=E0<BR>civile sulla sua posizione nell'ambito dei negoziati =
GATS.<BR>Al fine=20
di gestire questa situazione, la nostra azione ha come obiettivo =
di<BR>mettere a=20
punto una posizione fortemente critica verso il documento =
e<BR>organizzare=20
un'azione volta a delegittimare la procedura.<BR>2. Strategia di =
risposta:=20
disimpegno attivo<BR>La risposta che segue vuole proporre alcune=20
motivazioni<BR>chiave per rifiutare la richiesta di parere della=20
Commissione e dovrebbe<BR>essere indirizzata direttamente alla=20
Commissione.</DIV>
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<DIV><FONT size=3D2><FONT size=3D3>Inviare ai seguenti indirizzi =
(possono essere=20
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size=3D3> (6) COPIA AL=20
MINISTERO DEL COMMERCIO DEL VOSTRO PAESE, SE POSSIBILE<BR> (<A=20
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<DIV><FONT size=3D2><FONT size=3D3> In seguito alla pubblicazione =
della=20
Commissione Europea (11 dicembre<BR>2002)dell'avviso di una richiesta di =
parere=20
sui negoziati GATS attualmente<BR>in atto, vorrei manifestare i miei =
timori al=20
riguardo.<BR> Il documento con il quale si invita a dare il proprio =
parere=20
non fornisce<BR>n=E9 informazioni essenziali sulle richieste =
pervenute alla=20
UE n=E9<BR>informazioni chiave sullo stato dei negoziati GATS.<BR>Per=20
esempio:<BR>1) Nel corso dell'ultima sessione dei negoziati GATS, l'UE =
ha posto=20
una<BR>condizione fondamentale in relazione al settore dei servizi in =
cui=20
si<BR>afferma che "in tutti gli stati membri dell'Unione Europea i =
servizi=20
che<BR>ricadono nella sfera dei servizi di interesse pubblico a livello=20
nazionale o<BR>locale possono essere soggetti a monopolio di stato o a =
diritti=20
esclusivi<BR>concessi a operatori privati". Come spiegato dalla stessa =
CE (in=20
una nota<BR>allegata alla suddetta clausola), questa clausola esclude i =
servizi=20
pubblici<BR>dal GATS. Eppure, nei negoziati in corso, i maggiori partner =
commerciali<BR>hanno richiesto l'eliminazione della clausola in oggetto. =
Nel=20
caso in cui,<BR>come richiesto, si proceda a temperare i contenuti di =
questa=20
clausola, gli<BR>accordi GATS potrebbero investire un buon numero di =
settori=20
chiave di vitale<BR>importanza. Considerata la portata dell'esclusione =
dei=20
servizi di interesse<BR>pubblico, non =E9 accettabile che il documento =
per la=20
richiesta di<BR>parere non menzioni il fatto che questa condizione sia =
stata=20
contestata.<BR> 2) Al capitolo "Servizi di istruzione" (p.28), le =
richieste=20
presentate alla<BR>UE sono di forte interesse pubblico. Dove i paese =
europei si=20
sono impegnati<BR>verso il GATS alla voce servizi di istruzione, hanno =
indicato=20
la clausola<BR>che si applicano unicamente a "servizi formativi =
finanziati con=20
denaro<BR>privato". Sebbene questa definizione non sia chiara, =
potenzialmente=20
esclude<BR>la maggior parte dei servizi formativi dell'Unione Europea, =
anche se=20
non =E8<BR>mai stato ufficialmente confermato. Nei negoziati in corso, =
=E9=20
stato<BR>richiesto alla UE di estendere i principi contenuti nel GATS a =
tutti=20
i<BR>servizi formativi, ci=F2 che comporterebbe, per esempio, aprire=20
elementi<BR>chiave, che possono andare da contributi pubblici, a enti di =
istruzione e<BR>formazione commerciali a scopo di lucro. Di conseguenza, =
si=20
assisterebbe in<BR>tutti i paesi europei a una totale trasformazione del =
sistema=20
di erogazione<BR>dell'istruzione primaria, secondaria e universitaria. =
=BB senza=20
dubbio una<BR>richiesta cruciale e il fatto che non venga spiegata la =
sua vera=20
portata,<BR>inficia l'opinione che i riassunti presentati nel testo di =
questa=20
richiesta<BR>di parere illustrino la situazione nella sua =
interezza.<BR> 3)=20
Gran parte della preoccupazione dei cittadini riguardo i negoziati =
GATS<BR>si=20
focalizza sull'impatto che l'accordo avr=E0 sulla legislazione. Ci =
si<BR>riferisce=20
ai negoziati in corso sulla Legislazione Nazionale (articolo<BR>VI.4)e =
l'effetto=20
che potrebbe avere, per esempio, sull'elaborazione delle<BR>leggi. =
Concerne,=20
inoltre, i tentativi di ampliare la portata dell'accordo<BR>fino a =
interessare=20
anche i servizi direttamente contrattati dai governi<BR>(Appalti =
Governativi).=20
L'UE ha gi=E0 chiarito la sua posizione su questi<BR>aspetti del GATS e =
ne ha=20
informato il settore. Perch=E9, allora, il testo<BR>della richiesta di =
parere=20
tralascia questa informazione?<BR> Tali omissioni (e l'ultima ne =
=E9 solo un=20
esempio) dimostrano che la UE non<BR>prende seriamente questa procedura. =
Perci=F2,=20
in quanto membri della societ=E0<BR>civile europea, mettiamo in dubbio =
la seriet=E0=20
con cui le nostre risposte<BR>verranno considerate.<BR> In =
considerazione=20
di questi vizi, la Commissione non deve, in futuro,<BR>utilizzare =
questa=20
richiesta di parere "una tantum" per affermare che<BR>l'opinione =
pubblica =E9=20
stata adeguatamente informata e partecipa ai negoziati<BR>GATS. Oltre =
agli=20
esempi di omissione sopra citati, il tempo accordato per<BR>inviare una =
risposta=20
=E9 insufficiente e non c'=E9 una chiara indicazione di<BR>come le =
risposte si=20
inseriranno nell'attuale processo decisionale<BR>dell'Unione. =
Quest'ultimo punto=20
=E9 particolarmente importante data la natura<BR>del processo di =
negoziazione del=20
GATS. Per esempio, il documento della<BR>richiesta di parere fa =
riferimento alle=20
21 richieste che sono state<BR>presentate al momento in cui la =
Commissione lo ha=20
preparato. Da allora ne<BR>sono state ricevute altre 9. In che modo la=20
Commissione intende mettere al<BR>corrente l'opinione pubblica delle=20
informazioni contenute nelle ultime<BR>richieste? Fino a quando la =
Commissione=20
non divulgher=E0 i documenti che<BR>effettivamente formano l'oggetto dei =
negoziati, si continuer=E0 a denunciare<BR>tentativi come questo per =
quello che=20
sono: esercizi politici che mirano a<BR>sviare le preoccupazioni sempre=20
crescenti dell'opinione pubblica sul GATS e<BR>l'insoddisfazione per una =
gestione antidemocratica e ambigua della =
politica<BR>commerciale.<BR> I=20
problemi legati a questa consultazione non hanno fatto altro =
che<BR>accentuare=20
ulteriormente la necessit=E0 di rendere apertamente disponibile<BR>tutta =
la=20
documentazione pertinente.<BR> A questo scopo, diventa imperativo =
che le=20
informazioni seguenti siano di<BR>dominio pubblico:<BR>a.. Le 109 =
richieste che=20
l'UE ha presentato agli altri stati membri<BR>dell'OMC -inoltrate il 4 =
luglio=20
2002.<BR>b.. Le richieste ricevute dall'UE da parte degli altri stati=20
membri<BR>dell'OMC -che sono state inoltrate il 30 giugno 2002, e che =
formano la=20
base<BR>portante della richiesta di parere;<BR> c.. Le proposte =
alle quali=20
sta lavorando Commissione Europea in<BR> collaborazione con gli =
altri stati=20
membri dell'Unione;<BR> d.. Le offerte finali che l'UE ha =
presentato in=20
risposta a queste<BR>richieste - un processo il cui inizio =E9 previsto =
per la=20
fine di marzo 2003 e<BR>che continuer=E0 per tutta la durata dei =
negoziati (che si=20
dovrebbero<BR>concludere a gennaio2005).<BR> =BB un'azione tanto =
pi=F9=20
necessaria considerando le risposte ricevute da tutti<BR>i paesi europei =
a=20
questa richiesta di parere.<BR> Inoltre, le poche informazioni =
presentate=20
nel documento della Commissione<BR>non fanno che acuire le =
preoccupazioni della=20
societ=E0 civile [mio] poich=E9<BR>confermano l'enorme portata dei =
negoziati sul=20
GATS, che, solo per citarne<BR>alcuni, toccano settori come =
l'istruzione, i=20
servizi sociali, i servizi<BR>culturali, il settore delle trasmissioni=20
radiofoniche e televisive, i<BR>servizi postali.<BR> Poich=E9 la =
scadenza=20
iniziale per le offerte =E9 prossima, la Commissione non<BR>dovrebbe =
prendere=20
posizioni su questioni cruciali come queste senza una<BR>completa =
verifica del=20
parlamento e dei cittadini. Adottare una tale<BR>procedura =
significherebbe=20
favorire il controllo democratico attraverso<BR>l'effettiva =
partecipazione dei=20
cittadini a livello nazionale, aumentare la<BR>trasparenza verso =
l'esterno=20
rendendo i documenti sottoposti al negoziato<BR>accessibili al vaglio=20
dell'opinione pubblica e sviluppare meccanismi fattivi<BR>garanti del =
fatto che=20
i partecipanti al tavolo delle trattative non<BR>incorporino solo gli =
interessi=20
delle aziende nelle loro strategie di<BR>negoziazione. A questo scopo, =
prima che=20
i negoziati procedano oltre, deve<BR>esserci una valutazione accurata e=20
indipendente dei negoziati come<BR>espressamente accordato dal=20
GATS.</FONT><BR></DIV></FONT>
<DIV>AGGIUNGERE NOME<BR>AGGIUNGERE ORGANIZZAZIONE (SE =
RILEVANTE)<BR>AGGIUNGERE=20
PAESE (MOLTO IMPORTANTE!)</DIV></BODY></HTML>
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