[Cerchio] condono fiscale a vantaggio di mediaset. sembra.

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Autor: Khorakhané-Trezzi
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Asunto: [Cerchio] condono fiscale a vantaggio di mediaset. sembra.
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Dal condono fiscale
uno sconto per Mediaset
di MASSIMO GIANNINI


SUL finire di uno sciagurato 2002, Silvio Berlusconi ha fatto due sogni. =
Il primo: il 2003 sar=E0 l'anno della ripresa. Il secondo: il 2003 =
sar=E0 l'anno delle riforme fatte insieme all'opposizione. I sogni del =
Cavaliere sono condivisibili nella teoria e impraticabili nella =
realt=E0. C'=E8 invece un altro sogno, condivisibile nella teoria e =
praticabilissimo nella realt=E0, che il premier non fa mai, e che invece =
continua a colorare le notti di chi ancora crede in una buona =
democrazia. La soluzione del conflitto di interessi. Che fine ha fatto =
la legge? Non se ne sa pi=F9 nulla. Il centrodestra parla d'altro, il =
centrosinistra tace. Il ministro che ha firmato il provvedimento =
all'esame del Parlamento ha appena "traslocato".

Dalla Farnesina Franco Frattini non avr=E0 tempo n=E9 voglia di =
occuparsi di quel testo, comunque palesemente inadeguato. Eppure la =
concentrazione di potere politico, economico e mediatico nelle mani =
esclusive del presidente del Consiglio resta una delle pi=F9 serie e =
irrisolte anomalie italiane. Uno dei "vizi" pi=F9 dannosi per la =
competizione politico-elettorale: non solo sul piano delle garanzie per =
l'opposizione, ma anche dell'immagine stessa di chi ne =E8 portatore, =
cio=E8 lo stesso Cavaliere. Gli effetti del conflitto di interessi, in =
questo momento, precipitano soprattutto sulla Rai.

Ma c'=E8 un'altra vicenda che riporta a galla il caso del Berlusconi =
"uno e trino", per dirla alla Benigni. Il condono fiscale, appena =
approvato insieme alla legge finanziaria. Come ha detto il premier la =
sanatoria "conviene a tutti", perch=E9 con la complessit=E0 delle leggi =
tributarie italiane nessuno pu=F2 sentirsi al sicuro di fronte =
all'Amministrazione finanziaria. Ma c'=E8 un dubbio: che a qualcuno il =
condono convenga pi=F9 che ad altri. Mediaset, per esempio: grazie al =
colpo di spugna su tutte le evasioni fiscali, il gigante televisivo di =
famiglia potrebbe risparmiare tra gli 80 e i 100 milioni di euro, dai =
160 ai 200 miliardi di vecchie lire. Sulla base delle verifiche fatte =
dalla Guardia di Finanza e di un'inchiesta aperta a Milano e condotta =
dal sostituto procuratore Fabio De Pasquale, dal 1995 al 2000 Mediaset =
ha evaso le tasse, sovrafatturando i diritti di utilizzazione di opere =
cinematografiche acquistate sul mercato americano. Dal punto di vista =
penale, la vicenda =E8 nota, e per certi versi parzialmente gi=E0 =
chiusa.

Due societ=E0 off-shore, la "Century One" e la "Universal One", erano =
secondo i giudici milanesi satelliti del comparto estero riservato di =
Mediaset, e servivano a gonfiare i costi di acquisto dei film stranieri, =
utilizzare gli sgravi concessi dalla prima legge Tremonti del '94 sulla =
detassazione degli utili reinvestiti e gestire i conti bancari segreti =
su cui far girare fondi neri. Queste due societ=E0, nell'ambito della =
maxi-inchiesta sul caso All Iberian, erano gi=E0 costate un'accusa di =
falso in bilancio per lo stesso Berlusconi e Confalonieri, poi "risolta" =
con la nuova legge approvata lo scorso anno dal Parlamento. Mediaset ha =
sempre negato ogni addebito, e ha sempre ribattuto che "Century One e =
Universal One sono societ=E0 non appartenenti al gruppo". Dal punto di =
vista tributario, la vicenda =E8 invece apertissima.

Secondo il Fisco, anzich=E9 acquistare direttamente i film all'estero, =
nel quinquennio 1995-2000 Mediaset ha intermediato le operazioni con le =
due societ=E0 controllate e residenti in altrettanti paradisi fiscali, =
effettuando un triplo passaggio: dal mercato Usa al primo paradiso =
fiscale, da questo al secondo paradiso fiscale, da questo a Mediaset. Il =
secondo e il terzo passaggio hanno avuto solo carattere formale, non =
avendo prodotto alcuna attivit=E0 economica effettiva. Ma nel frattempo =
i prezzi dei film si sono sensibilmente gonfiati, e cos=EC per Mediaset =
si =E8 creato un costo fittizio mai denunciato e una disponibilit=E0 =
valutaria all'estero non dichiarata. L'Amministrazione finanziaria ha =
fatto quindi i suoi passi. Per gli anni 1995 e 1996 sono gi=E0 stati =
emessi gli accertamenti e pendono tuttora i ricorsi: i maggiori =
imponibili accertati ammontano a circa 100 miliardi di vecchie lire, le =
maggiori imposte dovute a 45 miliardi, ai quali si devono sommare le =
sanzioni e gli interessi. Per gli anni 1997, 1998, 1999 e 2000 gli =
accertamenti non sono stati ancora emessi, ma i maggiori imponibili =
evidenziati nei verbali della Guardia di Finanza ammontano a 170 =
miliardi di vecchie lire, le maggiori imposte dovute a circa 60 =
miliardi, ai quali si aggiungerebbero anche in questo caso le sanzioni e =
gli interessi.

Ora, grazie al maxi-condono fiscale passato insieme alla Legge =
Finanziaria, Mediaset potr=E0 beneficiare della sanatoria, sia per gli =
accertamenti, sia per i verbali. Il risultato sar=E0 il seguente. Per =
tutti gli anni di evasione contestata verranno meno le sanzioni =
amministrative, quantificabili in misura almeno pari all'imposta evasa =
(105 miliardi) e gli interessi di mora (in totale almeno 20 miliardi). =
Per i due anni nei quali =E8 gi=E0 stato emesso l'accertamento e sono =
pendenti i ricorsi (1995 e 1996) l'imposta da versare sar=E0 ridotta al =
10% di quella dovuta, quindi lo "sconto" sar=E0 di 40 miliardi.

Per gli anni successivi, nei quali esistono solo i verbali delle Fiamme =
Gialle, il condono prevede il pagamento del 20% dei maggiori imponibili =
evidenziati: lo "sconto", in questo caso, sar=E0 di circa 26 miliardi =
(60 meno 34). Risultato finale: il condono appena varato dal governo =
Berlusconi potr=E0 far risparmiare al suo gruppo televisivo 191 miliardi =
di vecchie lire. Circa 100 milioni di euro. Secondo interpretazioni =
pi=F9 restrittive dell'articolo 15 della Finanziaria, relativo ai =
criteri di applicazione del condono, il beneficio potrebbe essere un po' =
pi=F9 basso: comunque superiore ai 150 miliardi di vecchie lire. =
Nell'uno e nell'altro caso, cifre ragguardevoli, che da sole equivalgono =
agli stipendi di un anno di tutti gli operai della Fiat di Termini =
Imerese.

Non c'=E8 nulla di illegale in tutto questo. Il condono fiscale =E8 un =
salvacondotto concesso a tutti, del quale beneficeranno allo stesso =
modo, e per importi anche pi=F9 consistenti, tante aziende e tanti =
privati cittadini. Se lo far=E0 anche Mediaset, eserciter=E0 =
semplicemente un diritto che una legge del Parlamento gli consente. Ma =
in tutto questo c'=E8 qualcosa che non va, innanzi tutto sul piano =
morale. E che quand'anche si applicasse una doverosa presunzione di =
buona fede nei confronti del Cavaliere, finisce comunque per arrecargli =
un danno politico e di immagine (anche se porta un vantaggio economico =
alla sua azienda).

Il conflitto di interessi di cui =E8 portatore =E8 troppo vasto e =
articolato, ed =E8 sempre pi=F9 intrecciato e quasi intrinseco =
all'attivit=E0 dell'esecutivo. Le nomine alla Rai finiscono per esserne =
una parte, magari persino residuale. Ma dal condono fiscale alle tariffe =
assicurative, dalle norme sul calcio agli aiuti all'edilizia, non c'=E8 =
scelta politica del governo presieduto dal Cavaliere che non finisca per =
impattare con gli interessi dell'impero posseduto dal Cavaliere. Si sta =
ormai snaturando anche il processo legislativo. Siamo ormai a quella che =
autorevoli costituzionalisti come Franco Modugno chiamano [ab]la crisi =
della legge[bb]. All'ombra del conflitto di interessi di Berlusconi, =
quasi non esistono pi=F9 "eggi-norma", generali ed astratte, applicabili =
e riconosciute dall'intera collettivit=E0. Esistono sempre pi=F9 spesso =
"leggi-provvedimento", particolari e specifiche, tagliate su misura per =
il singolo. Tra rogatorie e Cirami, falso in bilancio e ora anche =
condono, questo anno e mezzo di legislatura =E8 esemplare.

E' il frutto pi=F9 amaro del berlusconismo: il Cavaliere ha =
"nazionalizzato" il suo caso personale. I suoi affari privati sono =
diventati problemi collettivi di tutta la nazione. E questo, se ancora =
non riduce la "quantit=E0" di democrazia disponibile, intanto ne =
peggiora drasticamente la "qualit=E0".

(30 dicembre 2002)=20


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secondo: il=20
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invece un altro sogno, condivisibile nella teoria e praticabilissimo =
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chi ancora crede in una buona democrazia. La soluzione del conflitto di=20
interessi. Che fine ha fatto la legge? Non se ne sa pi=F9 nulla. Il =
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parla d'altro, il centrosinistra tace. Il ministro che ha firmato il=20
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stesso Cavaliere. Gli effetti del conflitto di interessi, in questo =
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galla il caso del Berlusconi "uno e trino", per dirla alla Benigni. Il =
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premier la sanatoria "conviene a tutti", perch=E9 con la complessit=E0 =
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conti=20
bancari segreti su cui far girare fondi neri. Queste due societ=E0, =
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addebito, e ha sempre ribattuto che "Century One e Universal One sono =
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presieduto dal Cavaliere che non finisca per impattare con gli interessi =

dell'impero posseduto dal Cavaliere. Si sta ormai snaturando anche il =
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Franco=20
Modugno chiamano [ab]la crisi della legge[bb]. All'ombra del conflitto =
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astratte, applicabili e riconosciute dall'intera collettivit=E0. =
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per il singolo. Tra rogatorie e Cirami, falso in bilancio e ora anche =
condono,=20
questo anno e mezzo di legislatura =E8 esemplare.<BR><BR>E' il frutto =
pi=F9 amaro=20
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personale. I=20
suoi affari privati sono diventati problemi collettivi di tutta la =
nazione. E=20
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intanto ne=20
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