Ho sentito il bisogno non tanto di condividere il pensiero di Silverio,
quanto di interrogarmi se sia "lecito" arrotolarci su ideologie che non
hanno nessun legame diretto con il normale vivere quotidiano.
Ma voi intellettuali pensate che bisogna essere anarchici per comprendere i
vergognosi soprusi della Benetton?
O forse è più deprimente che l'iniziativa a Lecce, sia stata presa solo da
un gruppo di ragazzi "non schierati" politicamente?
Forse per mia ignoranza, ma l'anarchia per me, ancor oggi, rimane un
concetto astratto, accademico...lontano dalla realtà!
Io vorrei chiedere a Gaetano e a quel compagno incazzatissimo con Silverio:
in un contesto come quello "salentino" dove il termine "legalità" è
sconosciuto anche alle forze dell'ordine, dove le aspirazioni più profonde
della gente e dei loro rappresentanti politici locali, sono quelle delle
feste patronali, delle giocate del lotto, dell'oroscopo, dove per avere
un'informazione dall'INPS per la pensione di un vecchio, bisogna
raccomandarsi all'amico, dove prima di ricoverarsi in ospedale bisogna
pagare la tangente allo studio privato del medico, dove in molti paesi manca
la fognatura e la merda ha invaso persino l'acqua potabile che beviamo, ecco
in tutto questo.. rimane tempo per "masturbazioni anarchiche" ???
Non c'è forse bisogno di un maggiore impegno dei giovani in politica ? per
un ricambio generazionale di questa sottospecie di politici che ci
rappresentano attualmente? con affetto,
FIORENZO.